Questi Paesi in Asia hanno aperto i confini anche ai viaggiatori italiani

Notizie di attualità
  • viaggiare
    Shutterstock.com
Pubblicato 2022-03-09 alle 00:00 da Expat.com team
Alcuni Paesi dell'Asia hanno iniziato ad aprire le frontiere ai viaggiatori internazionali. Se la crisi sanitaria aveva messo uno stop forzato ai vostri progetti di espatrio, questo potrebbe essere il momento giusto per una vacanza di perlustrazione, prima di compiere il grande passo. Expat.com vi informa sui requisiti di ingresso per Indonesia, Thailandia e Cambogia aggiornati a marzo 2022. 

Vediamo insieme le disposizioni sugli ingressi internazionali adottati dall'Indonesia, dalla Cambogia e dalla Thailandia.

Indonesia

Dal 16 febbraio gli stranieri possono entrare in Indonesia, italiani compresi, attraverso punti di accesso prestabiliti tra cui l'aeroporto internazionale Ngurah Rai di Bali e l'aeroporto internazionale Soekarno Hatta di Jakarta. 

I viaggiatori in arrivo devono:

  • Essere completamente vaccinati contro il Covid-19
  • Fare un test PCR con risultato negativo nelle 48 ore che precedono la partenza
  • Avere una prenotazione, con conferma di pagamento, presso una struttura alberghiera in Indonesia che copra tutto il periodo del soggiorno
  • Essere in possesso di un visto turistico
  • Avere sottoscritto un'assicurazione sanitaria privata che copra anche il Covid-19 (copertura minima 25.000$)
  • All'arrivo è necessario registrarsi sull'app PeduliLindungi che serve al tracciamento dei contagi 

Non è finita qui perché tutti i turisti in ingresso devono sottoporsi a un periodo di quarantena, a proprie spese, in una struttura stabilita dalle autorità indonesiane.

Questa è la durata della quarantena:

  • 3 giorni per chi ha fatto la terza dose
  • 5 giorni per chi ha fatto 2 dosi
  • 7 giorni per chi è parzialmente vaccinato (non ha completato il ciclo vaccinale)

Prima della fine della quarantena, il viaggiatore deve sottoporsi a un test PCR a proprie spese. In caso di esito positivo, e se in presenza di sintomi, sarà trasferito in ospedale per essere curato. 

Da notare che le formalità da espletare all'aeroporto Soekarno Hatta di Jakarta, dopo l'arrivo, sono piuttosto lunghe.

Se state pianificando un viaggio in Indonesia in vista di un futuro trasferimento, o se invece vivete già in questo Paese, cliccate qui

Tempio indù sul lago Bratan all'alba a Bali / Shutterstock.com

Cambogia

La Cambogia autorizza ora gli ingressi a scopo turistico, previa richiesta di visto che si deve fare online sul sito del governo cambogiano www.evisa.gov.kh .

Tutti i viaggiatori che hanno completato il ciclo vaccinale contro il Covid-19 hanno accesso sul territorio senza bisogno di sottoporsi alla quarantena in arrivo.

I viaggiatori, oltre al visto, devono presentare:

  • Documentazione che attesti le avvenute vaccinazioni (certificato vaccinale)
  • Il risultato negativo di un test PCR effettuato nelle 72 ore precedenti l'arrivo in Cambogia
  • Assicurazione sanitaria privata che comprenda la copertura per il Covid-19. Le autorità cambogiane impongono che venga sottoscritta qui: https://www.forteinsurance.com/covid-19-insurance/

Al momento dell'arrivo, il viaggiatore è sottoposto a un tampone rapido. Se l'esito è negativo, è libero di spostarsi sul territorio. In caso di esito positivo, viene preso in carico dall'Autorità sanitaria locale.

Anche i viaggiatori che non hanno completato il ciclo vaccinale possono entrare in Cambogia ma sono soggetti all'obbligo della quarantena di 14 giorni. Al momento dell'arrivo, questa tipologia di turisti deve:

  • Essere munita del visto di ingresso
  • Presentare il risultato negativo di un test PCR effettuato entro le 72 ore dall'arrivo in Cambogia
  • Avere prenotato il soggiorno per passare la quarantena in uno degli hotel stabiliti dal governo. 
  • Stipulare un'assicurazione sanitaria privata che copra il Covid-19 e che deve essere comprata su questo sito https://www.forteinsurance.com/covid-19-insurance/

In linea generale, la mancata presentazione da parte del viaggiatore di tutta la documentazione richiesta, può comportare il divieto di ingresso. 

Avete le valigie pronte per il vostro soggiorno in Cambogia oppure abitate lì da anni? Allora cliccate qui. 

Antiche facce di pietra nel tempio di Bayon, Angkor Wat / Shutterstock.com

Thailandia

Anche la Thailandia sta pian piano allentando le proprie misure di sicurezza, riaprendo gradualmente le frontiere ai turisti stranieri. In particolare, il Paese ha adottato una procedura denominata Test&Go che, a partire dal 1° febbraio 2022, permette ai viaggiatori di evitare la quarantena. Dal 1 marzo l'Italia ha autorizzato i viaggi verso la Thailandia.

Tutti i viaggiatori possono entrare in Thailandia, alle seguenti condizioni:

  • Avere completato il ciclo vaccinale almeno 14 giorni prima della data di partenza
  • Essere in possesso del Thailand Pass da richiedere sul sito governativo https://tp.consular.go.th/
  • Presentare un test PCR con esito negativo da effettuare entro le 72 ore dalla partenza. Nel caso il tampone risultasse positivo, si può comunque viaggiare, ma a certe condizioni. 
  • Aver stipulato un'assicurazione sanitaria privata, che copra le cure e un ricovero dovuto al Covid-19, con un massimale non inferiore ai 20.000 USD.
  • Prenotare una notte in una struttura alberghiera scelta dal governo, dove passare la prima notte di soggiorno in attesa del risultato del test PCR effettuato in aeroporto al momento dell'arrivo. Il viaggiatore deve provare di aver pagato la notte di soggiorno, il trasferimento dall'aeroporto all'hotel e il test PCR. Al quinto giorno di permanenza, sarà necessario sottoporsi a un altro test anti-covid ma le modalità non sono ancora state divulgate. 

State per partire per la Thailandia? Ci abitate? In ogni caso, cliccate qui

Tempio di Wat Mahathat nel distretto del Parco Storico di Sukhothai / Shutterstock.com

Ci teniamo a precisare che le informazioni presenti in questo articolo sono valide al momento della pubblicazione ma, data la situazione di generale instabilità, potrebbero cambiare senza preavviso. Se state pianificando un viaggio in Indonesia, in Thailandia o in Cambogia, entrate in contatto per le Rappresentanze consolari/Ambasciate di questi Paesi in Italia e consultate le Schede Paese disponibili sul sito della Farnesina Viaggiare Sicuri. Ricordiamo che il 10 Febbraio scorso anche le Filippine hanno aperto le frontiere ai viaggiatori internazionali.