Residenza in Tunisia regole e modalità

Mauro113 ha scritto :

Quindi la NORMA la fanno le tue casistiche fatte su tante o poche persone che tu conosci e che quindi la sede INPS di Roma-Eur contravviene ad una norma nazionale giusto? Anche Piacenza (ma potrei citare altre sedi) contravviene alla tua norma nazionale fatta di casistiche? O forse sei tu che ti sbagli? Perchè non chiedi a queste sedi di mostrarti la NORMA che li obbliga ad attendere 6 mesi prima di iniziare a lavorare la pratica? Magari scopri che è soltanto una circolare interna no?
Ma a cosa servirebbe poi all'INPS aspettare 6 mesi!!! potrei capire se aspettasse 12 mesi (eventuale verifica se sei stato fuori dall'Italia più di 183 gg. ect. ect.) ma con 6 mesi cosa ci fa?
Ribadisco comunque che NON esiste alcuna NORMA nazionale che IMPONGA alle varie sedi INPS la lavorazione dopo i 6 mesi dall'iscrizione all'AIRE (dimostrazione che quella di Roma-Eur ed altre non li aspettano) ma esclusivamente direttive interne ad ogni sede.


Assolutamente alcuna norma o casistica solo che proprio un amico presente sul blog e quindi non faccio né nomi e tantomeno indico quale sede INPS gli ha comunicato da poco questa "normativa", se ad esempio fai la pratica a gennaio o febbraio i 6 mesi saranno decorsi verso luglio o agosto, da quel momento iniziano a lavorare la pratica, e da ottobre non rimborsano più nessuno tranne qualche caso. Roma Eur è una sede ex INPDAP delegata agli statali che ha sempre defiscalizzato ed a loro poco importa di alcune comunicazioni perché hanno la facoltà (le sedi ex INPDAP) di agire con una loro autonomia. Poi io ti sto a spiegà come funziona proprio perché ho tanti casi di amici che si sono trovati in difficoltà con le sedi INPS tu pensala come ti pare a me non cambia il mio decorso della giornata.

Mauro113 :
Anto&Simo :
Mauro113 :
Guarda io non ho fatto nulla di strano tranne che, anzichè far trasmettere le carte dal CAF di Tunisi, come ho sentito dire che fanno tutti, sono andato personalmente all'INPS Roma Eur e le ho consegnate a mano (per precisione però credo non sia più possibile e che l'invio lo accettano solo telematico). La mia è una normale pensione come ex INPDAP e comunque era la risposta alla tua affermazione che da qualche anno l'INPS ..... Tra l'altro conosco anche altre persone che hanno avuto la defiscalizzazione dopo 4, 5, 6 mesi dall'iscrizione all'AIRE, il che vuol dire che non è una norma quella di cui parli ma forse semplicemente della lentezza burocratica di alcune sedi INPS italiane.

L'hai detta la parolina magica, INPS ROMA EUR!
Era quella deputata alla defiscalizzazione agli statali fino a fine 2015 e tutti gli statali quindi avevano la loro pensione trasferita dalle sedi INPS dell'ultimo posto di lavoro a Roma Eur, infatti per ottenere la mia alla fine dovetti interessare loro che si misero in contatto con Cagliari per definire la pratica. Un amico proprio in questi giorni sta tribolando con un'altra sede INPS, tu sei stato solo fortunato perché hai avuto la sede giusta! E anche questa è una delle tante cose che andrebbero riviste nella nostra Italia! Comunque ti sbagli, è la norma in quanto devono prima attendere che siano trascorsi i 6 mesi e poi procedono alla lavorazione, ripeto, sono casistiche di tante persone che conosco con le più disparate sedi INPS dalla Calabria al nord Italia.

Quindi la NORMA la fanno le tue casistiche fatte su tante o poche persone che tu conosci e che quindi la sede INPS di Roma-Eur contravviene ad una norma nazionale giusto? Anche Piacenza (ma potrei citare altre sedi) contravviene alla tua norma nazionale fatta di casistiche? O forse sei tu che ti sbagli? Perchè non chiedi a queste sedi di mostrarti la NORMA che li obbliga ad attendere 6 mesi prima di iniziare a lavorare la pratica? Magari scopri che è soltanto una circolare interna no?
Ma a cosa servirebbe poi all'INPS aspettare 6 mesi!!! potrei capire se aspettasse 12 mesi (eventuale verifica se sei stato fuori dall'Italia più di 183 gg. ect. ect.) ma con 6 mesi cosa ci fa?
Ribadisco comunque che NON esiste alcuna NORMA nazionale che IMPONGA alle varie sedi INPS la lavorazione dopo i 6 mesi dall'iscrizione all'AIRE (dimostrazione che quella di Roma-Eur ed altre non li aspettano) ma esclusivamente direttive interne ad ogni sede.

:top: Se vi può essere utile..... Mauro113 ed Antonello,
Vi posso aggiornare sulla "Questio", proprio xché, io sono stato direttamente RESPONSABILE,
della Circ. INPS - centrale, firmata Boeri, (non ricordo il N°, uscita verso Sett-Ott 2017),

OVE si invitavano/consigliavano,  tutte le sedi territoriali d'Italia a seguire un certo iter comportamentale di tempistica al rilascio della Pensione Defiscalizzata, cioè al lordo.
In breve, sintetizzando, ....NON prima di 6 mesi dalla data di iscrizione all'AIRE, (lasciando poi ai dirigenti territoriali una loro libertà interpretativa e/o comportamentale).

Perché vi scrivo ciò?

Perché nel giugno 2017, (dopo vari scambi di PEC), Inviai, tramite mio Avv. una Citazione in Giudizio a Boeri ed alla Direttrice INPS territoriale sul ritardo erogazione della mia pensione lorda, (erano già passati 4 mesi dalla mia iscrizione AIRE), e, cosa più importante della consegna ad INPS del documento in originale della mia iscrizione alla Recette de Finances Tunisina, e cioè, di essere a tutti gli effetti un contribuente dello Stato Tunisino, (come recita bene l'accordo bilaterale sulla doppia-Imposizione ITALIA-TUNISIA).

Praticamente l'IGNORANZA  e/o le convenienze e/o la malafede degli alti dirigenti INPS , era questa: ......Equiparavano e "Lavoravano" le Ns/ pratiche di defiscalizzazione al pari di altre "convenzioni bilaterali", (tipo Spagna & Portogallo), dove è espressamente indicato " .......... Che la pratica di defiscalizzazione, e quindi il documento delle proprie Agenzie fiscali, viene rilasciato al compimento del 183 giorno di residenza dopo l'Iscrizione all'AIRE.

Morale?

l'INPS, x NON pagare i danni morali e materiali, dopo 2 giorni ha lavorato subito la mia pratica e dopo il solito loro ritardo tecnico di un mese, mi ha inviato gli arretrati e la mia prima mensilità defiscalizzata.  E...... Per non incorrere più in contenziosi, (che arrivavano da molti pensionati esteri), Emanò Tale circolare, a cui ora si attengono tutte le Sedi, con varie "sfumature" interpretative, ( decorrenza iscrizione AIRE, da Anno solare Sì o No).

