Vivere in Tunisia: pro e contro

Salve a tutti.
E' da qualche mese che si è fortificata in me l'idea di trasferirmi in Tunisia. Sarebbe assolutamente falso dire che lo faccio perché amo quella nazione (ma neanche la odio). Se gli stessi  privilegi di defiscalizzazione (sono ex Inpdap) fossero possibili in qualsiasi nazione estera, molto probabilmente sceglierei di trasferirmi in Spagna se non altro per affinità culturale e linguistica. Premesso che molti presenti  in questa sezione di expat.com siamo fattivamente  interessati a continuare la nostra vita in Tunisia, credo che sarebbe interessante poter leggere le considerazioni degli utenti  che già vivono lì in merito ai "pro e contro" da loro riscontrati. Ringrazio tutti coloro che parteciperanno.

Antarf

Io, diciamo in situazione analoga, da circa due anni partecipo a questo forum, e le risposte che chiedi le puoi trovare nelle migliaia di discussioni fatte, a volte contraddittorie.
Gli aspetti positivi si sanno e vengono sbandierati come le sirene ammaliarono Ulisse.
Per gli aspetti negativi si hanno visioni contrastanti che dipendono da vari fattori soggettivi ed oggettivi.
Comunque la bilancia pende sempre sul positivo per il dio denaro che tutto muove.
Salut

Il problema sai quale è? Io ho visto dei video su youtube di persone che si dicono professionisti e parlano dicendo cose bellissime. Io ne ho potuto verificare qualcuna e non è per niente come dicono loro. Quindi è lecito chiedermi se anche il resto che dicono sono "i canti delle sirene che vogliono ammaliare Ulisse".  Faccio un esempio. Io da quì ho potuto solo verificare, indiscussi numeri alla mano, quanto segue: loro dicono che la pensione quasi raddoppia. Non è assolutamente vero. Perché dicono cose non vere? anche il resto che dicono e che non posso verificare non sarà vero? Ho fatto fare un conteggio della mia pensione e da 2600 prenderei 3800 ma dovrò pagare circa 2000 euro all'anno di tasse tunisine. Se i 2000 euro li dividi per 12 mesi fa 166 euro che devi togliere ai 3800. Quindi in realtà dovrò considerare un netto alla mano di 3634 euro che è circa il 40% in più, ben lontano dal quasi il doppio che sarebbe 5200. Quasi il doppio... 5000? 4800? 4500? No, 3600. Altro esempio: dicono che per il cibo si spende 1/3. Non è proprio così perché la carne di vaccino adulto (perché il vitello proprio credo che non di trova) costa circa da 26 a 28 dt equivalenti a circa 8 euro. In Italia il muscolo o spezzatino lo paghi lo stesso prezzo e anche l'ovino adulto costa come in Italia. Uno mi ha detto..."e non lo compri, compri il pollo". La mia risposta è stata che se mangio solo pollo risparmio anche in Italia. Quindi, l'unica cosa è fare un breve viaggio ispettivo per andare a vedere con i miei occhi la realtà dei prezzi presso i vari negozi, presso il Carrefour, City Market, Royal Market, e anche al souk ove puoi comprare frutta e verdura ma di sicuro non la carne. E' chiaro che dopo quel poco che ho potuto appurare... i dubbi vengono. E se ci sono sirene che cantano... io non voglio essere Ulisse.

Sai, sul cibo si risparmia sul pesce, sulle verdure, sui cereali, sulla frutta (quella che c'è e non le banane per esempio). Per quel che mi riguarda sono già 4 anni che faccio viaggi esplorativi e non sono affatto convinto di trasferirmi. Dulcis in fundo, io ho una barca a vela che avrei voluto trasferire con me, negli ultimi 3/4 mesi stanno applicando norme, ordinanze e varie, che prima venivano assolutamente disattese, che riguardano i possessori di barche di nazionalità straniera, tanto da non far essere più conveniente stare lì. Molti sono già andati via e i porti turistici si stanno svuotando, mi dicono che quello di Sousse è in fallimento.
Saluti

