Costo della vita in Portogallo nel 2020

Buongiorno a tutti,

Come ogni anno vi invitiamo a condividere la vostra esperienza aggiornandoci sul costo della vita nella vostra città di espatrio, per aiutare tutte le persone che volessero trasferirsi in Portogallo.

Circa l'alloggio, quanto costa affittare oppure acquistare un appartamento o una casa in Portogallo?

Quanto pagate in media al mese per i trasporti pubblici (autobus, metro, treno, tram, taxi)?
Quanto costa un litro di carburante?

Parlando di cibo, qual è il prezzo di alimenti di base come riso, latte, pane e pasta? Quanto spendete al mese per fare la spesa in Portogallo?

Quanto vi costano le bollette (luce, gas, acqua, rifiuti) e quanto spendete di telefono (linea fissa, cellulare, connessione internet)?

Quanto pagate per l'assicurazione sanitaria? E per una visita specialistica?

Se avete figli, che uscite mensili avete per la scuola ed attività varie?

A seconda di come trascorrete il tempo libero in Portogallo, quanto spendete ad esempio per fare sport, andare al cinema o al ristorante?

Indicateci i prezzi a seconda della vostra situazione personale e non dimenticate di specificare la città di residenza. Se ci fossero altre voci che volete aggiungere all'elenco, non esitate!

Grazie in anticipo per i vostri contributi!

Sicuramente Francesca introduce un tema, che sicuramente è stato detto, ridetto e straridetto tantissime volte, però credo che reinserirlo in questo periodo di grande incertezza in genere potrebbe diventare un tema abbastanza accattivante. Intanto, preciserei alcuni aspetti determinanti, secondo me, nella valutazione a cui ci invita la Coordinatrice. In primis assoluto è la base economica da cui ognuno di noi che esprime un parere parte. Perché non credo di scoprire l'acqua calda nello scrivere che i prezzi di tutto il costo della vita in Algarve sono aumentati tantissimo e questo aspetto pesa moltissimo su chi ha una defiscalizzazione mensile massima intorno ai mille euro. E' chiaro che chi si trova nella condizione di cifre superiori e molto superiori questi aspetti li percepisce ancora con abbastanza lontananza in quanto tutto sommato, rispetto al clima, la differenza si sente molto poco. Per entrare nel merito, mi riferisco ad area Portimao, i prezzi ai supermercati sono oramai sopra a quelli dei supermercati italiani. Verdure, frutta, latticini, bevande, detersivi e occorrenze varie per la casa, mia moglie che io accompagno a fare la spesa e pago alla cassa, a parità di spesa quantitativamente e qualitativamente (gli stessi prodotti), la somma è abbastanza superiore. Il confronto è con i supermercati di Bologna (Coop, Auchan, Lidl, Esselunga). L'edilizia è assolutamente impazzita rispetto alla qualità del prodotto offerto. Ragazzi, qui in Algarve ti confezionano case in classe energetica C come se fossero appartamenti di lusso….imbianchettati e spolverati a lucido per abbagliare gli occhi di questi ignari Signori che arrivano disperati alla ricerca di un alloggio. Si c'è un costo di gestione auto inferiore, ma di poco, rispetto alla corrispondente gestione auto in Italia. Non mi esprimo sull'offerta sanitaria perché non ho ancora avuto, per fortuna modo di valutarla, ho una copertura di facciata con una assicurazione privata che ti garantisce una sorta di prezzo calmierato ma non tanto nelle prestazioni. Perché il termometro, per chi ha vissuto come me in una grande città italiana, te lo indica il costo della tazza di caffè….che qui a Portimao viaggia oramai intorno a 1 euro!! Lo stesso vale per i ristoranti e le "pizzerie" cosiddette italiane…. colpetti da 25 - 30 e oltre euro a pasto… è ovvio che non faccio il confronto con le "tasca" portoghesi dove il "Prato de dia" costa 9,50.....poi se in un momento di grande incertezza igienico-sanitaria vogliamo fare finta di girarci dall'altra parte….allora và tutto bene… e mi fermo qui per ora….giusto per cogliere l'invito di Francesca.

