Giro del mondo delle tradizioni insolite per Capodanno

Vita quotidiana
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Pubblicato 2022-12-28 alle 00:00 da Asaël Häzaq
In famiglia, con gli amici o da soli, il passaggio al nuovo anno è un momento unico e atteso da più. Sudafrica, Francia, Cina, Giappone... ogni Paese ha le sue tradizioni e il suo modo di festeggiare. Ma l'anno nuovo, si celebra il 1° gennaio dappertutto? Tra usanze e rituali, ecco una panoramica di alcune tradizioni singolari che accompagnano il Capodanno nel mondo.

Il tuffo dell'orso polare in Canada 

In Canada, il passaggio al nuovo anno è una sfida non da poco. Seguendo l'esempio del tuffo dell'orso polare, i più audaci iniziano l'anno tuffandosi nelle gelide acque dei fiumi e dei laghi canadesi (le temperature sono vicine allo 0 o di poco superiori). Una volta usciti, i coraggiosi partecipano anche a una corsa di 100 metri. Al traguardo, la ricompensa: una corroborante bevanda calda.

Il Capodanno in Nuova Zelanda con la fanfara

In Nuova Zelanda, appena passata la mezzanotte, le persone scendono in strada muniti di pentole e altri utensili da cucina e fanno più rumore possibile. Una fanfara popolare e allegra per celebrare l'arrivo dell'anno nuovo.

Il lancio delle stoviglie in Danimarca

In Danimarca niente pentole ma piatti, tazze, piattini, ecc... tutto va bene, a patto che si tratti di stoviglie, scheggiate o rovinate, che vengono lanciate contro la porta di casa la sera del 31 dicembre. Si crede che questo rituale porti felicità e successo, e che scacci gli spiriti maligni. Più piatti rotti ci sono sull'uscio, più aumenta la fortuna.

Le valigie vuote in Colombia

"Tira fuori le valigie", è il motto dei colombiani! In Colombia, una delle tradizioni del Capodanno è tutta dedicata a chi ama viaggiare. A mezzanotte, i colombiani girano per i loro quartieri portando con sé una valigia vuota. Questo piccolo tour notturno è foriero di un anno prospero, ricco di viaggi e avventure.

Giappone: le grandi pulizie purificatrici

In Giappone, le celebrazioni di gennaio (oshôgatsu) sono le più importanti dell'anno. Secondo la tradizione, tutto inizia con una grande pulizia negli ultimi giorni di dicembre. Si tratta di un rituale di purificazione per scacciare gli spiriti maligni. Dei rami di bambù vengono posizionati in casa, per accogliere le divinità, e un ornamento viene appeso alla porta per proteggerla dai demoni. Questa grande pulizia non riguarda solo le case private ma anche le scuole e le aziende. Durante questo periodo, i giapponesi si assicurano anche di pagare qualsiasi debito abbiano in sospeso. Lo scopo è quello di risolvere qualsiasi aspetto della loro vita. La notte del 31 dicembre le famiglie si recano in un tempio buddista o in un santuario shintoista per partecipare alla prima preghiera dell'anno. Si pescano gli omikuji (lotteria sacra), messaggi scritti su piccole strisce di carta che vengono appesi nei templi. Molto popolari, si ritiene che gli omikuji possano predire il futuro.

Il bacio di mezzanotte in Francia

Alla mezzanotte del 31 dicembre, secondo la tradizione francese, si brinda e si bacia la persona amata sotto un ramoscello di vischio. Questa antica usanza ha perso popolarità ai giorni nostri e la gente si limita a un semplice bacio e un tintinnio di calici.  

I dodici piatti della tradizione in Polonia

La notte di Capodanno, i polacchi preparano un abbondante pasto composto da dodici piatti che richiamano i dodici mesi dell'anno. Tra tutti i cibi che vengono consumati, la carpa ha un posto speciale. Questo tipo di pesce viene usato in tanti piatti della tradizione culinaria polacca e si dice che le sue squame portino fortuna. Secondo l'usanza, dovresti tenerne sempre un paio nel portafoglio.

