ll Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha decretato lo scioglimento del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati e, tra poco più di sei settimane, i cittadini italiani sono chiamati a votare. Le prossime elezioni politiche si terranno il 25 settembre 2022. La campagna elettorale inizia ufficialmente il 26 agosto.
Elezioni politiche: votare dall'estero
Votare è sia un diritto che un dovere civico, al quale sono tenuti ad ottemperare anche i cittadini italiani che vivono all'estero. Le modalità di voto sono diverse a seconda che si tratti di un espatrio a lungo termine o di un trasferimento oltre confine per un breve periodo. Vediamo quindi quale procedura devono seguire gli italiani che, pur essendo residenti in Italia, si trovano temporaneamente all'estero. A seguire ricordiamo inoltre come si svolge la votazione di un cittadino italiano che ha la residenza in un Paese straniero.
Per gli elettori italiani temporaneamente all'estero
Gli italiani che il prossimo 25 settembre non saranno fisicamente in Italia perchè si trovano all'estero per:
- una missione temporanea di lavoro (per un periodo di tempo inferiore a 12 mesi)
- per studio
- o che saranno impegnati in qualsivoglia attività che impedisca loro di fare rientro in patria in quella data
possono certamente votare, ma l'iter che devono seguire è diverso rispetto agli italiani residenti all'estero. Potranno votare per corrispondenza nella circoscrizione estera di temporanea residenza.
Per esercitare questo loro diritto, dovranno compilare questo modulo, disponibile sul sito del Ministero dell'Interno, e inviarlo al proprio comune italiano di residenza entro, e non oltre, il 24 agosto 2022. Al modulo, che per praticità può essere inviato con una email, andrà allegata una fotocopia del documento d'identità.
Il formulario va compilato inserendo:
- le proprie generalità
- il luogo e la data di nascita
- l'indirizzo temporaneo all'estero dove ricevere il plico con le schede elettorali
- lo Stato e la località di residenza temporanea
- il Consolato di riferimento
- l'indirizzo di residenza in Italia
Andranno anche specificate le ragioni del soggiorno all'estero (lavoro, studio, cure mediche, familiare convivente di un italiano all'estero).
Per i cittadini italiani regolarmente iscritti all'AIRE
Per posta dall'estero:
I cittadini italiani residenti all'estero, e iscritti all'AIRE, votano per corrispondenza. Il plico elettorale viene spedito all'indirizzo di attuale residenza. E' quindi cruciale accertarsi, presso gli uffici del Consolato di riferimento, che i dati associati all'indirizzo di residenza siano aggiornati.
Per gli italiani residenti all'estero che votano in Italia
I cittadini iscritti all'AIRE possono anche scegliere di rientrare in Italia per votare nel Comune di ultima residenza. Allo scopo, devono aver comunicato per iscritto la loro scelta al Consolato di riferimento entro il 31 luglio 2022.
