Federica a Mauritius: "Il Covid ha rivoluzionato la mia attività”

Interviste agli espatriati
Pubblicato 2021-03-15 alle 09:35 da Francesca
Determinata, entusiasta, seria professionista. Federica è una donna poliedrica, dai mille interessi, che si è reinventata con successo durante la pandemia del Covid-19. Titolare di un'agenzia di viaggi che accoglie i turisti italiani a Mauritius, con la chiusura delle frontiere inizia a dedicarsi alla pasticceria, una passione che l'accompagna sin da bambina. Collabora con una gastronomia nel nord dell'isola dove espone dolci di pasticceria italiana "fatta in casa" secondo le classiche ricette della nonna.

 

Parlaci un po' di te, da dove vieni e da quanto tempo vivi a Mauritius?

Sono Federica, nata a Brescia nel 1979, sposata e mamma di due bambini, Alice e Daniel.
Nella mia vita ho avuto l'occasione di lavorare in diversi ambiti come negozi, uffici contabili e in azienda ma dal 2006 ho voluto dedicarmi al lavoro che ho sempre sognato: il turismo. Ho iniziato quindi a partecipare ad alcuni eventi locali in provincia di Brescia quali congressi medici, fiere culinarie ed eventi golfistici avvicinandomi pian piano a quelli internazionali come il Salone Internazionale degli Yachts a Cannes, dove svolgevo il ruolo di hostess traduttrice, e importanti viaggi incentives in Spagna.

Durante il periodo estivo anche il lavoro “andava in vacanza” e mi sono ritrovata quindi a ricevere delle proposte come assistente residente all'estero per la clientela italiana. Da qui tutto ha avuto veramente inizio, ho cominciato a fare le stagioni lavorando per Tour Operators italiani in Tunisia, in Grecia fino a quando nel 2007 mi hanno inviata a Mauritius.

Ci racconti come nasce la scelta di trasferirti su quest'isola dell'Oceano indiano?

La scelta…in effetti tutto è nato in modo piuttosto spontaneo… Inutile dire che l'isola mi aveva affascinata, i colori meravigliosi sia del mare che dell'entroterra, la gente sempre sorridente e cordiale, il mix di tante culture e lo stile di vita semplice mi hanno attratta fin da subito.

Guardando il punto di vista lavorativo invece, lavorando come assistente ed essendo sempre a contatto con gli italiani mi sono resa conto che viaggiavano per minino 10 ore, arrivando dall'altra parte del mondo, ma rientrando a casa avendo visitato poco o niente dell'isola; o restavano in hotel approfittando della spiaggia (ma a Mauritius non c'è solo il mare!) oppure effettuavano una o al massimo due escursioni private con guida in lingua italiana.

Per quale motivo? Perchè spesso gli italiani non parlano le lingue e questa barriera li porta a sentirsi “intimoriti” al di fuori del loro paese. Da qui ho capito che desideravano essere presi per mano ed accompagnati a scoprire l'isola da qualcuno che potesse linguisticamente comprenderli. 

Di cosa ti occupi, qual è il tuo settore di specializzazione?

Dopo la mia analisi relativa al comportamento dei turisti italiani a Mauritius…è nata la mia attività “Autentica Avventura”!

Nel 2007 ho deciso di creare un'agenzia dedicata soprattutto alla clientela italiana occupandomi di consigliare, ai viaggiatori che mi contattano, soggiorni, attività, escursioni e matrimoni legali a Mauritius garantendo sempre un'assistenza in lingua italiana sia in presenza (il giorno di arrivo mi reco presso il loro hotel) che tramite PC o telefono. Diciamo che più che un'agenzia ricettiva si tratta di un “servizio di prossimità” al viaggiatore che lo rende indipendente sia nella scelta della struttura in cui alloggiare sia nella scelta di ciò che vuole visitare: tutto è organizzato nel dettaglio, secondo i propri desideri, in lingua italiana… cerco di far sentire a casa i turisti anche a 10.000 km dall'Italia!

Che impatto ha avuto il Covid-19 sulla tua attività lavorativa?

Il Covid ha decisamente rivoluzionato tutta la mia attività e soprattutto il mio modo di vedere il futuro. Da febbraio 2020 le frontiere a Mauritius, come nel resto del mondo, sono state chiuse quindi non ci sono turisti da più di un anno.

