Come diventare un nomade digitale in Germania
Prima della pandemia del COVID-19, il nomadismo digitale era un privilegio riservato ai lavoratori autonomi o agli imprenditori che avevano già un'attività avviata. Ma dal 2020, il mercato del lavoro ha subito un riassetto globale. Uno dei cambiamenti più evidenti a cui abbiamo assistito è l'aumento del lavoro da remoto.
Durante la pandemia del COVID-19, il lavoro a distanza si svolgeva principalmente da casa. Sebbene le misure di distanziamento sociale siano state allentate, la pratica del lavoro da remoto è destinata a rimanere. Questo può significare lavorare da un luogo a tua scelta, a condizione che la tua azienda lo permetta. La Germania è, da sempre, una destinazione ideale per i nomadi digitali. La sua posizione geografica nell'Europa centrale, e l'ambiente innovativo, la rendono una meta perfetta per i nomadi digitali alla ricerca di interazioni stimolanti con imprenditori, influencer e artisti.
Nomadi digitali in Germania
Ad attrarre i nomadi digitali in Germania sono le caratteristiche del Paese, che riunisce cultura high tech, una vivace scena di start-up, un'ampia gamma di progetti artistici, un'eccitante vita notturna e un caratteristico fascino antico. Non sorprende quindi che Berlino sia stata citata nel famoso bestseller del 2007 di Tim Ferris "La settimana lavorativa in 4 ore" come uno dei luoghi che più si addicono a uno stile di lavoro nomade. Il costo della vita in alcune città come Monaco, Francoforte e Amburgo è relativamente alto, ma lo è anche la qualità della vita. La Germania è un hub internazionale e quindi un luogo strategico per lavorare come freelance o per avviare la tua attività.
Per lavorare in modo efficace quando sei all'estero, ed essere il più produttivo possibile, dovrai trovare uno spazio di lavoro confortevole. La Germania offre molti spazi di coworking. In alternativa, puoi installarti in un tranquilla caffetteria di quartiere, nella biblioteca pubblica locale, o in un qualsiasi luogo pubblico da cui tu possa connetterti a internet.
Link utili:
Café Bravo c/o KW Institute for Contemporary Art (Berlino)
Café Babette c/o KINDL - Centre for Contemporary Art (Berlino)
Bookstore Ocelot café (Berlino)
Le migliori città tedesche dove lavorare
Berlino vanta il maggior numero di spazi di coworking di tutta la Germania, e in Europa è seconda solo a Barcellona. Grazie all'alto interesse per il mondo delle start-up, gli spazi di coworking formano una parte importante della cultura della città, come anche le caffetterie 'cowork-friendly'. Difatti, è proprio al St. Oberholz , uno dei bar più famosi di Berlino , che è stata inventata l'applicazione SoundCloud. A Berlino ci sono molti posti in cui lavorare, come Betahaus, Ahoy Berlin e alcuni spazi comuni per le attività collaborative come Factory Berlin e Co.Up.
Monaco, capitale della Baviera e polo economico di rilievo della Germania è più adatta ai nomadi digitali dal reddito alto, perchè il costo della vita è piuttosto caro. Nonostante l'ambiente elegante, Monaco offre un'atmosfera rilassata, una buona rete di start-up e una discreta presenza di spazi di coworking come IDEA KITCHEN e Impact Hub.
Lipsia, invece, è la città più grande della Sassonia e un'altra delle destinazioni apprezzate dai freelance. Alcuni dicono che somiglia alla Berlino di dieci anni fa, riferendosi all'abbondanza di strutture attrezzate per il lavoro da remoto, ma la comunità di nomadi digitali che vi abita è in ancora in fase di espansione. Per quanto riguarda il tempo libero, Leipzig vanta interessanti luoghi d'interesse e una vivace vita notturna. Alcuni dei migliori spazi di coworking di Lipsia sono Raumstation Coworking, Basislager Coworking e Chaos Coworking.
Anche Amburgo è un'ottima opzione per i freelance e i nomadi digitali. È una città vivace, con una discreta quantità di persone che parlano inglese, dalla mentalità rilassata e aperta. La città si trova vicino ai Paesi Bassi, alla Danimarca e alla Svezia e a due ore di treno da Berlino, Hannover e Kiel. Tra gli spazi di coworking ad Amburgo ci sono Mindspace, Code Working Space e BEEHIVE Hamburg.