Scusatemi x la lunghezza ma questo "CHIARIMENTO" era doveroso x l'arricchimento informativo/esplicativo  di questo Forum. (Esclusa la Falsa Modestia)!
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Anto&Simo ha scritto :
Mauro113 ha scritto :

Quindi la NORMA la fanno le tue casistiche fatte su tante o poche persone che tu conosci e che quindi la sede INPS di Roma-Eur contravviene ad una norma nazionale giusto? Anche Piacenza (ma potrei citare altre sedi) contravviene alla tua norma nazionale fatta di casistiche? O forse sei tu che ti sbagli? Perchè non chiedi a queste sedi di mostrarti la NORMA che li obbliga ad attendere 6 mesi prima di iniziare a lavorare la pratica? Magari scopri che è soltanto una circolare interna no?
Ma a cosa servirebbe poi all'INPS aspettare 6 mesi!!! potrei capire se aspettasse 12 mesi (eventuale verifica se sei stato fuori dall'Italia più di 183 gg. ect. ect.) ma con 6 mesi cosa ci fa?
Ribadisco comunque che NON esiste alcuna NORMA nazionale che IMPONGA alle varie sedi INPS la lavorazione dopo i 6 mesi dall'iscrizione all'AIRE (dimostrazione che quella di Roma-Eur ed altre non li aspettano) ma esclusivamente direttive interne ad ogni sede.


Assolutamente alcuna norma o casistica solo che proprio un amico presente sul blog e quindi non faccio né nomi e tantomeno indico quale sede INPS gli ha comunicato da poco questa "normativa", se ad esempio fai la pratica a gennaio o febbraio i 6 mesi saranno decorsi verso luglio o agosto, da quel momento iniziano a lavorare la pratica, e da ottobre non rimborsano più nessuno tranne qualche caso. Roma Eur è una sede ex INPDAP delegata agli statali che ha sempre defiscalizzato ed a loro poco importa di alcune comunicazioni perché hanno la facoltà (le sedi ex INPDAP) di agire con una loro autonomia. Poi io ti sto a spiegà come funziona proprio perché ho tanti casi di amici che si sono trovati in difficoltà con le sedi INPS tu pensala come ti pare a me non cambia il mio decorso della giornata.


Premesso che la giornata non cambia neanche a me, premesso che non ho nulla nei tuoi confronti visto che neanche ci conosciamo,  premesso che come te non ho alcun interesse economico o altro interesse a scrivere sul blog tranne quello esclusivo di dare un supporto a chi ha bisogno di informazioni e premesso che ho navigato per 35 anni in mezzo alle leggi italiane, non credo che tu possa spiegare a me come funziona (visto come esponi la questione continuando a confondere normative nazionali da disposizioni interne a singole sedi INPS, vagheggiando tra sedi ex INPDAP e sentito dire dai tuoi amici). Io quando scrivo sul blog corredo sempre i miei interventi con leggi e normative scritte alla mano e indico a tutti i partecipanti i link da cui ho attinto l'informazione proprio per dare l'opportunità di fare le proprie valutazioni. Dire "da ottobre non rimborsano più nessuno tranne qualche caso" cosa vuol dire? Chi è che non rimborsano e chi rimborsano? Se parliamo di pensionati ex INPDAP è sicuramente una grossa .... diciamo baggianata ...... Se uno è residente in Tunisia da gennaio, febbraio e così via fino alla metà di giugno circa (il solito calcolo del superamento dei 183 gg in Italia) stai sicuro che verrà rimborsato. Se poi parli di altri soggetti non lo so e non mi interessa saperlo ma spiega a chi legge di chi parli. Ribadisco, nulla di personale nei tuoi confronti, buona giornata a tutti.

ad ottobre viene preparata con conteggi la somma da versare alle entrate per le tasse dell'anno, versamento che avviene a novembre, è per questo che non viene fatta alcuna defiscalizzazione con il relativo rimborso degli emolumenti pagati durante l'anno appena trascorso ma si passa a defiscalizzare con il nuovo anno lasciando all'utente la facoltà di fare domanda di rimborso alle entrate di pescara con tutta la documentazione a corredo. Vuol dire questo ma siccome è stato più volte scritto in tanti e tanti post in tutti questi anni posso anche permettermi di omettere la spiegazione completa, dovresti essere tu come nuovo utente a documentarti prima leggendo tutti i post scritti in questi anni sul blog tunisia e poi commentare. Nulla di personale anche a me, figurati! Nun te conosco e manco ho tutta sta volontà di farlo! Stammi bene!

subdive ha scritto :

Ciao,
Ho ulteriori informazioni desunte da : L'Impôt sur le Revenu des Personnes Physiques (IRPP)  & l'Impôt sur les Sociétés (IS)
All'art.1 (scusate ma per rapidità di traduzione ho usato Translate)

"§ 1. Persone che hanno una residenza abituale in Tunisia

Secondo l'articolo 2 del Codice IRPP e il SI, l'imposta sul reddito è dovuta il 1 ° gennaio di ogni anno, da qualsiasi persona fisica che abbia in Tunisia una residenza abituale, nel i suoi profitti o ricavi realizzati durante l'anno precedente.

La nazionalità della persona non è decisiva se la persona ha una residenza abituale in Tunisia. In effetti, il termine "persona fisica" copre sia i tunisini che gli stranieri.

In senso fiscale, la residenza abituale è definita secondo tre criteri:

(1) Una persona ordinariamente residente in Tunisia che dispone di un'abitazione principale a titolo oneroso o gratuito, vale a dire occupa un'abitazione come proprietario, inquilino, usufruttuario o in qualità di occupare una casa messa a sua disposizione gratuitamente. La nozione di dimora principale suppone la permanenza dell'installazione della persona in Tunisia. Questo concetto è indipendente dal luogo e dalla durata del soggiorno della persona, è soddisfatto sia nel caso in cui la persona stia effettivamente in Tunisia, il caso più frequente, come in quello in cui ha una casa principale in Tunisia senza fermarsi lì (testo DGI n. 90/36, nota comune n. 31).

In una dichiarazione di posizione (341) del 12 marzo 1999, la DGELF ha dichiarato che "il concetto di dimora principale si riferisce a qualsiasi luogo scelto dalla persona fisica per la sua residenza abituale (dove il suo coniuge, i suoi figli, ...) e quindi esclude le residenze utilizzate, anche per lunghi periodi, per motivi di lavoro o di lavoro.

Pertanto, un residente tunisino che soggiorna temporaneamente all'estero, anche se accompagnato dalla sua famiglia mentre ha una residenza principale in Tunisia, continua ad essere soggetto agli obblighi fiscali dei residenti in Tunisia.

D'altra parte, non sono più residenti abituali in Tunisia, persone fisiche di nazionalità tunisina che inizialmente avevano la loro dimora principale ma che la trasferivano definitivamente all'estero anche se mantenevano una seconda casa in Tunisia.