Sai, il tuo esempio è realmente ben fatto, per prima cosa la pensione non raddoppia ma come hai fatto un conto tu aumenta di 1/3 circa e se ci pensi va bene anche così, quello che va analizzato sono le reali motivazioni che spingono una persona a venire via, ci sono anche persone che lo fanno per dare una sorta di "punizione indiretta" ai figli... nel mio caso ad esempio (non sapevo della defiscalizzazione) fu per un odio pazzesco verso le bollette, mi ero realmente stancato di vedere numeri astrusi e bollette di 3 o 4 pagine. Poi venne anche la defiscalizzazione e... tanto di guadagnato, quello che riesci a fare quaggiù alla fine è cassa e la fai analizzando bene ciò che compri, se fai la spesa al suk risparmi di certo, se vai nelle botteghe anche, nelle catene di grande distribuzione varia da negozio a negozio, ad esempio se analizzi due o tre carrefour troverai prezzi diversi in ciascun negozio perchè questi vengono stabiliti (come per le offerte) dal padrone del negozio e non dalla catena come in Italia. Un'altra cosa che va analizzata è la città di provenienza, nel mio caso venendo da Roma ero abituato a percorrere grandi distanze, per raggiungere un centro commerciale vicino casa tra andata e ritorno erano circa 80 km e magari lo facevo anche un paio di volte in un giorno (un viaggio insomma), qui il più grande centro commerciale della Tunisia con oltre 140 negozi l'ho dietro casa, non dico che ci posso andare a piedi ma sono pochi minuti in macchina, poco fa sono andato solo per comprare il pane ad esempio. Il mangiare fuori è stata una delle prime cose che ho criticato, qui si dice che la gente va a ristorante ma in realtà vanno in caffè/restò dove mangiano qualche cavolata spendendo circa 20 dinari (poco meno o poco più)... vicino casa a Cerveteri (Roma) mangiavo in una rosticceria cose senz'altro più genuine a circa 8 euro e alla fine siamo lì come spesa. Ho aperto una discussione su dove mangiare in Tunisia ed ho recensito parecchi locali con i prezzi, proprio oggi ho mangiato un'ottima lasagna dalla signora Maria vicino casa, un pranzo di due portate per due persone mi è costato 32 dinari quindi qui troviamo la convenienza che magari in Italia è un tantino più difficile. L'abbigliamento invece qui lascia molto a desiderare, prezzi sproporzionati dovuti ai balzelli doganali. Quello che è un contro (come ho già evidenziato in un'altra discussione) è la mancanza di fare acquisti (validi) on line, un pro invece è la quasi assenza di reati contro il patrimonio e aggressioni... l'auto è un bene sacro e prezioso e una persona prima di fare qualcosa ci pensa bene, la punizione è quasi certa e la polizia si attiva in mille modi per risolvere il reato, se poi si tratta di stranieri è ancora più sentita. Anche l'aiuto per strada, se hai un problema e ti fermi vedi che si attiva una specie di gara di solidarietà per aiutarti semplicemente perchè il tunisino non vuole essere tacciato per ignorante e menefreghista quindi scatta l'aiuto. Insomma questa è la mia opinione strettamente personale... scusa se mi sono dilungato.

Antarf.

Da una stima di massima fatta con dei connazionali per quanto riguarda il mangiare si spende la metà dell'Italia, non 1/3.
Considera che una copia di coniugi spende per una vita normale, considerando affitto casa, alimentazione, bollette, tasse, etc.  1.000 euro al mese.   Sottolineo una vita normale e dignitosa.
PS. Portatevi formaggio, che qui a causa dei dazi costa una cifra.

Ringrazio tutti per le risposte. Mi sono fatto una idea dell'emigrato tipo e non sto quì a illustrarla. Valuto il mio caso e vi autorizzo a valutarlo insieme senza alcuna remora o filtro. In famiglia siamo mia moglie, un bambino di 6 anni e io. Viviamo in una casa di proprietà con il mio unico reddito. Se venissi in Tunisia, dai sopra citati 3640 dovrò togliere almeno 600 euro di affitto perché non posiamo traslare da una casa comoda con salone, 3 camere, ampia cucina, 2 bagni e garage per andare a vivere in uno bilocale (altrimenti sarebbe una punizione e non un miglioramento), poi devo togliere 300 euro per la scuola privata di mio figlio, dicono che di  gas, luce e acqua si spende poco, ma bisogna vedere sempre le abitudini di provenienza, e non le voglio neanche conteggiare. Togli 600 euro di IMU l'anno (pari a 50 euro al mese) per la casa in Italia perché non sarebbe più prima abitazione, non voglio togliere neanche le tasse regionali e comunali. Togli i canoni gas, luce e acqua  con debito aumento perché utenze non di prima abitazione per un totale (senza consumi per tutte e tre) di circa  150 euro al mese (prima abitazione, con consumi zero la bolletta Enel è di 74 euro). Bene, tiriamo la somma: 600+300+50+150+ 50 di condominio  già siamo a 1150 euro e non ho calcolato le tasse regionali/comunali, tassa di circolazione (una vettura in Italia conviene mantenerla).  Se da 3640 tolgo 1200 arrivo a 2490 e cioè  110 euro in meno di quanto ho se resto in Italia. E' pur vero che se per vivere in Tunisia spendessi 1100 euro al mese (affitto tunisino già calcolato) mi rimarrebbero 1000 euro in cassa ogni mese. Ma sarà poi così? Mi basteranno 1100 euro al mese per vivere ? Stravolgere tutta la famiglia, abitudini, stile di vita ecc...  il gioco deve valere la candela. Ricominciare tutto da capo per me non è un problema, ma ne vale la pena? Cosa ne pensate?

