Vivere a Budapest: guida per gli espatriati

Budapest genera oltre la metà del PIL ungherese e rappresenta il principale mercato del lavoro del paese. La città ospita numerose multinazionali, centri servizi condivisi e aziende tecnologiche che assumono regolarmente profili internazionali. Prima di pianificare il trasferimento, è utile conoscere i settori con maggiore domanda e le procedure per lavorare legalmente in Ungheria.

Settori in crescita

Il tasso di disoccupazione a Budapest si attestava al 2,3% nel 2023, ben al di sotto della media nazionale. I settori in espansione includono informatica e nuove tecnologie, industria farmaceutica e chimica, automotive (Mercedes-Benz e Audi hanno stabilimenti nel paese), energie rinnovabili, turismo e ristorazione, logistica e trasporti. Aziende come IBM, Morgan Stanley, Ericsson e T-Mobile hanno sedi operative a Budapest e offrono opportunità per professionisti qualificati.

Permessi di lavoro e visti

I cittadini dell'Unione Europea possono stabilirsi e lavorare in Ungheria senza necessità di permesso, come previsto dagli accordi di libera circolazione. È richiesta la registrazione della residenza per soggiorni superiori a 90 giorni. I cittadini extra-UE devono ottenere un permesso unico che combina soggiorno e autorizzazione al lavoro, valido fino a due anni e rinnovabile. Per i professionisti altamente qualificati esiste la Carta Blu UE, che richiede uno stipendio lordo mensile minimo di 883.671 HUF (circa 2.200 EUR) nel 2025. L'Ungheria offre anche la White Card per i lavoratori da remoto con reddito di almeno 3.000 EUR mensili da datori di lavoro esteri.

La tabella seguente riassume i principali indicatori del mercato del lavoro:

Fonti: EURES – Commissione Europea, Ufficio Centrale di Statistica dell'Ungheria (KSH)

L'Ungheria si è affermata come destinazione universitaria in Europa centrale, con un'offerta formativa di qualità a costi inferiori rispetto all'Europa occidentale. Budapest ospita le principali università del paese, molte delle quali propongono corsi completi in inglese. Attualmente oltre 37.500 studenti internazionali frequentano gli atenei ungheresi. I titoli rilasciati sono riconosciuti in tutta l'Unione Europea, facilitando le equipollenze con il sistema italiano.

Università di riferimento

L'Università Eötvös Loránd (ELTE), fondata nel 1635, rientra nel 2% delle università meglio classificate al mondo e accoglie circa 5.300 studenti internazionali da oltre 100 paesi in più di 100 programmi in lingua inglese. L'Università di Tecnologia ed Economia di Budapest (BME) è tra le più antiche scuole tecniche al mondo, con corsi in cinque lingue e oltre 21.000 iscritti. Corvinus University si distingue in economia e management, con riconoscimenti in classifiche internazionali come quella del Financial Times. Per gli studenti di medicina, la Semmelweis University offre programmi in inglese e tedesco con standard formativi elevati.

Tasse universitarie e borse di studio

Le rette annuali per studenti internazionali variano da 1.200 a 5.000 EUR per la maggior parte delle lauree triennali e magistrali – importi paragonabili a quelli di molte università private italiane. I corsi di medicina e odontoiatria sono più costosi, con rette da 12.000 a 16.000 EUR annui. Il programma di borse Stipendium Hungaricum, finanziato dal governo ungherese, copre tasse, alloggio (40.000 HUF/mese, circa 100 EUR) e assicurazione sanitaria per cittadini di quasi 70 paesi partner, Italia inclusa.

Le candidature si effettuano generalmente tra gennaio e giugno per l'anno accademico che inizia a settembre. La maggior parte degli atenei richiede certificazione di lingua inglese (equivalente al livello B2), documentazione accademica e può prevedere colloquio o esame di ammissione.

Le famiglie che si trasferiscono a Budapest hanno diverse opzioni educative a disposizione. Il sistema scolastico pubblico ungherese è gratuito ma l'insegnamento avviene interamente in ungherese, il che porta la maggior parte delle famiglie espatriate a scegliere istituti internazionali. Questi offrono programmi britannici, americani o il Baccalaureato Internazionale (IB), permettendo ai ragazzi di proseguire gli studi senza interruzioni.

