
Geograficamente isolato dal resto d'Europa, il Portogallo è un Paese unico in quanto a cultura, tradizioni e architettura, dove si possono ammirare panorami davvero suggestivi. Per non parlare della sua storia illustre, dell'ospitalità dei suoi abitanti e della gastronomia.
Perché trasferirsi in Portogallo?
Non importa quali necessità abbiate come nomadi digitali: sarà molto difficile trovare una combinazione migliore di quella portoghese in quanto a costo della vita moderato, vita da spiaggia e buon cibo. Con temperature raramente inferiori ai 10°C, il Portogallo è una meta vacanziera durante tutto l'anno, e anche una delle migliori destinazioni per gli amanti del surf.
Il giusto connubio tra stile di vita rilassato, servizi efficienti e atmosfera moderna, rendono il Portogallo una destinazione molto affascinante per i freelance che desiderano trovare un buon equilibrio tra vita e lavoro. Inoltre il Portogallo gode di un'ottima posizione geografica in quanto si trova all'estremità sud occidentale del continente, offre una buona selezione di spazi di coworking e la lingua inglese è molto diffusa: tutti ingredienti che classificano il Paese una destinazione dove vivere sul lungo periodo.
Il visto per i nomadi digitali in Portogallo
Chi possiede la cittadinanza di un Paese dell'Unione Europea può trasferirsi in Portogallo come nomade digitale in modo piuttosto semplice. È sufficiente richiedere un permesso di residenza entro sei mesi dall'arrivo nel Paese. Per farlo, occorre fissare un appuntamento presso l'ufficio AIMA (Agência para a Integração, Migrações e Asilo), l'ente istituito alla fine del 2023 e incaricato della gestione dei procedimenti legati all'immigrazione in Portogallo.
Per ottenere il permesso sono necessari:
- Due foto formato tessera
- Un documento d'identità valido
- Una dichiarazione scritta da parte di uno dei clienti del richiedente (con sede fuori dal Portogallo) che confermi il rapporto di collaborazione
- Una dichiarazione scritta da parte di uno dei clienti del richiedente (con sede fuori dal Portogallo) che confermi il rapporto di collaborazione
- Un contratto di affitto o un atto di proprietà come prova di alloggio. Se il richiedente è ospitato da qualcuno, la persona ospitante dovrà firmare una dichiarazione scritta che attesti che quello è il luogo di residenza
Per i cittadini extra-UE, invece, è necessario richiedere un visto per nomadi digitali (visto D8) nel Paese di origine, presso il consolato o l'ambasciata portoghese. In base alle indicazioni fornite dalle autorità consolari, la domanda può essere presentata anche tramite il portale e-visa o tramite l'agenzia VFS Global.
All'inizio della procedura di richiesta, sono richiesti i seguenti documenti:
- Contratto di lavoro o di collaborazione freelance con un'azienda non con sede in Portogallo
- Prova che il reddito medio degli ultimi tre mesi sia pari ad almeno 3.480 euro (ossia quattro volte il salario minimo portoghese)
- Prova di alloggio in Portogallo
La tassa per la domanda è attualmente di 90 euro. Dopo la presentazione, le autorità competenti rispondono entro 60 giorni. Se la domanda viene approvata, il richiedente può recarsi in Portogallo per richiedere il permesso di soggiorno. In genere, il consolato fissa direttamente data e ora dell'appuntamento con l'AIMA, ma in alcuni casi occorre prenotarlo autonomamente.
Durante l'appuntamento bisogna presentare:
- Numero fiscale portoghese (NIF)
- Numero di previdenza sociale (NISS)
- Prova del reddito medio degli ultimi tre mesi (almeno 3.480 euro)
- Prova di alloggio
- Contratto di lavoro o collaborazione con un'azienda non portoghese
- Prova di registrazione ufficiale come lavoratore autonomo presso l'Agenzia delle Entrate portoghese (Portal do Financas)
La richiesta ha un costo di 170,08 euro, e l'AIMA deve esaminarla ed emettere la carta di soggiorno entro 90 giorni. Il permesso è valido per due anni e può essere rinnovato per altri tre. Dopo cinque anni di residenza, è possibile richiedere la residenza permanente, e dopo dieci anni si può fare domanda per la cittadinanza portoghese.
Una volta ottenuto il permesso di soggiorno, si può richiedere il ricongiungimento familiare per i familiari più stretti e si ha diritto ad accedere al Serviço Nacional de Saúde (SNS), il sistema sanitario pubblico portoghese. Inoltre, si può viaggiare liberamente all'interno dello Spazio Schengen.
Chi invece desidera avviare un'attività in proprio in Portogallo può fare domanda per lo Startup Visa, un programma che accoglie imprenditori stranieri intenzionati a sviluppare progetti innovativi e creare nuove imprese nel Paese, contribuendo ad attrarre professionisti altamente qualificati. Per ottenere il visto è necessario dimostrare l'intenzione di investire e di avviare un'impresa in Portogallo.
