Parlare la lingua del Paese di espatrio
Non ci stancheremo mai di dirlo: parlare la lingua della nazione che ci ospita è una delle chiavi per un espatrio di successo. Se hai già scelto il posto dove trasferirti, la cosa migliore da fare è iniziare a imparare la lingua. Non aspettare di essere in loco per attivarti. Inizia con dei corsi a distanza, impara le basi così riuscirai a capire e farti capire una volta sul posto. Conoscere la lingua faciliterà la ricerca del lavoro, l'integrazione con i colleghi e la vita di tutti i giorni. Se il tuo scopo è fare carriera all'estero, oltre alla lingua della nazione di espatrio, ce ne potrebbero essere altre da imparare.
L'inglese si riconferma la lingua più utilizzata nel mondo degli affari
Quando si intraprende un percorso internazionale, imparare l'inglese è fondamentale, dato che è ancora considerata la lingua universale degli affari. Anche se ti trasferisci in un posto dove si parla la tua lingua madre, conoscere l'inglese è un valore aggiunto. Essere poliglotta è un vantaggio, dimostra la capacità di adattarsi a culture diverse e la volontà di imparare ed esplorare. Sebbene l'inglese venga spesso imparato come seconda lingua e utilizzato quando si viaggia, non deve sostituire l'apprendimento di altre lingue. Per chi ha intenzione di intraprendere una carriera internazionale, la padronanza dell'inglese, compreso l'inglese commerciale, deve essere una priorità assoluta.
Dai una spinta alla tua carriera con le lingue straniere
Forse stai già lavorando all'estero e ti stuzzica l'idea di fare carriera in un'altra destinazione. Ma dove andare, su quali criteri basare la tua decisione, per quanto tempo rimanere e su quali lingue puntare? Impararne più di una è un investimento a buon rendere: alcuni idiomi sono più diffusi di altri e conoscerli darà valore al tuo CV. Possono anche aprire le porte a migliori opportunità di lavoro, a seconda del settore di specializzazione.
Le lingue del business
Per "parlare di affari", devi prima essere in grado di esprimerti correttamente. Le lingue hanno un potere innegabile. Padroneggiarle ti aprirà nuovi orizzonti, sia nel mondo del lavoro internazionale che in quello degli affari. Oltre all'inglese, essenziale per qualsiasi carriera all'estero, le lingue più diffuse al mondo sono il cinese, l'hindi, lo spagnolo, il francese e l'arabo. La potenza di queste lingue si valuta in base alle dimensioni dei mercati economici che possono conquistare. Il mercato economico va inteso in senso ampio. Ingloba le persone che parlano la lingua del Paese dove vivi (potendo comunicare con loro puoi fare affari), i mercati a cui si rivolgono le aziende, tutte le comunità che parlano quella lingua all'estero e le sue prospettive di espansione (in base alla demografia del Paese). È facile capire perché queste lingue si impongano su altre. Il loro impatto si estende ben oltre i confini nazionali e si proietta nel tempo.
Il cinese
La Cina è la seconda potenza mondiale. Il cinese mandarino è la lingua ufficiale in Cina, a Taiwan e a Singapore (insieme ad altre 3 lingue). E' parlato da circa 1,1 miliardi di persone che vivono in Cina, Malesia, Cambogia, Brunei, Laos, Thailandia, Regno Unito, Francia... Padroneggiare il cinese apre le porte di un enorme mercato economico.
Hindi
Sebbene in India ci siano 22 lingue ufficiali, l'hindi è quella più diffusa e parlata da più di 500 milioni di individui nel mondo. Questa cifra è in costante aumento, soprattutto grazie alla crescita della popolazione indiana. Sebbene la crescita demografica del Paese stia rallentando, la sua potenza è ormai riconosciuta (l'India non effettua un censimento dal 2011). L'India sta superando la Cina in termini di popolazione e attira sempre più investitori stranieri. Come quinta economia mondiale, punta a diventare un nuovo gigante economico. Parlare l'hindi significa quindi entrare a far parte di un mercato economico in rapida evoluzione.
Lo spagnolo
Lo spagnolo è altrettanto popolare, con circa 460 milioni di persone che lo parlano su scala globale. Apre le porte del Nord America, dell'America Latina, della Guinea Equatoriale e, ovviamente, della Spagna.
Il francese
Il francese è una delle principali lingue diplomatiche internazionali. Anche se oggi è in competizione con l'inglese, mantiene il suo prestigio, ereditato dalla cultura diplomatica europea del XVII secolo. Il francese è la quinta lingua più parlata al mondo (dopo inglese, cinese, hindi e spagnolo) ed è usato da 321 milioni di persone per comunicare. Conoscerlo apre le porte ai mercati europei, canadesi e soprattutto africani. L'Africa sta portando il francese alla ribalta sui mercati internazionali, dato che l'80% dei francofoni si trova nel continente africano.
L'arabo
Anche la padronanza dell'arabo apre molte porte. E' la lingua ufficiale di 25 Stati, Emirati Arabi Uniti inclusi, la cui influenza sulla scena internazionale è in costante crescita. E' parlato da 260 milioni di persone nel mondo.
Le altre lingue che dominano la scena internazionale
Stai pensando a un'eventuale carriera all'estero? Oltre alle lingue di cui abbiamo parlato sopra, ce ne sono altre che si stanno imponendo sul mercato economico e lavorativo internazionale. Il giapponese è una lingua di tendenza, soprattutto tra i giovani. Il Giappone è la terza potenza mondiale, dopo gli Stati Uniti e la Cina. Si è aggiudicato la battaglia del soft power grazie alla sua cultura, la gastronomia, la moda e la cultura pop (manga, anime, videogiochi, ecc.). Anche la Corea del Sud viaggia sulla stessa scia. Grazie alla sua musica, serie tv, moda e cibo, si è guadagnata una notevole fetta di mercato. Anche il portoghese, il tedesco e l'italiano hanno le loro sfere d'influenza.
Vuoi imparare una lingua straniera per crescere professionalmente? Non sai che destinazione scegliere? Perché non pensare in termini di settori economici? A seconda del tuo settore di attività, la padronanza di una lingua su un'altra può aprirti varie porte. Hindi, francese, giapponese, inglese, arabo, tedesco, spagnolo... Conoscere una di queste lingue aumenterà le tue possibilità di integrare il mercato del lavoro internazionale. Questo discorso vale soprattutto se hai esperienza nel campo delle relazioni internazionali, dell'innovazione, del commercio estero, del management, in ambito diplomatico, finanziario e legale, nelle risorse umane. Un'infinità di settori con altrettante opportunità professionali all'estero.