Salve,

Per essere concreta, la visita di un medico a domicilio di pomeriggio: 75 euro
Il caffè espresso, euro 1.20  (e al caffè-bar neppure lo servono al tavolo. Non so in altre zone, ma ad Alcochete e dintorni no. In nessun posto. Per cui si sta pure in coda, in piedi, aspettando il proprio turno eppoi se non c'è  qualcuno che ha preso posto prima per riservare, Manco trovi più da sedere  ...).
Pranzo: a testa, fra 27 e 30 euro,
Scelta nei supermercati (alimentari) povera (al confronto con la Spagna), per cui cercando di compensare un po' in qualche "Delicatesse". 
Carne da cucinare io non ne compero, per cui non lo so (dicono costi poco).   
Latte e qualche formaggio: Preferisco i prodotti delle Azzorre (supponendo che gli animali lì abbiano ancora erba buona a disposizione...) per cui è un po' più caro. 
Pesce: buono e conveniente. 
Prodotti fitoterapici e simili o per es. Fiori di Bach: superiori di un  30% ca.
Molti prodotti non si trovano.

Buongiorno Francesca, come sempre tra “centro e periferia” i costi per affitto e vitto cambiano in maniera non indifferente. Avendo come riferimento un appartamento in una zona centrale di 100 MQ il costo di affitto può essere compreso :
1 in una città di provincia e non rinomata dai 350-650€/ mese (con punte anche a 1000€)
2 in una città capoluogo e/o rinomata (ad esempio Porto o Cascais) l affitto parte dai 700 e può arrivare ad oltre 2000€/mese.
Il delta  è dovuto agli standard e posizione  ( zone centrali , vista mare , terrazza, etc) . Chiaramente nelle zone esterne alle grandi città o all interno del Paese i costi sono molto inferiori.
Il costo medio delle spese per vitto e tempo libero è mediamente del 20-30% in meno che in Italia . A Porto , Lisbona e centri più blasonati i costi sono allineati alla provincia media italiana.
Il costo di un pasto al ristorante in provincia fino al 30-40% in meno . Nelle città capoluogo e di villeggiatura si scende al 10-20%.
Carburanti allineati all Italia (02/2020)
Autostrade del 20-30% meno care
Sanità, per quanto ne so, sono mediamente inferiori a quella italiana (10-20%) , ma il dato andrebbe confrontato a parità di esami-servizio.
Resto a disposizione per ulteriori dettagli.
Cordialmente
Paolo

Concordo al 100% con Brindisino, aggiungo il costo delle auto usate e nuove. Non parliamo dei meccanici... Ne ho conosciuti almeno quattro. I nostri sono maghi.
Un usato che in Italia te lo "regalano" qua lo paghi e pure parecchio. Diciamo che risparmi sull'assicurazione... che consolazione!!!! Praticamente ti fanno "pagare " la defiscalizzazione. Meno male però che stiamo in un bel posto .....

Paese che vai....tassa che trovi, riguardo alle auto e non solo ricordo quanto costavano in Grecia, sia nuove che usate, per non dire del materiale elettronico. Oggi per esempio ho mangiato con € 6,50 compreso mezzo litro di buon vino bianco frizzante, certo il tutto era paragonabile al pasto di mezzogiorno in una trattoria di periferia in Italia pero'...... :D

Franco

Si e si mangia anche molto bene nelle “tascas “ ma che monotonia ... sempre sti contorni di patate e quattro foglie di insalata!! No comunque scherzo!! A me va bene lo stesso tanto prevalentemente mangio a casa le mie belle verdure !!!😁😁😁

Mi spiace sentire che il costo della vita in Algarve è quasi a livelli di guardia, ma era prevedibile.... la legge della domanda e dell'offerta regola i costi di qualsiasi prodotto.
Noi abbiamo scelto di vivere nel Portogallo che è ancora dei portoghesi e non dei RNH, il caffè lo paghiamo 60 centesimi e quando andiamo a fare la spesa con 50 euro usciamo dal supermercato con un carrello quasi pieno...
Non abbiamo fatto questa scelta per un motivo economico, ma perché preferiamo la tranquillità alla vita mondana e di conseguenza ci godiamo oltre al plus della defiscalizzazione, anche il sensibile risparmio sul costo della vita.
Siamo lontani dal mare, è vero, ma ce lo godiamo quando torniamo sulla nostra riviera del Conero o durante la bassa stagione trascorrendo il we in qualche b&b della costa vicentina.
Non conosco le quotazioni degli affitti perché la casa l'abbiamo acquistata facendo un investimento solo di poco superiore a quello per un garage di una grande città italiana.
Abbiamo la possibilita di scegliere se mangiare bacalhau a 10 euro o arroz de langosta a 20, ma solo in ristoranti portoghesi perché di italiani non ce ne sono...

