I primi giorni nella vostra nuova casa in Tunisia

Buongiorno a tutti,

Cercare casa in Tunisia è la priorità di ogni espatriato. Trovare un alloggio adatto alle proprie esigenze è fondamentale per un trasferimento ben riuscito.
I primi giorni in una casa nuova possono destabilizzare: ambienti, spazi… tutto è diverso. Parlateci della vostra esperienza in Tunisia e come siete riusciti ad ambientarvi.

Come avete fatto per trovare casa in Tunisia: agenzia immobiliare, contatti in loco, social network, tramite il datore di lavoro o altro? Quanto tempo è durata la ricerca?

Prima di trovare una sistemazione definitiva avete vissuto in un alloggio temporaneo (hotel, AirBnb, famiglia ospitante, ecc.)?

Gli alloggi in affitto in Tunisia sono arredati? Quali sono le soluzioni abitative più comuni nella città dove abitate?

Quali sono le differenze a livello pratico tra il funzionamento di una casa in Tunisia e nel vostro paese d'origine (prese di corrente, miscelatori dell'acqua, persiane alle finestre, fornelli elettrici invece del gas ecc…? Qualche particolarità che non vi aspettavate?

Qualche altro dettaglio che volete condividere per aiutare chi sta per trasferirsi ad ambientarsi nella casa nuova?

Grazie in anticipo,

Francesca
Team Expat.com

È vero, trovarsi in una casa a propria misura è il buon 50% della riuscita, serena, di un trasferimento. Di certo ci sono differenze, anche se poi nulla di insormontabile o assolutamente negativo. In genere, a meno che non si abbia già dimestichezza e/o amici in loco la casa si trova tramite agenzia immobiliare (o agenzie di servizi per espatriati che a queste ultime si appoggiano). Nella mia zona ci sono anche diversi cartelli lungo le strade ma, sconsiglierei di avventurarsi in una scelta con questo tramite prima di aver avuto una robusta esperienza ed una ottima padronanza della lingua locale. Dal punto di vista “burocratico” i contratti hanno, di massima, la stessa impostazione legale dei nostri per diritti e doveri, possono avere una durata diversa (in genere è un anno, che consiglio per la prima casa) a volte anche due e, quasi sempre, hanno una clausola che prevede un'aumento del canone dopo il primo anno. A differenza di quanto avviene in Italia spesso viene proposta la formula “con spese incluse” che si riferisce ai consumi di gas e luce (unica fattura con i consumi espressi per ogni voce) ed acqua, poichè spesso gli appartamenti posti in locazione non hanno un loro contatore dedicato. Personalmente diffiderei di queste soluzioni perché, alla lunga, sono sempre foriere di diatribe e poichè, ho notato, i costi proposti mensilmente nel “tutto incluso” sono largamente maggiori dei costi reali: una casa con un proprio contatore (le bollette per gas e luce sono quadrimestrali ed, in genere, ci sono quelle presuntive ed in finale il conguaglio) e con un padrone di casa che mostra la bolletta (e ne da copia una volta pagata se decide di farlo lui) è garanzia di tranquillità futura: certo il pagamento può essere una scocciatura ma...decidete voi.

Passiamo oltre, la prima cosa che ho notato è che pare non esserci una soglia al consumo elettrico - a me, nonostante forno, lavatrice e ferro da stiro acceso non è mai scattato il contatore - ho provato a chiedere ma non ho avuto una risposta chiara, la seconda cosa che ho notato è che mettere un chiodo al muro è davvero difficile perché, molto spesso, l'intonaco come lo conosciamo noi....manca e ci si ritrova con il cemento appena sotto la pittura. Altra nota dolente gli infissi, anche quelli più nuovi e moderni sono spesso montati male con tutto quello che ne concerne in spifferi e polvere/sabbia ogni volta che tira vento (spesso).

In genere gli appartamenti sono arredati, più o meno bene dipende dal range di prezzo ma, comunque,  comprendono sempre tutta la cucina e la lavabiancheria (attenti alle c.d. semiautomatiche, decisamente fuori dalle cognizioni europee...😂😂😂) e spesso anche un apparecchio tv con decoder impostato per ricevere i canali europei in chiaro.

Le prese di corrente sono tutte del tipo schuko e quindi utilissimo portarsi dei riduttori per tutte le spine a due (o tre) . Si possono trovare avvolgibili o persiane, questo dipende dal carattere della casa e non si trova MAI il bidet nei bagni (1 su 500 case forse?!?!). A proposito, diffidate delle case senza riscaldamento: d'inverno fa freddo, almeno io lo sento e non sopporto il riscaldamento con i condizionatori: come lo spegni si gela di nuovo, qui il criterio costruttivo delle case non contempla un buon isolamento e, almeno in città sul mare, l'umidità è parecchia....fate voi.

Detto questo nulla di particolarmente difficile o strano rispetto a noi.

La mia esperienza è stata positiva, il primo approccio conoscitivo l'ho fatto ospite di amici e, quindi, ho potuto toccare con mano come era una casa standard, poi mi sono affidata a due agenzie immobiliari (perchè in genere ti fanno vedere solo tre case prima di diventare insofferenti e così ho avuto più chance), fortunatamente una delle case che ho visto faceva al caso mio e così l'ho presa ed ho avuto la grande fortuna di incappare in padroni di casa deliziosi....che è il restante 50% della riuscita di un trasferimento, in un quartiere tranquillo.

Ultima nota: le case con giardino sono molto carine ma, in sede di visita, controllate se vedete in giro barattoli di ddt : in questo caso il problema scarafaggi è presente, niente che non si possa risolvere ma...fastidioso. Mettete sempre una piastrella sullo scarico della doccia quando siete fuori per molto tempo (possono risalire cattivi odori) e, nel caso abbiate un animale, chiedete prima se è ben accetto. Altro non mi viene in mente!

