EVOLUZIONE PRETESE O ASPETTATIVE NEI NOSTRI CONFRONTI -?-

;)   Ho aperto l'Argomento, ma ora lascio prima che siano altri ad esprimersi, magari raccontando un pochino le esperienze vissute. E/o insomma le sensazioni e i pensieri in corso ....

(poi semmai dico delle mie ....). Siate quindi generosi (abbondando senza esagerazioni, si rende l'idea sul panorama e le sue colline)....

:D

Ok, a distanza di tempo vedo che nessuno ha nulla da dire a tal proposito.  Allora ne dico io qualcosa, sul tema "aspettative".  Tanto, se loro le hanno, non avvisano e non lo dicono di certo con anticipo ! Semmai provvedono strategicamente; questo sí.  Si sentono furbi.  Anche con chi ha dimostrato di non scherzare affatto; peró credono di poter avere la meglio.  Non sono razionali; hanno una sola logica e a senso unico.   

Ad ogni modo, a me personalmente non pare affatto che la gente di qui si comporti diversamente da come finora.... Appunto.

Per il turismo, adesso si preparano all'arrivo degli algerini eppoi, dei turisti dal nord.  Sperano. E non di sola speranza vivono; appunto.    Le loro abitudini non mi sembrano cambiate, per quanto riguarda i loro modi nei nostri confronti.   Chi era scorretto prima, lo è ancora esattamente allo stesso modo.  E chi non lo era prima, neppure adesso lo è.   Ad ogni modo, non mi fido più.  Sono molto molti testardi, ma/e pure la loro pazienza é notevole ".

Piuttosto, mi pare diano per scontato che ci sarà una seconda "puntata" di virus.  Poi c'é chi spera in un vaccino e chi invece è al corrente dei pericoli di un vaccino...
Altri credono che Allah abbia protetto la Tunisia e vanno avanti con i progetti che avevano messo in atto già prima della ... plandemia.  Ci sono quelli che danno prova di notevola dignità. Altri che ne mancano tale e quale quanto prima dell'accaduto.

Stiamo tutti insomma cercando di "riprenderci la vita in mano"; e ognuno lo fa dunque a modo proprio.

Chiedo scusa, mi sono perso il tema dell'argomento
Buona giornata

glauco2013 ha scritto :

Chiedo scusa, mi sono perso il tema dell'argomento
Buona giornata


Buongiorno glauco2013, il tema di questa discussione è espresso nel titolo  ;)

Buongiorno Glauco,

Alfonso Genovese aveva espresso una sua sensazione nella pagina intitolata
"Lezioni imparate dalla crisi in Tunisia" e ... non era in tema... Poneva una domanda cui dunque non si poteva dar seguito lì....  ;)

Mica male, questo tuo intervento! Viene da sorridere a sentire come anche in Tunisia certa gente sia poco capace di migliorare in pieno l'accoglienza a chi viene a stabilirsi e porta anche tanti bei soldini che dovrebbero far molto comodo e ancor più dopo questi mesi di blocco totale. Dico questo perché continuo a sentirmi contrariato da alcune cose che ho notato. Ad esempio, trovo assurdo e inconcepibile e irritante che se tu possiedi un'auto pressoché nuova avendo passato da poco i tre anni dall'acquisto con pochi chilometri fatti e tutta" tagliandata" e perfetta anche nelle gomme, se vuoi andare a vivere stabilmente in Tunisia tu non la possa tenere, mentre laggiù circolano con carrettoni che qui in Italia sequestrerebbero sui due piedi. Però in Marocco non è affatto così, poiché questa stupida norma neppure esiste. Poi guardando attentamente le offerte immobiliari, irrita anche lo scoprire come vengano immesse sul mercato proprietà che non meritano nemmeno lontanamente quei soldi che chiedono. Va bene che ad Hammamet sono andati tanti ex socialisti dei tempi dell'oro, ma mica tutti sono così, e tanta brava gente italiana spera di sopravvivere grazie ai prezzi migliori. Concludendo, data la situazione il governo tunisino dovrebbe adottare corsie preferenziali per noi espatriandi proprio per invogliarci a venire a spendere lì i nostri soldi. Insomma a renderci le cose facilissime, molto più di prima, compreso l'aprire eventualmente un' attività piccolo-manifatturiera eccetera eccetera...

