Dolores Semeraro: "La ripresa del turismo internazionale è la mia missione"

Interviste agli espatriati
Pubblicato 2021-03-22 alle 11:40 da Francesca
Incontriamo Dolores Semeraro, Travel Recovery Strategist con oltre 15 anni di carriera nel settore dell'ospitalità, del marketing e del trading. Vive a Mauritius dal 2016 con precedenti esperienze alle Maldive e in Cina. Ha da poco lanciato un canale podcast ‘Truth Behind Travel' dove intervista leaders ed esperti del settore in materia di viaggio.

 

Raccontaci un po' di te, chi sei e da dove vieni?

Di origine Italiana, sono in realtà made in Germany dove i miei genitori pugliesi risiedevano in precedenza. Dopo aver completato gli studi universitari in Interpretariato per le lingue Cinese ed Inglese, mi sono trasferita in Cina, dove ho vissuto per 7 anni – non in Tibet, come il film, ma a Pechino.

Ti cosa ti occupi attualmente?

La mia passione per l'industria del turismo nasce proprio li, durante gli anni passati in Cina, dove la mia carriera in hospitality è iniziata proprio a ridosso dei giochi Olimpici di Pechino 2008. Da allora, ho seguito il mio istinto di cittadina del mondo e ho continuato a lavorare nel turismo e nel settore alberghiero in varie località estere principalmente nell'ambito della comunicazione e marketing digitale.

Questa passione, con l'aggravarsi della pandemia, si è tramutata in una missione, quella di lavorare con i leader dell'industria del turismo per contribuire alla ripresa del settore. Questa volta in chiave più consapevole del suo impatto sociale, ambientale ed economico.
Lavoro quindi come supporto marketing strategico con le organizzazioni turistiche private e non, collaborando a riformulare piani marketing focalizzati alla ripresa del settore. Questo come speaker virtuale agli eventi del turismo che ora sono in modalità virtuale e come workshop virtuali per quelle organizzazioni che desiderano essere seguite nella formulazione della strategia marketing e comunicazione.

Hai vissuto e lavorato in vari paesi nel mondo: puoi condividere con noi queste esperienze? 

La Cina ha avuto un impatto decisivo sul mio modo di percepire la verità del concetto ‘viaggio'. 
Mi spiego. Per molti, il viaggio è inteso come un momento di svago, relax, arricchimento personale, scoperta. Qualsivoglia il motivo, a viaggio concluso, si torna alla base. 
Per me, viaggiare sin da giovanissima ha rappresentato invece la mia modalità d'apprendimento più importante. 

Imparare le lingue straniere, mi ha permesso di comunicare con facilità, acquisire dimestichezza con i trasporti internazionali – aerei, navi, treni – ha fatto crescere la fiducia in me stessa, ed entrare a contatto con personalità diverse e di svariate origini, mi ha dato la possibilità di stringere amicizie e legami indissolubili che custodisco tutt'ora e soprattutto di comprendere profondamente la psiche umana.

La Cina, una nazione particolarissima sotto molti aspetti – sia sociali che naturali – presenta una densità di popolazione schiacciante. Vivere in Cina – soprattutto nei centri urbani - significa essere costantemente circondati da una moltitudine di persone, una piccola pedina nel gioco urbano della loro enorme società. Non è un caso che dopo sette anni, abbia deciso di andare via e trasferirmi in un luogo che offriva esattamente lo scenario completamente opposto, le Maldive. 
Qui, ho imparato a conoscere la cultura islamica, la bellezza unica di queste isole e del loro favoloso mondo marino. Da Pechino, una capitale con milioni di abitanti, ad un isola di 2km con a malapena 300 persone. Vivere e lavorare alle Maldive ti insegna come gestire i rapporti interpersonali, data l'estrema vicinanza tra le persone. Non solo. Gli anni passati sull'isola hanno avuto un profondo effetto sulla mia capacità di stare bene con me stessa, di essere auto-sufficiente e altamente concentrata e produttiva. 

Quali sono i motivi che ti hanno portato infine  a Mauritius?

Mauritius è stata una scelta personale ma anche professionale. Dopo diversi anni alle Maldive, dove la mia carriera era legata al settore alberghiero, Mauritius ha rappresentato il luogo ideale dove sviluppare una linea di lavoro indipendente da libera professionista nel settore turistico.

Che impatto ha avuto l'emergenza sanitaria del COVID-19 sulla tua attività professionale?

Come per tanti nel mio settore, la modalità lavoro da casa si è intensificata, ma era comunque già presente in precedenza. In questo momento, l'industria del turismo ha bisogno di grande supporto. Ricalibrando la mia offerta professionale sulle vere necessità del settore al momento, ho la possibilità di lavorare con organizzazioni ed individui per contribuire alla ripresa dell'economia del viaggio.

Come si svolge una tua giornata tipo?

Per una persona come me, ogni giornata è diversa dall'altra. Ho una routine molto sana, in generale, che include tanto sport all'aria aperta – e per questo Mauritius è perfetta. Quindi, sveglia presto (il mattino ha sempre l'oro in bocca), passeggiata attiva con la mia cagnolina Pepper, colazione leggera, doccia e due/tre ore di lavoro al pc. Il pomeriggio lo dedico alle riunioni virtuali, keynotes, zoom. Molto spesso, concludo la giornata con una corsetta tra i campi di canna da zucchero (il che suona molto romantico, ma e' dura!)

Quali sono le maggiori sfide che hai dovuto affrontare come espatriata a Mauritius?

Come in altre nazioni prima di Mauritius, la sfida più grande è quella di creare un network sociale e professionale. Mauritius non è molto grande, quindi in base al settore in cui si lavora, si riesce ad entrare in contatto con molte persone, connazionali e non. Per quanto riguarda il lato sociale, credo che ogni espatriato, in generale, abbia la libertà di costruirsi la vita che desidera. Dagli individui che hanno piacere a circondarsi costantemente di connazionali a quelli che invece vivono in maniera più indipendente, ho avuto la possibilità di conoscere un po' di tutti.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

La ripresa del turismo a livello internazionale non è solo un progetto, ma una missione. Continuerò a lavorare con enti del turismo di tutto il mondo e non solo. Ho recentemente lanciato il mio canale podcast ‘Truth Behind Travel ' dove intervisto leaders ed esperti del settore in materia di viaggio. Il podcast è già stato classificato #1 nella categoria “viaggio e luoghi” su Apple Podcast per Mauritius, quindi rimane una delle mie priorità.

Su quali canali social possono seguirti i nostri lettori?

Sul sito:                  www.doloressemeraro.com
Sui social:               www.instagram.com/dolores_semeraro
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Sul Podcast:           doloressemeraro.com/podcast

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