La seconda casa non è abbastanza da sola per rendere una persona tassabile sulla totalità delle sue entrate in Tunisia;

(2) Qualsiasi persona che, senza avere un'abitazione principale in Tunisia, risiede lì per un periodo non inferiore a 183 giorni durante l'anno solare, se il soggiorno è continuo o discontinuo e indipendentemente da le condizioni di questo soggiorno (in hotel o in una casa, soggiorno in diverse città del paese, ecc ...);

La valutazione della durata del soggiorno è l'anno civile per anno civile. Pertanto, un contribuente che soggiorna in Tunisia per uno o più periodi il cui totale non raggiunge i 183 giorni in un anno civile non è considerato avere una residenza abituale in Tunisia per quell'anno anche se la sua permanenza è prolungata durante l'anno successivo e il totale del soggiorno continuo per i due anni supera i 183 giorni.


Per il secondo anno, sarà considerato come se avesse una residenza abituale in Tunisia se il suo soggiorno durante quell'anno è uguale o superiore a 183 giorni.

(3) Allo stesso modo, i residenti tunisini sono funzionari pubblici e agenti dello Stato che esercitano le loro funzioni o svolgono le loro funzioni in un paese straniero, a condizione che non siano soggetti in tale paese a una tassa personale che riguardi l'intero paese. del loro reddito.

Chiunque soddisfi uno di questi tre criteri che definiscono la residenza abituale in senso fiscale è soggetto all'imposta sul reddito tunisino, soggetto, per le persone che esercitano la propria attività in diversi paesi, alle disposizioni dei trattati fiscali. concluso tra la Tunisia e un certo numero di altri paesi per evitare entrambe la doppia imposizione ed evitare l'evasione fiscale, nonché accordi speciali tra lo Stato tunisino e le persone fisiche e che, per essere validi, devono essere approvato dalla legge (articolo 34 della Costituzione)."


Quindi se ho capito bene:
1) Se hai casa in affitto, proprietà o comodato (annuo) in Tunisia per legge non hai obblighi di tempo di soggiorno.
2) hai l'obbligo di essere presente in Tunisia per 183 giorni durante l'anno se non hai abitazione dicui sopra, ma soggiorni in Hotel per un pò, in una casa per un pò, in rulotte o barca o dove ti pare.

Ho capito bene?
Sono anche le regole previste per ottenere l'ATTESTATION DE RÉSIDENCE FISCALE EN TUNISIE
vedi: conseil-juridique.net/maitre-mannai-houcem-avocats-conseils/article/attestation-sidence-fiscale-tunisie-575-3088.htm

Saluti
Antonio


Si Antonio hai capito perfettamente!!!!!!!! Checchè qualcuo parli a sproposito e senza cognizione di causa. Come ho già detto e dimostrato leggi alla mano NON devi soggiornare in Italia per più di 183/184 gg. e comunque senza che mi ripeto è aperta un'ampia discussione in merito.

Giumarra ha scritto :

Sig.ri buongiorno, scusate se mi intrometto nella discussione. Da un po seguo le varie chiacchierate, ho letto delle cose giuste, altre un po meno. Ora per quanto riguarda la defiscalizzazione delle imposte da parte dell'Italia e la non doppia imposizione, bisogna rifarsi agli accordi bilaterali che l'Italia a firmato con i vari singoli Paesi. Per quanto riguarda l'accordo Italia/Tunisia, questo prevede che gli italiani che intendono ottenere l'esonero in Italia del pagamento del'irpef sulla pensione, quindi averla al lordo e pagare le imposte in Tunisia, il pensionato DEVE trascorrere almeno 6 mesi e un giorno in Tunisia, il resto dell'anno lo può trascorrere dove meglio gli pare. Ma se per caso il pensionato residente in Tunisia che abbia trascorso in Tunisia meno di 6 mesi e un giorno, ovunque egli abbia trascorso il resto del tempo e cioè 6 mesi e un giorno, egli è TENUTO a pagare le tasse in Italia. Faccio un esempio: un soggetto residente in Tunisia, regolarmente iscritto al registro dei residenti all'estero, che magari per anni non si mosso dalla Tunisia, un anno trascorre 182 giorni in Tunisia ed il resto dell'anno in giro per il mondo, anche se non ha mai messo piede in Italia, questi, per quell'anno PAGA le tasse in ITALIA. NON ci sono altre scappatoie. Questo prevede l'accordo Italia/Tunisia, piaccia o meno.


No Giumanna, non è previsto da nessun accordo Italo-tunisino quello che dici e non troverai scritta da nessuna parte questa tua affermazione. I 183/184 gg riguardano il territorio italiano e non quello tunisino. Se leggi la discussione sul forum capisci il perchè. Buona giornata

Nessuno disconosce le leggi tunisine ma noi non siamo tunisini ma italiani e dobbiamo rispettare quelle italiane, dico questo perché la domanda che ci si deve porre è: "Perché l'agenzia delle entrate quando ha richiesto prova della residenza in Tunisia oltre al contratto ha richiesto tutti i contratti delle utenze relative all'appartamento e la prova di verifica della reale permanenza della persona nel territorio?" Poi lo ripeto, fate come vi pare!

angiolo ha scritto :

Buonasera a tutti gli iscritti.
Purtroppo adesso non ho assolutamente tempo per leggermi tutti i commenti di questa Chat, e neppure altri argomenti di discussione simili.  Tra pochi giorni dovrei trasferirmi in Tunisia, a Sousse, per firmare un contratto di affitto annuale ed iniziare le pratiche per prendervi la residenza. Vorrei a questo punto riassumere quello che mi ricordo sulle procedure da fare, e chiederei gentilmente ad alcune delle persone molto preparate, che frequentano questa chat, di confermarmi se parlo di procedure esatte, oppure no.
Una volta firmato il contratto, con una copia dello stesso provvedo aqll'apertura di un CC presso una banca tunisina. Una di queste mi ha assicurato che facendo un versamento pari a tre mensilità della pensione, in una settimana mi apre il conto. Con l'attestato della banca mi reco ad un ufficio della Polizia per effettuare la domanda di residenza.  Poi mi diventa tutto più nebuloso. Devo andare a Tunisi presso l'Ambasciata Italiana per comunicare la mia residenza ? La pratica relativa alla comunicazione all'AIRE, avviene presso l'Ambasciata, oppure deve essere fatta in via telematica ?  Sicuramente questi argomenti sono già trattati e chiariti, ma veramente non ho tempo di ricercarli. Successivamente avrò necessità di chiarimenti anche sull'assistenza medica in Tunisia e sull'opportunità di fare un'Assicurazione integrativa, oltre a numerose altre problematiche che spero di chiarire col tempo. Adesso veramente ho mille cose da fare, altrimenti non riesco a prendere la nave il 21 di questo mese. Ringrazio tutti quelli che potranno darmi dei chiarimenti. Il saluto invece è per tutti gli iscritti.  Angiolo


Ciao Angiolo, credo che tu abbia fatto un pò di confusione ed è normale. Innanzitutto se fai un versamento mi pare ovvio che contemporaneamente la banca ti apra un conto no? Altrimenti dove versi? Per quanto riguarda l'attestazione della banca, almeno io ho fatto così con la STB che poi ho cambiato perchè vergognosa per molti aspetti, ho portato 5.000 Euro dall'Italia e alla Dogana li ho dichiarati (senza l'attestazione della Dogana non puoi fare alcun versamento per contanti), ho aperto il conto versandoli e a vista mi hanno data l'attestazione bancaria. Per il resto ti ha dato già le dovute informazioni Anto. Buon viaggio

