Ritardo rimborso arretrati pensione

Buongiorno,

Scrivo questo post per mio padre che, prossimo ai 70 anni, non riesce a districarsi tra i misteri dell'informatica :) Spero che qualcuno riesca ad aiutarci a dirimere la matassa burocratica per ottenere il rimborso degli arretrati della pensione, che ormai tardano da diversi mesi.
Io vivo all'estero (Francia) da tantissimi anni ormai e non riesco ad aiutarlo.

Vi do qualche dato per rendere il tutto più chiaro.

Mio padre è iscritto all'Aire per la residenza in Portogallo dal 29 Aprile 2018.
In data 2 Novembre 2018 ha presentato la domanda di detassazione all'INPS.
L'INPS ha risposto in data 18 Marzo 2019 accogliendo la sua domanda.
Il 23 Maggio 2019 su consiglio di un impiegato dell'Agenzia delle entrate di Catanzaro, mio padre ha inviato la richiesta per il rimborso degli arretrati sulle imposte dirette.

Attualmente non ha ricevuto nessuna risposta e nessun impiegato degli uffici preposti sa dargli una spiegazione. Non sappiamo neanche se la richiesta sia stata inoltrata agli uffici preposti o meno.

Documentandomi sul vostro Forum ho letto che la domanda per gli arretrati va effettuata all'ufficio di Pescara. Ho detto a mio padre di contattarli, ma da diverse settimane non riesce ad avere nessuno al telefono.

Qualcuno saprebbe indicarci la procedura da seguire? Esiste un formulario da riempire? Va fatta via posta? On line? Sapreste anche indicarci mediamente i tempi di trattamento della pratica?
Sono tanti mesi che mio padre attende, nella città di provenienza non riesce ad avere risposte, ha già avuto diversi disguidi e ritardi, vorrei potergli dare una mano ma non riesco a trovare informazioni precise.


Resto a disposizione qualora fosse necessaria qualche precisazione.

Grazie infinite per il vostro prezioso aiuto.

Buongiorno, non sono sicuramente la più competente a rispondere, ma gli arretrati sulla pensione arrivano dopo 6 mesi ed 1 giorno, considerando che il 1 è il giorno di pagamento sono  7 mesi, quindi arrivano  all'ottavo mese.
Credo non ci sia il ritardo con le date che scrivi, prendi con le pinze quelli che scrivo, potrei essere corretta da qualcuno più addentro nel problema

Grazie per la risposta. In realtà credo che la domanda per gli arretrati sia stata fatta all'ente sbagliato.
Purtroppo negli uffici dell'agenzia delle entrate nessuno sa spiegarci se l'iter sia giusto o meno.

Aggiornamento.
Mio padre ha avuto al telefono un impiegato dell'ufficio di Pescara. L'impiegato avrebbe detto a mio padre che la direttiva sulla doppia imposizione non sarebbe più applicabile, dato che in Portogallo vi è un'esenzione totale. E' la prima volta che sento una cosa del genere. Inoltre avrebbe detto a mio padre che, non essendo questa direttiva applicabile, è probabile che venga richiesto a mio padre il rimborso del lordo della pensione. Mi sembra assurdo. Inoltre sostengono che comunque sia i tempi di attesa per il trattamento della pratica siano di oltre un anno.

Qualcuno sa darci delucidazioni?

Buongiorno,
secondo me tuo padre ha beccato l'impiegato durante la pausa caffè e questi se ne è voluto liberare alla svelta.
questo tipo di risposte bisognerebbe avere la possibilità di farsele mettere per iscritto e farsele firmare...

la convenzione è ancora in vigore... però mi viene da pensare, anche se non lo credo possibile, che ci sia davvero una direttiva interna volta a scoraggiare i richiedenti per limitarne il numero...

E' esattamente la stessa risposta che ho dato a mio padre.
E' assurdo.
Sto leggendo i vari topic, pian piano riesco a trovare sempre più informazioni.

Grazie per l'aiuto

Svartifoss ha scritto :

...........  mio padre che, prossimo ai 70 anni, non riesce a districarsi tra i misteri dell'informatica :)
......................  dirimere la matassa burocratica .


Mi verrebbe da cicchettarVi ... entrambi,  per motivi diversi.

Tu in quanto Jovine sopratutto ...... appunto perchè su AgE  (Agenzia delle Entrate) trovi tutto.

Vi contatto in privato