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Quanto conta la qualità di vita durante un espatrio?

famille heureuse
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Aggiornato daFrancescail 28 Giugno 2021

La qualità della vita che facciamo incide sia sulla nostra salute che sul nostro umore. Quali sono i segnali che ci fanno capire che è ora di fare le valigie e cambiare aria? Espatriati e persone che stanno per trasferirsi condividono con noi le loro opinioni. 

In questo momento di crisi sanitaria, una buona qualità di vita è tra le cose che cerchiamo più spasmodicamente, indipendentemente dal Paese dove viviamo. Ora che le frontiere stanno riaprendo, e i voli internazionali tornano operativi, fare progetti sembra avere un senso. La pandemia e le restrizoni sulla mobilità internazionale avevano messo uno stop forzato ai nostri progetti, ma ora -speriamo- possiamo tornare a rimetterci in marcia. Michelle, una ragazza francese, non aspettava altro per iniziare a fare le valigie in attesa di potersi trasferire a Mauritius. 

"Sono stata più volte in vacanza a Mauritius e quest'isola mi ha totalmente stregata, in particolare per la sua qualità di vita, la sua ricchezza culturale, e il calore dei suoi abitanti", ci confida. Anche se Mauritius è lungi dall'essere tra i migliori paesi per la qualità della vita, offre comunque diversi vantaggi ai cittadini stranieri che desiderano vivere, lavorare, investire o semplicemente trascorrere giorni spensierati ai tropici.

Quest'anno Auckland è stata nominata la città dove si vive meglio al mondo. Il dato non sorprende, considerando come la Nuova Zelanda ha saputo gestire e contenere la diffusione del coronavirus. Il Paese si distingue sugli altri per l'efficenza del sistema sanitario, la stabilità, la sicurezza e la ricchezza culturale. 

Di recente è stato pubblicato un sondaggio, che si chiama Global Liveability Index 2021, che ha stilato una classifica delle destinazioni con il più alto tasso di vivibilità. In cima svettano, oltre a Auckland e Wellington, Osaka, Tokyo, quattro città australiane (Adelaide, Perth, Melbourne e Brisbane) e due città europee, Zurigo e Ginevra. Tra i motivi che portano queste destinazioni a distinguersi figurano l'efficienza della sanità e le misure attuate nella gestione della pandemia da Covid-19. Non è un caso quindi che queste città siano tra le preferite degli espatriati.

Per Liliane, una francese che progetta di trasferirsi presto in Svizzera, gli aspetti che entrano in gioco quando si tratta di qualità della vita sono molteplici. “Il motivo per cui vogliamo andare a vivere Svizzera è legato ai valori che contraddistingono questa nazione: rispetto delle leggi e rispetto verso gli altri. Anche la sicurezza personale per noi, come famiglia, è cruciale. Pensiamo che sotto questo punto di vista in Svizzera staremo tranquilli". Lilliane mette inoltre l'accento sui magnifici paesaggi e la natura rigogliosa, caratteristiche che le fanno propondere per questa destinazione senza la minima esitazione.  

Alain invece ha deciso di andare a vivere in Spagna. "Arrivata l'età della pensione, ho fatto quattro conti e ho pensato che rimanendo in Francia non avrei certo potuto fare una vita da nababbo. Ho deciso quindi di trasferirmi in un posto dove la qualità di vita fosse buona e le persone sorridenti. Cercavo anche sole e mare, perchè questi due aspetti per me contribuiscono molto alla qualità della vita. Aggiungo inoltre che in Spagna i costi sono più contenuti rispetto alla Francia e quindi riesco a godermi di più la pensione. Espatriare è un passo importante che va ben preparato e ponderato ma non bisogna avere paura del cambiamento".

La qualità della vita è la chiave della felicità?

La risposta è affermativa per Smail, che vuole trasferirsi in Tunisia. “Penso che cerchiamo tutti la stessa cosa: essere felici. Per me la felicità significa vivere in un Paese dove c'è rispetto per le persone, le leggi, le istituzioni, ecc. e dove siamo rispettati indipendentemente dal colore della nostra pelle, dalle nostre convinzioni, dalla nostra origine o dalla nostra cultura ", afferma. "Sogno di stabilirmi in una nazione multiculturale, che dà valore ai diritti delle persone. Non prendetemi per un ingenuo o un sognatore, mi rendo conto che queste cose non siano facili da trovare".

E se fossi tu l'artefice del tuo benessere?

Il Canada è una destinazione molto gettonata tra gli espatriati perchè offre buone opportunità sia di lavoro che di studio. Luc ci vive da tanto tempo e ci fa sapere che, secondo lui, la qualità di vita si costruisce poco alla volta, va conquistata con impegno. "Non aspettatevi che piova dal cielo nel momento in cui andate a vivere all'estero. Dove crearla. Io in Canada mi sento più felice e più in sicurezza rispetto al mio Paese d'origine ma la qualità della mia vita la costruisco ogni giorno, con tutti gli sforzi che il processo richiede. Nel momento in cui mi sono reso conto che nel mio paese d'origine la maggior parte del mio stipendio andava in tasse, e far valere i miei diritti significava essere in contrasto continuo con le Autorità, ho deciso di andarmene. Non aveva senso vivere in un posto senza parità di diritti o libertà d'espressione. Vivo in Canada da vent'anni e sono convinto di aver fatto la scelta giusta".

E per quel che vi riguarda, quali sono i motivi che vi hanno portato a espatriare o che vi spingono al trasferimento?

Vita quotidiana
A proposito di

Faccio parte del team di Expat.com e gestisco la comunità italiana. Amo viaggiare ed entrare in contatto con culture diverse. Ho una passione particolare per le lingue straniere ed ho vissuto e lavorato in Egitto, Spagna, Irlanda, Messico e Mauritius.

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