Per quello che ho potuto vedere , ad Hammamet , tolta la chiusura dei caffe e delle moschee per il resto non mi sembra che sia cambiato molto sia l'atteggiamento che il modo di porsi nei confronti degli expat . Concordo con le osservazioni di Lavinia  .

Stimolato a chiarire ai futuri expat come vanno le cose cercherò di essere breve . Sto facendo il 2° anno e su una cosa posso essere tassativo: i proprietari di case sono al 95% inaffidabili, non fatevi ingannare dai modi cortesi che hanno fino alla firma del contratto . Portatevi un modello di contratto tradotto in francese che vi possa garantire tutele contro piccole trappole seminate nei contratti anche se andate con le agenzie , fare un accurato sopralluogo all'atto della consegna delle chiavi con fotografie ed elenco pedissequo ( numero , stato usato o nuovo, pareti pulite o meno, numeri contatori) , degli oggetti e del loro stato da sottoscrivere entrambi con copie per i contraenti , verificare funzionamento dal riscaldamento al condizionamento , persiane elettriche , stato letti , divani, ecc .Pagare alla consegna delle chiavi . Non accettate promesse tipo : lo faccio scegliere a te o come lo vuoi  , lo mettiamo dopo , ecc ecc . .Non voglio tediarvi con le mie ingenuità ma sono già al terzo contratto ( sarò sfortunato?) ma vado via a scadenza e spero di non stabilire il record della ricerca di una casa con il quarto "bidone" .

Massimo53 è vero i proprietari di case a volte possono essere inaffidabili ma ti assicuro che in 7 anni di vita trascorsa ad Hammamet forse lo sono di più una certa categoria di italiani che quando lasciano un appartamento si portano via il televisore, il microonde, a volte il frigo se è nuovo ecc., oppure lasciano le utenze da pagare. 7 anni fa i padroni di casa erano molto più fiduciosi nei nostri confronti e a volte si fidavano della stretta di mano ma per colpa dei soliti “furbi” ne paghiamo tutti le conseguenze.
Mariapia

Beh insomma, se quel tipo di italiani di certo non aiuta, il modo di chi affitta con trappole è persino noto ai tunisini stessi che pure sanno dei non pochi connazionali loro che fregano gli inquilini e proprio anche dei loro compatrioti, ovvero tunisini, siano questi pure anche al verde, ma anche con loro sono spesso spietati.
E proprio l'altro giorno, un amico tunisino (che da giovane ha studiato e vissuto all'estero, quindi, cognito e aperto) mi ha testualmente detto chiaro e tondo che QUI (=Hammamet) l' 80% dei locali è di questa fatta.
Brutto quello che fanno gli italiani. Ma non è affatto una giustificazione accettabile. Eh no!

Vivere fottendo gli altri alla prima occasione è una cosa che cresce più c'è crisi, ma è anche insito nel carattere di certa gente: di certo svela una natura miserabile e piccina, ma sta proprio nella qualità delle istituzioni pubbliche e di chi le gestisce reprimere queste cosette....Il passaparola fra italiani onesti (non i cialtroni che s'infiltrano per fare i truffaldini) dovrebbe essere un valido aiuto, perbacco! O no?

Convengo sul fatto che questi comportamenti possano essere anche merito di expat ma, tra tutti quelli che conosco, il problema padrone di casa è molto diffuso.

Vedete, era anche per questo che nel passato sorgevano le comunità di questa o quella nazione: stavano tutti nel medesimo quartiere e si spalleggiavano a vicenda.

Apuleius, sta anche e proprio dentro la mentalità di...non pochi e... prima delle istituzioni pubbliche ci sarebbe in primis la famiglia stessa...(come ovunque al mondo), ma chiaro che se i figli imparano dal cattivo esempio...... :D

Intendi dentro la mentalità dei Tunisini? Peccato, se è così...Non dirmi che anche lì occorre "ungere" i funzionari di uffici e comuni per farsi tutelare. Mi ricordo anni fa, quando se andavi  nel Canton Grigioni alla sede di polizia o "polizai" come dicono loro, con una fattura non pagata da parte di un cliente svizzero del posto, se la facevano dare e lo chiamavano per farlo pagare! Mi sa che quello è un Eden...anche solo rispetto all' Italietta.
Comunque, con i Marocchini, ad esempio, è sempre la solita cosa: se dicono o dici 100, alla fine è 50...Mai commettere l'errore di fare subito l'ultimo prezzo (il "prezzo fisso" è un sogno, anche se si dice che gli artigiani qualificati nella pelletteria di lusso di Fez lo pratichino, ma non ci credo), con quelli.
Ciao

