Lisbona è la capitale del Portogallo ed è anche la sua città più grande. Inoltre, è l'area metropolitana più ricca del paese e il principale centro di affari, manifattura, commercio e altre attività economiche. Se vuoi trovare un lavoro in Portogallo, scopri come muoverti a Lisbona!
Il mercato del lavoro a Lisbona
Il settore dei servizi rimane il principale datore di lavoro a Lisbona — offrendo oltre l'80% delle opportunità lavorative nella regione. Questo include servizi pubblici, sicurezza sociale, bancario, turismo, pubblicità e marketing, ospitalità e ristorazione, servizi sanitari — e altro ancora.
Il settore che ha registrato il maggiore aumento di offerte di lavoro negli ultimi anni (escluso il turismo) è, come ci si potrebbe aspettare, la tecnologia, poiché ci sono sempre più aziende internazionali che stabiliscono le loro attività in Portogallo e cercano regolarmente programmatori, sviluppatori software e web, analisti di dati, ingegneri di rete, architetti cloud e altro ancora!
Altri settori con una crescente domanda includono finanza, amministrazione pubblica e consulenza aziendale. Il turismo ha vissuto un boom negli ultimi 15 anni circa, con nuovi hotel, ostelli e altre attività legate al turismo. Tuttavia, il turismo è probabilmente l'industria locale più precaria, operando costantemente con salari bassi e con aziende che spesso richiedono straordinari non pagati (illegali). Non sorprende che la maggior parte dei lavori umili venga spesso svolta da immigrati.
Se desideri lavorare nei mass media, televisione e comunicazione, Lisbona può essere il posto migliore per iniziare. La città ospita le più grandi stazioni TV e radio, giornali, società mediatiche del Portogallo, e altro ancora.
Opportunità di lavoro per espatriati a Lisbona
Gli espatriati in cerca di lavoro a Lisbona avranno molte opportunità nei settori del turismo e dei servizi, anche se probabilmente verranno indirizzati verso un ruolo di back-office nel caso in cui non siano in grado di parlare portoghese. Conoscere una lingua straniera o due oltre all'inglese può essere molto utile e darti un vantaggio sulla concorrenza.
L'industria tecnologica è una delle industrie in più rapida crescita nel paese, quindi se hai conoscenze rilevanti e formazione/qualifiche adeguate, non dovresti avere problemi a trovare una posizione. Lisbona ospita da diversi anni il famoso Web Summit. Se desideri entrare nel settore tecnologico ma non hai l'esperienza necessaria, considera di fare domanda per uno stage presso una delle molte startup tecnologiche a Lisbona. Attualmente ci sono alcuni programmi governativi che in realtà pagano l'azienda per impiegare stagisti, aiutandoli a ottenere l'esperienza necessaria per entrare nel mercato del lavoro in modo indipendente dopo lo stage. Il programma più famoso si chiama INICIAR dell'IEFP ed è ampiamente utilizzato dalle aziende in vari settori.
Negli ultimi anni, c'è stato anche un aumento delle opportunità di lavoro per i centri di assistenza clienti. In molti casi, il portoghese non è nemmeno richiesto e puoi cavartela parlando esclusivamente inglese (anche se una seconda lingua è un grande vantaggio). Le aziende più grandi che attualmente hanno call center a Lisbona includono il Gruppo Connecta, Teleperformance e Sitel. Se parli portoghese, puoi anche tentare la fortuna con aziende come NOS, MEO o Vodafone, anche se salari e condizioni di lavoro sono solitamente inferiori alla media.
Se stai cercando lavoro in un'azienda internazionale, a Lisbona trovi gli uffici di Google, SAS, Microsoft, Deloitte, Kimberly Clark, Diageo, Cisco, DHL Express, Medtronic, Abbvie, tra gli altri.
Lisbona ospita le più grandi università del Portogallo, inclusa l'Universidade de Lisboa. Questo apre molte opzioni se stai cercando di costruire una carriera nel settore dell'istruzione. Se stai cercando lavoro nel settore ESL (insegnamento dell'inglese come seconda lingua), avrai buone possibilità di essere assunto a Lisbona. La città ospita un discreto numero di scuole di lingue e centri di formazione — controlla ESLbase.com per un elenco completo delle scuole di lingue nel paese. Detto ciò, tieni presente che la concorrenza è piuttosto alta e ti servono qualifiche pertinenti per candidarti. Questo include un certificato TEFL e una laurea in istruzione o in qualsiasi altro campo pertinente.
