Bom dia!
cercherò di rispondere, ma direi che per evitare le truffe bisogna innanzitutto esigere una serie di documenti dall’agente immobiliare; se invece si acquista dal proprietario, a mio avviso, è meglio farsi seguire da un professionista (avvocato/a o solicitador/a) per evitare incomprensioni ed errori.
Il primo documento da richiedere all’agente è il Certificato del registro fondiario (Certidão do Registo Predial o Certidão de Teor) che specifica la composizione di un determinato edificio, la legittimità del venditore in quanto proprietario e i gravami che possono pendere sulla proprietà (ipoteche, servitù, ecc.). Questo certificato viene emesso dalla Conservatoria do Registo Predial (disponibile per i professionisti anche online).
Un altro documento importante è la Caderneta Predial (anche detta Matriz Predial): contiene informazioni sulla situazione fiscale della proprietà e identifica chi è responsabile per l'adempimento degli obblighi fiscali relativi alla proprietà ed il costo dell'IMI (Imposto Municipal sobre Imóveis), sì in Portogallo c’è l’imposta sugli immobili. Questo documento può essere richiesto a qualsiasi ufficio fiscale (Finanças), ma l'agente immobiliare deve fornirla.
La Licenza d'uso (Licença de Utilização) serve a certificare l'uso previsto della proprietà e che è adatto per il suo scopo autorizzato. Tale licenza può essere richiesta presso il municipio della città in cui si acquista la proprietà. Da tenere presente che solo dopo il 1951 la licenza d'uso è diventata obbligatoria.
Infine, per la descrizione delle caratteristiche tecniche e funzionali della proprietà è necessaria la scheda tecnica dell'abitazione (Ficha Técnica de Habitação), il documento può essere richiesto presso il municipio. Questa scheda è obbligatoria per le proprietà costruite, rinnovate o ampliate dopo il 30 marzo 2004, quando il regolamento è entrato in vigore.
Attenzione agli eventuali ampliamenti, nuove costruzioni e modifiche esterne non autorizzate. E’ sempre bene richiedere la pianta dell’edificio e confrontarla con la costruzione, se ci sono variazioni bisogna esigere la regolarizzazione al municipio. Questo è compito del venditore!
Come negli altri Paesi europei tutti gli edifici devono anche disporre di un certificato energetico che certifichi i consumi energetici dell'edificio e gli interventi (quantificati) da realizzare per migliorarne le prestazioni, e questo tanto in vista di una vendita che, eventualmente, per l'affitto.