Caro Apuleius,  no mi si dica .... a me che sono proprio svizzera !..... Ehhhh, meno male che ho vissuto per decenni in Spagna -dove sono stata benissimo, ma dove insomma si impara "la flessibilità"- poi ho vissuto un corso intensivissimo-accelerato in questi anni di vicissitudini ad Hammamet, altrimenti sarei già morta stecchita e risucchiata....  :D

Beh, personalmente devo dire che quando si vive qui in Tunisia, la gente subito sa chi è turista e chi no.  E perlopiù i prezzi nei negozi sono fissi. Altrimenti è vero che pur discutendo un po' (ai mercati) cercano senz'altro di ricavare di più che non da un locale. Ma a me va' anche bene cosí; glielo concedo volentieri perché se a me il prezzo conviene nel senso che la merce vale, non mi perdo via, come si suol dire, per 10 o 20 dinari in più (come invece fanno taluni anche molto benestanti ...italici, che fanno delle figure di m.... stando a tirare e tirare, dopo aver deciso di comperare merce che non è per poveracci. Una vergogna !)  E mi piace quando il venditore dice loro: ebbene no, se non vi va' bene, cercate pure altrove).   Ok, perlomeno non morirò di avarizia, né con la fama di tirchia.  Diciamo che quello che è giusto è giusto e che a me piace anche che chi lavora ne abbia qualcosa. Mannaggia....   Poi, facendo la spesa (fruttivendolo, panettiere ecc., si paga lo stesso importo come tutti e non mi sono mai trovata "fregata".  Non sono stupidi, sanno che poi si parla, si confronta, e che perdono non solo te come cliente, ma poi anche chi viene a sapere.
Addirittura sono tunisini stessi che -truffati sempre un po' dallo stesso tipo- ti dicono "da quello meglio che tu non vai', sempre ci frega un po'....-
Ciò detto, questa dell'oliare in uffici, devo dire che io ho sempre fatto la finta tonta, gli inviti malcelati è come se mi rendessero sorda -ma sorridente sempre- e per finire se torno per es. con un/a locale, ecco che tutto fila liscio. Ma devo anche dire che non sono qui con barca, auto e non so quant'altro ancora, quindi non incappo in complicazioni e non sono venuta a vivere qui per complicarmi la vita.
In compenso, ci hanno pensato alcuni (4 proprietari) a farmi la vita dura, ma poi io li ho lautamente compensati.... a suon di denuncie, visite di ufficiale giudiziario, una causa penale che è in corso (senza dubbio esito, perché taluni sono furbi, ma sottovalutano l'intelligenza altrui), una procedura civile prossima con blocco beni su vari fronti, un'altra questione in corso attualmente con il furbastro attuale.... Ossia che una festa per i miei neuroni. Ecco.
Deluciderò ulteriormente riguardo ad alcuni stratagemmi dei padroni di casa... ma non in questo momento perché devo proprio recarmi all'appuntamento con l'avvocato.
Solo un ultimo accenno "very important":  ci sono davvero infimi soggetti proprio marci, ma pure persone bravissime, disponibili, che pure si vergognano della cattiva fama che possono avere poi complessivamente i tunisini causa questi soggetti da galera e peggio (in questo caso, adesso non si tratta di marocchini che non fanno parte del settore Tunisia in cui ci troviamo...), si gode pure di stima e validissime indicazioni SOPRATTUTTO se la PROPRIA, di fama, è buona.  Qui le voci circolano in un batter d'occhio. E se si da' motivo di essere stimati, non mancheranno mai le soluzioni e gli spunti atti a trovare come venirne fuori, da certe situazioni (a volte davvero mooolto critiche).
Alla prossima puntata.... 
:)

