Covetturaggio in Tunisia

Buongiorno a tutti,

Durante il vostro espatrio in Tunisia avrete necessità di spostarvi, percorrendo brevi o lunghe distanze, per andare al lavoro, per portare i figli a scuola, per commissioni quotidiane. Il covetturaggio potrebbe essere l'opzione giusta per ridurre i costi di viaggio. Desideriamo raccogliere le vostre opinioni sul carsharing, o auto di gruppo, come mezzo di trasporto.

L'uso condiviso di automobili è una pratica comune in Tunisia? E' regolato da una normativa?

Per quale tipologia di spostamenti vengono maggiormente sfruttate le auto di gruppo in Tunisia? Quanto costa un viaggio condiviso?

Come si possono trovare altre persone con cui condividere la vettura? Esiste una applicazione mobile per mettersi in contatto?

Se anche voi usate il covetturaggio, quali sono le precauzioni che prendete per viaggiare in sicurezza?

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del carsharing?

Grazie per il vostro contributo,

Francesca

Salve Francesca,

il covetturaggio propriamente detto e come inteso in UE non esiste,
Qui esiste il "Grand Taxi" che è simile a un mini-bus.
C'è una specie di stazione vera e propria. Ovvero ve ne sono disseminate sul territorio.  Non v'è bisogno alcuno di conoscere orari di partenza o di arrivo perché basta aspettare un po' e ne arriva magari più di uno. Oppure sono già  -o ancora- sul posto.
E se lo si vuol prendere strada facendo, cioè per strada, basta che vedendone uno avvicinarsi, gli si faccia segno eppoi, quando si ferma, si chiede se è diretto a ,,, (dicendo dove si va').

A me è capitato di prenderlo quando mi sono dovuta recare fuori città.  Ad Hammamet ho preso il Taxi normale per andare in un paesino a ca. 15-20 Km di distanza (Prezzo: da 8 a 10 dinari)  Di lì sono subito salita su uno dei tanti GrandTaxi che stava posteggiato in attesa di avere abbastanza avventori eppoi via, per altri 30 Km, senza problemi né accatastamenti, per arrivare ad un paesotto della zona dove ci sono degli uffici... (Il posto era  :D carissimo:  dinari 1.70  -ossia meno di un thé- al bar dell'angolo...tunisino, ovviamente).

Di certo -per comodità- non lo prenderei per recarmi a Tunisi.  Ma a seconda dei tragitti, trovo che sia un mezzo comodo e simpatico. Ovviamente non l'ho mai preso d'estate con il caldo e il sole che batte sicuramente sferzante.  Si viaggia con qualche finestrino aperto, raramente si trova pieno (almeno per certuni tragitti) e anzi, per dirla tutta, pieno non l'ho trovato mai, Diciamo che si stava occupando il 70%. Altrimenti, per un minor numero di passeggeri, neppure vale per i conducenti la benzina....).

Poi, per girare dentro il perimetro cittadino e poco oltre, passano tanti taxi e, facendo segno, si dice "une place" e si passa la moneta al conduttore  (da 60 centesimi a 1.20 dinari -a seconda del percorso).   Questo vuol dire che si sta pagando il posto che si occupa.   Su certi percorsi è comodissimo perché è ben meglio di un bus. I taxi, infatti,  passano continuamente e quindi lo si può prendere anche cosí, quando magari si cambia idea e non si ha più voglia di andare a piedi .
Io, come donna che si sposta da sola, devo dire che davvero preferisco questo tipo di taxi "per sedile", che non un taxi tutto per me. Motivo: spesso mi capitava qualche insolente rompiscatole che si offriva addirittura per venirmi a trovare a casa semmai mi fossi sentita sola  :(    Adesso so chi chiamare se ho bisogno di un taxi tutto per me.  Ed altrimenti, come detto, evviva il mezzo a sedile sul taxi condivisibile !  Lo si prende pur sempre per brevi tragitti di pochi minuti soltanto.
Per me, anche questa è "integrazione".  E capita di trovarsi seduti vicino a qualcuno che può dare una dritta o il proprio parere su argomenti vari.  A me questo piace.