Scuole internazionali

La Scuola Italiana di Budapest accoglie studenti dalla scuola dell'infanzia alla secondaria seguendo i programmi del Ministero dell'Istruzione italiano, con possibilità di conseguire la maturità italiana. L'American International School of Budapest (AISB), fondata nel 1973, propone un curriculum americano combinato con il programma IB per studenti dai 3 ai 18 anni. Il British International School Budapest (BISB), parte della rete Nord Anglia, segue il curriculum nazionale inglese con percorso verso IGCSE e diploma IB, con un tasso di promozione del 100%. Il Budapest British International School (BBIS) è stato il primo istituto in Ungheria a offrire l'intero continuum IB.

Costi e procedure di iscrizione

Le rette annuali nelle scuole internazionali variano da 5.000 a 22.000 EUR a seconda dell'istituto e del livello scolastico. A questi si aggiungono costi di domanda (circa 400-450 EUR), iscrizione e divisa. La maggior parte delle scuole applica sconti del 5-15% per i fratelli. Gli istituti internazionali si concentrano sulle colline di Buda (distretti II, III, XI e XII), zone residenziali con aree verdi e strutture moderne.

Le iscrizioni sono accettate durante tutto l'anno, ma il periodo principale va da gennaio a maggio per l'anno scolastico successivo. È consigliabile avviare le pratiche con anticipo poiché le scuole più richieste mantengono liste d'attesa.

Il mercato immobiliare di Budapest ha registrato un aumento dei prezzi negli ultimi anni a causa della crescente domanda di lavoratori da remoto, studenti ed espatriati. Gli affitti restano comunque inferiori a quelli della maggior parte delle capitali dell'Europa occidentale – circa il 35-40% in meno rispetto a Milano o Roma per alloggi equivalenti. Conoscere le caratteristiche dei diversi distretti aiuta a individuare la zona più adatta alle proprie esigenze e al proprio budget.

Quartieri popolari tra gli espatriati

Il Distretto V (Belváros-Lipótváros) è il centro storico e finanziario di Pest, vicino al Parlamento e alle zone commerciali; gli affitti qui sono i più elevati. I Distretti VI e VII combinano edifici storici, ruin bar e atmosfera centrale a prezzi leggermente più accessibili. Il Distretto II, sul lato Buda, attira le famiglie grazie agli spazi verdi, alla vicinanza delle scuole internazionali e all'ambiente tranquillo. Il Distretto XI (Újbuda) offre appartamenti recenti, buoni collegamenti e vicinanza alle università. Il Distretto XIII, lato Pest, presenta un contesto familiare e accesso diretto all'Isola Margherita.

Prezzi e condizioni di affitto

L'affitto di un appartamento con una camera in centro città oscilla tra 250.000 e 350.000 HUF (circa 620-870 EUR) al mese. Nei distretti periferici i prezzi partono da circa 180.000 HUF (450 EUR). Un trilocale in zona centrale costa generalmente tra 500.000 e 600.000 HUF (1.250-1.500 EUR) mensili.

La maggior parte dei proprietari richiede un deposito cauzionale pari a due mensilità più il primo mese anticipato. I contratti vengono solitamente stipulati per un anno minimo e spesso includono clausole di adeguamento all'inflazione ufficiale. È sempre più frequente che gli affitti vengano espressi in euro per proteggersi dalle fluttuazioni del fiorino ungherese.

Budapest offre un'ampia scelta di attività culturali e ricreative, dalle storiche terme ai caratteristici ruin bar, passando per numerosi spazi verdi. Ecco una panoramica delle principali opzioni per il tempo libero.

