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Guidare in Portogallo

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Aggiornato daBruno Arcosil 14 Ottobre 2025

Se ti stai trasferendo in Portogallo e prevedi di usare la macchina, è importante che tu conosca i requisiti amministrativi per guidare e fare, o convertire, la patente. Negli ultimi decenni, il Portogallo ha investito molte risorse nel suo sistema stradale, facendone una destinazione piacevole per chi ama muoversi in auto.

Hai bisogno di convertire la tua patente straniera ina una portoghese?

In passato, i visitatori provenienti da paesi extra UE dovevano ottenere un Permesso Internazionale di Guida (PIG) per guidare legalmente in Portogallo, ma ora non è più necessario. Ovviamente, se stai solo visitando per turismo e non provieni da un paese membro dell'UE o da un paese OCSE/CPLP, non è necessario convertire la tua patente nazionale con una portoghese, quindi ottenere un PIG resta la soluzione migliore. Il PIG è valido per 6 mesi.

Per chi invece si trasferisce stabilmente in Portogallo, le regole sono state semplificate. Se sei cittadino di un Paese dell'Unione Europea, dell'Islanda, del Liechtenstein, della Norvegia o di uno Stato membro dell'OCSE o della CPLP, la tua patente è pienamente riconosciuta per un periodo di due anni. Puoi quindi continuare a usarla senza problemi, a meno che tu non abbia più di sessant'anni o che la patente sia stata rilasciata da oltre quindici anni. In questi casi, o trascorsi due anni dall'ottenimento del tuo permesso di soggiorno, sarà necessario convertire la patente in una portoghese. Non serve sostenere alcun esame, basta presentare la domanda. Se risiedi in Portogallo e puoi ancora utilizzare la tua patente di guida nazionale, devi semplicemente registrare gratuitamente il tuo indirizzo presso l'Istituto della Mobilità e dei Trasporti (IMT) entro sessanta giorni dal tuo arrivo. Ti verranno richiesti la patente originale e una copia, un documento d'identità e il Modulo 13 dell'IMT compilato. Ricorda che questa esenzione vale solo all'interno del territorio portoghese: per guidare in altri Paesi dell'area Schengen, potresti dover verificare caso per caso se la tua patente è riconosciuta.

Lo stesso vale per i paesi che hanno un accordo bilaterale con il Portogallo o per le nazioni che hanno aderito alle Convenzioni Internazionali sul Traffico Stradale. Dopo aver preso la residenza in Portogallo, i cittadini possono guidare con la loro patente rilasciata nel paese d'origine per un periodo di 2 anni. Se stanno solo visitando temporaneamente e non hanno un permesso di soggiorno, le loro patenti sono valide solo per 185 giorni.

I conducenti provenienti da Paesi che non aderiscono alle Convenzioni Internazionali sul Traffico Stradale, né appartengono all'Unione Europea, all'OCSE o alla CPLP, non possono utilizzare la loro patente nazionale in Portogallo. In questi casi, devono convertirla in una patente portoghese non appena arrivano nel Paese. La procedura prevede la compilazione di un modulo online e l'attesa della convocazione da parte dell'IMT per un appuntamento dedicato alla raccolta dei dati biometrici e alla registrazione per l'esame di guida, che verrà sostenuto in un secondo momento. Pur essendo obbligatorio l'esame, non è necessario iscriversi a una scuola guida né frequentare lezioni pratiche.

Infine, sia che i nuovi residenti debbano convertire le loro patenti appena arrivano nel paese o dopo 2 anni, sono comunque tenuti a presentare i seguenti documenti:

  • Documento d'identità;
  • Patente di guida straniera valida;
  • Permesso di soggiorno;
  • Numero di identificazione fiscale portoghese (NIF);
  • Certificato medico elettronico (inviato direttamente dal medico all'IMT)

Se stai richiedendo una patente per le categorie C1, C1E, C, CE, D1, D1E e DE, dovrai anche esibire un certificato di valutazione psicologica rilasciato da uno psicologo.