La conoscenza del portoghese può essere un vantaggio durante la tua ricerca di lavoro. Se hai intenzione di rimanere a Lisbona a lungo termine e pianifichi di avanzare nella tua carriera qui, considera di iscriverti a un corso di lingua.
Come trovare lavoro a Lisbona
In una grande città come Lisbona, ci sono modi diversi per cercare lavoro.
La prima cosa che dovresti fare è assicurarti che il tuo CV e la lettera di presentazione siano aggiornati per riflettere la tua esperienza e competenze. Questo è essenziale per una ricerca di lavoro efficace in città e dovresti avere il tuo CV pronto per rispondere alle offerte di lavoro. Potresti anche voler fare un passo in più e creare una versione in lingua portoghese del tuo CV. Questo può aiutare a candidarti a più offerte di lavoro e renderà più facile per il responsabile delle risorse umane valutare la tua candidatura.
È anche una buona idea aggiornare i tuoi social media professionali, come LinkedIn. Includi tutte le tue esperienze lavorative più recenti, competenze e successi. Puoi anche indicare nel tuo profilo che stai cercando opportunità di carriera a Lisbona e aggiornare la tua posizione attuale a Lisbona. Questo renderà più facile per i cacciatori di teste e i responsabili delle assunzioni a Lisbona trovare il tuo profilo.
Un altro modo per procedere con la tua ricerca di lavoro a Lisbona è inviare il tuo CV e la lettera di presentazione direttamente alle aziende nel tuo settore di specializzazione. Lisbona ospita le sedi centrali di numerose multinazionali, organizzazioni statali, società di media e altro ancora. Una volta che hai ristretto l'elenco delle aziende di tuo interesse, puoi visitare i loro siti web, individuare le sezioni Carriere o Lavoro e vedere se ci sono posizioni aperte disponibili che potrebbero fare al caso tuo. In alternativa, puoi trovare contatti HR tramite il sito web dell'azienda o LinkedIn e contattarli per opportunità attuali o future.
Se sei un professionista di alto livello con molta esperienza nel tuo campo, puoi contattare un'agenzia di reclutamento a Lisbona. Una volta che hanno le tue informazioni e sanno cosa stai cercando, manterranno il tuo profilo nei loro archivi per eventuali aperture nel tuo settore di competenza.
Naturalmente, puoi anche cercare offerte di lavoro online. Puoi iniziare cercando su siti web internazionali come Monster, Indeed, Hays e altri, mentre i siti di ricerca lavoro più popolari in Portogallo sono net-empregos.com, portalemprego.pt e Sapo Emprego. In alternativa, puoi anche rivolgerti direttamente a un' agenzia di reclutamento per vedere se possono metterti in contatto con un'azienda. Le agenzie di reclutamento più popolari a Lisbona includono Randstad, Talenter, Kelly Services e Michael Page, tra molte altre.
Per offerte di lavoro per anglofoni situate a Lisbona, consulta JobsinLisbon.com. Se stai cercando un lavoro legato alle lingue, dai un'occhiata alle offerte su TopLanguageJobs.com.
Se sei cittadino o residente di un paese dell'UE, puoi controllare il Portale Europeo della Mobilità del Lavoro (EURES) — una piattaforma progettata per facilitare la mobilità dei lavoratori all'interno dell'UE.
Anche il networking è un ottimo modo per espandere il tuo bacino di opportunità in città. Quindi, se stai cercando un'offerta di lavoro, assicurati di tenere gli occhi aperti per conferenze professionali ed eventi nel tuo campo.
Requisiti per il visto per lavorare a Lisbona
Se sei un cittadino di uno stato membro dell'UE/SEE, puoi lavorare a Lisbona senza visto o permesso di lavoro. Tuttavia, se prevedi di rimanere nel paese per un periodo superiore a 3 mesi e inferiore a 5 anni, dovrai richiedere un Certificato di Registrazione. Questo è il documento che funge da permesso di soggiorno per i cittadini dell'UE/SEE che soggiornano in Portogallo.