Migliori città per lavorare da remoto in Portogallo
Lisbona
Al confine con l'Oceano Atlantico, Lisbona, la capitale del Portogallo, contraddistinta dai suoi sette colli, regala una vista mozzafiato sul mare da quasi ogni punto della città. I suoi palazzi bianchi e i vicoletti creano un'atmosfera intima e uno stile di vita rilassato. Chi lavora da remoto apprezzerà la gustosa scena culinaria, una rete Wi-Fi facilmente accessibile e una buona selezione di spazi di coworking molto frequentati dai freelance.
Il lato negativo è che le offerte di affitto possono essere piuttosto limitate nelle zone più richieste. Inoltre, i canoni sono molto alti. Secondo l'Housing Anywhere International Rent Index, nel primo trimestre del 2025 l'affitto medio per un appartamento in città si aggira intorno ai 1.750 euro al mese, mentre un piccolo monolocale costa circa 1.056 euro. Anche se i prezzi sono diminuiti del 2% rispetto al 2024, restano comunque più elevati rispetto a città come Parigi, Berlino, Madrid o Milano. Purtroppo, la situazione non migliora nemmeno fuori dal centro, dove l'affitto di una stanza singola in un appartamento condiviso arriva attualmente a circa 490 euro al mese, con un calo del 6,6% rispetto al 2023. Inoltre, i nuovi contratti di locazione firmati a maggio 2025 mostrano un aumento del 4% rispetto a maggio 2024, con un costo medio di 22,40 euro al mese per metro quadrato.
Per quanto riguarda i prezzi degli immobili, secondo la piattaforma portoghese di annunci immobiliari Idealista, a maggio 2025 il prezzo medio al metro quadrato nel centro di Lisbona era di 5.720 euro, con un aumento dell'1,8% rispetto all'anno precedente. L'impatto del turismo, dell'immigrazione di massa e dell'arrivo di decine di migliaia di nomadi digitali negli ultimi anni ha contribuito a far crescere ulteriormente i prezzi delle abitazioni. Di conseguenza, l'opinione pubblica si è in gran parte schierata contro di loro, considerandoli spesso i principali responsabili dell'attuale crisi abitativa senza precedenti nella capitale.
Porto
In alternativa, Porto, la seconda città del Portogallo, è un centro dedito al commercio che è riuscito a conservare il suo stile di vita tranquillo tra mercatini nascosti, caffetterie retrò e un vecchio spirito bohémien. Puoi sederti in una delle tante caffetterie della città e lavorare da lì: l'unico pericolo dal quale dovrai difenderti sarà il famoso porto, ovvero l'ottimo vino, tratto distintivo della città. I prezzi degli affitti a Porto hanno raggiunto livelli record, e ormai è raro trovare abitanti locali che vivano vicino al centro. Tuttavia, per chi arriva dall'Europa occidentale, dal Nord America o dalla Scandinavia, Porto risulta ancora relativamente accessibile rispetto ai costi a cui è abituato nel proprio Paese.
Negli ultimi anni, inoltre, si è formata una nuova ondata di nomadi digitali ed espatriati che scelgono di stabilirsi nelle zone rurali, in particolare nell'Alentejo o nella regione Centro che, come suggerisce il nome, si trova proprio nel cuore del Paese. Da un lato, qui è possibile integrarsi più facilmente con la popolazione locale e godere di un costo della vita più basso in un contesto autentico. Dall'altro, nei centri più piccoli c'è poco da fare, e la vita può diventare monotona piuttosto in fretta. Inoltre, poiché il Portogallo è un Paese fortemente concentrato, la maggior parte delle opportunità economiche, culturali e professionali si trova a Lisbona o a Porto, dove vive la popolazione più giovane. Questo, purtroppo, comporta spesso una carenza di servizi essenziali, come assistenza medica o strutture per l'infanzia, nei villaggi più isolati.
Velocità di Internet e spazi di coworking in Portogallo
Il Portogallo dispone di un'infrastruttura di telecomunicazioni moderna e solida, supportata da numerosi fornitori di servizi internet, che, in genere, offrono connessione internet ad altà velocità.
Secondo lo Speedtest Global Index di Ookla, il Portogallo vanta la 22ª connessione internet più veloce al mondo, con una velocità media di download tramite Wi-Fi pari a 214,20 Mbps. Per quanto riguarda i dati mobili, la velocità media si attesta sui 135,11 Mbps, posizionando il Paese al 28º posto a livello mondiale. Il Wi-Fi è disponibile nella maggior parte dei luoghi pubblici, come ristoranti e caffè, hotel e spazi comuni. Chi desidera lavorare da zone più remote può invece optare per una SIM card prepagata 4G o 5G, così da avere sempre a disposizione un hotspot personale.
È utile sapere che molti operatori offrono sconti se si sottoscrivono più servizi con la stessa compagnia (TV, Wi-Fi, internet e telefonia mobile). In genere, i prezzi risultano più convenienti quanto più lungo è il periodo di contratto. Per esempio, con un contratto di 24 mesi, la tariffa mensile sarà molto più bassa rispetto a un accordo rinnovabile mese per mese. Inoltre, con un contratto a lungo termine, gli operatori spesso rinunciano ai costi di installazione e offrono vantaggi aggiuntivi, come abbonamenti a piattaforme di streaming o canali sportivi premium per alcuni mesi.