Antarf ha scritto :

dovrò togliere almeno 600 euro di affitto perché non posiamo traslare da una casa comoda con salone, 3 camere, ampia cucina, 2 bagni e garage per andare a vivere in uno bilocale (altrimenti sarebbe una punizione e non un miglioramento), poi devo togliere 300 euro per la scuola privata di mio figlio,


Ti rispondo solo qui, per l'affitto 600 euro sono davvero troppi, per la mia villa spendo 1000 dinari al mese è su due piani s+3 con due bagni per qualcosa di più grande puoi spendere 1400 dinari poi dipende sempre in che località vai, personalmente Sousse non la cambio con nessun'altra città. La scuola privata per un bambino come tuo figlio, parlo di una buona scuola internazionale la retta annuale è di circa 3000 dinari... poi per il resto dei conti fai tu, ti ho corretto questi perchè li conosco :D, personalmente con la mia pensione (simile alla tua) vivrei benissimo dovunque, la mia è stata una scelta precisa di venire qui, e ho anche la barca a vela di 13 metri quaggiù (se me la lasceranno tenere). Vedi con stipendi come i nostri sono scelte molto individuali e soggettive, personalmente se avessi un bambino piccolo resterei in Italia evitandogli spostamenti che potrebbero essere positivi ma anche negativi per il suo sviluppo... è sempre una mia considerazione.

Mi sono informato per la scuola internazionale  francese di Sousse Alphonse Daudet  e mi hanno detto che costa  300 euro al mese. Forse ho capito male. Ho chiesto lì perché se faccio il passo... credo sia per Sousse.

Antarf ha scritto :

Mi sono informato per la scuola internazionale  francese di Sousse Alphonse Daudet  e mi hanno detto che costa  300 euro al mese. Forse ho capito male. Ho chiesto lì perché se faccio il passo... credo sia per Sousse.


Ho fatto delle modifiche al post originale, rileggilo... ce ne sono davvero un'infinità di scuole private, per una scuola primaria 300 euro al mese sono qualcosa di sproporzionato considerando il costo della vita, le mie informazioni erano per una scuola francese di La Marsa ma non ricordo il nome.

Amo la concretezza  ed i conti  cosiddetto “ della serva”. È un pareggio!
Effettivamente è così  ho fatto anche io lo stesso calcolo! Quindi:
2 case riscaldamento elettricità spese varie
2 auto
2 tassazioni
2 donne delle pulizie e giardinieri
Moglie residente in Italia non paghiamo imu . Io residente   in Tunisia detassato incremento di quasi 2000 euro mensili (pre tasse Tunisia)

Una doppia vita è doppi costi !  Ma per come  è configurata la mia personale situazione, alla fine il risparmio si è tramutato nella possibilità di avere la seconda  casa per trascorrere le vacanze  viaggi trasferimenti e soggiorni, e ne sono felicissimo. A parte la barca!

Quindi fate bene i conti perché ogni persona ha una situazione diversa dalle altre.

Il pensionato tipo che si trasferisce in Tunisia non ha un figlio minore.
Ho cercato di capire quale è il tipo ma ancora non ci sono riuscito, perché la cosa mi farebbe dire: anch'io sono nella stessa situazione.e quindi se ce la fa lui posso provare io.
I miei figli sono maggiorenni e anche se non completamente stabilizzati preferiscono vivere da soli.
Non avendo più moglie ed avendo venduto la casa e avendo perso sia il luogo di origine sia il luogo dove ho vissuto mi sento libero, a parte la salute .
Quindi l'unica possibilità che si da ad un ex inpdap è godersi il restante di questa vita in un posto elioterapico e biologico che è soltanto la Tunisia almeno sino ad ora, in attesa dell'esito del ricorso .
Una vita con una pensione maggiorata di un terzo e costo vita minore di un terzo.
Pertanto, penso di rinunciare alla macchina, che non serve, agli animali problematici, e alla barca a vela.
Cosa mi spinge : un sogno di una vita diversa, di una nuova vita.
Certo la nostalgia e la solitudine, il mondo islamico e le tensioni sociali, rappresentano un freno, ma chi non osa ..........
Salut

