Vertice dell'Ue: ecco come saranno suddivisi i 750 miliardi di euro tra gli Stati membri

Vita quotidiana
  • Alexandros Michailidis / Shutterstock.com
Pubblicato 2020-07-23 alle 13:45 da Anne-Lise Mty
Dopo quattro giorni di negoziati, i leader dell'Ue hanno raggiunto un accordo per suddividere il pacchetto di 750 miliardi di euro tra gli Stati membri. Questo vertice è stato il primo dopo il diffondersi della pandemia. Lo scopo era quello di decidere come usare il fondo per aiutare i paesi dell'Ue a contrastare gli effetti della crisi sanitaria ed economica. Sovvenzioni e prestiti a basso interesse saranno disponibili per le nazioni più colpite dal COVID-19.

Il vertice è durato tre giorni in più del previsto. Martedì 21 luglio è stato raggiunto un accordo. 750 miliardi di euro saranno messi a disposizione dei paesi dell'Ue per contrastare gli effetti della crisi, causata dal COVID-19, sull'economia. Il recovery fund verrà erogato sotto forma di sovvenzioni e prestiti ai paesi più colpiti dal COVID-19. 

Dei 750 miliardi di euro disponibili, 390 milardi sono destinati a sovvenzionare gli Stati più gravemente colpiti dalla crisi e 360 miliardi sono distribuiti sotto forma di prestiti a basso tasso di interesse.  Si prevede che Spagna ed Italia saranno i principali beneficiari delle sovvenzioni. Il prossimo passo prevede l'approvazione dell'accordo da parte del Parlamento europeo.

Secondo le previsioni della Commissione europea, l'Italia potrebbe ricevere sovvenzioni fino a 81,8 miliardi di euro, la Spagna 77,3 miliardi di euro, la Francia 39 miliardi di euro e la Polonia 38 miliardi di euro. Altri paesi che potrebbero beneficiare di aiuti finanziari sono Grecia, Germania, Romania e Portogallo.

I paesi europei hanno, nella maggior parte dei casi, già elaborato delle strategie per risollevare la loro economia e riprendersi con il minor danno possibile. La Oxford Economics e McKinsey stimano che il PIL della Spagna potrebbe scendere al 13,5% e, quindi, del 5%. Di conseguenza, il piano di rilancio del Governo spagnolo include sovvenzioni alle imprese e linee di credito, tra le altre misure. Secondo El Pais, il Governo prevede di investire 150 miliardi di euro nel 2021 e nel 2022 nella speranza di attirare 500 miliardi di euro di investimenti dal settore privato. Le autorità spagnole auspicano di ottenere l'accesso al fondo di recupero da 750 miliardi di euro per realizzare questi progetti e stanno finalizzando il loro piano da inviare alla Commissione europea.

L'economia italiana, una tra le più colpite in Europa, dovrebbe crollare del 10% quest'anno. Le autorità italiane, in un primo momento, hanno investito 900 milioni di euro per contribuire a finanziare la sospensione dei mutui e il pagamento di aiuti finanziari a imprese e lavoratori autonomi. Sono state inoltre attuate altre misure per sostenere i gruppi più vulnerabili della popolazione. Successivamente sono stati stanziati altri 3.6 miliardi di euro per sostenere l'economia della nazione. Il Governo ha annunciato altre misure di rilancio.