Buongiorno a tutti, per esperienza personale posso dire che quando sono andata al comune di Hammamet per registrare il contratto d'affitto l'impiegato mi ha chiesto se parlassi francese e quanto lo capissi, ho risposto, forse ingenuamente, che il mio francese era scarsino, risultato...sono stata invitata a tornare con copia del contratto tradotta in italiano. Sul momento mi sono un poco innervosita, mi sono lamentata pensando alla solita burocrazia bizantina fine a se stessa e  perchè questo, sul momento, significava un'ulteriore perdita di tempo e di denaro. Di fatto ho trovato un ufficio traduzioni, ho fatto tradurre sul momento, al mio ritorno in comune l'impiegato mi ha fatto passare avanti a chi era in fila e mi ha spiegato, anche con un poco di imbarazzo, pregandomi di capire che era una prassi a mia tutela. Conclusione: evidentemente il problema esiste e evidentemente qualcosa stanno cercando di fare anche se, confrontandomi con altre persone, nessuno aveva mai sentito di una richiesta del genere....che dirvi? Avrò la faccia da fessa od avevano appena avuto “seri” problemi. Buona giornata a tutti.

Anche ad altri è stato chiesto di portare la doppia versione , è anche a nostra tutela.

Infatti, dopo il primo momento di nervoso l'ho capito e debbo dire che l'ho apprezzato: evidenza che qualche cosa per tutelare gli stranieri nell'ambito dei contratti di affitto stanno facendo e questo non può essere che benvenuto e positivo.

Beh, mi fa piacere che poi tu lo abbia capito, Luna.  Infatti non era per nulla al fine di complicarti la vita.  E se c'è un ufficio serio che lavora direttamente con il pubblico; è proprio quello.  Sapessi quante ne vedono, ne sentono e ne vivono!!  Sono precisi e fiscali. Grazie al Cielo !

Bene, allora riprendo qui un po' con qualche altro esempio di "trucco per incastrare il malcapitato inquilino"...

Questo piccolo capitolo riguarda i contatori per il consumo di elettricità, gas e per l'acqua.

L'acqua non costa molto. Ma dove stavo nel primo appartamento, il collegamento era con tutto l'immobile (una casa privata con vari appartamenti annessi, aggiunti sopra e di lato, insomma ecco, un'insalata di cavi, tubi e fili un po' ovunque);  quindi, tutti consumavano ed io mi sarei dovuta sobbarcare il consumo d'acqua di tutti....  Ok, per finire poi le cose sono andate bene almeno su quel fronte.
Arriviamo quindi al contatore della luce...  Molti proprietari davvero non vogliono storie e complicazioni e quindi ci tengono a far vedere che ognuno ha il suo contatore. Quindi, non considero ora questa buona parte.
Ci sono proprietari che ti dicono che ci sono ritardi alla STEG perché vengano a mettere il contatore (dell'elettricità per quel dato appartamento) benchè loro lo abbiano richiesto da tempo, ma che non ce ne sono o che insomma ci sono complicazioni. Sono balle!  Vero sí è che questa storia davvero vale per il contatore del gaz de ville -se ne è stata fatta richiesta e ancora si sta con la bottiglia. Ripeto: questo, riguardo al gas, sí è vero -.

Stando dunque alla versione contatori per l'elettricità, a volte ci sono diverse case e appartamenti  collegati a vari contatori.... e insomma ti si dice "non si preoccupi, io le metto un divisionnaire e cosí sapremo sempre l'esatto consumo di Kwatt e lei mi potrà pagare sulla base del consumo; poi io pago tutta la fattura complessiva e siamo a posto".    Quando hanno aggiunto appartamenti in seguito, magari dapprima abitando loro in uno di questi, non hanno il contatore e poi.... paga chi paga e basta. "Tutto in famiglia", insomma.