I cittadini di paesi non UE/SEE avranno bisogno di un visto per entrare in Portogallo (anche per un periodo inferiore a tre mesi) — a meno che non provengano da uno dei 61 paesi che hanno un accordo con il Portogallo che consente ai loro cittadini di visitare il Portogallo senza visto. Tra gli altri, questi paesi includono Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia, Giappone, ecc.
Nota che, anche se non hai bisogno di un visto per un breve soggiorno in Portogallo, dovrai comunque richiedere un visto a lungo termine o un permesso di soggiorno se intendi lavorare a Lisbona e rimanere per più di tre mesi. A differenza dei cittadini dell'UE/SEE, dovrai richiedere tale visto/permesso di soggiorno prima di arrivare in Portogallo. Il tipo di visto dipenderà dalla natura del tuo lavoro e/o dagli accordi contrattuali.
Infine, se la tua linea di lavoro lo consente, puoi richiedere il regime dei Residenti Non Abituali (NHR, ora chiamato IFICI), dove tutto il tuo reddito sarà tassato a un'aliquota fissa del 10%. Anche se questa politica è stata eliminata nel 2024, la nuova amministrazione di destra ha riabilitato il programma nello stesso anno, ma solo per professionisti altamente qualificati e specializzati, come insegnanti universitari o lavoratori del settore tecnologico.
Tieni presente che avere tutta la documentazione corretta e lavorare legalmente ti proteggerà da datori di lavoro malintenzionati e preserverà i tuoi diritti.
Tasse e lavoro freelance a Lisbona
Per quanto riguarda le tasse, verserai una quota fissa dell'11% dello stipendio per il fondo pensionistico pubblico (Segurança Social), mentre le restanti tasse (IRS) dipenderanno da quanto guadagni. Il Portogallo ha un sistema fiscale progressivo, il che significa che più guadagni, più pagherai in tasse ogni mese. Il datore di lavoro sarà responsabile di dedurre automaticamente le tasse dal tuo stipendio e versare l'importo al governo. Inutile dire che, per rispettare la legge, tutto deve essere riportato nella tua busta paga. Attualmente, le percentuali IRS possono variare dallo 0% (se guadagni il salario minimo) al 41,1% (se guadagni oltre 20k al mese), con molte altre fasce intermedie.
Per quanto riguarda i lavoratori freelance a Lisbona, dovranno registrare le loro attività presso il Dipartimento delle Finanze più vicino o online attraverso la Piattaforma del Dipartimento Finanziario e emettere fatture chiamate Recibo-Verde (ricevuta verde). I freelance che guadagnano meno di 15.000€/anno sono solitamente esenti dal pagamento dell'IVA e non devono pagare l'IRS al governo ogni mese (anche se dovranno fare la dichiarazione dei redditi ogni anno tra maggio e luglio e pagare eventuali tasse dovute allo stato). Devono anche pagare il contributo al fondo pensione ogni mese, in base all'importo guadagnato nel trimestre precedente. Riguardo al lavoro freelance, consigliamo vivamente di consultare un commercialista portoghese poiché ci sono molte sfumature che influenzeranno quanto pagherai di tasse, come la natura della tua attività e quanto guadagni, le date in cui emetti le fatture e le spese di lavoro deducibili.
Come nota finale, vale anche la pena menzionare che, in passato, il visto per nomadi digitali consentiva l'accesso allo Status RNH, che forniva enormi vantaggi fiscali per i nomadi digitali che si stabilivano in città. Al momento, però, il nuovo programma, che si chiama IFICI, si applica solo a professionisti altamente qualificati e specializzati, come insegnanti universitari o lavoratori del settore tecnologico. Se la tua linea di lavoro rientra in una delle categorie designate, puoi ancora godere di un aliquota fissa del 20% sul reddito, una percentuale che i lavoratori portoghesi (o lavoratori stranieri senza il visto per nomadi digitali) raggiungono quando guadagnano oltre 2.432€/mese. Detto ciò, se guadagni più di tale importo, risparmieresti sulle tasse aderendo al visto. In ogni caso, è sempre meglio consultare un commercialista per ulteriori dettagli.
