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Prorogate ed estese le misure relative ai "Corridoi turistici Covid-free" 

corridoio covid-free
Shutterstock.com

Se progettate di andare a vivere all'estero, pensate a un viaggio di perlustrazione prima di fare il grande passo. E' sempre buona norma prendere confidenza con i luoghi per capire se il posto faccia al caso nostro. Una vacanza nel Paese di futuro espatrio potrebbe essere una tra le soluzioni. Ma come fare in questo periodo di pandemia, dato che la mobilità internazionale è ancora soggetta a restrizioni? Semplice, potete optare per una nazione che rientra nei "Corridoi turistici Covid-free".

Cosa sono i corridoi turistici covid free?

I corridoi turistici Covid-free permettono di organizzare delle vacanze in destinazioni extra europee, avvalendosi del supporto logistico di un tour operator o di un'agenzia. Si tratta di viaggi turistici, verso mete prestabilite, con partenza e rientro dal territorio italiano.
La condizione imprescindibile per poter partire è che il viaggiatore abbia completato il ciclo vaccinale, o sia guarito dall'infezione, e che la vacanza sia prenotata con un operatore del settore.
I corridoi turistici sono stati autorizzati in via sperimentale per mezzo dell'Ordinanza 28 settembre 2021

I corridoi turistici sono operativi verso Aruba, Egitto (limitatamente al Sharm El Sheikh e Marsa Alam), Maldive, Mauritius, Repubblica Dominicana. Di recente il Ministro Speranza ha proporogato la validità di questi corridoi fino al 30 giugno 2022 aggiungendo all'elenco altre destinazioni (come da Ordinanza del 27 gennaio 2022): Cuba, Oman, Polinesia francese,  Singapore, Turchia, Thailandia (solo isola di Phuket).

Obblighi per chi esce/rientra in Italia da un corridoio turistico

  • I viaggiatori in partenza devono obbligatoriamente avvalersi dei servizi di un operatore turistico
  • Devono aver completato il ciclo vaccinale o essere guariti
  • 48 ore prima della partenza/rientro da/per l'Italia devono sopportorsi a un test molecolare o antigenico con esito negativo
  • Prima del rientro in Italia i passeggeri sono obbligati a compilare il formulario digitale di localizzazione (digital Passenger location form)
  • Al momento dell'imbarco devono presentare l'attestazione rilasciata dall'operatore turistico, chiamata “travel pass corridoi turistici”,

Per quanto riguarda i test da effettuare durante il soggiorno all'estero, la copertura assicurativa anti-Covid, e le formalità dettagliate da espletare in partenza e in arrivo, fate riferimento all'operatore che organizza il vostro viaggio.

Cosa dice l'Ordinanza del 27 gennaio 2022

Di seguito riportiamo un estratto dell'ordinanza in riferimento, che potete consultare per intero cliccando qui

Art. 1
1. La sperimentazione dei “Corridoi turistici Covid-free” come definita dall'ordinanza del Ministro della salute 28 settembre 2021 è prorogata fino al 30 giugno 2022 ed è operativa, altresì, verso Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (limitatamente all'isola di Phuket), Oman e Polinesia
francese, nel rispetto degli obblighi previsti nella predetta ordinanza e delle misure di sicurezza di cui al documento recante “Indicazioni volte alla prevenzione e protezione dal rischio di contagio da COVID–19 nei corridoi turistici Covid-free”, che ne costituisce parte integrante.

2. Per le finalità di cui al comma 1, dalla data del 1° febbraio 2022 i soggetti autorizzati allo spostamento verso le mete oggetto di sperimentazione dei “Corridoi turistici Covid-free”, ad integrazione di quanto previsto al comma 2 dell'articolo 2 della citata ordinanza del Ministro
della salute 28 settembre 2021, devono presentare al vettore all'atto dell'imbarco e a chiunque è deputato a effettuare i controlli, l'attestazione rilasciata dall'operatore turistico, denominata “travel pass corridoi turistici”, contenente le informazioni relative agli spostamenti, alla
permanenza presso le strutture e alla polizza COVID.

3. Il test molecolare o antigenico previsto all'ingresso nel territorio nazionale dall'articolo 2, comma 3 ultimo periodo della citata ordinanza del Ministro della salute 28 settembre 2021, può essere effettuato, altresì, entro le ventiquattro ore successive al rientro nel territorio nazionale,
con obbligo di isolamento fiduciario fino all'esito dello stesso.

4. Nell'ambito della sperimentazione dei “Corridoi turistici Covid-free”, gli operatori turistici comunicano ai competenti Uffici del Ministero della salute, almeno cinque giorni prima del loro ingresso, la lista dei passeggeri che fanno rientro sul territorio nazionale, nonché dei singoli Paesi
di provenienza e degli aeroporti di arrivo.

Per altre informazioni sui corridoi turistici Covid-free potete anche consultare questa pagina del Ministero della Salute. 

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