Terme e bagni termali

La città conta oltre 120 sorgenti termali e una tradizione che risale all'epoca romana, consolidata durante l'occupazione ottomana. Le Terme Széchenyi, situate nel Parco della Città (Városliget), costituiscono uno dei più grandi complessi termali pubblici d'Europa, con 18 vasche a diverse temperature in un edificio neobarocco. L'ingresso costa circa 30 EUR nei giorni feriali. Le Terme Rudas, di origine turca del XVI secolo, conservano la vasca ottagonale sotto una cupola storica e dispongono di una terrazza panoramica sul Danubio. Da segnalare: le Terme Gellért sono chiuse per ristrutturazione fino al 2028.

Cultura e vita notturna

L'offerta culturale comprende l'Opera Nazionale Ungherese, il Palazzo delle Arti (MÜPA) e musei come la Galleria Nazionale Ungherese o la Casa del Terrore. Gli ingressi ai musei variano da 5 a 15 EUR. I ruin bar sono una peculiarità di Budapest: edifici abbandonati trasformati in locali dall'arredamento eclettico. Il più noto è il Szimpla Kert, nel VII distretto. Il sabato sera le feste Sparty alle Terme Széchenyi attirano migliaia di partecipanti.

Parchi e attività all'aperto

L'Isola Margherita è un'area verde di 2,5 km nel mezzo del Danubio, con piste da corsa, giardini e piscine. Il Parco della Città (Városliget) ospita lo zoo, il Castello Vajdahunyad e la recente Casa della Musica Ungherese. Le colline di Buda offrono sentieri escursionistici raggiungibili con la Ferrovia dei Bambini e la seggiovia di Zugliget.

Adattarsi alla vita quotidiana a Budapest non presenta particolari difficoltà. La città dispone di una rete di trasporti sviluppata, negozi diversificati e servizi facilmente accessibili. Ecco le informazioni pratiche per organizzare la routine quotidiana.

Muoversi in città

La rete di trasporto pubblico, gestita da BKK, comprende quattro linee di metropolitana, numerose linee di tram (le linee 4 e 6 operano 24 ore su 24 lungo il Grande Boulevard), autobus, filobus e treni suburbani (HÉV). L'abbonamento mensile costa 8.950 HUF (circa 22 EUR) e consente viaggi illimitati su tutta la rete urbana – un costo paragonabile a un abbonamento urbano di molte città italiane di medie dimensioni. Il biglietto singolo costa 450 HUF (circa 1,10 EUR). L'app BudapestGO permette di pianificare percorsi, consultare orari in tempo reale e acquistare titoli di viaggio. I cittadini UE con 65 anni o più viaggiano gratuitamente esibendo un documento d'identità.

Spesa e servizi essenziali

I supermercati più diffusi sono Tesco, Lidl, Aldi e Spar, presenti in tutti i quartieri. Il Mercato Centrale (Nagycsarnok) è il luogo tradizionale per acquistare prodotti freschi e specialità ungheresi. La spesa settimanale per una persona si aggira sui 20.000-30.000 HUF (50-75 EUR).

La valuta ufficiale è il fiorino ungherese (HUF), anche se alcuni esercizi internazionali e proprietari di immobili accettano euro o esprimono i prezzi in questa valuta. Le principali banche offrono assistenza in inglese. Gli operatori di telefonia mobile (Vodafone, Telekom, Yettel) propongono SIM prepagate da 3-13 EUR al mese. La connessione internet è veloce (media di 178 Mbps) e costa circa 20 EUR mensili – prestazioni e prezzi simili a quelli italiani.

Budapest si conferma tra le capitali europee con il costo della vita più contenuto. Le spese correnti sono circa il 35-40% inferiori rispetto a Milano, Roma o Firenze. Di seguito sono riportate stime per pianificare il proprio budget in base alla situazione personale.

Budget mensile per una persona

Una persona può vivere in modo confortevole a Budapest con circa 1.100-1.400 EUR al mese, affitto incluso. Chi opta per un distretto periferico e cucina regolarmente a casa può contenere ulteriormente le spese.

Budget mensile per una famiglia di quattro persone

Il budget familiare aumenta sensibilmente, soprattutto se i figli frequentano una scuola internazionale. Una famiglia di quattro persone deve prevedere tra 3.200 e 4.500 EUR mensili per un tenore di vita confortevole.

Fonti: Numbeo, Imigrant Hungary