Splendido e utile post, grazie

La mia esperienza fu abbastanza traumatica, tramite expat presi contatto con un utente che si professava "titolare di un'agenzia di servizi a Sousse" e che per 250 euro forniva una tessera con la quale garantiva alcuni servizi (medico, urgenze, lavori, ecc). Dopo i primi contatti arrivò il momento della partenza, lui insisteva di prendere non oltre la settimana perchè era più che sufficiente per venire giù, trovare la casa e tornare in Italia (era novembre e il trasferimento era programmato per gennaio).

Venendo giù vidi che era ben inserito in una comunità di italiani (che scoprii successivamente era un covo di vipere) quindi svolte le formalità bancarie e pagati i 250 euro iniziai a cercare casa. Mi portò a visionarne soltanto 3, ma l'unica idonea era quella che chiamavano "dell'avvocato" (era un cassazionista di Sousse) che si rivelò nei pochi giorni che avevo preso l'unica chance, peccato che il prezzo era di 1800 dinari al mese con il cambio a 2,2 (quindi poco meno di 900 euro mensili), casa enorme, senza mobili, su 3 piani, con una suite parentale grande come il mio appartamento di Roma, 6 camere da letto, 4 bagni e 2 cucine enormi. Insomma una casa inutile, fredda, con riscaldamento insufficiente, di nuovissima costruzione con tutti gli impianti da testare, insomma un fallimento globale (da precisare che il tizio della pseudo agenzia sparì in Portogallo il giorno del mio arrivo).

Tenni fede al contratto e dopo un anno mi trasferii in un'altra villa ad Hammam Sousse dove pagai 800 dinari mensili e quella fu veramente una bella casa che purtroppo dovetti lasciare dopo 3 anni perchè fu venduta.

Non cercate obbligatoriamente la villa con piscina, anche gli appartamenti non sono male e si vive ugualmente bene. Le ville preferitele se avete animali domestici, normalmente i padroni di casa non fanno obiezioni se si hanno cani o gatti, basta dirlo prima.

I fornelli sono a gas, in base alle zone possono essere con gas di città o con la bombola, i mobili, normalmente sono europei, gli armadi sono strutturati in modo differente dai nostri, la parte dove appendere i vestiti è molto più piccola e ci sono molti scaffali.

A fronte di queste esperienze ai nuovi venuti consiglio sempre:

  • prendetevi tutto il tempo sufficiente per la scelta rivolgendovi anche a 2 o 3 agenzie immobiliari al giorno;
  • per prima cosa controllate che ci siano i termosifoni e che funzioni la caldaia;
  • chiedete se c'è la bombola o il gas di città;
  • verificate se ci sono armadi a muro (consigliabile);
  • attenzione che danno in affitto case chiamandole Haut standing ma benchè non siano male all'interno, il quartiere può sembrare una discarica abusiva, per loro è la casa a fare il prezzo, per noi europei no quindi se la casa vi va bene usate quella situazione per contrattare il mensile;
  • normalmente si sta dando un mese di caparra, fino a due è corretto per case ammobiliate, oltre mandateli a quel paese;
  • contrattate sempre il prezzo, male che vada vi dicono di no;

E ora la cosa più importante:

La casa ideale, la casa perfetta è quella di proprietà, voi state andando in case in affitto che non sono vostre, qualsiasi lavoro andrete a fare in quella casa, magari perchè il padrone è una brava persona, servirà ad aumentare il valore della casa, i tunisini lo sanno, è d'abitudine dopo aver fatto una serie di lavori importanti che il padrone con una scusa non vi rinnova il contratto e voi vi trovate a doverne cercare un'altra. Limitatevi allo stretto necessario per la funzionalità della casa.

Brava Luna

gran bel post ! tutto vero quello che hai scritto!

@Luna60 ti rispondo al tuo eccellente post per un tuo dubbio e una precisazione :)

Il contatore elettrico a differenza del nostro non scatta mai per superamento del consumo ma unicamente per corto circuito in casa qualora non scatti il termico o il differenziale interno. Il superamento dei consumi però viene evidenziato nella bolletta (purtroppo in arabo), se hai avuto un consumo normale (se non sbaglio 3 Kw come da noi) hai solo una riga riportata legata ai consumi, nel caso invece hai avuto dei superamenti ci sono ulteriori righe legate ad ogni sforamento e la bolletta è molto più salata (se capiti a Sousse te ne faccio vedere una per farti capire meglio).

Il bidè purtroppo non è uno sconosciuto in Tunisia, qui nelle case più vecchie (anni 60 e 70) veniva messo regolarmente (in due case nelle quali ho abitato c'era), nelle più nuove (che poi sono quelle che cercano maggiormente gli europei) manca. Addirittura ho visto case dove era predisposto ed era stato levato, alle mie rimostranze mi hanno detto che è anti igienico lavarsi senza cambiare l'acqua (e qui capisci che la risposta è data da uno che non sa come funziona un bidè :D )

😂😂😂 per il bidet......si ho notato che non hanno idea a cosa serva o come usarlo....🤪🤪 ! Interessante la precisazione sui consumi: infatti non scatta ma poi....sò dolori!

@Luna60 ultima sul bidè (questa mi mancava):

Il bidè non si mette più perchè è una cosa vecchia, di quelle "di una volta" e se lo metti la casa non è moderna!!! :D

😳🙄🙄🙄🤣🤣🤣🤣.....d'altronde “noi” siamo.....”vecchi”.....🤣🤣🤣🤣