Ottima scelta che apprezzo moltissimo. Noi abbiamo scelto Algarve per stare vicino al mare in quanto in Italia non abbiamo questa opportunita'. Infatti ne paghiamo appunto il prezzo. Ci guardiamo bene dal fare vita mondana ( anche perche' qui é limitata rispetto a quella italiana ) e  se decidiamo  di andare nei ristoranti andiamo prevalentemente nelle tascas . Non amiamo molto i ristoranti italiani in quanto mangio molto meglio italiano a casa. Inoltre oer nostra scelta non amiamo molto le little italy!!!!

concordo in pieno. Dovendo ancora perfezionare il trasferimento (che con il coronavirus credo si sposterà in avanti un paio di mesi) mi puoi indicare di massima la zona ?. Io avrei trovato qualcosa di interesse all'interno di Aveiro a nord i Coimbra. Grazie

ls4giovanni ha scritto :

concordo in pieno. Dovendo ancora perfezionare il trasferimento (che con il coronavirus credo si sposterà in avanti un paio di mesi) mi puoi indicare di massima la zona ?. Io avrei trovato qualcosa di interesse all'interno di Aveiro a nord i Coimbra. Grazie


A che utente si rivolge la tua domanda?

scusa.
A rory54it. Grazie

Scusa, Rory54it, sarebbe più opportuno, secondo e secondo quanto ci ha indicato Francesca, di dire la località esatta da dove scriviamo. Grazie
e comunque, leggendo il tuo sottile sarcasmo, ci possono essere anche altre motivazioni oltre al godimento della vita da pensionato, tipo per esempio uno stato di salute precario che ti consiglia di vivere in un clima caldo ed asciutto, rispetto purtroppo alle aree molto umide del nostro bel paese….

Scusa Brindisino, non volevo essere sarcastica, la mia era solo una constatazione. Purtroppo con l'arrivo di tanti nuovi residenti che necessitano di alloggi, ristoranti e acquisti era impensabile che i portoghesi non ne approfittassero e inevitabile che i costi lievitassero. È pur vero che lo stato concedendo la detassazione intendesse far riprendere l'economia, ma i nuovi arrivati si sono concentrati soltanto in alcune zone, vuoi per la pubblicità o per abitare vicino al mare e questo ha portato ad una sensibile differenza di costi tra una zona e l'altra del Paese.
Non voglio entrare nel merito delle scelte personali dovute alla necessità di fuggire dalle nostre zone umide del nord, ma dubito che non ci siano altre zone oltre all'Algarve in cui trovare il clima ideale come dubito che vicino al mare il clima sia asciutto
Comunque per rispondere anche a ls4giovanni, noi abitiamo in Alentejo, a pochi chilometri da Portalegre, in un piccolo borgo in cui, oltre a noi, si sono stabilite diverse coppie di stranieri: due inglesi, una danese, una americana e da qualche settimana anche una coppia di amici italiani. È una zona in cui a distese di querce e ulivi, si alternano colline su cui sorgono castelli fortificati.
Marvaõ, Castelo de Vide, Estremoz, Evoramonte sono alcuni dei luoghi dove andiamo a trascorrere il pomeriggio davanti a un caffè o a fare una passeggiata.
Il clima è asciutto, durante l'inverno le temperature sono miti e d'estate fa abbastanza caldo, ma abitando in collina le temperature non sono mai insopportabili e comunque nei dintorni ci sono diversi corsi d'acqua e piscine fluviali in cui andare a sdraiarsi al sole o fare un bagno.

rory54it ha scritto :

Comunque per rispondere anche a ls4giovanni, .


Grazie. Io stò cercando a nord di Lisbona ma solo perchè vorrei trovare una sistemazione economica, piccola e temporanea (con contratto annuale). Una volta nel paese poi avrò tutto il tempo per trovare la sistemazione ideale. In IT  (nord proprio a ridosso del coronavirus) vivo in una paese di 2.000 abitanti comporsto da 5 centri abitati (?), curo arnie e faccio miele nell'impresa dei miei figli. Ho 2 cani Golden. Non vorrei cambiare radicalmente il mio stile di vita. Già in passato ho rinunciato a delle opportunità per non trasferirmi in città (MI). E non ho cambiato idea. Avevo individuato l'Alentejo come zona ottimale e resto della stessa idea. ma trovare un alloggio con un area esterna per i cani comporta ipotesi di affitto troppo elevato per il primo periodo. Mentre nella zona di Porto verso l'interno si trova già qualche opportunità in più.
Poi dopo con calma potrei anche pensare di investire  anche se per ora vedo una bolla immobiliare ben sostenuta, in Portogallo. Magari ti scrivo in privato, se riesco a farlo. Grazie