Antarf ha scritto :

Ringrazio tutti per le risposte. Mi sono fatto una idea dell'emigrato tipo e non sto quì a illustrarla. Valuto il mio caso e vi autorizzo a valutarlo insieme senza alcuna remora o filtro. In famiglia siamo mia moglie, un bambino di 6 anni e io. Viviamo in una casa di proprietà con il mio unico reddito. Se venissi in Tunisia, dai sopra citati 3640 dovrò togliere almeno 600 euro di affitto perché non posiamo traslare da una casa comoda con salone, 3 camere, ampia cucina, 2 bagni e garage per andare a vivere in uno bilocale (altrimenti sarebbe una punizione e non un miglioramento), poi devo togliere 300 euro per la scuola privata di mio figlio, dicono che di  gas, luce e acqua si spende poco, ma bisogna vedere sempre le abitudini di provenienza, e non le voglio neanche conteggiare. Togli 600 euro di IMU l'anno (pari a 50 euro al mese) per la casa in Italia perché non sarebbe più prima abitazione, non voglio togliere neanche le tasse regionali e comunali. Togli i canoni gas, luce e acqua  con debito aumento perché utenze non di prima abitazione per un totale (senza consumi per tutte e tre) di circa  150 euro al mese (prima abitazione, con consumi zero la bolletta Enel è di 74 euro). Bene, tiriamo la somma: 600+300+50+150+ 50 di condominio  già siamo a 1150 euro e non ho calcolato le tasse regionali/comunali, tassa di circolazione (una vettura in Italia conviene mantenerla).  Se da 3640 tolgo 1200 arrivo a 2490 e cioè  110 euro in meno di quanto ho se resto in Italia. E' pur vero che se per vivere in Tunisia spendessi 1100 euro al mese (affitto tunisino già calcolato) mi rimarrebbero 1000 euro in cassa ogni mese. Ma sarà poi così? Mi basteranno 1100 euro al mese per vivere ? Stravolgere tutta la famiglia, abitudini, stile di vita ecc...  il gioco deve valere la candela. Ricominciare tutto da capo per me non è un problema, ma ne vale la pena? Cosa ne pensate?


Se l'abitazione in Italia è cointestata con tua moglie, la quale potrebbe lasciare la residenza in Italia di IMU vai pagare il 50% in meno, ovvero la tua quota;
Con l'affitto con 400 euro trovi una bella casa. Per quanto riguarda la scuola del bambino non conosco i costi-
Comunque per fare i calcoli nudi e crudi, prendi la P.A.L. (la trovi in alto al cedolino di pensione), la dividi per 12 e quella sarà la quota di pensione che percepirai al mese in Tunisia, in quanto non pagherai  le addizionali  Regionali e comunali.  Inoltre considera  che anche la 13^ mensilità la percepisci per intero, nel senso che se prendi 3.640 di pensione, nel mese di dicembre percepisci 3.640x2 =7.280.
I conti io li spalmo nell'anno solare, in quanto generalmente faccio i 6 mesi in Tunisia e gli altri in Italia, ove ho altri interessi e passioni da curare.
Chiaramente  nel tuo caso non essendo da solo , il trasferimento merita una  riflessione approfondita specialmente per quanto concerne la scuola del bambino.

Come hai  fatto i conti  nel tuo post il ragionamento  non mi pare giusto. Nel senso  che se vivi in Tunisia e percepisci  3.640 euro di pensione e per vivere dignitosamente spendi 1.200,  al mese ti rimangono   sempre 2.440 euro :) .

