tulliomarc ha scritto :Matteo S ha scritto :tulliomarc ha scritto :
Salute a tutti, ultime tue sei righe, sono d'accordo con te, per te è invivibile, ma nn parli ne 'di disperazione né di posto invivibile per conto di terze persone.
Sarcasmo permettendo.
Non parlo di disperazione perchè quella appartiene alle giovani generazioni tunisine senza futuro che s'imbarcano da clandestini in cerca di uno migliore in europa. Non trovo affatto disperazione nei pensionati che si trasferiscono in tunisia, chi cerca una vita semplice senza stress , la compone si organizza e la vive come gli pare.
Non parlo di posto invivibile poichè non è vero che lo sia.
Chi viveva con un palazzo di fronte immaginandosi il sole che non gli entrava mai in casa; chi doveva spendere con oculatezza la propria pensione per non rischiare di arrivare a fine mese senza poter mettere il piatto in tavola o più facilmente di trovarsi il denaro per pagare bollette esose e tasse etc etc etc..
In Tunisia con poco puoi vivere direttamente sul mare! o nei pressi ed andarci quanto ti pare senza spendere un occhio per una sdraio con ombrellone, con poco fai il pieno alla tua auto e giri come ti piace o se non hai l'auto con pochi spiccioli ti muovi in taxi; con poco vai al mercato e fai la spesa che ti serve senza rinunce, poichè non c'è un prodotto che non puoi permetterti. Con poco fai visite specialistiche ed in farmacia per i farmaci non occorre nemmeno la prescrizione medica, oltre a costare meno che da noi... La tua affermazione(opinione) di invivibilità è fuori luogo, per le necessità basilari la Tunisia è vivibilissima e conveniente altrimenti gli Italiani girerebbero largo verso altri lidi.
Si sà però che la convenienza spesso a discapito della qualità e perciò se uno vive in un paesino non troverà quanto è abituato nel vivere in Italia. Se vuoi mondanità,cinema, teatri, negozi alla moda non puoi trovare ciò nel deserto,ma a Tunisi li trovi.
Non capisco quanto mi riferisci a terze persone, per conto di chi? se hai pregiudizi,son problemi tuoi, dal mio canto ho sempre scritto ciò che pensavo liberamente,scherzandoci pure sopra
Vivo bene perchè sorrido alla vita e auguro a tutti felicità
Salute a tutti, hai frainteso o forse mi sono spiegato male io ,riprovo:le tue analisi sono le mie,la tunisia come la vedi tu la vedrò io,però se lo trovi invivibile lo dici per la tua persona in base alle esperienze maturate,nn dici agli altri che cosa andate a fare ,lo fate perché siete disperati oppure è un paese invivibile come ha fatto Stefanofusco1964.mi hai frainteso, ribadisco siamo sulla stessa lunghezza d'onda,spero di aver chiarito, sennò pazienza..
Si ti sei spiegato male, ma io la scelta la feci, mi sono trasferito nel 2018 senza pentirmene, ho vissuto serenamente e trovato amici che non intendo perdere ed un piede in Tunisia intendo lasciarlo, la convenienza c'è di sicuro. Riferisco solo esperienze personali mai per sentito dire e quindi ribadisco che non c'è disperazione alcuna e non mi permetto di dire agli altri cosa fare, nego che sia invivibile è solo una questione di equilibri individuali , completamente soggettivi che mutano nel tempo. Arrivai in barca a Djerba pensando di stabilirmi li a sud della Tunisia, al caldo. Arrivai anche con un contratto di locazione già fatto e pagato a Djerba per una casa direttamente sul mare ,solo vivendo si comprendono le situazioni e le cose cambiano. Houmt Souk pur presentato come un marina in realtà non lo è, due soli pontili riservati alle barche da diporto che chissà da quanto tempo non si muovevano vista l'erba che avevano sotto la chiglia; La casa era sul mare,vero, ma ad alcuni chilometri dalla città , isolata, ed il mare non con spiaggia bensì scoglietti paludosi. Le informazioni reperite sul web della fantastica Djerba nella realtà erano completamente fasulle. La zona turistica, le spiagge, erano ad 11 km da Hount Souk, a 15 da dove avevo casa. Per fare un bagno dovevo fare 15km all'andata ed altrettanti al ritorno. La zona turistica era costituita solo da resort chiusi ed anche l'accesso alle spiagge era difficoltoso. Hount Souk è una cittadina troppo islamica, dove trovi solo coca cola e birra analcolica da bere..sino alle 18, dopodichè tutto chiuso. Il marina è un porto peschereccio puzzolente e sporco, chiassoco con una decina di barconi da 4o mt che ogni giorno imbarcano turisti con musica a palla dalla mattina che escono sino al pomeriggio che rientrano, inoltre al pontile dov'ero ormeggiato c'erano anche le motovedette della Guardia nazionale, un via vai di mitra a volte lasciati incustoditi sulla banchina.Niente di quanto mi ero immaginato pianificando la mia permanenza a Djerba si avvicinava alla realtà. Dopo 10 giorni, ho deciso che non faceva per me; ho disdetto il contratto della casa in cui manco ci avevo messo piede; non ho firmato il contratto con il pseudo marina dove immaginavo di telere la barca. Ho noleggiato un auto per 4 giorni ed ho percorso l'intera Tunisia da Sud a Nord. Mentre mi trovavo a Monastir, alloggiando all'Hotel Esplanade in centro accanto alla fortezza direttamente sul mare, decisi di non cenare in hotel ma appena fuori, ad un ristorante dove semplicemente chiedendo al cameriere se ci fossero appartamenti in affitto, mi procurò un appuntamento con il proprietario il giorno dopo, fantastica la posizione e la vista, firmai subito e tornai a prendere la barca da Djerba per portarla al Marina di Monastir,ove per 3 anni sono stato non bene ma benissimo. Però mi sono stufato di fare sempre,Malta, la sicilia e la sardegna e quindi ho girato lo sguardo verso la Grecia dove ho navigato quest'anno nelle Isole Joniche, la barca non l'ho riportata a Monastir e la tengo già in Grecia ove penso di fare le Cicladi il 2022...la Turchia il 2023 e l'Egitto il 2024 cambiano gli equilibri, le esigenze individuali e non riesco a stare in Tunisia per più di tre mesi standone 4 o 5 in barca e un pò d'italia. Prenderò anche una casa ad Atene che certamente è qualcosa di meglio di Tunisi, figuriamoci di Monastir che per quanto vivibile è sempre più distante dal mio Hobby di navigare il posti meravigliosi.
La Tunisia ha belle spiagge,buone per chi piace il mare con sdraio ed ombrellone,le mie esigenze sono diverse ma non per questo è invivibile, lo è eccome!
il problema di Matteo (che è un mio grandissimo amico) che poi è lo stesso mio è la troppa pressione che ci sta in Tunisia sul diporto nautico, alla fine vivi realmente come in uno stato di polizia dove la dittatura dava più libertà che questa situazione incerta. Gli argomenti del diporto li ho/abbiamo già affrontati in un'altra discussione e spero che quanto prima si risolva il problema, Matteo, abituato ad una libertà differente non ha resistito e, giustamente ha optato per la Grecia che è stupenda conservando la Tunisia per la defiscalizzazione (finchè non si stuferà di prenderla) 