Anto&Simo ha scritto :

ad ottobre viene preparata con conteggi la somma da versare alle entrate per le tasse dell'anno, versamento che avviene a novembre, è per questo che non viene fatta alcuna defiscalizzazione con il relativo rimborso degli emolumenti pagati durante l'anno appena trascorso ma si passa a defiscalizzare con il nuovo anno lasciando all'utente la facoltà di fare domanda di rimborso alle entrate di pescara con tutta la documentazione a corredo. Vuol dire questo ma siccome è stato più volte scritto in tanti e tanti post in tutti questi anni posso anche permettermi di omettere la spiegazione completa, dovresti essere tu come nuovo utente a documentarti prima leggendo tutti i post scritti in questi anni sul blog tunisia e poi commentare. Nulla di personale anche a me, figurati! Nun te conosco e manco ho tutta sta volontà di farlo! Stammi bene!


Beh, a questo punto, visto che io a differenza tua ho sempre parlato in maniera corretta nei tuoi confronti, che hai iniziato dicendo che facevo chiacchiere da bar e così via, considerato che è evidente che sei entrato nel pallone e che non sai rispondere neanche a una domanda di quelle che ti ho fatto perchè è ovvio che non hai alcuna argomentazione da citare, purtroppo per te e buon per me non ho bisogno di leggere anni di blog per intervenire. Continui a fare affermazioni a sproposito e senza alcuna cognizione di causa confondendo le già confuse informazioni di qualche utente. Chiedi a Live di portare dati di fatto (Leggi e normative scritte) e tu non fai altro che riferire cose per sentito dire. Se una persona nel 2018 ha fatto iscrizione all'AIRE in Tunisia ad esempio il primo marzo, gennaio e febbraio paga le tasse in Italia e da marzo le paga in Tunisia; i mesi versati prima della regolarizzazione gli DEVONO essere rimborsati PUNTO. Per la parte finale visto che mi sembra che sei di Roma come me ti rispondo alla romana .... nun me ne pò fregà de meno delle ..... che scrivi e nun me ne pò fregà altrettanto de meno de conoscete. Stamme bene pure te

Mauro113 ha scritto :

Beh, a questo punto, visto che io a differenza tua ho sempre parlato in maniera corretta nei tuoi confronti, che hai iniziato dicendo che facevo chiacchiere da bar e così via, considerato che è evidente che sei entrato nel pallone e che non sai rispondere neanche a una domanda di quelle che ti ho fatto perchè è ovvio che non hai alcuna argomentazione da citare, purtroppo per te e buon per me non ho bisogno di leggere anni di blog per intervenire. Continui a fare affermazioni a sproposito e senza alcuna cognizione di causa confondendo le già confuse informazioni di qualche utente. Chiedi a Live di portare dati di fatto (Leggi e normative scritte) e tu non fai altro che riferire cose per sentito dire. Se una persona nel 2018 ha fatto iscrizione all'AIRE in Tunisia ad esempio il primo marzo, gennaio e febbraio paga le tasse in Italia e da marzo le paga in Tunisia; i mesi versati prima della regolarizzazione gli DEVONO essere rimborsati PUNTO. Per la parte finale visto che mi sembra che sei di Roma come me ti rispondo alla romana .... nun me ne pò fregà de meno delle ..... che scrivi e nun me ne pò fregà altrettanto de meno de conoscete. Stamme bene pure te


Non riferisco per sentito dire ma per ciò che ho visto, le lettere inviate dall'agenzia delle entrate sono dirette ad personam e non di dominio pubblico, s'intende che le persone in questione me le hanno fatte vedere e pertanto parlo con la mia cognizione di causa, se a te non sta bene non vedo cosa posso farci ma non è di rilevanza per il forum, per questo la rilevanza è esclusiva delle esperienze che gli utenti ricevono e che apportano allo stesso, le mie esperienze sono queste e sono dirette, mai per interposta persona, le tue sono su normative reperite su internet che magari vagliate dagli organismi competenti possono essere confutate da altre normative per le quali sei all'oscuro.  S'intende che quanto ho riscontrato in conoscenti fa parte della loro vita ed è coperto dalla privacy che loro stessi hanno, siccome qualcuno di questi è presente sul forum, se non è intervenuto in queste discussioni vuol dire che non ha volontà di mettere i propri fatti in piazza e pertanto è giusto non fare nomi o riferimenti, come ti ho già detto, continua per la tua strada, sei abbastanza grande per assumerti le tue responsabilità. Aggiungo senza usare "maiuscole" o "grassetti" che state dicendo una marea di inesattezze prese da un articolo parziale e da una norma a sé stante, Gli statali defiscalizzano in Tunisia e solo se vi vivono per almeno 183 giorni l'anno (184 i bisestili) qualsiasi cosa vogliate postare va contro la realtà della normativa ma non con quella dell'agenzia delle entrate che chiamandoti in causa (come i miei conoscenti) li ha costretti ad intraprendere un cammino giudiziale incerto e dispendioso che vanifica tutto il discorso defiscalizzazione, anche la vita all'estero non preclude la possibilità dell'agenzia delle entrate ad operare ritenute del quinto sulla pensione. Per i saluti invece non commento, si commentano da soli!

Leggendo da sito INPS (la sparo lì) quindi si potrebbe non iscriversi all'AIRE..(bum)

Leggo sempre con interesse  le discussioni e aspetto di riuscire a venire in Tunisia avendo qualche cosa ancora qui..
A volte arrivano info diverse e +aggiornate quindi rilancio..
Piccolo aggiornamento:
- in media la "defiscalizzazione" (certo a seconda della sede INPS)  arriva  dopo qualche mese e quindi anche prima dei 183 giorni?
E per i comprovati fiscalisti:

-alla presentazione infine di quale prova Regina per stare tranquilli..?

Grazie

Se non ti iscrivi AIRE non puoi domandare la defiscalizzazione perche' devi allegare alla domanda una autocertificazione di residenza nel paese estero che viene attestata dall'autorita' fiscale di quest'ultimo per veridicità.

Quindi se non completi il formalismo di cancellazione dall'anagrafe della popolazione residente stai dichiarando il falso.

sonia957 ha scritto :

- in media la "defiscalizzazione" (certo a seconda della sede INPS)  arriva  dopo qualche mese e quindi anche prima dei 183 giorni?


Perloppiu' 4/5 mesi dalla presentazione della domanda. 7 sedi INPS su 10 non attendono i 183 giorni da iscrizione AIRE.

Statistiche estrapolate da dati relativi alle pratiche seguite da noi.

Vedremo ora, dopo l'ennesimo messaggio della sede centrale che rimarca di attendere il verificarsi del requisito "iscrizione AIRE per la maggior parte del periodo d'imposta", cosa accadra'.