Allora adesso arrivo al trucco!  Per chiarire, riporto il mio caso recentissimo e cosí non sarà un esempio teorico. 
Il padre del proprietario -che è un furbastro arraffone che risucchia tutte le risorse paterne e familiari-  mi aveva detto "fa bene a far mettere il divisionnaire dentro il suo appartamento; almeno non ci sono manipolazioni e sta tranquilla".  Infatti, il divisionnaire il proprietario lo aveva messo attaccato -e mal messo- a non si sa bene quali e quanti collegamenti e per giunta in un posto per me inaccessibile.  Bene,  si arriva dunque al momento di pagare il consumo.  Faccio una foto dell'apparecchio in cui si leggono i Kwatt. Lo riporto su un foglio, moltiplico per 300 e mi da' il risultato che arrotondo.  Vado qui sotto da lui quando sento che è presente e cosí non viene a rompermi in casa.  Gli faccio vedere foto e tutto e mi accingo a pagare.  E qui comincia la tarantella:   Ah, ma io alla STEG devo pagare 1'800 dinari, se non si pagano (bello questo: "SE NON SI pagano") resti senza luce.   Io:  "ma che c'entro io con i vostri conteggi che non mi riguardano? Prendi il denaro del mio consumo eppoi veditela tu, ora non mi ritiri fuori il trucchetto dello scorso anno eh?!"  Lui insiste, allora prendo la somma e gli dico: "Senti, visto che tu minacci sottilmente di rischiare io di restare senza elettricità se non pago più del dovuto, i soldi poi te li vai a ritirare dal mio avvocato e se continui a fare il balordo, già dovresti saperlo, che con me non c'è da scherzare"  Faccio per uscire dal suo cantiere e lui mi grida dietro "bene, allora a giorni non avrai più luce perché se non si paga la STEG taglia tutto".
Purtroppo non si può andare direttamente alla STEG a pagare sulla base del consumo che figura sul divisionnaire.  Questo perché non è roba da installazione STEG.  E ora viene il bello.  Il proprietario di fatto non può lasciare 4 appartamenti senza luce se io da sola non pago o... se pago soltanto quello che ho consumato e lui invece poi non salda le fatture.   E che ti fa il tipetto?  Con un amico che se la ingegna in elettricitá, mi isola -elettricamente parlando- dagli altri inquilini, collegandomi a un solo contatore e mettendo gli altri appartamenti tutti insieme...
Siccome io avevo sentito gli ormeggi per lo sbattere del cancello, li ho ripresi in foto mentre manomettevano...
Poi sono sí andata alla STEG e mi hanno detto del ... del capitale di debito che lui ha verso la STEG.... Insomma lui si gioca i soldi alle partite, paga soltanto sempre pochino e sui contatori che decide lui, poi semmai dice che qualcuno non ha pagato e fa tagliare la corrente (per cui poi parte pure il gas) alla STEG.    Per legge -mi dicono alla STEG- lui si ha il diritto di muovere i collegamenti sui diversi contatori, ossia che fare quello che ha fatto con me non va' contro i suoi diritti.  Già. Ma diverso è di fronte alla legge, quando lui asserisce che io SEMPRE sono stata collegata a un contatore separato dagli altri e che quello funziona soltanto con questo appartamento.   La prova di come questo non sia vero, è che c'é il divisionnaire.  Non ve n'é bisogno, se davvero si ha un contatore per sé.   Gli avevo anche detto che tagliare la corrente (non tramite la STEG) è un delitto e che per legge non si può.  Ma lui ha risposto che non sarebbe lui, bensí la STEG .... Eppoi... dulcis in fundo.... si era incendiato dopo la metá di marzo un cavo.  Lo avevo chiamato e lui non ha dato risposta. Si era di domenica pomeriggio. Per mia grande fortuna ho trovato un elettricista disposto -già con il coprifuoco del Covid e dovendosi fare una scarpinata per non venire in taxi (non ne circolavano)- a venire....  La "diagnosi" l'ho poi messa via SMS al proprietario:    Potenza troppo bassa per 4 appartamenti, fare SVP richiesta di aumento amperaggio alla STEG.  Nieeente. Nessuna eco. Anzi, con tutte le sue balle se n'era dimenticato ed io, ricordandoglielo ieri quando mi faceva storie avendo lui bisogno di 1'000 tn e non solo del mio pagamento consumo reale (252 tn), l'ho fatto infuriare (per spavento suo?) e dicendomi lui che non avrei avuto diritto di chiamare io un elettricista senza dirglielo.  Stare a discutere? Non vale davvero la pena.  Ho detto:  ho i messaggi che ti ho mandato e ho la testimonianza di chi lo ha fatto entrare (aprendo con chiave) e quindi veditela poi tu, ciao.

Bene, questo giochetto, ma molto più perfido, me lo aveva già fatto un'altra proprietaria. CON LA DIFFERENZA che da lei si pagava l'affitto comprensivo di consumo di tutto quanto. Infatti vi era un solo contatore per 9 appartamenti. MA  vi è un fatto:  ci sono persone cosí... che per vendetta su qualsiasi dettaglio che a loro non garbi, te la fanno pagare.

