Perché i medici sono i professionisti più ricercati al mondo

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Scritto da Asaël Häzaq il 04 aprile, 2023
Il medico è attualmente una delle figure professionali più richieste. Il settore sanitario mondiale è sotto pressione e un numero sempre maggiore di Paesi necessita di risorse umane adeguate. Le opportunità per gli stranieri sono molte. Diamo un'occhiata più da vicino alla situazione globale.

I sistemi sanitari di tutto il mondo sono alla disperata ricerca di medici

Che i sistemi sanitari, a livello generale, fossero appesi a filo era un dato di fatto già prima della pandemia. Il Covid-19 ha esasperato la situazione mettendo a nudo le crepe del mondo medico. La crisi non ha risparmiato nessuno. Dalla Norvegia alla Cina, passando per il Ghana e il Canada, le risorse sono carenti e le casse degli ospedali sono vuote. Ciò è dovuto ad anni di sottofinanziamenti, che hanno paralizzato ulteriormente i sistemi sanitari già in difficoltà.

Medici di fronte all'incertezza

Il periodo di Natale 2022 è stato davvero duro per i francesi che hanno avuto la sfortuna di ammalarsi. Sebbene i medici avessero già scioperato il 1 e il 2 dicembre, il gruppo "Médecins pour Demain" (Medici per domani) ha indetto un'azione simile il 26 dicembre. Lo sciopero è stato ripetuto l'8 gennaio 2023. In quelle date particolari, il 50-70% degli studi medici è rimasto chiuso. Da allora la tensione è palpabile, ed è sfociata in manifestazioni a febbraio e in scioperi dal 3 al 9 marzo. I medici francesi protestano contro il peggioramento delle condizioni di lavoro, soprattutto dopo la pandemia. In aggiunta, gli stipendi non sono più adeguati al carico di lavoro.

Nel Regno Unito, i medici di base sono stufi di dover deviare dalle "normali procedure", per dirla con le parole dell'Ordine dei Medici britannico. Se durante la pandemia queste pratiche erano l'unico modo per curare i pazienti usando i mezzi a disposizione (pochi!), a fine dell'anno scorso la situazione non era ancora migliorata. La pandemia è passata, ma mancano ancora medici e risorse. Il Servizio Sanitario Nazionale (NHS) fa acqua da tutte le parti. L'NHS sta pagando un prezzo altissimo dopo anni di ristrettezze di bilancio, dato che i governi che si sono succeduti hanno tagliato i fondi. Il Ministero della Salute ha stanziato 204 miliardi di euro quest'anno per cercare di salvare l'NHS.

"Desertificazione medica" nel mondo

Trovare un medico di base in Slovenia è come cercare un ago in un pagliaio. Più di 100.000 abitanti non possono consultare un medico di base perché è impossibile trovarne uno. In un Paese di 2 milioni di abitanti, la questione è scottante e le soluzioni proposte dal governo sono tutt'altro che soddisfacenti. Anche in Canada la situazione è piuttosto allarmante. Entro il 2028 mancheranno 44.000 dottori, la maggior parte dei quali saranno medici di medicina generale, che stanno diventando sempre più rari. Nel 2019, 4,6 milioni di persone non riuscivano a trovarne uno. Oggi sono 6 milioni e la situazione nelle aree rurali  è ancora peggiore.

Il Canada non è ancora il fanalino di coda dei Paesi dell'OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), ma ci si sta avvicinando. I medici di base ogni 1.000 abitanti sono circa 3. Nonostante versino in una situazione critica, il Regno Unito, la Francia e la Nuova Zelanda se la cavano leggermente meglio, ma si avvicinano alla media OCSE di 3,5 medici per 1.000 abitanti. Australia, Svizzera, Germania, Spagna, Norvegia e Austria sono al di sopra della media, con circa 4-5,5 medici ogni 1.000 abitanti. L'Austria ha la media più alta (5,5). Solo due nazioni sono messe peggio del Canada: gli Stati Uniti e il Giappone, con circa 2,7 medici per 1.000 abitanti. 

Spagna, Francia, Germania e persino l'Austria, pur posizionandosi al di sopra della media, sono sotto pressione. Optano tutti per la stessa soluzione: ricorrere a medici stranieri e aumentare gli stipendi.

Paesi che offrono opportunità e stipendi competitivi ai medici stranieri

Secondo un recente studio condotto dalla piattaforma di reclutamento Stepstone, i medici in Germania sono stati la categoria professionale meglio pagata nel 2022. Percepiscono uno stipendio medio annuo di 93.800 euro, molto più dei consulenti (54.000 euro), degli ingegneri (52.600 euro) e dei professionisti IT (52.000 euro). I medici negli Stati Uniti guadagnano molto di più rispetto ai colleghi tedeschi (circa 135.000 euro all'anno). In media, guadagnano un po' meno in Svizzera (130.000 euro all'anno), Giappone (100.000 euro all'anno) e Sudafrica (40.000 euro all'anno). In Francia, gli stipendi possono variare da 70.000 euro circa all'anno per un medico generico a più di 130.000 euro per uno specialista (chirurgo, pediatra o oculista).

Esistono comunque grandi disparità tra le varie professioni mediche, a seconda del settore di attività (pubblico o privato). Gli stipendi dei medici dipendono dal loro status (dipendenti negli ospedali o liberi professionisti). La retribuzione dipende anche dalla specializzazione, dal Paese e dal numero di anni di esperienza. I medici generici guadagnano generalmente meno degli specialisti come chirurghi, cardiologi, oculisti e pediatri. I professionisti che specializzano ulteriormente, tipo in chirurgia cardiovascolare o in neurochirurgia, prendono ancora meglio. I professionisti del settore sanitario e paramedico, come infermieri, inservienti, barellieri, autisti di ambulanze, assistenti medici e così via, sono i peggio pagati.

Molte nazioni stanno facendo i conti con una grave carenza di medici di base. Le autorità canadesi si recano direttamente nei Paesi dove desiderano effettuare le assunzioni. A fine novembre 2022, il Canada ha lanciato la prima edizione del suo Forum sulla mobilità in Marocco. Pochi giorni prima aveva organizzato lo stesso Forum in Francia.

Verso una mancanza cronica di medici?

I governi si danno battaglia per accaparrarsi medici stranieri. Per questi ultimi, si tratta dell'opportunità ideale per avanzare professionalmente, guadagnare di più e costruire una carriera all'estero. Nell'ottobre del 2022, il quotidiano spagnolo El País ha scritto che un medico spagnolo su tre non è soddisfatto delle condizioni di lavoro a livello locale. Gli stipendi bassi e il continuo aumento dei prezzi spingono un numero sempre maggiore di medici a lasciare la Spagna. Questa situazione si protrae da anni ed è peggiorata con il COVID. Nel 2021, mancavano circa 6.000 medici di base e pediatri. La maggior parte è andata a lavorare nel Regno Unito, in Francia, in Germania, in Argentina e negli Emirati Arabi Uniti.

Francia, Canada, Germania e Regno Unito stanno rivolgendo la loro attenzione al continente africano. Così come il Canada, che sta reclutando in Marocco, Francia e Germania stanno assumendo in Ghana e in Costa d'Avorio. Il Regno Unito punta sullo Zimbabwe. Nel settembre 2021 ha ingaggiato circa 463 medici di base, l'807% in più rispetto all'anno precedente. Nel 2022 ne ha assunti 389. Si tratta di un numero più basso rispetto al 2021, ma comunque superiore a quello degli anni precedenti.

Il Consiglio Internazionale degli Infermieri (ICN), l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e la stampa africana sono preoccupati. Sebbene i singoli individui approfittino della carenza di medici per andare a lavorare all'estero, è evidente che la situazione vada a svantaggio delle nazioni meno ricche. Anche in Africa mancano medici eppure circa l'80% degli infermieri qualificati, esperti e specializzati provenienti dai Paesi africani emigra nel Regno Unito, in Canada, negli Stati Uniti e in altre destinazioni ricche.

Ad ogni modo, sarebbe sbagliato far ricadere il peso delle decisioni politiche sulle spalle dei medici. Alcuni se ne vanno più per necessità che per scelta. Sanno che andandosene peggioreranno lo stato del sistema sanitario del loro Paese, ma non hanno scelta. I governi, invece, fanno facoltà di scelta, così come sottilinea l'OMS. Invece di fare la parte del cane che si morde la coda, invita i singoli Stati a non aggravare la desertificazione medica di altri Paesi, ma piuttosto a trovare soluzioni concrete per sanare una volta per tutte le criticità.