In effetti è così

buongiorno a tutti
resoconto degli ultimi 3 giorni .....sperando possa essere utile ad altri.
arrivato ad Hammamet domenica.
lunedì mattina aperto conto corrente in euro alla STB Medina in circa 30 minuti.
versata somma regolarmente dichiarata in dogana all'aeroporto dove rilasciano la dichiarazione in pochi minuti con 10 dinari.
ieri mattina ho ritirato l'attestazione del conto  in 2 copie.
iniziata ricerca casa e finalmente dopo svariate visiteieri pomeriggio trovata una sistemazione che più o meno  :(:(  va bene !
oggi incontro con il proprietario per ultimi dettagli e domani firma e autentica del contratto in 6 copie.
poi seguiranno le altre pratiche !
insomma con un po' di pazienza è più facile a farlo che a dirlo !
bonne journee
Paolo

Live in tunisia ha scritto :
sonia957 ha scritto :

- in media la "defiscalizzazione" (certo a seconda della sede INPS)  arriva  dopo qualche mese e quindi anche prima dei 183 giorni?


Perloppiu' 4/5 mesi dalla presentazione della domanda. 7 sedi INPS su 10 non attendono i 183 giorni da iscrizione AIRE.

Statistiche estrapolate da dati relativi alle pratiche seguite da noi.

Vedremo ora, dopo l'ennesimo messaggio della sede centrale che rimarca di attendere il verificarsi del requisito "iscrizione AIRE per la maggior parte del periodo d'imposta", cosa accadra'.


Quindi è solo il caso a stabilire dopo quanti mesi si viene effettivamente defiscalizzati.
Il Veneto è uno di quei 3 su 10 che si attiene ad una circolare interna che fa decorrere la lavorazione della pratica dopo il 6 mese di iscrizione AIRE. Cioè dopo 6 mesi sperando che tutte le carte siano a posto le prende in mano per lavorarle ai fini della defiscalizzazione, e quindi aggiunge 3 mesi.
Ho ottenuto l'iscrizione AIRE in Tunisia il 17 aprile, dopo 6 mesi (17 ottobre) ho chiesto all'INPS di Venezia di conoscere quando sarebbe stata defiscalizzata e mi hanno risposto che i tempi di lavorazione della pratica sono di 3 mesi (6+3=9) e quindi niente defiscalizzazione entro l'anno :huh:
La Sardegna mi pare di aver capito che è l'altra delle 3 che se la prende comoda...mi piacerebbe conoscere quali altre regioni se la prendono placidamente senza nascondere un pò di entusiasmo per i fortunati che sono riusciti ad averla celermente.
La Ciricolare interna è la cartuccella dietro cui molti uffici INPS si trinceano nel buracraticamente corretto...ma qual'è la regola e quale l'eccezione statistica? quella di Live la conosciamo 7 su 10,..esperienze dirette del fai da te ci sono ? sarebbe interessante vedere geograficamente lo zelo dei vari uffici INPS, così gli utenti del forum possono avere un opinione delle tempistiche necessarie sui vari territori.
Quindi dovrò fare nel 2019 domanda all'AdE di Pescara per ottenere gli arretrati con l'auspicio che mi arrivino negli anni successivi. Questo è.
Suggerisco pertanto a chi non vuole pendere dalla Burocrazia INPS prima e AdE poi, di fare la pratica di residenza entro dicembre o al massimo gennaio , entro l'anno seguente non ci saranno alibi di circolari dilatorie che mortificano solamente pensionati italiani.
L'inps e AdE sono iper informatizzate e basterebbero pochi clik per evadere una pratica dopo aver letto e verificato la documentazione richiesta. Sono indignato per dover attendere tutti questi mesi, salvo complicazioni ulteriori che potrebbero nascere dall'AdE a cui bisogna fare domanda di rimboso.
Ha ragione Anto& Simo quando parla di etica, è tutto vero. Siamo Italiani e dobbiamo rispondere alle leggi italiane, e non mi stupirebbe se nel prossimo futuro qualche benpensante dell'INPS giusto perchè siamo considerati privilegiati oltre la prova di esistenza in vita s'inventi burocraticamente la prova di "residenza effettiva", tanto per complicarci la vita :dumbom: anche da pensionati.
D'altronde in Italia in quanto italiani per l'AdE siamo già considerati tutti evasori sino a prova contraria e la candida ammissione di qualcuno,anche su questo forum, che si è ( o si può essere) residenti in Tunisia di facciata più che di fatto non esclude ci puntano addosso riflettori o lenti d'ingrandimento che per l'aria che tira sulle pensioni c.d. d'oro ... d'argento arrivino poi sino a quelle di stagno, limandole sulla defiscalizzazione :joking:
Chi vuole intendere intenda, nella legalità molti privilegi sono stati segati,erano leciti, non lo saranno più. In tema pensionistico, che piaccia o no, siamo considerati privilegiati a torto o a ragione che sia, e l'immagine che certe trasmissioni televisive hanno dato degli expat sono da "furbetti della pensione".
Siamo in uno stato di diritto come italiani..un dirttto che può cambiare per il futuro, meditate gente meditate e non siate qui(sul forum o al bar sotto casa vostra in italia) tanto onesti da dichiarare la vostra disonestà...rischiate senza volerlo di causare danni futuri a tutta la categoria.

Non e' regionale, ma di sede in sede, perloppiu' a livello provinciale, ma non necessariamente (ad esempio Monza che e' provincia demanda a Milano questo tipo di pratiche....vacci a capire....)

Giusto una nota: non e' detto che dovrai fare domanda di rimborso a AdE.

Se INPS ti lavora la pratica e' molto probabile che ti deliberi il tutto, arretrati compresi, che magari prenderai a febbraio/marzo o anche aprile dell'anno successivo, ma almeno non avrai la menata della domanda di rimborso.

Pertanto stai dietro alla tua domanda e tampinali ogni 15 GG.

Live in tunisia ha scritto :

Non e' regionale, ma di sede in sede, perloppiu' a livello provinciale, ma non necessariamente (ad esempio Monza che e' provincia demanda a Milano questo tipo di pratiche....vacci a capire....)

Giusto una nota: non e' detto che dovrai fare domanda di rimborso a AdE.

Se INPS ti lavora la pratica e' molto probabile che ti deliberi il tutto, arretrati compresi, che magari prenderai a febbraio/marzo o anche aprile dell'anno successivo, ma almeno non avrai la menata della domanda di rimborso.

Pertanto stai dietro alla tua domanda e tampinali ogni 15 GG.