AntoTunisia ha scritto :
Antarf ha scritto :

dovrò togliere almeno 600 euro di affitto perché non posiamo traslare da una casa comoda con salone, 3 camere, ampia cucina, 2 bagni e garage per andare a vivere in uno bilocale (altrimenti sarebbe una punizione e non un miglioramento), poi devo togliere 300 euro per la scuola privata di mio figlio,


Ti rispondo solo qui, per l'affitto 600 euro sono davvero troppi, per la mia villa spendo 1000 dinari al mese è su due piani s+3 con due bagni per qualcosa di più grande puoi spendere 1400 dinari poi dipende sempre in che località vai, personalmente Sousse non la cambio con nessun'altra città. La scuola privata per un bambino come tuo figlio, parlo di una buona scuola internazionale la retta annuale è di circa 3000 dinari... poi per il resto dei conti fai tu, ti ho corretto questi perchè li conosco :D, personalmente con la mia pensione (simile alla tua) vivrei benissimo dovunque, la mia è stata una scelta precisa di venire qui, e ho anche la barca a vela di 13 metri quaggiù (se me la lasceranno tenere). Vedi con stipendi come i nostri sono scelte molto individuali e soggettive, personalmente se avessi un bambino piccolo resterei in Italia evitandogli spostamenti che potrebbero essere positivi ma anche negativi per il suo sviluppo... è sempre una mia considerazione.


Anto le tue risposte le tengo molto in considerazione... Per vivere benissimo lì dovrei vendere casa in Italia, ma per adesso non mi va proprio, anche perché sarebbe un passo da fare (forse) solo dopo avere vissuto a Sousse alcuni anni e capito bene se il trasferimento potrebbe essere definitivo o no. Per adesso mi devo lasciare una porta aperta, sempre perché ho un bambino piccolo. Certo che se fossi da solo... vivrei 3 mesi per volta tra Tunisi, Thailandia, Florida ecc. Ma ho quell'angioletto e devo pensare a lui. Questo passo che vorrei fare è proprio per riuscire a mettere qualcosa da parte e comprare un'altra casa per lui o in Marocco o in Tunisia per lui in modo da lasciargli qualcosa in due paesi completamente differenti. Va be', rifletto... Se vengo a Sousse per un sopralluogo prendiamo un caffè insieme?

Antarf ha scritto :

Va be', rifletto... Se vengo a Sousse per un sopralluogo prendiamo un caffè insieme?


Sempre disponibile a prendere qualcosa con persone simpatiche :) vedi il problema è che stai pensando ad un trasferimento definitivo, vedere se tua moglie si trova bene e soprattutto se il bambino si trova bene, personalmente non lo farei come ti ho già scritto ma va valutato. Magari potresti trasferirti soltanto tu e vedere la situazione facendo fare dei periodi di vacanza alla famiglia giusto per sondare il terreno. Un amico si è trasferito vicino Tampa in Florida ma aveva comprato una villa laggiù quando faceva servizio in Ambasciata e nonostante fosse pensionato ha dovuto aprire un'attività perchè negli USA se non produci reddito non ti lasciano stare. Certo Rieti è un tantino più freddina di Sousse e non ci sta il mare ma hai tanti sbocchi specie per la vicinanza di Roma, pensaci ma soprattutto pensa magari di fare un viaggio di qualche giorno per riflettere sul da farsi.

Certo, lo sto già programmando e porterò anche mia moglie e mio figlio.  L'unica difficolta è quella di trovare il periodo giusto (ponti festività ecc.) per fare fare meno assenze a mio figlio a scuola.  Anto ricordi che c'era una discussione ove intervenne anche Rita, titolare di un'agenzia? Francesca la sposto perché divenne off topic ma non riesco più a trovarla. Sai d've è finita?

Antarf ha scritto :

Certo, lo sto già programmando e porterò anche mia moglie e mio figlio.  L'unica difficolta è quella di trovare il periodo giusto (ponti festività ecc.) per fare fare meno assenze a mio figlio a scuola.  Anto ricordi che c'era una discussione ove intervenne anche Rita, titolare di un'agenzia? Francesca la sposto perché divenne off topic ma non riesco più a trovarla. Sai d've è finita?


la trovi a questo link:
https://www.expat.com/forum/viewtopic.p … 35#5256987

Hai fatto bene i calcoli X quanto avresti in piu sulla pensione ma male X quanto riguardano i costi X vivre qui.. 1100 euro sono ça. 3500 dinari...non li guadagna nemmeno un ministro.. Con quel Budget.. Puoi permetterti una vita piu' Che decorosa.. Affittare una villa o una bella casa... Se vai al marché come tutti ti accorgi della differenza di cosa spendi e quindi risparmi rispetto all'italia... Qui con 30 dinari esci con frutta e verdura X 5 giorni... In Italia con 10 euro compri 2 kg di pomidori e un ceppo di Insalata se ti va bene

mauro biazzi ha scritto :