La vita in Alentejo, specialmente nei piccoli centri è sicuramente simile a quella che stai facendo. Il miele è una delle risorse, come le vigne, gli ulivi e il sughero. Scrivimi pure senza problemi per qualsiasi informazione. A presto

Porto la vostra attenzione sul fatto che questo thread è stato aperto per discutere e mettere a confronto il costo della vita e prezzi nelle diverse zone del Portogallo.
Grazie per rimanere nel contesto.

È vero, scusa, mi sono resa conto solo in seguito che la discussione era andata fuori argomento

Probabilmente abbiamo esteso la discussione a temo bucolici. Tuttavia e un dato di fatto che il costo dell'affitto di un monolocale arredato anche senza andare in riva al mare varia da 250 euro a nord di Porto a 500 euro a Sines e dintorni a prezzi imprevedibili al sud. Salvo disponibilità in Algarve. Lasciando fuori Lisbona per ovvie ragioni.

Mah ... Io e mia moglie stiamo a Santa Luzia Tavira ... a due passi dal mare, ci stiamo circa 6 mesi all'anno, il resto in Italia o altri posti nel mondo per vacanza, e' vero che l'affitto e' caro (la casa d'altronde è molto bella) ma questo compensa tutto il resto, quando torniamo dall'Italia in questa bella località che abbiamo avuto la fortuna di averla trovata a primo colpo, tiriamo un sospiro di sollievo, la spesa, se fatta oculatamente e' parecchio meno cara che a Milano e dintorni ! Io non so gli altri come fanno a dire che costa come in Italia ! Boh .... ma noi spendiamo molto meno, logico che il caffè alla spiaggia di Barril costa 1,20 euro, ma in tutta Tavira e dintorni lo paghi 60 cent , al centro commerciale addirittura 40 !
L'affitto sarà pure caro, e le utenze ? Rispetto al nord Italia costano una stupidata ! Cioè ... si vuole stare in un posto bello con clima bello e tenersi in saccoccia tutta l'irpef che dovresti pagare in Italia ? Alla fine io mi pago tutto con solo l'irpef che risparmio .... e avanza pure ... se un giorno non mi conviene più vorrà dire che andrò in Bulgaria o Tunisia, o Cipro ... per ora va bene Algarve !!!

sebyda ha scritto :

Cioè ... si vuole stare in un posto bello con clima bello e tenersi in saccoccia tutta l'irpef che dovresti pagare in Italia ? Alla fine io mi pago tutto con solo l'irpef che risparmio .... e avanza pure ...


in effetti ... dipende anche da quanto è l'irpef. Non tutti possono fare allo stesso modo. Anche se non credo sia solo questione di irpef.

A Is4 , Sedyda e interessati ...
Il fattore IRPEF è basilare . Un minimo di “qualità” della vita è per forza di cose rapportato alle disponibilità di risorse. È pur vero che occorre intendersi per cosa si intende per qualità  della vita: basta il clima mite dell Algarve per far la differenza? o il fatto di trovare una comunità locale a modo o di espatriati con cui condividere le giornate ? Certo questo conta molto . Nella mia breve esperienza il rapporto costo della vita Portogallo / Italia non è più così marcato come negli anni passati. E se poi se si frequentano club sportivi o associazioni per il tempo libero alla fine il differenziale si azzera. Però mi godo di poter scoprire un Paese che cresce, moderno, che crede nei giovani e nella qualità dei servizi che propone  (provate le ferrovie portoghesi e poi mi direte delle nostre ! ) . Oppure una escursione al lago o in un parco (pubblico) : questo è un valore aggiunto alla cosiddetta “ qualità della vita “ che fa propendere per questo Paese ! Può bastare tutto ciò 🧐
Un caro saluto a tutti e grazie  per l attenzione !

