Nella commedia di successo degli anni '60 "Don't Drink the Water" (Non bere quell'acqua), prodotta da Woody Allen, uno dei personaggi si lamenta di aver speso "seimila dollari per tre settimane di diarrea ininterrotta". Il protagonista, Walter, era stato vittima della "maledizione di Montezuma".
"La maledizione di Montezuma" è un modo colloquiale per definire la sindrome che spesso colpisce i viaggiatori, o gli espatriati, che vengono a contatto con batteri o virus contenuti in cibi o bevande. Il loro sistema immunitaro non ha le giuste difese per fronteggiare il cambio di alimentazione.
Nella maggior parte dei casi si tratta di un'infezione intestinale che si verifica dopo aver mangiato, o bevuto, cibo o liquidi contaminati. L'entità del disturbo dipende dal tipo di esposizione. Il rischio è blando se si consumano cibi cotti e si beve da una bottiglia sigillata. Aumenta in modo esponenziale mangiando alimenti crudi.
Nella maggior parte dei casi il batterio responsabile dell'infezione è l'Escherichia coli.
Chi ne soffre?
Nella maggior parte dei casi ne soffrono i viaggiatori e gli espatriati, soprattutto i nuovi arrivati. Ciò è dovuto al fatto che il sistema immunitario di una persona che si trasferisce in un paese in via di sviluppo non è abituato ai microrganismi che possono essere presenti nei cibi e nell'acqua.
Secondo il Center for Disease Control and Prevention, il rischio di contrarre il virus è minore nelle nazioni sviluppate dove i sistemi di purificazione dell'acqua e della gestione dei rifiuti sono più avanzati.
Quali alimenti sono i più rischiosi?
Carne cruda, pesce, crostacei e uova sono alimenti che potrebbero contenere batteri e microrganismi responsabili di un'intossicazione alimentare. Vanno evitati.
Suggerimenti per gli espatriati
Alcuni consigli legati al buon senso aiutano i nuovi arrivati a mantersi in salute e godere dell'esperienza all'estero:
- Inoformatevi sul web e fate domande ad altri espatriati: l'acqua del rubinetto è potabile? Cosa è meglio evitare dal punto di vista alimentare?
- Al ristorante, chiedete condimenti e salse a parte
- Mangiate proteine ad ogni pasto
- Acquistate acqua in bottiglia
- Fate attenzone agli spuntini - invece che frutta fresca optate per quella secca
- Evitate le cosiddette calorie vuote ossia alimenti con basso valore nutritivo