Anche se sulla carta può sembrare vantaggioso, in realtà le compagnie telefoniche portoghesi hanno la reputazione di praticare prezzi gonfiati e politiche poco trasparenti. Nel 2024, tuttavia, l'arrivo del nuovo operatore DIGI ha cambiato in parte le regole del gioco, ponendo fine a decenni di quasi monopolio da parte delle società tradizionali. DIGI ha introdotto tariffe che, a seconda del servizio, possono essere fino a cinque volte inferiori rispetto alla concorrenza (anche se nel frattempo gli altri operatori si sono adeguati) e propone offerte senza vincoli contrattuali di 24 mesi, permettendo ai clienti di cambiare fornitore in qualsiasi momento per i servizi mobili o dopo soli tre mesi per TV e banda larga. Per ora, però, DIGI non riesce ancora a garantire una copertura affidabile nelle aree rurali.
Lavorare da remoto in Portogallo è semplice, soprattutto a Lisbona e nelle altre grandi città. Ci sono centinaia di caffè accoglienti e spazi condivisi con Wi-Fi stabile e prese elettriche accessibili. Si può scegliere tra le catene internazionali più conosciute o i tradizionali bar portoghesi, che spesso offrono un'atmosfera più autentica e rilassata.
Spazi di coworking in Portogallo
Lisbona
Praça Duque de Saldanha 1 2ºandar, 1050-094 Lisboa
IDEA Spaces - Palácio Sottomayor
Av. Fontes Pereira de Melo 16, 1050-121 Lisboa
R. Filipe Folque 2, 1050-210 Lisboa
R. Saraiva de Carvalho 1C, 1250-240 Lisboa
Doca Jardim do Tabaco, Terminal de Cruzeiros de Lisboa - Edifício NE 1st floor, 1100-651 Lisboa
Porto
Via do Castelo do Queijo 395 Piso 2, Loja 22 e 23, 4100-429 Porto
Rua do Almada 544,4050-034 Porto
Campo dos Mártires da Pátria 144 A, 4050-368 Porto
Rua do Rosário 211, 4050-524 Porto
Tempo libero in Portogallo
Situato all'estremità sud-occidentale dell'Europa, il Portogallo è una meta ambita sia dai nomadi digitali che dagli amanti della natura. Con i suoi paesaggi eterogenei, la sua ricca storia, la sua cultura vibrante e la sua atmosfera accogliente, c'è molto da vedere e da fare in questo Paese.
Per cominciare, il Portogallo è famoso per le sue splendide spiagge che si estendono lungo l'Oceano Atlantico - L'Algarve, in particolare, vanta alcune delle coste più suggestive d'Europa. Dalle imponenti scogliere di Ponta da Piedade, alle sabbie dorate di Praia da Rocha, le zone da esplorare non mancano!
Oltre alla fantastica costa, le città storiche del Portogallo sono una tappa imperdibile per gli appassionati di storia. A Lisbona si può passeggiare tra i vicoli stretti e tortuosi di Alfama, visitare la Torre di Belém e scoprire il vivace quartiere di Bairro Alto, famoso per la vita notturna e la musica Fado. Da non perdere anche la magica Sintra, con i suoi palazzi da fiaba e i giardini rigogliosi - perfetta per una gita di un giorno dalla capitale. A Porto, invece, nulla batte una passeggiata nel colorato quartiere Ribeira e una visita alle celebri cantine di vino sull'altra sponda del fiume Douro.
Molti sostengono che alcuni dei posti più belli del Portogallo siano anche i più nascosti tra cui la meravigliosa città murata di Óbidos, il sonnolento villaggio di Monsanto o la città di Piódão, dove quasi tutti gli edifici sono fatti di pietra arenaria. Come puoi vedere, la scelta dei luoghi da visitare nel tempo libero è davvero ampia!
Per gli amanti della natura, il Portogallo vanta un'abbondanza di bellezze naturali. Famosi per i loro paesaggi lussureggianti, gli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira vanno assolutamente visitati, così come il Parco Nazionale di Peneda-Gerês, nel Portogallo continentale, con i suoi laghi incontaminati e i percorsi montagnosi. La Rota Vicentina, lungo la costa sud-occidentale, offre un lungo itinerario escursionistico con vista mozzafiato sull'oceano.
Infine, ma non certo per importanza, è doveroso parlare della cucina portoghese con i frutti di mare freschi, le sardine alla griglia e il bacalhau (baccalà). Vai in un ristorantino tipico e assaggia un sostanzioso cozido à portuguesa (spezzatino), finendo in dolcezza con un pastél de nata (pasticcino di pasta sfoglia con crema a base di uova e panna) e un bica (espresso). Abbina i tuoi pasti ai vini portoghesi, tra cui il rinomato vino Porto e il Vinho Verde.
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