Certo che a leggere le sciocchezze che scrive Paolo Mulatero mi vengono i brividi lungo la schiena. Le ferrovie in Portogallo sono vecchie, , sporche, non esiste l'alta velocita', i tempi di percorrenza sono di altre epoche. Il paese che investe sui giovani .... ma dove ? Il paese ( Portogallo), non investe su nulla, no tecnologie, no infrastrutture, tutto e' vecchio e decrepito, a cominciare dagli edifici abbandonati ovunque. E' un paese d'altri tempi, a me piace per questo, mi riporta a quando ero ragazzo e andavo a trovare i miei parenti nei paesini. Ogni giorno mi avvicinano gitani diversi per vendermi fragole, gitani giovani , belli, ma vestiti come neanche nei film, con grandi cappelli e un odore fortissimo anche a distanza. Il costo della vita è molto meno dell' Italia, da qualsiasi lato si prenda l'argomento ( anche per gli affitti che ora sembrano lievitati e esagerati). Godetevi un paese vecchio che non ha soldi da investire su nulla , e che non investe , salvo i pontili in legno con bar e ristoranti sulla riva dell'oceano ( pura speculazione per turisti ), e che hanno rovinato alcuni tratti di costa bellissimi e selvaggi. Insomma un paese da godere così com'e' , senza farci tanti ricami sopra. Per raggiungere i livelli tecnologici dell'italia ( e non parlo di paesi come Germania o Inghilterra), ci vorranno altri 20 anni. Non hanno i soldi. Luigi

luited ha scritto :

Certo che a leggere le sciocchezze che scrive Paolo Mulatero mi vengono i brividi lungo la schiena. Le ferrovie in Portogallo sono vecchie, , sporche, non esiste l'alta velocita', i tempi di percorrenza sono di altre epoche. Il paese che investe sui giovani .... ma dove ? Il paese ( Portogallo), non investe su nulla, no tecnologie, no infrastrutture, tutto e' vecchio e decrepito, a cominciare dagli edifici abbandonati ovunque. E' un paese d'altri tempi, a me piace per questo, mi riporta a quando ero ragazzo e andavo a trovare i miei parenti nei paesini. Ogni giorno mi avvicinano gitani diversi per vendermi fragole, gitani giovani , belli, ma vestiti come neanche nei film, con grandi cappelli e un odore fortissimo anche a distanza. Il costo della vita è molto meno dell' Italia, da qualsiasi lato si prenda l'argomento ( anche per gli affitti che ora sembrano lievitati e esagerati). Godetevi un paese vecchio che non ha soldi da investire su nulla , e che non investe , salvo i pontili in legno con bar e ristoranti sulla riva dell'oceano ( pura speculazione per turisti ), e che hanno rovinato alcuni tratti di costa bellissimi e selvaggi. Insomma un paese da godere così com'e' , senza farci tanti ricami sopra. Per raggiungere i livelli tecnologici dell'italia ( e non parlo di paesi come Germania o Inghilterra), ci vorranno altri 20 anni. Non hanno i soldi. Luigi


Scusa Luigi ma inserirsi in una discussione solo per scrivere che il contributo di questo o quell'utente è sciocco, non è costruttivo. E non è la prima volta che lo fai.
Limitati a dire la tua sui motivi per cui dissenti circa le affermazioni di un utente, il contraddittorio se ben condotto è costruttivo. Il resto è superfluo e non richiesto.

Inoltre, se hai informazioni da condividere sul costo della vita in base alle domande del post #1, ogni dato che vorrai aggiungere, sarà ben accetto.

Grazie

Ok, Francesca, hai ragione e mi scuso con te e con Muratero perché avrei dovuto limitarmi alle considerazioni sull'argomento. Anche se nel mérito del costo della vita entrano anche i livelli e la qualità dei servizi, per cui il mio intervento. Luigi

Al netto della risposta di Luigi al sig. Mulatero sopra le righe come e' normale aspettarsi da lui  :D sono con lui d'accordo su tutto il resto del ragionamento. Il Portogallo e' cosi' come lo descrive e lo ami per questo. Se poi cerchi luoghi, circoli, ristoranti esclusivi e' ovvio che paghi, sempre meno che in Italia o in altri paesi d'Europa comunque.

Franco

X Francesca, Mezza48 e tutto quelli che avessero commenti sul mio post.   Io ho chiesto scusa a Francesca e a Mulatero perché sono un ospite in uno spazio e blog che non sono miei ( cioè non l'ho creato io , ne ci investo dei soldi). Quindi ritengo corretto che chi lo gestisce metta delle regole e le faccia rispettare. Detto ciò per quanto riguarda il blog, ritengo che scrivere considerazioni fantasiose e non reali su un paese, anche se in un modo “polite”, sia più dannoso che essere ”crudi “come di solito lo sono io nei miei interventi. Luigi

Condivido con Luited, pienamente, tranne per l'Inghilterra.