Condizioni di lavoro a Lisbona
I lavoratori portoghesi hanon un orario di lavoro di 40 ore settimanali, che di solito si traduce in una giornata lavorativa di otto ore (tipicamente dalle 09:00 alle 18:00). All'anno, ci sono anche 14 giorni festivi e un minimo di 22 giorni di ferie annuali. Secondo la legislazione sul lavoro, ogni lavoratore deve prendere almeno un periodo di 10 giorni consecutivi di ferie retribuite (2 settimane) ogni anno. Alcune aziende possono offrire ferie extra come incentivo (tra 25 e 30 giorni in totale).
Importante da sapere:
Il Portogallo ha anche una media di 12-15 giorni festivi all'anno. A differenza di quanto potresti essere abituato in alcuni paesi, se un giorno festivo cade in un fine settimana (o in uno dei tuoi giorni di riposo), non puoi spostarlo a un venerdì o lunedì. Lo "perdi" semplicemente.
I lavoratori riferiscono che può essere difficile gestire un equilibrio tra lavoro e vita privata a causa del dover lavorare, a volte, più ore del previsto. Tuttavia, il Portogallo ha una forte cultura della famiglia, con recenti riforme governative che consentono più tempo per il congedo parentale per i nuovi genitori. Da quando è iniziata la pandemia, c'è stato uno sforzo per promuovere il lavoro remoto in alcune aziende. Anche se i lavori solo da remoto sono difficili da trovare, molte aziende attualmente offrono la possibilità ai dipendenti di lavorare da casa 1 o 2 giorni alla settimana, per migliorare l'equilibrio tra lavoro e vita privata.
Inoltre, tutti i lavoratori in Portogallo, anche quelli part-time o i freelance, contribuiscono al sistema fiscale e alla previdenza sociale; i contributi vengono detratti dallo stipendio. Dopo un periodo di lavoro e relativo pagamento delle tasse, sei protetto dal sistema di providenza sociale, e hai diritto a un sussidio di disoccupazione nel caso tu venga licenziato. Tutte le informazioni su questo argomento possono essere trovate presso Autoridade para as Condições do Trabalho (ACT) e Segurança Social.
La cultura del lavoro a Lisbona è votata alla socialità, con aziende e colleghi che spesso si godono pranzi di lavoro insieme. A differenza della vicina Spagna, il Portogallo non segue la cultura della siesta, ma è abbastanza comune per i lavoratori a Lisbona prendere il venerdì pomeriggio libero. Chi lavora in ufficio di solito lavora un'ora in più al giorno (da lunedì e giovedì) e inizia il fine settimana il venerdi subito dopo pranzo.
La cultura del lavoro a Lisbona
Codice di abbigliamento
Ciò che indossi per lavoro ha, ovviamente, molto a che fare con il tuo lavoro e l'ambiente di lavoro. In generale, il luogo di lavoro tende ad essere abbastanza conservatore con abbigliamento smart casual. Gli uomini indossano pantaloni e camicie — magari anche giacca e cravatta, a seconda del settore – e le donne sono altrettanto formali, con camicie e bluse o un vestito (sotto il ginocchio) e calze. I gioielli non devono eccessivi e i tatuaggi devono essere coperti, soprattutto se si lavora a contatto con i clienti (come in hotel, ristoranti, bar e negozi). Inutile dire che un'igiene personale impeccabile è d'obbligo: manicure e pedicure per le donne; barba e capelli curati per gli uomini. E sì, dato che fa molto caldo in estate, non dimenticare di tenere sempre un deodorante a portata di mano!
Puntualità
Nella maggior parte dei casi, la puntualità sul lavoro per i dirigenti è quasi obbligatoria e in caso di ritardo (5/10 minuti dovuto al traffico) bisogna motivarlo. Le cose tendono ad essere meno rigide per chi lavora in ufficio e non ricopre mansioni operative. Per i lavori nell'ospitalità, nei call center, nei bar e nei ristoranti, i capi sono di solito piuttosto esigenti con gli orari.
Ritrovi dopo il lavoro
La famiglia viene prima di tutto nella cultura portoghese, quindi i colleghi con famiglie raramente si fermano per un aperitivo dopo il lavoro. Le relazioni lavorative si limitano a quell'ambito: i colleghi portoghesi potrebbero unirsi a pranzi o pause caffè, ma niente di più personale. Una volta fuori dall'ufficio, dedicano il loro tempo a famiglia e amici.
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