Ovviamente con il mio carattere non posso fermarmi e trovarmi a casa tutto il giorno, senza uno scopo preciso, mi faceva impazzire. Ho iniziato così a dedicare del tempo ad una passione che conservavo già da bambina: la pasticceria! Ogni giorno sfornavo qualcosa di nuovo: dalle torte, alle brioches, alle focacce, al pane ecc... e pubblicavo le foto sui social dove molti amici apprezzavano (pur non assaggiando). Da lì alcuni hanno iniziato a fare degli ordini di ciò che preparavo.

Mese dopo mese sfornavo e ho iniziato a seguire dei corsi privati di pasticceria tramite skype con uno chef italiano davvero eccezionale. Grazie a lui mi si è aperto un mondo e la mia passione è aumentata ancora di più!

La pandemia ha temporaneamente bloccato il turismo. Da dove nasce l'idea di trasformare la tua passione per la pasticceria in un'attività?

Finito il lockdown dell'anno scorso, ho chiesto ad un caro amico italiano, proprietario di una boutique (gastronomia) di generi alimentari italiani, di poter esporre le mie torte nel suo negozio. Ho iniziato in modo “semplice” sotto il nome di “Le Torte della nonna” in quanto trattasi piuttosto di dolci rustici italiani ma ad oggi le vendite aumentano sempre di più! Da allora ho alcuni appuntamenti fissi con i clienti della boutique soprattutto il sabato, giorno in cui espongo torte, cannoncini e brioches italiane fresche.

In base alla tua esperienza, diresti che a Mauritius è più facile aprire e gestire un'attività rispetto all'Italia?

Sinceramente no, non è facile per uno straniero aprire un'attività a Mauritius, ci sono diverse condizioni e regole da seguire piuttosto importanti. Nella maggior parte dei casi, per avere una tua attività, devi essere in società con un mauriziano il quale è azionista maggioritario… quindi gli stranieri sono molto limitati, salvo dispongano di molto denaro.

Come si svolge una tua giornata tipo?

La mia giornata tipo inizia con “l'occupazione dei figli”, preparo i piccoli per la scuola o l'asilo e, dopo un buon caffè, in tempo di frontiere aperte, accendo il PC e inizio a rispondere alle mail dei miei viaggiatori preparando alcuni preventivi. Il pomeriggio appena i piccoli rientrano, si organizza qualche attività insieme, si prepara la cena e… la giornata è già finita!

In tempo di chiusura delle frontiere, a parte l'inizio giornata che è uguale, il resto del tempo sono in cucina a sfornare dolci o a sperimentarne di nuovi.

Ci consigli qualche luogo/attrazione di Mauritius da non perdere?

Un'attrazione poco conosciuta ma molto nel mio stile di “vita semplice” è il tour delle isole del sud/est in piroga. Il “capitano” di bordo, esperto della fauna marina, ci fa scoprire zone ancora incontaminate della costa in cui fare snorkeling ed avvistare tartarughe marine. Durante il percorso si pesca con la lenza il pesce per il pranzo che viene servito sulla spiaggia di un'isoletta (l'Ile aux Vacoas) in stile Robinson Crusoué. In questo tour ci siamo solo noi e la natura! E' davvero spettacolare.

Se parliamo invece di entroterra, a mio avviso il trekking sulla montagna di Le Morne è un must. Dalla cima si gode di una vista mozzafiato su tutta la costa sud/ovest…fatica ad arrivarci ma tanta soddisfazione all'arrivo.

Quali sono gli aspetti della tua vita mauriziana che più ti piacciono?

La possibilità di vivere senza “pregiudizi e critiche” della gente su come ti vesti o su come sei…

La vita a Mauritius per i bambini è davvero piacevole… avendone due per me è fondamentale vedere i figli crescere sereni e felici in un'isola dove il bel tempo e il caldo regnano la maggior parte dell'anno, poter avere il mare balneabile a disposizione durante 12 mesi e la possibilità di effettuare diverse attività senza difficoltà.

Da non sottovalutare inoltre la facilità di avere un aiuto per la casa o per i più piccoli, cosa completamente normale per la maggior parte delle famiglie qui a Mauritius.

Ce ne sono invece altri con cui hai difficoltà a convivere?

Sembrerà banale e contradditorio ma la mia difficoltà è accettare di essere su di un'isola! Bellissima certo, ma bisogna avere i mezzi per viaggiare all'estero qualche volta durante l'anno perché a lungo andare l'isola diventa “stretta”!

Come possiamo trovarti sui social?

Se vi interessa contattarmi per un viaggio/esperienza a Mauritius mi trovate su:
www.autentica-avventura.com
Facebook: Autentica Avventura
Instagram: autentica.avventura.mauritius

Se volete assaggiare qualche mio dolce:
Facebook: Le torte della nonna
Instagram: le_torte_della_nonna.mru

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