Luited, la mia era una affettuosa critica nei tuoi confronti e ti do' ragione per tutte le osservazioni che hai inserito. :cheers:

Franco

A tutti gli interessati a questa discussione.
Mi sono sorpreso delle reazioni (in parte),  ma di più dal tono utilizzato in questa rubrica, che dovrebbe raccogliere testimonianze e non giudizi, esperienze di vita e di comunità comuni da condividere.
Ho inteso il tema introdotto qui da Francesca come un servizio rivolto ai nostri connazionali (e non) espatriati, per meglio indirizzare e veicolare coloro che sono in progress con i loro progetti per il Portogallo. E quindi un confronto aperto, basato su esperienze dirette reiterate nel tempo, fatti concreti . I commenti e le opinioni personali rappresentano solo una parte « del vero di un paese «  anzi, ne sono un limite. Quando giudichiamo - un servizio, un costo, un viaggio - inevitabilmente siamo di parte, il nostro parere è viziato dal nostro modo di pensare, di vedere  le cose , dal nostro portafoglio .... Per queste ragioni in questa rubrica ci viene chiesto di raccontare le nostre esperienze di informare e di aggiornare .
Tralascio il poco garbo e  l aggressività, ma può succedere. Le persone poi, quasi sempre sanno riconoscere i propri limiti specialmente se si esagera. Pertanto per me è  già acqua passata. Trovo scorretto invece, chi fa il tifo e si schiera, come se questa discussione fosse una gara e alla fine vince la parte che ha raccolto più consensi. Sterile.

Se abbiamo a cuore la nostra comunità italiana in Portogallo, e direi in particolare chi non ha pensioni così protette economicamente, dobbiamo cercare insieme di essere un riferimento (pacato), una forma di indirizzo per chi si avvicina al mondo degli Expats. Ed è certamente questa la mission (si dice così ?), il servizio neutrale di Expat.com .

P.S.
A proposito di SCIOCCHEZZE ...

- un appunto sui Treni : consiglio a Luited  di farsi un giro su un qualsiasi treno in Italia NON AD ALTA VELOCITÀ CHE SONO IL 90% : NOVANTAPERCENTO DELLE TRATTE !!! ...  e mi dirà poi della qualità del servizio, dello stato  degli scompartimenti, delle cimici, della puntualità, degli accattoni che girano indisturbati : MA DI CHE VOGLIAMO PARLARE  ?!? ah ! dell ‘alta velocità ... Va bé  !

- Il tema che più mi sta a cuore : i  giovani , perché ho avuto una esperienza diretta negli ultimi due anni. I migliori studi di architettura di Porto e Lisbona , e quindi i migliori ingegneri ed architetti portoghesi del momento, sono tra i più blasonati in UK / USA ed ora anche in Italia. Molti giovani laureati del settore anche dall Italia,
si sono trasferiti In Portogallo, da Londra  da Torino e da Milano .
- Il Politecnico di Lisbona e l Università di Porto (UP Politecnico) hanno collaborazioni con le migliori Università Europee e Italiane. Il 50% dei corsi di Laurea  ha sessioni  in smart studying ed in lingua inglese.
- Un esempio su tutti : il progetto urbanistico di Quinta di Lago e Vale do lobo, è il risultato  di una cooperazione tra Politecnico, Ingegneri portoghesi e Desing italiano . 

Buona lettura a tutti . E sempre a disposizione

Paolo

Vorrei aggiungere un aspetto che ancora mi stupisce positivamente: qui tutti ma proprio tutti parlano inglese . Noi nel nostro paese possiamo dire altrettanto?

Le ultime generazioni anche da noi. Anche se il livello qualitativo e comprensione non è dei migliori.
Un inglese un po' ... all' italiana 😉