Sarebbe utile per gli utenti del forum, poichè una delle domande più frequenti riguarda la tempistica della defiscalizzazione , capire territorialmente quanto ci mette l'inps ad evadere le pratiche.
Il tempo indicato per evadere le pratiche è indicato sul sito inps, per la defiscalizzazione sono previsti 3 mesi sul tutto il territorio nazionale; ciò sarebbe accettabilissimo se sarebbero 3 mesi dalla avvenuta residenza (iscrizione AIRE) mentre tale termine viene inficiato dalla famigerata circolare  interna Inps che di fatto  ritarda la trattazione a dopo che siano trascorsi 6 mesi dall'Iscrizione Aire con l'incongruenza dilatoria della richiesta di un certificato originale di residenza. Attenzione per la domanda di defiscalizzazione non basta e non viene considerata l'autocertificazione sulla residenza più che sufficiente considerando tra l'altro la perdita della residenza in italia nel comune di provenienza a seguito della comunicazione dell'Ambasciata italiana a Tunisi dell'avvenuta iscrizione all'AIRE che "dovrebbe" attestarne appunto la residenza estera. Evidentemente L'inps ritiene che vi possa essere uno status diverso chiedendo in originale il certificato di residenza che a quanto pare l'iscrizione Aire implicita nella domanda non garantisce(?). Farraginosità burocratica o stupidità? Boh..nel dubbio:entrambi.
Tampinarli è impossibile poichè, negli uffici agli sportelli  rispondono che la pratica è in lavorazione ed i tempi sono indicati : 3 mesi, andare ogni 15 giorni li non avrebbe senso per ricevere sempre la stessa risposta, via email la musica non cambia.
Sinceramente sarei stupito dal fatto che possa ricevere gli arretrati senza fare domanda all'AdE,penso che ci sia un intesa tra Entrate ed Inps a ritardare e scoraggiare più possibile la liquidazione del dovuto. Dovessi riceverla come dici tu sarebbe giusto ma non mi illudo, la ratio della circolare è evidente, scaturita da osservazioni dell'AdE a cui l'Inps ha dato  risposta : Circolare.
Penso siano rare eccezioni le liquidazioni della defiscalizzazione prima dei 9 mesi dall'Aire, ma sarei felice di sbagliarmi, la mia è solo un opinione scaturita dalla mia esperienza personale.

Matteo S ha scritto :

Tampinarli è impossibile poichè, negli uffici agli sportelli  rispondono che la pratica è in lavorazione ed i tempi sono indicati : 3 mesi, andare ogni 15 giorni li non avrebbe senso per ricevere sempre la stessa risposta, via email la musica non cambia.
Sinceramente sarei stupito dal fatto che possa ricevere gli arretrati senza fare domanda all'AdE,penso che ci sia un intesa tra Entrate ed Inps a ritardare e scoraggiare più possibile la liquidazione del dovuto. Dovessi riceverla come dici tu sarebbe giusto ma non mi illudo, la ratio della circolare è evidente, scaturita da osservazioni dell'AdE a cui l'Inps ha dato  risposta : Circolare.
Penso siano rare eccezioni le liquidazioni della defiscalizzazione prima dei 9 mesi dall'Aire, ma sarei felice di sbagliarmi, la mia è solo un opinione scaturita dalla mia esperienza personale.


Infatti Matteo hai ragione, a fine novembre l'INPS versa le ritenute applicate al contribuente all'agenzia delle entrate quindi è impossibile che queste vengano liquidate con il nuovo anno, mi spiego meglio, le ritenute dell'anno 2018 sono già state versate da pochi giorni all'agenzia delle entrate, chi quindi deve riceverle non le riceverà più dall'INPS ma dovrà per forza inviare domanda alle entrate di Pescara. Se ci sono stati casi differenti sono l'eccezione causata da eventi differenti, non sono la norma. Detto questo mi associo alla tua domanda, sarebbe opportuno da parte di tutti quanti inserire la sede INPS ed i tempi in una discussione che aprirò a momenti.

buongiorno a tutti
una domanda pratica :
come si contano i giorni trascorsi fuori dall'Italia ?
i miei amici qui ad Hammamet hanno un criterio : dove dormono  ;);)
se dormono in Tunisia vale per la Tunisia se dormono in Italia vale per l'Italia.
secondo voi è corretta questa interpretazione?
giusto per essere quello che normalmente non sono ......un rompicoglxxioni !
mi chiedevo :  ma quando dormo in  traghetto dove sono ? in Italia o in Tunisia ?
so che la cosa è quanto mai comica
ma mi è venuto il dubbio che almeno 4-6 giorni all'anno io non sono da nessuna parte !
nella lapide quando muoio quelli me li devono scalare !!!!!! :lol::lol:
ogni commento  e/o suggerimento è benvenuto !
Paolo

timbri sul passaporto !!

Timbri, ma per andare sul sicuro considera i giorni di viaggio sempre in Italia.

E stai sereno :-)

Matteo S ha scritto :
Live in tunisia ha scritto :

Non e' regionale, ma di sede in sede, perloppiu' a livello provinciale, ma non necessariamente (ad esempio Monza che e' provincia demanda a Milano questo tipo di pratiche....vacci a capire....)

Giusto una nota: non e' detto che dovrai fare domanda di rimborso a AdE.

Se INPS ti lavora la pratica e' molto probabile che ti deliberi il tutto, arretrati compresi, che magari prenderai a febbraio/marzo o anche aprile dell'anno successivo, ma almeno non avrai la menata della domanda di rimborso.

Pertanto stai dietro alla tua domanda e tampinali ogni 15 GG.


Sarebbe utile per gli utenti del forum, poichè una delle domande più frequenti riguarda la tempistica della defiscalizzazione , capire territorialmente quanto ci mette l'inps ad evadere le pratiche.
Il tempo indicato per evadere le pratiche è indicato sul sito inps, per la defiscalizzazione sono previsti 3 mesi sul tutto il territorio nazionale; ciò sarebbe accettabilissimo se sarebbero 3 mesi dalla avvenuta residenza (iscrizione AIRE) mentre tale termine viene inficiato dalla famigerata circolare  interna Inps che di fatto  ritarda la trattazione a dopo che siano trascorsi 6 mesi dall'Iscrizione Aire con l'incongruenza dilatoria della richiesta di un certificato originale di residenza. Attenzione per la domanda di defiscalizzazione non basta e non viene considerata l'autocertificazione sulla residenza più che sufficiente considerando tra l'altro la perdita della residenza in italia nel comune di provenienza a seguito della comunicazione dell'Ambasciata italiana a Tunisi dell'avvenuta iscrizione all'AIRE che "dovrebbe" attestarne appunto la residenza estera. Evidentemente L'inps ritiene che vi possa essere uno status diverso chiedendo in originale il certificato di residenza che a quanto pare l'iscrizione Aire implicita nella domanda non garantisce(?). Farraginosità burocratica o stupidità? Boh..nel dubbio:entrambi.
Tampinarli è impossibile poichè, negli uffici agli sportelli  rispondono che la pratica è in lavorazione ed i tempi sono indicati : 3 mesi, andare ogni 15 giorni li non avrebbe senso per ricevere sempre la stessa risposta, via email la musica non cambia.
Sinceramente sarei stupito dal fatto che possa ricevere gli arretrati senza fare domanda all'AdE,penso che ci sia un intesa tra Entrate ed Inps a ritardare e scoraggiare più possibile la liquidazione del dovuto. Dovessi riceverla come dici tu sarebbe giusto ma non mi illudo, la ratio della circolare è evidente, scaturita da osservazioni dell'AdE a cui l'Inps ha dato  risposta : Circolare.
Penso siano rare eccezioni le liquidazioni della defiscalizzazione prima dei 9 mesi dall'Aire, ma sarei felice di sbagliarmi, la mia è solo un opinione scaturita dalla mia esperienza personale.


