Dal Perù al Canada per studiare: « una terra che offre opportunità »

Interviste agli espatriati
  • expat in Canada
Pubblicato 2022-06-09 alle 10:00 da Ester Rodrigues
Italo Del Castillo è un espatriato peruviano che studia economia aziendale a Victoria, la capitale della provincia della British Columbia. Appassionato di sport, ci racconta la sua quotidianità in questa terra di opportunità.

Ci racconti un po' di te?

Vivo nella Columbia Britannica, nota per avere il clima più caldo del Canada, e sto studiano all'università per prendere una seconda laurea. Sono un traduttore e un interprete e arrivo dal Perù. Nel tempo libero mi piace partecipare a eventi sportivi come volontario e questo mi dà la possibilità di parlare e impratichire l'inglese.

Com'è la vita di uno studente straniero in Canada?

È l'esperienza migliore della mia vita. Sono entrato in contatto con tante persone piene di interessi e disposte ad aiutarmi quando ne ho bisogno. La nota dolente è l'alto costo della vita, soprattutto provenendo da un paese dove lo stipendio non supera i 1.200$-1.500$ al mese. Nei primi mesi di soggiorno in Canada ho speso molti soldi.

Quanto è stato difficile ottenere il visto per il Canada?

Partiamo dicendo che dipende dal paese di origine della persona che fa domanda, che va presentata attraverso il sito del Governo del Canada. Nel mio caso ho fornito la documentazione richiesta, inserendo anche informazioni su quello che volevo studiare e allegando il certificato di laurea, e altri documenti inerenti agli studi fatti in passato. Ho dovuto provare di avere fondi sufficienti per mantenermi durante il soggiorno e scrivere una lettera spiegando lo scopo dei miei studi, evidenziando i miei traguardi personali e professionali.

Che consiglio daresti agli studenti internazionali interessati a trasferirsi in Canada?

L'uso dell'inglese nella vita di tutti i giorni è molto importante quindi consiglio di investire del tempo nello studio della lingua mentre si è ancora nel Paese d'origine, così da acquisire familiarità con questo idioma. Sarebbe utile anche conoscere il francese, se ci si trasferisce in una regione francofona. Inoltre è importante fare ricerche sulla località dove si andrà a studiare, sulle opportunità lavorative che offre, sul prezzo degli affitti, sulle condizioni atmosferiche e sui vari servizi.

Come sono visti gli immigrati in Canada?

Il Sud America non è molto conosciuto qui per cui in tanti mi fanno domande per conoscere il posto da dove arrivo.
In Canada esistono molti programmi e organizzazioni di supporto governativo per assicurare agli studenti internazionali un buon livello di vita.

Non ci sono casi di razzismo in Canada e secondo me è dovuto al fatto che sia un paese multiculturale dove ogni individuo è trattato come il resto dei canadesi, indipendentemente dal suo status e scelte personali. Si prevede che l'economia del Canada cresca nei prossimi anni e ci sarà sempre più bisogno di manodopera. Per questo suppongo che il Canada incentiverà l'immigrazione.

Perché hai deciso di andare in Canada?

Voglio raggiungere nuovi traguardi a livello personale e mettere in pratica le sue lingue ufficiali – inglese e francese – dopo averle studiate per molti anni. Questo mi darà la possibilità di inserirmi sempre di più nell'ambiente lavorativo internazionale. Inoltre, la grande diversità e inclusione di questo Paese rendono l'esperienza molto arricchente.

Quali sono state le difficoltà incontrate nella scelta di studiare all'estero?

Il costo della vita che è più elevato rispetto ad altre città o nazioni dell'America Latina. Ciò detto, le leggi canadesi permettono agli studenti stranieri di lavorare part-time durante gli studi e a tempo pieno durante le vacanze, che cadono di solito tra aprile e settembre e tra fine dicembre e metà gennaio.

Che progetti hai finiti gli studi?

Il Canada è una terra ricca di opportunità e il governo prevede una consistente crescita demografica ed economica nei prossimi anni. Mi piacerebbe apportare il mio contributo sul piano agonistico. Secondo me non si parla molto del Sud America in ambito sportivo, e il mio obiettivo è quello di porre l'accento sul fatto che il mio continente d'origine sarà sempre pronto a sostenere lo sport di questa nazione, nel rispetto dei principi e dei valori della società canadese. Abbiamo già avuto un clamoroso successo nel rugby internazionale, nel ciclismo, negli scacchi, nel tennis, nel surf, nel calcio e negli sport a motore. Sarebbe bello se avessimo le stesse opportunità in Canada. Altrimenti, perseguirò gli stessi obiettivi in una destinazione che mi permetta di realizzare i miei progetti.

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