X Paolo Mulatero. La modernità di un paese si vede da tante cose. Il business per esempio, questo ha bisogno di velocità di contatti e di movimento. Faro - Lisbona e' più o meno la distanza Milano Bologna , solo che da Faro a Lisbona si impiegano 3 ore di treno e da Milano a Bologna 1,15. E il costo del biglietto è più o meno simile.L'alta velocità in Italia è ovunque , a parte il sud, e richiede molti investimenti. Io altri tipi di treni non li prendo da quasi 20 anni. Per non parlare dello stato delle carrozze in Portogallo. Ma questo è solo un esempio, si potrebbero fare anche molti altri esempi. I giovani e gli investimenti, gli architetti .... e l'altro 90% dei giovani ? In cerca di lavoro e con lavori precari. Basta informarsi, leggere i giornali, sentire la televisione e i dibattiti televisivi e poi andare in giro ( ho girato buona parte del Portogallo). E' noto a tutti ( quelli che seguono i dibattiti sul tema ) che il Portogallo per rientrare nei parametri della comunità europea ( deficit) non ha tagliato la spesa pubblica a sussidio della popolazione , ma ha tagliato l'unica voce di spesa che poteva, cioè gli investimenti. Quindi tutte le infrastrutture, scuole, ospedali, automazione, sono da qualche anno senza manutenzioni o ammodernamenti. Figuriamoci gli investimenti a favore dei giovani. Quindi lasciando da parte i toni ( sbagliati) la sostanza è che le tue affermazioni su treni, servizi e investimenti sui giovani, non trovano supporto nei fatti. Se leggi i giornali sono pieni di polemiche con il governo su questi punti ( anche da parte dei sindacati). Luigi

Purtroppo é vero é ancora molto carente sotto molti aspetti.... mi dicono ( ma per fortuna non ho avuto necessita' di provare)  gli stessi portoghesi che  anche per quanto riguarda la Sanita' non é molto ben servita. Infatti qua chi se lo puo' permettere preferisce sottoscrivere un'assicurazione privata !

Per fortuna che doveva essere un a serie di riscontro quotidiano delle differenze sul costo della vita !!!!

Katia antonelli ha scritto :

Vorrei aggiungere un aspetto che ancora mi stupisce positivamente: qui tutti ma proprio tutti parlano inglese . Noi nel nostro paese possiamo dire altrettanto?


Ecco un altro esempio e/o esperienza che non posso condividere.... Dove sto io, proprio solo lo parla qualcuno alla reception dell'albergo... Ma forse che quello che asserisce Katia sarebbe per questo sbagliato ?!? NO !

Insomma, neppure è trascorso molto tempo da quando si era trattato questo tema sui prezzi e anche stavolta va' come sempre... Ma è ovvio, logico ! Infatti dipende da cosa si confronta però badando a tener presente e a considerare "fra dove si stava e dove poi ci si insedia" . Lo avevate già detto che per es. provenire da Bologna e ritrovarsi a Lisbona OPPURE invece per es. in Alentejo da' altro risultato di valutazione e apprezzamenti. Il confronto o paragone avviene dunque fra contesti diversi e pure fra esperienze e possibilità diverse che pertanto possono benissimo risultare essere divergenti. È quindi inutile farne una sorta di "corsa all'aver ragione" o a una precisione (impossibile), o credere che sia possibile evitare disparità e divergenze...
E siamo pur sempre tutti diversi, ognuno con la propria storia (e di lungo percorso di vita) e con esperienze e bisogni diversi sia prima, che dopo l'espatrio... I prezzi? Dipende da dove si sta e da cosa si trova...
Per concludere il mio post, é persino a detta di persone e di professionisti del posto, un paese arretrato per molti aspetti. E a seconda dei posti, il degrado e quelle facciate slabbrate di tante, di troppe case, denota lo stato reale della situazione (possibilità della gente) e personalmente lo trovavo deprimente (né sono restata, in quei posti). Insomma il beneficio lo hanno avuto dagli stranieri, MA ora vi è una realtà che non è di certo un'esclusiva per il Pt, siamo entrati in una grave recessione....
Per cui, scusate se non ho quindi parlato di prezzi "di polli o del latte"....  Pensare che solo siamo ancora quasi a inizio dell'anno !!....
E viaggia più "il Corona" e altri fattori in  fase di grande cambiamento, che non i turisti e quant'altro.
Francamente, il questionario sui prezzi mi pare sia arrivato troppo presto...