Fate vobis.....

Io le sorprese le ho viste saltare fuori solo da chi ha abbandonato la pratica al suo destino per mesi, salvo poi scoprire che era andata persa, oppure che non aveva mai ricevuto una raccomandata inviata all'indirizzo tunisino con cui veniva chiesto un certificato di residenza estera emesso dall'ultimo comune di residenza italiana, oppure copia iscrizione AIRE.....

Ricordo che conoscere lo stato di avanzamento di una pratica presso una PA e' un dirito. E che la PA e' al vostro servizio, non il contrario.

Per il resto non c'e nessun complotto segreto tra AdE e INPS.....

Tra l'altro la sede AdE di Pescara che e' in ritardo di DUE anni nell'evasione delle pratiche non e' certo felice se i sostituti d'imposta non applicano direttamente la convenzione.

Ribadisco che se ti prendono in carico la domanda per tempo ti pagano anche gli arretrati, perche0 li trattengono dai riversamenti che adranno a fare ad AdE.

Live in tunisia ha scritto :
Matteo S ha scritto :
Live in tunisia ha scritto :

Se INPS ti lavora la pratica e' molto probabile che ti deliberi il tutto, arretrati compresi, che magari prenderai a febbraio/marzo o anche aprile dell'anno successivo, ma almeno non avrai la menata della domanda di rimborso.

Pertanto stai dietro alla tua domanda e tampinali ogni 15 GG.


.


Fate vobis.....

Io le sorprese le ho viste saltare fuori solo da chi ha abbandonato la pratica al suo destino per mesi, salvo poi scoprire che era andata persa, oppure che non aveva mai ricevuto una raccomandata inviata all'indirizzo tunisino con cui veniva chiesto un certificato di residenza estera emesso dall'ultimo comune di residenza italiana, oppure copia iscrizione AIRE.....

Ricordo che conoscere lo stato di avanzamento di una pratica presso una PA e' un dirito. E che la PA e' al vostro servizio, non il contrario.

Per il resto non c'e nessun complotto segreto tra AdE e INPS.....

Tra l'altro la sede AdE di Pescara che e' in ritardo di DUE anni nell'evasione delle pratiche non e' certo felice se i sostituti d'imposta non applicano direttamente la convenzione.

Ribadisco che se ti prendono in carico la domanda per tempo ti pagano anche gli arretrati, perche0 li trattengono dai riversamenti che andranno a fare ad AdE.


LIVE io tifo per te :D ..magari! nel caso tu avessi ragione ne sarei felicissimo :thanks:
La realtà però l'ho toccata con mano anche questa mattina...anzichè a Venezia sono passato davanti l'Inps di Schio mi sono fermato,preso il numeretto e attesa la fila mi son detto vuoi vedere che la mia pratica ha fatto qualche progresso? L'impiegato,smanettando al PC ha risolto ogni dubbio  dicendomi " l'ultima sua pratica qui al pc risulta di febbraio 2018"( cioè in quel pc neanche sanno che prendo già la pensione in tunisia :/ ,..."non so cosa dirle, se vuole scrivo una mail a Venezia"." Purtroppo qui a Schio non trattiamo gli ex dipendenti pubblici le consiglio di andare a chiedere all'Inps di Vicenza".
Il mio diritto a chiedere informazioni è stato esercitato,il dovere di rispondere della P.A pure..anche se del tutto insoddisfacente per me, anzi la risposta è preoccupante.
Allo sportello di Venezia tempo addietro avevo chiesto se fosse stato necessario recarmi sempre nei loro uffici per avere delle risposte o presentare pratiche, mi dissero che non era necessario e che per qualsiasi cosa basta rivolgersi ad un qualunque ufficio INPS della Repubblica. Quindi alla fine ho avuto almeno una risposta,Venezia dice caxxxxx,non tutti gli uffici Inps sono uguali, ed alcuni neanche hanno accesso ad informazioni base. La buona volontà dell'impiegato di Schio ha applicato le regole generali dell'Inps che in termini calcistichi si chiama il "palleggio", Dalle "Palle" di Venezia al rinvio ad altro ufficio per vedere solo "se" la pratica è in trattazione :whistle: poichè chiedere a che punto la pratica è :offtopic:  fuori luogo ottenere una risposta.
Mi capita di sentirmi Paperino a cui, nonostante cerca di fare le cose per bene, seguendo la procedura etc le cose non vanno mai bene, e mi piace venire sul forum per vedere qualche Gastone a cui le cose vanno sempre bene, mi carica di ottimismo divertendomi, dico" oh cavolo posso farcela anche io"..un giorno, non so quanto lontano.. ma ci riuscirò, basta avere pazienza e salute per sopravvivere alla burocrazia. Intanto godiamoci la pensione senza guastarci la giornata.
Il complotto non c'è , ovvio; ma tu puoi spiegarmi il senso di quella circolare che applicano?
Se i tempi della pratica di defiscalizzazione sono indicati nel sito INPS in 3 mesi per quale ragione si deve attendere che decorrono 6 mesi prima di metterla in lavorazione? chi sbaglia? gli uffici Inps che la evadono prima o quelli che si attengono ad essa? siamo nella repubblica delle banane ove chiunque fà ciò che gli pare?
Cosa vuol dire che se mi prendono in carico? io la documentazione richiesta l'ho presentata, mi hanno detto che le carte sono tutte a posto,presumo di essere in "carico" :proud spero che abbiano trattenuto le somme non inviandole all'AdE altrimenti è conseguenza logica quanto correttamente asserisce Anto&Simo che obtorto collo si va a finire nel fare domanda all'AdE che come dici tu ha un arretrato di 2 anni che possono aggiungersi all'anno già trascorso per cui agli effetti pratici bisogna mettere in conto prudenzialmente ci voglio 3 anni per avere gli arretrati della pensione ; mentre per marzo/aprile l'accredito della pensione defiscalizzata, giusto 11/12 mesi. Questo è il tempo normale , ritengo sia di riferimento per tutti i pensionati che non iniziano la pratica di residenza in tunisia nel mese di gennaio e nell'anno solare riescono ad evitare le trappole sistemiche della burocrazia.

La cosa buffa è stata quando sono entrato su skype con l'INPS per avere informazioni sullo stato della mia buonuscita, la persona al call center mi dice: "attenda che qui non la visualizzo perché lei è INPDAP (ma non era stato abolito?) le passo il servizio dedicato!" Attesa di pochi secondi e risponde un altro addetto, gentilissimo che mi dice: "Si visualizzo la sua pratica, all'INPS non possono darle alcuna risposta alle sue domande, solo noi INPDAP possiamo visualizzare al completo i suoi dati"... e con questo ho detto tutto, non credo ci sia altro da aggiungere! Ammetto però che le informazioni ricevute dal call center INPDAP erano esaustive e corrette!

Matteo MP.

Altrimenti si va davvero  :offtopic:

In sintesi, in media allo stato attuale si può dire che  occorre fare richiesta entro..

Sonia957,
Per andare sul sicuro...sicurissimoPorta tutta la Tua "documentazione" ad INPS entro il 5 di Aprile :o

Da quando dovevi essere liquidato ? Mi sembra di ricordare che vi sono dei termini ben precisi !