Hai fatto bene i calcoli X quanto avresti in piu sulla pensione ma male X quanto riguardano i costi X vivre qui.. 1100 euro sono ça. 3500 dinari...non li guadagna nemmeno un ministro.. Con quel Budget.. Puoi permetterti una vita piu' Che decorosa.. Affittare una villa o una bella casa... Se vai al marché come tutti ti accorgi della differenza di cosa spendi e quindi risparmi rispetto all'italia... Qui con 30 dinari esci con frutta e verdura X 5 giorni... In Italia con 10 euro compri 2 kg di pomidori e un ceppo di Insalata se ti va bene


è non dimentichiamoci del costo dei carburanti che è davvero basso. Fare rifornimento all'auto è sempre un piacere :)

Verso la metà di novembre sarò in Tunisia per un sopralluogo. Speriamo di riscontrare tutte le positività lette sopra. La mia intenzione è quella di trasferirmi, quindi che ben vengano le conferme!

Giusto... Provare X Credere diceva una famosa Pubblicita'anni passati

Il discorso dei pro e dei contro lo si fa sempre dal lato economico e organizzativo.
Invece, non si parla di altri aspetti:
1. Qual è la giornata tipo del pensionato
  A. Si sveglia, fa colazione, poi la doccia, si prepara per andare a fare la spesa, magari prende un caffè con conoscenti, torna a casa, prepara il pasto, poi fa un pisolino ed esce per una lunga passeggiata, magari va in palestra o lezioni di arabo, ritorna , cena e un po' di internet, poi a nanna.
B. Una parte del tempo la passa con i vicini del condominio o connazionali, però mi viene detto di stare attento proprio agli italiani.
Ed è quest'ultimo aspetto che va chiarito.
Si potrebbe iniziare dall'inquadrare il tipo di pensionato.
Il pensionato diciamo che si è trasferito per problemi economici penso che non abita nei pressi del mio quartiere o condomino o paese.
Poi ci sono gli opportunisti che fanno solo sei mesi , magari soffrendo solitudine e nostalgia, e stanno o nel periodo invernale o estivo, con cui è più difficile avere rapporti stabili.
Poi ci sono i cosiddetti scappati di casa, per i motivi più vari, che sono incazzati per fatti loro.
Poi abbiamo i sognatori, coloro che cercano una compagna o compagno, o hanno intenzione di intraprendere una attività imprenditoriale o commerciale.
Poi abbiamo quelli che si sono trasferiti per fare dispetto ai figli che lo hanno abbandonato, vivendo di rabbia e rancore.
Poi abbiamo quelli che hanno gusti sessuali diversi nei confronti dei quali non vorrei a che farci.
Ecco io mi son fatto quest'idea , però forse mi sono sbagliato.
Altresì c'è da tenere presente la situazione politica istituzionale che potrebbe provocare problemi si sicurezza ma questa è un'altra storia.
Io penso che questi sono gli aspetti che inconsciamente l'italiano che espatria tiene in debito conto.
Comunque c'è da dire che non ci sono solo italiani ma anche francesi, spagnoli, tedeschi ed inglesi, non so se ci sono svedese, con cui poter avere scambi di opinioni e quindi un'amicizia in prospettiva.
Salut

Sinceramente ancora una volta non capisco dove vuoi andare à parare..oltre à Tutte le altre....
Ovvio Che c'e come dici Tu.. Pesionato A.. B.. C... D... e quindi dove sta il problema.. Ognuno si interfaccia con Chi ritiene piu idoneo à lui o lei... Nel carattere nei gusti.. Nei passatempi.. Oppure non si interfaccia con nessuno e se ne sta X i cavoli suoi...
Mi sembra se permetti di voler cercare di capire à tutti i costi come stanno gli altri e come si trovano qui.. Quando dovresti valutare e capire tu cosa Vorresti fare in base al tuo carattere.. Allé tue Esigenze.. e Abitudini

Giovannibattista... li hai nominati tutti. Ma il mondo è vario e guai se non lo fosse. Ognuno si sceglie il modo di vivere più affine alle sue esigenze. Io, ad esempio, non vengo per svecchiare. Porto con me moglie e figlio di 6 anni e, se tutto va bene, ci trasferiremo per sempre. Poi, se sarà possibile, farò qualcosa con la mia azienda, altrimenti qualsiasi altra cosa, ma qualcosa devo fare, a costo anche di farla gratis. Non posso immaginare le mie giornate che da quando mi sveglio la mattina l'obiettivo è quello di andare a letto la sera. Impazzirei. Il ritrovo giornaliero con i connazionali sembrerebbe il dopolavoro poste o il bar di quartiere dove si gioca a carte. No, io qualcosa dovrò fare o inventare, ma fermo proprio no.