Vivere in una di queste città tedesche ha molti vantaggi, ma anche dei lati negativi, come la ricerca di un alloggio. I prezzi, anche per un monolocale, tendono ad essere alti. Ti consigliamo di tenere d'occhio gli annunci immobiliari di Expat.com dove puoi trovare delle offerte di appartamenti o di case condivise nella città di tua scelta. Inoltre, non esitare a iniziare delle conversazioni riguardanti la vita e il lavoro in Germania sul nostro forum, dove troverai tanti espatriati e futuri espatriati disposti ad aiutarti!
Indirizzi utili:
Betahaus (Berlino)
Co.Up (Berlino)
Idea Kitchen (Monaco)
Impact Hub (Monaco)
Raumstation Coworking (Lipsia)
Basislager Coworking per le startup tecnologiche (Lipsia)
Chaos Coworking per affitto mensile di spazi di lavoro (Lipsia)
Mindspace (Amburgo)
Code Working Space (Amburgo)
Beehive (Amburgo)
La connessione internet in Germania
La Germania ha una velocità media di connessione a internet di 28,9 Mbit/s, che non è molto elevata, se paragonata a quella del Canada che è di 59,6, la più alta al mondo. Inoltre, l'accesso gratuito al wifi è limitato. Secondo la legge Störerhaftung, ogni fornitore di rete Wi-Fi è responsabile di tutta l'attività illegale che si svolge in rete, il che limita significativamente le reti wireless nei caffè e in altri spazi pubblici - servizio che la maggior parte dei freelance dà per scontato. Ciò premesso, sappi ci sono oltre 33.000 hotspot wifi, in 300 città tedesche, messi a disposizione da aziende indipendenti.
Tempo libero in Germania
La Germania offre un interessante mix di attività che si possono svolgere nel tempo libero: dalla natura, all'arte, alla storia... Lungo tutto il percorso che va dalle Alpi al Mar Baltico, oltre ai centri urbani, è possibile ammirare una grande varietà di bellezze naturali tutte da scoprire: dal fascino mistico della Foresta Nera (Schwarzwald) al Lago Mummelsee, ai paesaggi montuosi dei Bastei, ai boschi di Lüneburg Heath.
Cose da sapere prima di partire per la Germania
Vivere e lavorare in Germania come nomade digitale significa che sei un lavoratore autonomo (Selbstständiger) o un libero professionista (Freiberufler). Si tratta di due status distinti che non vanno confusi al momento della richiesta del permesso di soggiorno in Germania, perchè sono soggette a condizioni e requisiti diversi. In linea di massima, ottenere un permesso di soggiorno come libero professionista richiede meno documenti rispetto al lavoratore autonomo. Più in dettaglio, i liberi professionisti che vogliono vivere e lavorare in Germania dovranno presentare una domanda corredata dei seguenti documenti: un passaporto valido, l'iscrizione a un'assicurazione sanitaria (pubblica o privata), la registrazione dell'indirizzo di residenza in Germania (Anmeldung), un curriculum vitae e un piano di bilancio (entrate e spese previste). I richiedenti il permesso di soggiorno per lavoro autonomo devono avere tutti i documenti di cui sopra, in aggiunta a un profilo aziendale, ai requisiti di finanziamento, alle previsioni di guadagno e a un'idea di business che descriva le strategie aziendali, il target di riferimento e la situazione in cui versa il settore in cui si intende operare.
L'approvazione della domanda spetta all'Agenzia Federale del Lavoro. Dopo aver ottenuto il permesso di soggiorno, è fondamentale registrarsi presso l'Ufficio di Registrazione Locale per ottenere un codice fiscale. Fai attenzione alle tasse, che devono essere dichiarate attraverso il sistema elettronico chiamato ELektronische STeuerERklärung - ELSTER. Qui devi inserire i dati bancari, il reddito e i dettagli personali. Esistono alcune opzioni di pensione privata per chi desidera un periodo di residenza più lungo e per chi guadagna molto come libero professionista.
Attenzione:
I residenti in Paesi terzi e i cittadini non appartenenti all'UE e allo SEE devono richiedere un permesso di soggiorno per lavoro autonomo o freelance prima di arrivare in Germania. I cittadini UE-SEE e quelli provenienti da Stati Uniti, Giappone, Israele, Australia, Canada, Corea del Sud e Nuova Zelanda possono fare domanda direttamente dalla Germania, ma non oltre 90 giorni dal loro arrivo.
Indirizzi utili:
Mappa Wi-Fi gratuiti a Berlino
