Sono a conoscenza del fatto che da Tunisi stanno rifiutando il permesso ad alcuni italiani.
Rifiutato, non una semplice richiesta di integrazione di documentazione.
Dal momento che la concessione del permesso è, appunto, una concessione e non un obbligo, pur avendo tutti i requisiti, i rifiuti arrivano senza motivazione (non è obbligatorio infatti fornirli).
I verbali informano il responsabile del locale settore di polizia degli stranieri presso cui la domanda era stata presentata di comunicare all'interessato che il permesso non è stato concesso e che può liberamente entrare e uscire ogni 3 mesi. Non viene posto alcun codice di segnalazione a livello si sistemi informativi di polizia e/o dogana.
Ad oggi mi sono noti una decina scarsa di casi.
Essendo gli interessati di provenienza dai più disparati impieghi ante pensione, non si può individuare una particolare categoria. Si tratta sia di coppie che di persone singole. Ragionando con alcuni funzionari di polizia abbiamo ipotizzato una possibile informale direttiva legata ai recenti rapporti non proprio idilliaci a livello politico tra Italia e Tunisia. In modo che la notizia inizi a circolare e arrivi a livello istituzionale (Ambasciata, ecc.).
È solo un'ipotesi, in mancanza di altre ragioni plausibili.
Sarebbe tuttavia interessante sapere se qualcuno fosse a conoscenza di ulteriori casi analoghi per capirne l'entità.