Dai mo ti dico una mia giornata...
Sveglia alle 7 (di norma), bisognini, caffè, bisognini più approfonditi, mi lavo, colazione, guardo le notizie al pc, guardo il meteo marino al pc, faccio mangiare cane e gatti quindi esco, le cose da fare durante la mattina sono limitate, un'occhiata in barca, o una piccola spesa quindi a casa perchè alle 12 ci sta la pausa pranzo della mia convivente quindi ci sediamo a tavola molte volte però vado direttamente a prenderla al lavoro e andiamo a pranzo in qualche locale in centro, torno a casa se quel giorno non è venuta la donna delle pulizie bene altrimenti tra la colazione e il pranzo ci sta anche lei, il primo pomeriggio passa a riflettere sul perchè della vita o in alternativa qualche lavoretto in barca, alle 16 a casa quindi si va entrambi a prendere un caffè in barca, chiacchierare con gli altri armatori o raggiungere il centro commerciale, la domanda fatidica la aspettiamo entrambi con paura: "che mangiamo stasera?" superata la pausa di silenzio riflessivo cerchiamo un'idea valida quindi scegliamo se andare a cena fuori o mangiare qualcosa di sfizioso a casa, per la sera le serate infrasettimanali le passiamo in casa, il fine settimana possiamo anche uscire. Insomma la mattina suona la sveglia e dopo poco si va a dormire... le giornate sono troppo corte per me in Tunisia...

GiovanniBattista, scusami ma hai dimenticato la tipologia trasversale

A) quelli che sono qui solo per mandare soldi in Italia
B)  quelli che  insultano e sputano sentenze sui tunisini e la Tunisia: gentaccia che pensa di essere dio in terra solo perché qui  ha un reddito maggiore del ministro ma in italia farebbero la fame . Dato che qui evidentemente ci stanno male preferirei che se ne tornassseo in Italia o in Portogallo

Vi lascio immaginare le giornate tipo di codesti

Un saluto

Salute a tutti,a me basta un'amaca, due veline che mi fanno un delicato vento,e poi ,e poi ...cantava Mina... :D:D:D
P.s.ma qualcuno gioca a calcio o tennis o.... :/:/  :/io per esempio ogni gg 15 km di corsa a parte giovedì e lunedì..

tulliomarc ha scritto :

Salute a tutti,a me basta un'amaca, due veline che mi fanno un delicato vento,e poi ,e poi ...cantava Mina... :D:D:D
P.s.ma qualcuno gioca a calcio o tennis o.... :/:/  :/io per esempio ogni gg 15 km di corsa a parte giovedì e lunedì..


Io ogni giorno posso fare anche 40 km di corsa, magari con uno scooter  =D

Dai ragazzi, cose da fare ce ne sono mille...a cominciare dallo star bene con se stessi, senza fretta e senza “imposizioni” di orario per andare a lavorare, magari in bus ...😎😎...e poi letture, passeggiate, sport, spesa, riflessioni, studio, hobbies...insomma tutto quello che, quando si lavorava, non si aveva tempo di fare....o ero la sola che “sognava” la pensione per avere finalmente tempo libero per fare tutto ciò che non potevo fare quando lavoravo?!? E, per parafrasare un altro grande ......”tutto il resto è noia...”😂😂🤗

Antarf ha scritto :
tulliomarc ha scritto :

Salute a tutti,a me basta un'amaca, due veline che mi fanno un delicato vento,e poi ,e poi ...cantava Mina... :D:D:D
P.s.ma qualcuno gioca a calcio o tennis o.... :/:/  :/io per esempio ogni gg 15 km di corsa a parte giovedì e lunedì..


Io ogni giorno posso fare anche 40 km di corsa, magari con uno scooter  =D


Salute a tutti, è tutta qui la differenza tra giovani e meno giovani  :D:D:D:D

Luna60 ha scritto :

Dai ragazzi, cose da fare ce ne sono mille...a cominciare dallo star bene con se stessi, senza fretta e senza “imposizioni” di orario per andare a lavorare, magari in bus ...😎😎...e poi letture, passeggiate, sport, spesa, riflessioni, studio, hobbies...insomma tutto quello che, quando si lavorava, non si aveva tempo di fare....o ero la sola che “sognava” la pensione per avere finalmente tempo libero per fare tutto ciò che non potevo fare quando lavoravo?!? E, per parafrasare un altro grande ......”tutto il resto è noia...”😂😂🤗


Salute a tutti,condivido soprattutto perché io personalmente nn ho più padri o padroni, si può e si deve fare di tutto,altrimenti uno rimane al lavoro e amen...