Alla STEG mi hanno detto di tornare settimana prossima con la foto di tutti i contatori e pure di quello mio del gas.  Dicendo di dove abito, c'è stato un sorriso con la laconica sentenza: con lui sempre ci sono problemi; non si preoccupi, lei venga qui con tutto settimana prossima, lui per ora non ha ancora richiesto l'interruzione di erogazione per nessuno; e se la dovesse chiedere, ci vogliono diversi giorni e per cui vedremo la faccenda settimana prossima con le foto e potremo verificare.  MOTIVO: dopo il lockdown stanno sistemando il sistema informatico e quindi, introducendo ora il numero dei contatori, non emerge nulla.

Beh, ormai ho fatto l'osso e vi è pure un altro fatto:  Io stessa avevo redatto una parte del Contratto di locazione, aggiungendo anche una pagina di Condizioni. O se preferite, di Clausole.  Ha firmato che qualora non avesse ottemperato a quanto da me elencato e provvedendo a quanto da lui promesso, lui mi dovrà rimborsare 9 mesi di affitto.     E sí, perché avevo pagato degli anticipi più i famosi 2 mesi di garanzia; affinché il gaz de ville et chauffage central non rimanessero un'intenzione....  Al mio rientro a fine ottobre 2019 doveva essere tutto installato e funzionante.
Dalla madre ho poi saputo che i soldi se li era giocati e hanno dovuto pagare loro perché io avessi gaz e riscaldamento....   Peró ci sono le prove visibili e ho pure fotografie di quanto non è stato fatto e quindi.... quindi so già come procedere.  Non avrei voluto arrivare a questo, ma visto che proprio insiste !!!...
Non mi resta quindi che rimettere tutto all'avvocato e poi non sarò più io a dover trattare.

Il tutto per dire questo: prevedere, prevenire, assicurarsi, far firmare, non lasciarsi intimidire e.... avere buona reputazione perché.... vi è un altro piccolo tic, da parte di questo genere di persone... Vanno in giro a diffondere cattive voci sul/la loro  locataire....  Ma sono le mosse di un pesce prima di restare secco e non soltanto a secco. Tanto, proprio essendo qui le persone al corrente sulle modalità di comportamento di uno o dell'altro, di solito sanno già a chi dar credito....

(P.S.:   alla vicina di altro contatore e tunisina, ha chiesto 900 dinari per il consumo di 2 mesi di elettricitá.  È uno svergognato. E non è l'unico.  Questo l'ho aggiunto a comprova del fatto che non approfittano tanto o soltanto con noi.  Semmai si arrabbiano perché noi magari ci si sa difendere e un avvocato ce lo si può pure permettere eccome, invece loro NO !   Quindi, io procedo anche a favore dei vicini. Basta con gli abusi !)

IN definitiva io penso che sarebbe meglio affittare una villetta isolata e ben recintata, con il suo specifico contatore e tutto il resto, magari assieme con qualcun' altro, così da dividere bene in due le spese. Ecco: questa mi pare la soluzione migliore! Magari a Djerba o ad Hammamet.

Apuleius....

  :unsure    una villetta isolata e ben recintata? Ahh, ma dovrebbe essere abitata per 365 gg/anno e magari con cane possibilmente "ringhioso";  altrimenti la ritroveresti ben bene ripulita all''interno e forse anche con qualche resto di spuntino ecc., perché non sarebbe di certo un muro di cinta a fare paura... Anzi, proteggerebbe dagli sguardi chi stesse impegnato all'interno...  :cool:

Più sopra dicevi anche delle comunità di compaesani o come poi li si voglia chiamare....  :/
A meno di già venire qui con amici di più o meno vecchia data ... sussiste notevole rischio che il supposto rimedio sarebbe peggio della malattia...

(Di certo io preferisco l'avventura in solitario, senza ulteriori complicanze... :  mi bastano in direttissima quelle al "local-naturale" ...Full immersion, insomma)  :top:

Fortunatamente vi sono ben altre esperienze.

