Bom dia,
per rispondere punto per punto:
Quali sono le città più economiche in Portogallo?
In genere, le città minori, sotto i 40.000 abitanti, non sulla costa e non turistiche, sono le più abordabili. Oltre a Caldas da Rainha, suggerirei anche centri minori come Alcobaça, Torres Novas, Abrantes, cittadine a poco più di un'ora da Lisbona, che sono ottime per la qualità della vita che offrono. Coimbra è molto bella ma un più cara, anche Aveiro è molto carina.
Quali sono i motivi per cui il costo della vita è meno caro rispetto ad altre località del paese?
Lisbona, Porto, incluse le località limitrofe e l'Algarve sono più note, sui percorsi turistici, e quindi più care.
Qual è il budget medio da preventivare per una persona sola, una coppia, o una famiglia?
Una coppia, in media, non spende meno di 1700 Euro inclusa assicurazione salute e 2 auto (i prezzi stanno aumentando anche qui), una famiglia con 2 figli intorno ai 2200.
Con che facilità un espatriato trova lavoro in queste città e com’è la qualità della vita in generale?
Trovare lavoro in Portogallo come dipendente non è consigliabile, i salari sono intorno ai 1000 Euro lordi, e le opportunità di lavoro si concentrano nei centri maggiori. Chi, in età da lavoro, sceglie il Portogallo delle città minori di solito lavora, anche online, per società straniere o avvia un'attività propria (superando una burocrazia che fa raddoppiare i tempi e affidandosi ad agenzie di riscossione crediti).
Il Portogallo è consigliabile agli artigiani, tecnici-installatori, pet groomers: le tariffe sono di poco inferiori a quelle italiane, tassazione al 20%, e con la penuria di tecnici qualificati che c'é, non hanno molta concorrenza.
Se per qualità della vita intendiamo uno stile di vita rilassato, poco traffico, presenza di strutture sanitarie e impianti sportivi, spazi verdi, bassa densità demografica, scarsa criminalità, inquinamento quasi inesistente certamente i centri minori offrono un'alta qualità della vita.
A che tipologia di espatriato si adattano queste città del Portogallo?
La gente del posto è aperta verso gli stranieri?
I pensionati sono le persone che più beneficiano di questa tranquillità; certo ci vuole un po' di spirito d'avventura e d'adattamento per lasciare il proprio paese quando non si è proprio giovani (dopo un paio d'anni ci si sente "a casa", seppure per 6 mesi all'anno).
Se si conoscono bene altre lingue è più facile relazionarsi con altri expat, ma comunque il portoghese bisogna proprio impararlo (e non è facile parlare bene questa lingua, anche se potrebbe sembrare diversamente).
La gente del posto è come ovunque, come si fa a classificare tutta la "gente"? Diciamo che poiché il 2% del PIL portoghese è generato dalle spese degli expat, che percepiscono pensioni e salari all'estero (e molti sono i portoghesi rientrati dall'estero dopo una vita da emigrati), la maggior parte dei portoghesi vede di buon occhio l'arrivo di stranieri. In genere sono aperti e disponibili quanto gli italiani con altri... expat europei.
Il Portogallo è un paese latino e cattolico, la famiglia è il fulcro dei rapporti (e anche dei conflitti), l'apparenza è molto importante e curata, una certa modestia e mestizia si nota nelle persone di una certa età, i giovani sono in genere bene educati e calmi, la risposta "no" è sostituita da un "sì" che vale un "forse", "um bocadinho" è l'unità di misura del tempo più flessibile che esista. Almeno qui da noi.