Ohhh final mente uno... Senza Pregiudizi.... Era ora....  :D:D:D Ps. X il Calcio dovrei tornare indietro di.... 6 anni.. Ma Ho omesso la decina.. X il Calcio.. Di 5...sempre mancanza decina...
Al max camminate lungo Mare Skanes.. Centro citta..e ritorno.. 10 km....

mauro biazzi ha scritto :

Ohhh final mente uno... Senza Pregiudizi.... Era ora....  :D:D:D Ps. X il Calcio dovrei tornare indietro di.... 6 anni.. Ma Ho omesso la decina.. X il Calcio.. Di 5...sempre mancanza decina...
Al max camminate lungo Mare Skanes.. Centro citta..e ritorno.. 10 km....


Salute a tutti,evviva la sincerità ed io al tuo fianco a Monastir,sempre :D

tulliomarc ha scritto :
Antarf ha scritto :
tulliomarc ha scritto :

Salute a tutti,a me basta un'amaca, due veline che mi fanno un delicato vento,e poi ,e poi ...cantava Mina... :D:D:D
P.s.ma qualcuno gioca a calcio o tennis o.... :/:/  :/io per esempio ogni gg 15 km di corsa a parte giovedì e lunedì..


Io ogni giorno posso fare anche 40 km di corsa, magari con uno scooter  =D


Salute a tutti, è tutta qui la differenza tra giovani e meno giovani  :D:D:D:D


:D:D:D Tullomarc a correre proprio no, ma non perché non reggo la botta, esclusivamente perché mi annoia. Fortunatamente nella mia accademia ancora insegno per 6 ore di continuo tra palestra, arrampicata e altro. Dai dai, non sono un vecchiaccio decrepito :D:D:D

:D:D:D:D:D

GIANBATTISTA.

In linea di massima va bene il punto A , di quello che chiedi  nella tua domanda.  Fare la spesa e cucinare rientra nel quotidiano  di tutti, credo anche in Italia, almeno se si vuol vivere  :D
Aggiungo   che  sono tanti  i pensionati che fanno attività fisica, corsa, palestra,  equitazione,  golf  ,moto d'acqua etc.
Esistono varie associazioni  di  Italiani che fanno corsi di lingua e corsi di ballo. Tornei di Burraco, serate di Karaoke italiano.
Inoltre organizzano gite turistiche nelle varie località della Tunisa. Insomma  la noia non esiste.  Quello che indichi nel punto B della tua domanda non so risponderti, credo faccia parte del carattere delle persone, in qualsiasi parte del pianeta esse siano.  :)

tulliomarc ha scritto :

Salute a tutti,a me basta un'amaca, due veline che mi fanno un delicato vento,e poi ,e poi ...cantava Mina... :D:D:D
P.s.ma qualcuno gioca a calcio o tennis o.... :/:/  :/io per esempio ogni gg 15 km di corsa a parte giovedì e lunedì..


Ciao, io quando sarò li vorrei ricominciare col tennis e un po' di corsetta.
Io pensavo di stabilirmi a sousse, tu dove vivi.

Saluti,
Sousse e Monastir (la Tunisia in genere) sono zeppi di club tennistici dove si svolgono spesso anche tornei internazionali, i prezzi non sono esosi ed i campi di buona fattura.
A Tunisi si svolge, su terra rossa, il Tunis Open valido per l'ATP Challenger tour.
Da poco a Monastir si sono svolti diversi Tornei internazionali validi per il circuito ITF.
La Tunisia vanta una forte tennista Ons Jabeur, tra le prime 10 del WTA-
Non avrai nessun problema ad adattarti.
A presto Antonio

@AntoTunisia ma per l'assistenza sanitaria come hai risolto

@micio619 ho risolto che sto bene, non ho particolari patologie e la diagnostica qui è velocissima e economica quindi se si ha un problemino paghi e lo risolvi... amici che hanno avuto problemi più gravi e sono voluti andare all'ospedale civile sono stati ugualmente curati e alla fine hanno pagato un decimo di quello che avrebbero speso in clinica.