Pensione esclusivamente su conto corrente Tunisino?

Buongiorno a tutti,

Tra poco effettuero' un viaggio con mia moglie per decidere se/come/dove trasferirci. La nostra idea é trasferirci ad Hammanet, affittare un appartmento ed iscriversi all'AIRE (quindi residenza fiscale in Tunisia).

Ho sempre lavorato in Svizzera per cui percepiro' una pensione direttamente dalla Svizzera (no INPS), con la quale la Tunisia ha un trattato che evita la doppia imposizione.

Poiché continuero' ad avere delle spese regolari (es: mantenimento casa in Italia, bollo auto, studi del figlio all'estero ecc.), la mia domanda é: POSSO FAR DI TRASFERIRE LA PENSIONE ANCHE SUL MIO CONTO IN ITALIA, oppure saro' obbligato a farla transitare ogni mese escluisivamente sul conto corrente Tunisino?

Grazie per il vostro aiuto
Gianni

Buongiorno Givol / Gianni,

entrambe le cose sono possibili. Però con una differenza...

A) Se fai arrivare la pensione per intero direttamente sul conto tunisino, pagherai le tasse soltanto sul 20% di questo importo integrale.

B) Se preferisci che una parte della pensione ti entri su un altro conto (non tunisino), quella parte che non arriverá sul conto tunisino verrà tassato con soltanto il 25% di sconto (invece dell'80% come per il caso A)- )

Una volta all'anno, infatti, per il pagamento delle tasse si ha da presentare l'Attestazione dell'ente che versa la pensione e da cui si evince l'importo integrale.  Questo importo viene infatti poi confrontato con gli importi entrati sul conto bancario tunisino.  Se dunque queste entrate fossero inferiori, si pagherebbe la differenza di tasso impositivo per la parte non entrata sul conto tunisino.

Normalmente, per evitare il supplemento dell'esborso da imposizione meno vantaggiosa da parte della Tunisia, chi ha bisogno in Patria o dove poi fosse, di saldare fatture regolarmente o anche non regolarmente, fa una girata dal conto tunisino per l'accredito sul conto presso banca estera.

N.B.:   seppure forse soltanto per un piccolo risparmio delle spese di tramitazione (la Banca Centrale di Tunisi sempre trattiene una piccolo /ºº (per mille) per ogni transazione, oltre poi a una commissione fissa -non percentuale o altro- presso la banca dove si ha il proprio conto), si può chiedere all'Ente erogatore della pensione di inviare gli importi -per es.- trimestralmente.  Poi che sia possibile o no, dipenderà appunto dal sistema in atto presso quell'Ente.

Grazie Laviniavirginia,
Risposta chiarissima!

Quindi pensione accreditate sul mio futuro conto Tunisino e poi bonifici regolari dal conto Tunisino a quello Italiano.

Immagino sia possibile operare con l'online banking dai conti Tunisini, giusto ?

Un saluto
Gianni

Givol ha scritto :

Grazie Laviniavirginia,
Risposta chiarissima!

Quindi pensione accreditate sul mio futuro conto Tunisino e poi bonifici regolari dal conto Tunisino a quello Italiano.

Immagino sia possibile operare con l'online banking dai conti Tunisini, giusto ?

Un saluto
Gianni


Non è assolutamente possibile operare on line dai conti tunisini. Io personalmente trasferisco mensilmente  con modulo della banca che invio on line in PDF. Costo del bonifico 25€. Vergognoso

Mail al direttore, previa autorizzazione allo stesso ad eseguire le disposizioi che gli perverranno tramite tale mezzo.

Il direttore della banca sopperisce alla mancanza dell'autonomia online.

Anche eseguendo disposizioni permanenti periodiche.

Buonasera givol,

come bene ha detto Live, è questo il modo migliore.
Per ora Online si può soltanto entrare per vedere i movimenti in conto. Poi con il tempo ... si spera !

Non è un problema di aggiornamento tecnico, ma la legislazione bancaria che non lo consente per i privati.

Come azienda infatti io opero in totale autonomia, anche sui conti in valuta e per tutti i tipi di operazioni anche verso l'estero.

La tecnologia usata è la stessa delle banche europee, con gli stessi livelli di sicurezza.

Dovrebbe arrivare anche per i privati, cittadini stranieri che operano su conti in valuta e Dinari convertibili, dato che il dinaro di per se non è esportabile.

(Live:  Dovrebbe arrivare anche per i privati, cittadini stranieri che operano su conti in valuta e Dinari convertibili, dato che il dinaro di per se non è esportabile).

Dovrebbe, si; ma cosa aspettano?  Sarà soprattutto per non perdere commissioni (?)

No. Serve una legge.

Ne servirebbero tante, peraltro....

Non pare che stiano messi molto bene quanto a esecutivo di questi tempi.....

Oltre a tutti gli altri problemi e priorità che ci sono.

Live,

hai proprio ragione, capita che noi (... stranieri...) lo si dimentichi o che non ci si pensi abbastanza    :top:

Bohhh.. Proprio vero Recette che Vai.. Recette che Trovi..  :D:D.. Non ho mai Portato Attestato Inps.. Anche xke a me risulta in bianco essendo residente Qui... Ho sempre portato.. Da 10 anni a sta parte Extraite Bancari dell. Anno da pagare.. Fatta il totale.. Tramutato in Dinari.. Cambio medio anno di riferimento.. Calcolato 20%..pagato...in due tranche.. Saldo entro marzo anno successivo.. Cosi' da 2010..

Salve Mauro ...

(ma che c'entra qui, sotto questo Argomento e i post precedenti il tuo, la Recette ?)

Ad ogni modo, pure a me serve sempre soltanto quello che hai detto tu.

:idontagree:

:D:D:D... Si vero hai ragione.. Che centra.. Bohhhj  :lol::lol::lol:... Si vede che ero in un momento di Trance.. E si che non bevo.. Ne fumo.. Ed era pure mattina....  :sosad:

Buonasera, qualcuno di voi saprebbe dirmi in merito alla tassazione tunisina se per per non avere scocciature/controlli da parte del fisco tunisino o italiano e' sufficiente pagare quanto dovuto alla Recette de Finance e conservare la relativa quietanza, oppure e' consigliabile/obbligatorio farsi rilasciare anche la attestazione detta "Tombale"?. Grazie

Già risposto all'altro post identico.

Bohh non so... Io ho sempre pagato e tenute relative quietanze... X ogni evenienza o richiesta... Cosi faccio da 2011..nessuno mai li ha chiesto nulla....