Scommessa vinta per una coppia di giovani espatriati a Montreal

Cosa vi ha portato in Quebec?

Eravamo a un punto di svolta nelle nostre vite e avevamo bisogno di un cambiamento. Montreal era nei nostri piani da tempo quindi abbiamo fatto domanda per un visto di vacanza-lavoro. La nostra richiesta è stata accettata e così, pur non conoscendo il Canada, ci siamo lanciati nell'avventura!

Montreal ci ispirava perchè, pur essendo una grande metropoli, ci dava l'impressione di una città a misura d'uomo. Ci avevano parlato bene della sua qualità di vita. Non ci piaceva l'idea di restare a Parigi perchè non vedevamo nessun futuro per due giovani professionisti come noi.

Vi siete trasferiti poco dopo la laurea. Una scelta azzardata. Che insegnamenti ne avete tratto?

Terminati gli studi, abbiamo subito trovato lavoro in Francia perchè sapevamo che, partendo con un minimo di esperienza professionale, avremmo avuto più opportunità di farcela in Canada. Per fortuna, durante l'università avevamo fatto entrambi delle esperienze di studio-lavoro, che in Canada sono considerate come un lavoro a tutti gli effetti, e fanno curriculum.

Dopo l'arrivo a Montreal però, abbiamo dovuto abbassare le nostre aspettative. Abbiamo dovuto accettare delle posizioni che non ci facevamo impazzire ma questo è stato un passaggio obbligato per ottenere una prima esperienza sul mercato del lavoro locale. Ci siamo impegnati per trovare qualcosa inerente al nostro campo di specializzazione (comunicazione per me - Camille - e cinema per Jordan). Il nostro consiglio per i giovani che volessero seguire le nostre orme è quello di cercare di farsi strada nel proprio settore, anche se all'inizio le condizioni salariali e le mansioni non sono quelle che ci si aspettava.

Parlateci del vostro percorso professionale in Quebec 

Camille: In Francia, era una copywriter per una grande azienda di vendita online. Ho trovato il mio primo lavoro a Montreal tre mesi dopo l'arrivo. Ho iniziato come manager digitale per un'azienda di scarpe. Dopo due mesi sono stata contattata da una web agency per un posto di SEM Specialist. Sono rimasta lì per 6 mesi, poi sono diventata Social Media Specialist per una grande azienda canadese nel settore finanziario. Sono stata con loro per un anno e mezzo! Ho lasciato questo lavoro per una posizione di Communications Manager, durata un anno, e ora sono UX Writer. Finalmente sono tornata al mio primo amore: la comunicazione digitale. Queste esperienze mi hanno insegnato che il mercato del lavoro in Quebec è molto dinamico. Se ti impegni, puoi fare carriera rapidamente. Inoltre, il preavviso per le dimissioni è corto (minimo due settimane) e questo permette di cambiare con facilità, se si presenza un'offerta migliore. 

Jordan: ho studiato cinema. In Francia ero un video editor. Dopo il nostro arrivo, ho trovato lavoro come videografo in una casa editrice di fumetti. Ho lavorato con loro per un anno e mezzo, poi mi sono spostato in un'agenzia di pubblicità, dove sono rimasto tre mesi. Il vecchio impiego presso la casa editrice mi mancava quindi sono rientrato in veste di digital manager. In Francia nessuna azienda mi avrebbe dato l'opportunità di ricoprire questa mansione perchè non è in linea con il mio titolo di studio. Qui è stato possibile. 

Avete qualche consiglio da dare ai giovani che temono l'espatrio per mancanza di esperienza lavorativa?

La cosa bella in Canada, è che tutta l'esperienza che si ha alle spalle, viene riconosciuta. Uno stage o un programma di studio-lavoro vengono considerati alla stessa stregua di un vero lavoro. Un'altra cosa a cui consigliamo di fare attenzione è la sezione "interessi personali" del CV che viene molto considerata perchè mette in risalto le passioni del candidato e la sua personalità. Prendetevi il tempo necessario quando la redigete!

Ad esempio, Jordan ha sempre amato il web e la creazione di contenuti, anche se non ci lavorava o non aveva un'esperienza rilevante sul campo. Nel suo CV, ha menzionato il nostro blog e il nostro canale YouTube, e durante il processo di assunzione, questi dettagli hanno fatto la differenza!

In che modo il Quebec ha saputo soddisfare le vostre aspettative di giovani professionisti, amanti dell'avventura?

Ci ha permesso di osare. Ho cambiato 5 lavori in meno di 4 anni. Non mi sono fermata finchè non ho trovato ciò che mi piaceva al 100%. In Francia, non avrei potuto essere così esigente. Lì, quando sei giovane e ad inizio carriera, ti dicono che devi ritenerti fortunato di poter lavorare. Poco importa se quello che fai ti piace o meno. In Quebec invece puoi gestire la tua carriera come meglio credi. 

Jordan ricopre un ruolo a cui non avrebbe avuto accesso in Francia, qui è stato ascoltato, e l'azienda ha creduto in lui. E non c'è niente di più incoraggiante!

Cosa apprezzate di più del Canada?

Le persone, le opportunità, la qualità della vita, l'equilibrio tra lavoro e vita privata, il clima ... Più passa il tempo, più scopriamo nuove sfaccettature di Montreal e del Quebec che avvalorano la nostra decisione di vivere qui.

Poter godere di tutti i servizi offerti da una metropoli è fantastico. Adoriamo la sua atmosfera effervescente e allo stesso tempo tranquilla. Siamo spesso sorpresi dalla calma che regna nel nostro quartiere pur essendo così vicino al centro!

Inoltre, qui non ci annoia mai. Ogni stagione ha il suo fascino. Amiamo andare a sciare in inverno e prendere il sole al parco in estate, assistere ad eventi e spettacoli in città, ed ammirare i sublimi colori dell'autunno.

Progettate di trasferirvi altrove in futuro?

Assolutamente no. Stiamo troppo bene qui! Abbiamo adottato un cane, comprato un appartamento, la nostra carriera va a gonfie vele e dobbiamo ancora scoprire tanti angoli di questo stupendo paese!