Rispetto alla mia prima valutazione fatta in ordine al quesito sollecitato da Francesca, si sono inseriti argomenti e valutazione socio-economiche che ovviamente hanno molta poca attinenza con la chiarezza della discussione a cui eravamo invitati a dare un contributo. Provo a rientrare nella pertinenza della discussione sul costo della vita qui in Portogallo. Riporto valutazioni e concrete scelte di acquisti fatti nell'ambito del territorio di Portimao (Algarve). Prima di tutto, rispetto alla condizione di tranquillità e sicurezza sociale, può anche valere la parità di costo della vita con la mia (quando dico mia intendo anche quella di mia moglie non pensionata!) precedente esperienza di vita bolognese. Ma scusate, tolto il costo della gestione auto che è più caro in Italia e qualche altra spesa sociale, i costi dell'abbigliamento, dei mobili, della casa (fitto o mutuo, servizi) non mi raccontate che sono inferiori per chi sta in Portogallo da circa due anni. Siamo stati la settimana scorsa a Caldas De Raina a trovare degli amici, e il paragone è stato uguale. E siamo una famiglia modesta e che gestisce la normalità della vita quotidiana. E' ovvio che se faccio il confronto con i ristoranti di Bologna centro o rinomati da 40 o 50 euro a pasto mi comporterei da……. ma la pizzeria o il ristorantino tipico nostro da 20, 25 euro siamo sulla stessa linea. E stò parlando di pasti medi che anche qui in pseudo-pizzerie o tasche appena esci fuori dal "prato do dia" da 8,50-9,00, e modifichi la scelta tocchi velocemente i 20,25 euro….. e parlo non di periodi di luglio-agosto. E' chiaro che chi ha una defiscalizzazione da 1.500-3.000 euro mensili gli sembra tutto a buon mercato e rovina la piazza anche a chi vive con cifre un po' più modeste. Infine, non facciamo paragoni con i portoghesi perché se avessimo fatto anche in Italia quanto fatto qui (macelleria sociale), non solo non staremmo qui ma probabilmente avremmo superato Francia e Germania in termini di ricchezza e produttività e mi fermo qui. Quindi per me il costo della vita la trovo leggermente, ma molto leggermente (tra il 3-5%) al di sotto di quella che avevamo, con mia moglie (con i figli per fortuna già sistemati ed autosufficienti!) a Bologna.

STOP  - siete andati :offtopic:

Grazie a tutti per riportare il focus della discussione sul costo della vita.

Potete tranquillamente intavolare altri discorsi aprendo una nuova discussione.

Grazie per la collaborazione,

Francesca

ps: eventuali messaggi fuori contesto inseriti in questo thread saranno rimossi senza preavviso

Buongiorno a tutti.
Un mesetto fa sono stato a Viseu, non ho memorizzato i prezzi ma:
Abigliamento il costo è minore che Torino e non poco
Ho fatto un giro in un supermercato dentro "Palacio do Gelo" e posso dire che carne e pesce costano molto meno.
Tra tutti i ristorantini dove ho pranzato o cenato il costo max è stato di 12 euro
In particolare mi è rimasto impresso un ristorantino, affollato ma piatti buonissimi, acqua, olive, pane, zuppa, bistecca e patatine(piatto enorme)dolce, frutta e caffe euro 7,50 ammetto che sono andato 3/4 volte per assaggiare piatti diversi... tutti buoni.

Due toast, un the, una CocaCola, un caffe euro 6,50

Dimenticavo i saldi/sconti mi ha detto un negoziante cominciano a novembre se non ricordo male, perche così i clienti comprano con gli sconti per i regali di Natale, questo a Torino mai visto

Vorrei dire che, sono una persona che non cerca il lusso o piatti firmati da grandi chef, quello che ho visto e provato è nella vita quotidiana di questa città

Auguro una buona giornata a tutti
Biagio

Mmmmm! che aggiungere che non sia gia' stato detto? nulla credo. Tento un riassunto comunque certo che quanto ho letto porta fuori dallo scopo della discussione perche' l'argomento e' necessariamente generico in quanto:
1) La percezione e' soggettiva (molto)
2) Considerando la categoria dei pensionati il giudizio e' moltissimo influenzato dalla cifra che corrisponde alla nostra pensione lorda.
3) E' influenzata dalle caratteristiche del posto di origine da cui proveniamo in Italia
4) E' influenzata dai nostri gusti e abitudini alimentari
5) E' influenzata dai nostri gusti in materie come l'abbigliamento, lo svago.
6) E' influenzata dalla nostra scelta del posto e abitazione in cui vivere in Portogallo che a sua volta e' influenzata da...
7) I nostri gusti in fatto di localita' in cui vivere
Etc. etc.

Per avvicinarci parzialmente ad un risultato utile e condivisibile dovremmo definire un paniere di beni, servizi, localita' scelta almeno per macroaree. Ma anche qui rischiamo la confusione perche' il centro di una grande citta' ha costi nettamente differenti dalla periferia. Percio' quanto riportato o che scriveremo rimane una indicazione generica che comunque e' valida se specifichiamo almeno i punti 2) e 3).
Che ve ne pare?

Franco

Chiusa