Vento tra i capelli e infradito: Natale ai Tropici

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  • groupe d'amis sur la plage
    Bayu jefri / Pexels
Pubblicato 2020-12-15 alle 08:05 da Veedushi
Che cos'è il Natale senza la neve, il caminetto che scoppietta, e una tazza di cioccolata calda? Ebbene, sappiate che anche i paesi dell'emisfero australe festeggiano la ricorrenza, con tutta una serie di tradizioni proprie. Scopriamo insieme quali sono!

Natale all'aria aperta in Australia e Nuova Zelanda

In Australia e Nuova Zelanda, il Natale cade in estate quindi la maggior parte delle celebrazioni si svolge all'aperto. In questa giornata gli australiani ne approfittano per fare una grigliata in spiaggia, tra surfisti che solcano le onde indossando i tradizionali cappelli rossi e Babbo Natale in infradito che distribuisce caramelle ai bambini. Gli addobbi sono diversi da quelli classici, il pupazzo è fatto di sabbia invece che di neve, e al posto del pino si usano bellissime decorazioni floreali.

In Nuova Zelanda si organizzano delle sfilate a tema ed è tradizione intonare canzoni natalizie come la celebre Pohutukawa Tree Waiata. Per la cena di Natale, ai neozelandesi piace mangiare tacchino e patate arrosto. Il dessert prevede budino di prugne e dolce accompagnati da kiwi, fragole e panna.

Madagascar: messa di Natale e festeggiamenti in famiglia

In Madagascar si usa decorare seguendo gli usi del nord Europa, è del tutto normale trovare l'agrifoglio e la neve (artificiale!). La tradizione vuole che i canti natalizi vengano cantati in malgascio, la lingua nazionale, che si vada a messa il giorno della vigilia e che si incontrino i parenti dopo la celebrazione. Per il pranzo di Natale si consumano piatti base di pollo o maiale, riso, seguiti dal dolce e da uno dei frutti tipici del paese, i litchi. 

Sud Africa: cene all'aperto e bruchi fritti

Come nel resto del mondo, i canti natalizi accompagnano le Feste in Sudafrica. Date le temperature, le persone amano festeggiare con pranzi e cene all'aperto; il menù prevede tacchino arrosto, anatra o manzo, accompagnati da riso giallo con uvette, seguito delle tradizionali mince pies, dei dolcetti di frolla ripieni di spezie e frutta secca. In molti si ritrovano per il braai, l'equivalente sudafricano del barbecue. E' consuetudine mangiare bruchi fritti, porta fortuna! Dopo cena si sparano i petardi. 

Natale in Brasile e Argentina: un mix di tradizioni

In Brasile, la maggior parte delle celebrazioni si svolge la sera della vigilia. La famiglia cena insieme e festeggia a ritmo di musica. Il menù ha influenze brasiliane, portoghesi, spagnole, italiane e prevede tacchino o pesce, riso o patate, verdure, lasagna. Nel sud, dove la cultura tedesca è molto presente, si mangia lo stollen (dolce con noci e frutta secca). In alcune zone si gusta anche il panettone. Il giorno di Natale la maggior parte delle persone si riposano e consumano gli avanzi del giorno prima. 

In Argentina è costume decorare alberi di qualsiasi tipo, dato che gli abeti non ci sono, dandogli un tocco natalizio aggiungendo dei batuffoli di cotone per simulare la neve. Essendo un paese che ospita una grande comunità cattolica, la messa di Natale è un evento molto sentito. Gli argentini usano rimanere svegli la notte della vigilia per passare del tempo conversando con i propri cari. 

Filippine: Simbang Gabi e la Noche Buena

Se vi trovate nelle Filippine, aspettateivi un Natale mai visto prima: le celebrazioni natalizie iniziano il 16 dicembre e si concludono il giorno dell'Epifania. Essendo il paese cristiano e cattolico più grande dell'Asia, le Feste natalizie sono molto sentite. Durante questo periodo si celebra un totale di 9 messe, prima dell'alba. Il clima nelle Filippine è tropicale, ma Dicembre è il mese più fresco dell'anno. La vigilia di Natale, i filippini partecipano alla santa messa chiamata “Simbang Gabi”. A partire dalla mezzanotte iniziano a festeggiare la “Noche Buena”. Il giorno di Natale lo passano in famiglia mangiando lechon (maiale arrosto), riso al vapore, frutta e dolci. 

Natale ai Caraibi

Il Natale ai Caraibi si festeggia con stile! Alle Bahamas, per esempio, nei giorni di Santo Stefano e di Capodanno viene organizzato il Junkanoo, un evento che si svolge dalle 2 del mattino fino all'alba con parate, musica e balli in costume. Le celebrazioni natalizie sono simili nella maggior parte delle isole caraibiche. A Montserrat e Saint-Christophe potete assistere a festival musicali e concorsi di bellezza. Durante questo periodo, si usa iniziare i pasti sorseggiando una bevanda a base di fiori di acetosa (flor de Jamaica) che ha colore rosso scuro ed un sapore acidulo che ricorda il lampone. I menù prevedono torta di pasta, manzo o tacchino, e la tradizionale torta nera. Il colore può far pensare ad una torta al cioccolato ma, in realtà, è dato dal rum e dalla frutta secca inzuppati di vino, o rum, ed uniti all'impasto.