Non esageriamo con case “ripulite”, senza dubbio sarà successo, come può succedere di un padrone di casa non proprio onesto o di qualche scippo, la mia città è Torino e vi assicuro che non si viaggia tranquillamente per strada, le porte sono blindate e con antifurti. La chiave della porta di casa qui ad Hammamet è poco più grande di quella della buca delle lettere.
Mariapia

Apuleius ha scritto :

IN definitiva io penso che sarebbe meglio affittare una villetta isolata e ben recintata, con il suo specifico contatore e tutto il resto, magari assieme con qualcun' altro, così da dividere bene in due le spese. Ecco: questa mi pare la soluzione migliore! Magari a Djerba o ad Hammamet.


Mah, io sono del parere che se una persona decide di vivere in un paese dovrebbe valutare la possibilità di comprare casa. In Tunisia negli ultimi dieci anni i prezzi sono più che raddoppiati e sono in continua crescita. Parlo della mia zona, ad Hergla le palazzine sorgono come funghi e mentre un 5/7 anni fa con 30.000 euro compravi una casa con due stanze da letto (circa 100 mq) oggi non ci bastano 70/90.000 euro

La normativa sulle proprietà di beni immobili , per gli stranieri, non è molto semplice e per quello che ho sentito vi sono diverse controindicazioni . Chiaramente se non hai problemi di disponibilità e puoi intestare una abitazione ad un erede abbastanza giovane è certamente conveniente l'acquisto rispetto all'affitto per molti anni . Live ci potrebbe dare qualche informazione più di dettaglio ?

Non è così complesso. Al solito fatta la legge....

O, come dicono qui, c'è sempre una soluzione per tutto.

Di fatto il quadro generale è che gli stranieri non possono comprare (non tutti, i magrebini ad esempio possono senza alcuna limitazione); questo dal '56.

Tuttavia facendo rientrare l'acquisto in un cosiddetto "progetto di investimento", si fa domanda di autorizzazione al governatore.

Ottenutala si proccede a concludere l'atto e si diventa proprietari a tutti gli effetti. Compresi i diritti successori. Lo si può rivendere e si possono riesportare i proventi della vendita, compresa l'eventuale plusvalenza realizzata.

L'immobile deve essere dotato del cosiddetto titolo blu, ovvero de titolo di proprietà del terreno su cui insiste. Altrimenti non è vendibile a stranieri.

È chiaro che l'iter autorizzativo richiede tempo e, seppure teorico, esiste il rischio che non venga concessa l'autorizzazione (mi dicono che se tutto è fatto per bene è sostanzialmente concessa d'ufficio sulla base della correttezza formale dei documenti presentati); come conseguenza occorre definire bene gli accordi con il venditore su come ripartire il rischio.

E occore avere un propio legale fidato per farsi asistere e consigliare. Quello dell'agenzia non basta.

By the way: gli immobiliaristi stanno facendo forti pressioni sui governi per abolire la restrizione perché hanno stock di invenduto di alto standing, Chissà che prima o poi.....

Salve e felicità a tutti   :D

Il mio "menar gramo" non sta a significare una personale caratteristica per funeste tendenze o negatività specifiche.
Solo assumo un po' questa "funzione" di voce discordante, sulla base di esperienze non solo personali, affinché il quadro delle possibilità sia il più completo possibile e le persone (quelle in fase di prendere decisioni) si trovino meglio preparate e tanto  da non lasciarsi intimidire... né intimidare.
(Chiaro che succede di tutto (quindi anche di positivo) ovunque....)

Qui si tratta semplicemente di essere cauti, perché non si viene qui in vacanza e quindi è meglio tener presente cosa può verificarsi, ma proprio per evitare al massimo simili complicanze...  Poi, ci si mettono a volte anche il destino, le coincidenze e quant'altro... Come sempre e ovunque; e come per natura insita nell'essere venuti a vivere su questo pianeta... ;) 

E ora, tanto per non venir meno al mio spirito d'indomita realista,  vi lascio qui un Link che non parla di espatri, di vacanze, di Tunisia o di piccoli furfantelli .
E... da brava anticlericale, concludo lo stesso con il classico e sempiterno : "fate vobis"  da cui l'ev.  possibilità concreta dell' "andate in pace"  (nel caso specifico ... correndo ai ripari, magari persino andando in montagna, invece che solo in campagna o città;  sconsigliato è però   "piedi in acqua"  -per dirla alla francese-...) . 