I cittadini di nazioni che non fanno parte delle Convenzioni Internazionali sul Traffico Stradale dovranno anche produrre quanto segue:

  • Dichiarazione dell'autorità consolare che certifichi l'autenticità della patente di guida;

  • Traduzione della patente di guida, autenticata dal servizio consolare portoghese o da un altro Stato membro dell'UE nel paese di rilascio (solo quando la patente non è emessa in portoghese, francese, inglese o spagnolo).

La conversione di una patente di guida straniera con una portoghese costa €30,00.

Regole di guida in Portogallo

Prima di metterti al volante in Portogallo, è fondamentale familiarizzare con tutti i regolamenti di guida nel paese. Ovviamente, non possiamo elencare tutte le regole di guida e i regolamenti, ma facciamo una breve sintesi:

  • In Portogallo, si guida sul lato destro della strada.
  • I limiti di velocità, salvo diversa indicazione, sono 50 km/h nelle aree urbane, 90 km/h sulle superstrade e 120 km/h sulle autostrade.
  • Il tasso alcolemico è di 0,5 g/litro.
  • I telefoni non devono essere utilizzati durante la guida a meno che non siano collegati a un sistema vivavoce. Le multe per l'uso del telefono al volante variano da 120 a 600 euro.
  • Le cinture di sicurezza sono obbligatorie per ogni passeggero.
  • Durante la guida, porta sempre con te la patente, prova di assicurazione e certificato di registrazione del veicolo (il documento d'identità è anche utile in caso di emergenza).
  • Molte autostrade hanno pedaggi, che possono essere pagati in contanti, con carta o tramite un sensore elettronico (Via Verde) che fattura automaticamente. Gli utenti registrati a Via Verde possono controllare i pagamenti in sospeso online o ricevere una notifica postale quando è necessario saldare i pedaggi.
  • Su alcune strade secondarie sono presenti i cosiddetti pedaggi ombra (SCUT). Dopo aver attraversato uno di questi tratti, si hanno sette giorni di tempo per pagare il pedaggio online sul sito dei CTT o presso i punti vendita che offrono il servizio “payshop”, come edicole o cartolerie. Se il pagamento non viene effettuato entro la scadenza, verrà applicata una multa che sarà recapitata successivamente per posta.

Multe e sistema a punti in Portogallo

Una volta ottenuta la patente di guida portoghese, il sistema ti assegnerà automaticamente 12 punti. Per ogni multa, o infrazione, i punti verranno tolti come segue:

  • Parcheggio sopra una segnaletica a zebra: 2 punti;
  • Eccesso di velocità (fino a 20 km/h) o guida in stato di ebbrezza (tra 0,5 e 0,8 gr/L): 3 punti;
  • Sorpasso in prossimità di una segnaletica a zebra: 3 punti;
  • Mancato rispetto di un segnale di STOP: 4 punti;
  • Eccesso di velocità (fino a 40 km/h) o guida in stato di ebbrezza (tra 0,8 e 1,2 gr/L): 5 punti;
  • Guida in stato di ebbrezza (oltre 1,2 gr/L): 6 punti.

Quando il saldo punti scende a 4, sarai convocato per partecipare a un corso obbligatorio di sicurezza stradale. Se invece ti restano solo 2 punti, dovrai sostenere nuovamente l'esame teorico del codice della strada. Infine, se perdi tutti i punti, la tua patente verrà revocata e dovrai attendere 2 anni prima di poterti iscrivere a una scuola guida e ricominciare l'intero processo da capo.

Al contrario, ogni periodo di 3 anni senza multe o infrazioni ti farà guadagnare 3 punti aggiuntivi, fino a raggiungere un massimo di 15 punti.

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

A proposito di

Nato e cresciuto a Porto, in Portogallo, Bruno è un nomade digitale portoghese che attualmente si sta godendo un po' di tempo libero a casa. Ha esplorato 60 paesi ed è nomade digitale dal 2021.

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