Ecuador: l'anno viene dato alle fiamme

In Ecuador, le cose negative dell'anno appena passato vengono bruciate. Gli ecuadoriani creano dei fantocci a grandezza umana, alcuni rappresentanti delle persone sgradite. Allo scoccare della mezzanotte vengono bruciati, portando con sé, secondo la tradizione, tutte le cose negative del vecchio anno. Un rituale per voltare pagina e iniziare il nuovo anno.

Brasile: i 7 salti della fortuna

È una tradizione che piacerà ai nuotatori e agli impavidi. Il 31 dicembre, i brasiliani si riuniscono sulla spiaggia di Copacabana. A mezzanotte, si tuffano in acqua completamente vestiti e cercano di saltare sette onde. Ad ogni salto, esprimono un desiderio o un ringraziamento. Un'altra usanza è vestirsi di bianco (simbolo di fortuna e pace) per porgere offerte alla dea del mare. Specchietti, gioielli e dolci vengono adagiati in cesti di vimini e affidati alle acque del mare. Se i cesti tornano a riva, è un brutto segno: la dea ha rifiutato l'offerta. Gli sfortunati dovranno fare i conti con 12 mesi di mala sorte. Se i cesti continuano il loro percorso verso il largo, buone notizie: all'orizzonte ci sono12 mesi di prosperità.

Russia: auguri frizzanti

In Russia, le persone scrivono i loro desideri su un pezzetto di carta che viene immediatamente bruciato. La cenere va raccolta e spruzzata in un bicchiere di champagne. A mezzanotte, il bicchiere va bevuto tutto d'un fiato. Si dice che, bevendo la cenere, i desideri si avvereranno con l'anno nuovo. 

L'anno nuovo non inizia per tutti il 1° gennaio

Il Capodanno non cade sempre il 31 dicembre. In alcuni Paesi i festeggiamenti si svolgono in altri giorni dell'anno.

Il Carnevale del 2 gennaio in Sudafrica 

Si chiama Carnevale dei Menestrelli e si svolge a Città del Capo. Nel XIX secolo, quando la schiavitù era ancora diffusa in questa città, le persone di colore non potevano festeggiare il Capodanno il 31 dicembre, giorno riservato ai bianchi. Gli schiavi dovevano aspetttare il loro giorno di riposo, il 1° gennaio, per festeggiare il nuovo anno. Questa festività era nota come Carnevale dei Coon o Kaapse klopse. Questa terminologia non viene più utilizzata in Sudafrica perché considerata irrispettosa. Il Carnevale dei Menestrelli di Città del Capo riunisce migliaia di persone. Cantanti e ballerini sfilano in costumi festosi e colorati. Trombe, banjo e tamburi risuonano per le strade cittadine.

Il Festival dell'Acqua in Thailandia

In Thailandia, l'anno nuovo si festeggia il 12 aprile. Il Songkran, o festival dell'acqua, celebra il capodanno buddista e si svolge all'inizio della stagione delle piogge, 3 giorni prima dell'inizio dell'anno (in aprile). La tradizione vuole che l'acqua abbia virtù purificatrici e respinga la sfortuna. In quel giorno, i thailandesi si spruzzano a vicenda con pistole ad acqua. Anche i turisti vengono spruzzati con l'acqua, così come i templi e le statue di Buddha.

La Luna Nuova cinese il 22 gennaio 2023

Il NongliXinnian (Capodanno Lunare) si svolgerà il 22 gennaio 2023, con festeggiamenti tra il 21 gennaio e il 5 febbraio. Il nuovo anno sarà sotto il segno del coniglio d'acqua e durerà fino al 9 febbraio 2024. Nel corso dei festeggiamenti, è usanza consumare 7 pietanze: il pesce, i ravioli cinesi, gli involtini primavera, le torte di riso glutinoso, le palline di riso dolce, i noodles della longevità e i frutti della fortuna (arance, mandarini, pompelmi, tra gli altri). La particolarità di tutti questi alimenti è che la loro pronuncia è sinonimo di fortuna, felicità e abbondanza. Ad esempio, la parola "pesce" (yú) suona come la parola "abbondanza". Nella tradizione cinese, mangiare questi alimenti significa avere fortuna per tutto l'anno.