youtu.be/oe01IClhwzY

Era qui tanto per restare in tema con l'argomento, ma stavolta nel senso di considerare cosa poter richiedere noi... in relazione al cosa poterci attendere ... sia dall'evoluzione delle realtà attuali e degli eventi in pieno corso, come pero' dunque da noi stessi.
:unsure:cheers:

Scusa se ti contraddico, ma non è così; se vuoi comprare casa ti rivolgi ad un'agenzia seria, c'è ne sono anche internazionali, e compri.  Di recente un mio conoscente ha comprato villa con circa 4.000 mq di terreno/giardino in zona Kantaoui, lato interno, con i soldi dell'appartamento venduto in Italia, perchè si era stufato di pagare le tasse (spazzatura, imu seconda casa, utenze varie, condominio). Ha fatto la scelta migliore ed è passato da un grigio appartamento in condominio ad una villa con terreno e tutti i confort...piscina compresa

volobasso,

per logica di argomento (che pertanto è OT e andrebbe trattato separatamente) si suppone tu stia contestando quanto asserito da LIVE.

Credo proprio che Live non intendesse appunto il "solo" atto e possibilità di acquisto, bensì pure l'ambito delle conseguenze in seguito SE/QUANDO....ecc.

Per chi non avesse compreso la successione degli interventi, il mio era rivolto ad Apuleius, grazie

Sino perfettamente daccordo, non perchè io conosca la Tunisai ma perchè ho trovato la stessa situazione sia a Tenerife che in Portogallo. Gli italioti stanno, se non lo hanno già fatto, rovinando  tutte le destinazioni.    Sia  a Tenerife che in Portogallo, diventa sempre più difficile trovare , per un italiano, casa se non a prezzi astronomici a causa di chi ci ha preceduto.

laviniavirginia ha scritto :

volobasso,

per logica di argomento (che pertanto è OT e andrebbe trattato separatamente) si suppone tu stia contestando quanto asserito da LIVE.

Credo proprio che Live non intendesse appunto il "solo" atto e possibilità di acquisto, bensì pure l'ambito delle conseguenze in seguito SE/QUANDO....ecc.


...le conseguenze non le può conoscere nessuno, nè in Tunisia, nè in Italia, nè in Repubblica Dominicana nè... Può cambiare tutto in una frazione di secondo e chi non accetta questo non vive. La vita è oggi...domani? mah

volobasso ha scritto :
laviniavirginia ha scritto :

volobasso,

per logica di argomento (che pertanto è OT e andrebbe trattato separatamente) si suppone tu stia contestando quanto asserito da LIVE.

Credo proprio che Live non intendesse appunto il "solo" atto e possibilità di acquisto, bensì pure l'ambito delle conseguenze in seguito SE/QUANDO....ecc.


...le conseguenze non le può conoscere nessuno, nè in Tunisia, nè in Italia, nè in Repubblica Dominicana nè... Può cambiare tutto in una frazione di secondo e chi non accetta questo non vive. La vita è oggi...domani? mah


Mi permetto di dire qui che sbagli a citare il mio post.  Avevi tu risposto a qualcuno che precedeva LIVE. QUINDI... non era chiaro affatto a chi/cosa ti riferissi.  Da cui, la confusione.

E ora... a distanza di tempo, mi pare abbastanza evidente... che non ha senso riprendere qualcosa che dunque non veniva "snocciolato" o insomma esposto con ordine.
Per questo ci sta la possibilitá "Citare", almeno non ci sono almeno queste, di confusioni.

Né ci sta motivo di riprendere ora da cosa scrivessi io riguardo appunto solo la confusione -per mancata citazione da parte tua di allora- ...  Per citarmi, si dovrebbe allora farlo in riferimento o tenendo conto di cosa abbia detto o sempre lasciato trasparire con i miei post, visto che proprio sempre sono stata di questo avviso: incertezza garantita, certezze invece Impossibili e soprattutto poi ... da qualche tempo a questa parte e... pure guardando avanti: nebbia !!! E/o tutt'al più squarciata da lampi che promettenti luce non sono affatto ...

------    L'Argomento in calce alla pagina riguarda/va le aspettative nei VOSTRI o insomma, al max., nei propri confronti, non riguardo al futuro a chissà che..... -----

:cheers: