Portogallo: non lavate i piatti
Se vi piace invitare amici a cena ma odiate lavare i piatti, questa tradizione fa al caso vostro! La vigilia di Natale, le famiglie portoghesi lasciano la tavola da sparecchiare nel caso in cui i parenti defunti abbiano voglia di rifocillarsi durante la notte. E' un'abitudine ben augurante.
Giappone: pollo fritto per cena
I Giapponesi non si stressano pensando al menù per la vigilia: vanno a mangiare il pollo fritto al Kentucky Fried Chicken, una catena di fast food. Alcune famiglie, per evitare le lunghe code all'ingresso, si fanno consegnare la cena a domicilio assicurandosi di passare l'ordine con largo anticipo altrimenti rischiano di rimanere a stomaco vuoto.
Norvegia: niente pulizie per Natale
Secondo una credenza norvegese, gli spiriti maligni e le streghe escono allo scoperto la notte di Natale. E le streghe si spostano a cavallo di una scopa. Per questo motivo i Norvegesi, il 24 Dicembre, nascondono scope, e tutti i prodotti per pulire, a scanso di ricevere visite scomode. Niente male come tradizione! .
Venezuela: andare in chiesa sui pattini a rotelle
Per andare alla messa di Natale si indossa il vestito delle feste e si lucidano le scarpe. Abitudine, quest'ultima, che non trova ragione in Venezuela, dove si va in chiesa usando i pattini. Nella settimana che precede il Natale, molte strade di Caracas, la capitale, sono chiuse al traffico per consentire ai fedeli di pattinare in sicurezza per partecipare a una funzione religiosa chiamata " Misa de Aguinaldo ”.
Austria: attenzione ai demoni
Se vivete in Austria avete sicuramente sentito parlare del Krampus, una creatura demoniaca che, la sera del 5 dicembre, in occasione della Festa di San Nicola, si aggira per le strade punendo i bambini disobbedienti. Per celebrare questa ricorrenza si organizza una sfilata per le vie del paese in cui San Nicola distribuisce dolciumi ai più piccoli; lo segue il Krampus, un terribile demone inferocito armato di fruste e catene.
Catalogna: Tío de Nadal
In Catalogna c'è una tradizione davvero insolita per Natale, si chiama Tío de Nadal o caga tió. L'usanza consiste nel prendere un tronco d'albero, tagliarlo per largo, disegnare naso e bocca, e mettergli un berretto in testa, simile a quello di Babbo Natale. Dall'8 dicembre in poi, i bambini lo accudiscono dandogli da mangiare frutta secca, noci e dolcetti. La sera della vigilia o il 25, cantando una canzoncina, lo colpiscono con un bastone nella speranza che "rilasci" i regali .
Danimarca: Nisse lo gnomo
Avete già sentito parlare di Nisse lo gnomo? Questa creatura, protagonista dei racconti popolari, occupa un posto speciale nella cultura nordica. In Danimarca, come in Norvegia e in Svezia, Nisse si sostituisce a Babbo Natale. La sera della vigilia di Natale, le famiglie danesi gli lasciano un budino di riso dolce davanti al caminetto perchè possa rifocillarsi durante la notte. E' una tradizione ben augurante per l'anno a venire.
Repubblica Ceca: una scarpa dietro la spalla
Per le donne single in Repubblica Ceca, la sera della vigilia è l'occasione giusta per scoprire se troveranno presto marito. Per l'occasione. le giovani nubili si posizionano di spalle alla porta d'ingresso e lanciano una scarpa all'indietro. Se cade con la punta rivolta verso la porta, significa che si sposeranno entro un anno. Se cade con il tacco verso la porta, dovranno aspettare fino al prossimo Natale per ritentare la sorte.
Sud Africa: bruchi fritti per cena
Tortellini in brodo e lesso fanno parte della nostra tradizione ma se siete in Sud Africa non potete esimervi dal mangiare anche i bruchi fritti. Ma non qualsiasi bruco, attenzione! Questi sono molto colorati e succulenti e piacciono anche ai bambini. Assaggiarli è d'obbligo perchè porta fortuna.
Australia: surf e grigliata
Se Natale per voi fa rima con freddo, neve e caminetto, in Australia è tutta un'altra storia. Downunder è piena estate ed i festeggiamente si svolgono principalmente in spiaggia, facendo surf e grigliate con amici. Babbo Natale passa a trovare i bambini in costume da bagno e infradito. La tradizione prevede inoltre che il giorno di Natale si mangino piatti a base di gamberi.