Scusate ma viste le diverse esperienze..
Correggetemi.
Quindi se si presentano entro aprile max documenti a Inps
  ( se va bene e a seconda "estro" di sede Provinciale)
possono verificarsi alternativamente le seguenti possibilità:
-defiscalizzazione dopo 2-3mesi (tempi amministrativi)?
-dalla data della consegna della pratica
dall'iscrizione AIRE?
-dal compimento di 183/4 gg.in Tunisia da contarsi dal permesso di soggiorno?
E consegnando entro aprile, per gli arretrati degli importi della defiscalizzazione da gennaio a mese X, provvederebbe INPS?
Grazie

Sempre in tema di defiscalizzazione, come noto essendo la liquidazione  della buonuscita tassata alla fonte (oltrechè purtroppo differita di un paio di anni) e transitando sul conto tunisino, ci sono (avete avuto) problemi per non ri-pagare qualsivoglia imposta/tassa senza problemi?
O vi risulta possibile o più opportuno  farla liquidare da Inps magari su un conto italiano.
Grazie

Rispondo a sonia957:
Per la mia esperienza, nessuna di queste si è verificata, nonostante la pratica è stata presentata entro il mese di aprile a inps Venezia. Niente defiscalizzazione né arretrati ad oggi. Praticamente ad oggi l'unica cosa che ha fatto l'inps è il solo cambio IBAN della pensione normale sul conto tunisino.stop. consiglio di presentare la pratica entro questo dicembre o al massimo entro gennaio prossimo e sperare che entro l'anno 2019 l'INPS provveda. Non ci sono certezze,nella Repubblica delle banane ognuno ufficio Inps fa ciò che gli pare. Se non volete sbattimenti di girare a vuoto come nel gioco dell'oca, è preferibile rivolgersi ad un professionista che giustamente pagato assolve le incombenze , chi invece preferisce fare una corsa ad ostacoli senza xertezza di intravedere il traguardo,si accomodi.

Fai , attraverso online , accesso alla pratica presso INPS di presentazione , chiedendo nominativo funzionario responsabile pratica  e ne chiedi copie dal momento protocollo e tutti i passaggi successivi per individuare chi dovrà essere chiamato a rispondere ,  con propria tasca , per il ritardo ed il danno facendo denuncia , tramite avvocato alla Autorità Giudiziaria competente . Vedrai che la minaccia sul portafoglio personale sveglia anche i più renitenti .

sonia957 ha scritto :

Sempre in tema di defiscalizzazione, come noto essendo la liquidazione  della buonuscita tassata alla fonte (oltrechè purtroppo differita di un paio di anni) e transitando sul conto tunisino, ci sono (avete avuto) problemi per non ri-pagare qualsivoglia imposta/tassa senza problemi?
O vi risulta possibile o più opportuno  farla liquidare da Inps magari su un conto italiano.
Grazie


Quando sono transitato in riserva ma penso lo facciano tutti, ho dovuto compilare diversi moduli, diretti alla mia amministrazione, uno di questi era relativo alla buonuscita (TFS) con il quale comunicavo dove volevo mi fosse versata, s'intende che essendo ancora in servizio non ero in Tunisia e non avevo neanche il conto corrente quindi ho indicato il mio conto corrente italiano. Nella fase di transito dalla mia amministrazione all'INPS sono stati inviati tutti i miei documenti compresa quella dichiarazione. La buonuscita per noi statali non viene gestita dall'INPS ma dall'INPDAP (e non è vero che non esiste più) che ha provveduto a bonificarla sul conto italiano. Nel caso invece che non avete fatto alcuna domanda prima del pensionamento verrà bonificata sul conto dove viene messa la pensione (conto tunisino). Quando si fa la richiesta per il pagamento delle tasse non viene fatta su tutti i movimenti in ingresso sul conto ma la richiesta (che farete comunque voi) sarà dei movimenti di pensione provenienti dall'INPS. La buonuscita quindi non sarà inserita. Basta richiederlo alla banca.

sonia957 ha scritto :

Sempre in tema di defiscalizzazione, come noto essendo la liquidazione  della buonuscita tassata alla fonte (oltrechè purtroppo differita di un paio di anni) e transitando sul conto tunisino, ci sono (avete avuto) problemi per non ri-pagare qualsivoglia imposta/tassa senza problemi?
O vi risulta possibile o più opportuno  farla liquidare da Inps magari su un conto italiano.
Grazie


Parla con il direttore della tua banca e regolati in conseguenza.

So di alcuni direttori che, quando arriva il momento di fare l'attestazione delle somme entrate sul conto la fanno solo sul totale, mentre altri la fanno in base alle indicazioni del cliente e a fronte di un dialogo costruttivo.

Poi e' pur vero che la dichiarzione delle imposte e il relativo pagamento li fai con il commercialista, ma se su quel conto e' transitata solo la pensione e' tutto sicuramente piu' lineare.

sonia957 ha scritto :

Scusate ma viste le diverse esperienze..
Correggetemi.
Quindi se si presentano entro aprile max documenti a Inps
  ( se va bene e a seconda "estro" di sede Provinciale)
possono verificarsi alternativamente le seguenti possibilità:
-defiscalizzazione dopo 2-3mesi (tempi amministrativi)?
-dalla data della consegna della pratica
dall'iscrizione AIRE?
-dal compimento di 183/4 gg.in Tunisia da contarsi dal permesso di soggiorno?
E consegnando entro aprile, per gli arretrati degli importi della defiscalizzazione da gennaio a mese X, provvederebbe INPS?
Grazie


Tu cerchi certezze in un modo di incertezze......

Vale tutto quanto sopra. Ed il suo contrario.

:D

Ciao,
esiste anche una soluzione onerosa:
Il giorno dopo essere andata in pensione, vai in banca (una delle tante che fanno questo servizio) con una dichiarazione inpdap/Inps dove risulti la cifra da liquidarti e la data/date di liquidazione. Richiedi l'anticipazione degli importi, ti faranno un prospetto, dove risulterà quanto prendono come interessi e la cifra che ti erogheranno.
Firmi i vari documenti (se ti conviene), ed in una settimana o poco più avrai i soldi versati dove vuoi tu.
I tassi sono fissi e più o meno (vedi quelli più convenienti) TAN 5-5,5%, TAEG 5,1/5,6%.
Un esempio (TAEG 5,6%) 40.000€ da incassare dopo 15 mesi, ti venono erogati (subito) 37.240€.
Giusto per avere un idea, fai ricerca con google: anticipazione TFS.
Saluti Antonio

:D

subdive ha scritto :

Un esempio (TAEG 5,6%) 40.000€ da incassare dopo 15 mesi, ti venono erogati (subito) 37.240€.
Giusto per avere un idea, fai ricerca con google: anticipazione TFS.
Saluti Antonio


Antonio io con quei 2800 circa mi compro un radar 4G :D col cavolo che li regalo alla banca :P
Comunque bella pensata, non la conoscevo

Anto&Simo ha scritto :
subdive ha scritto :

Un esempio (TAEG 5,6%) 40.000€ da incassare dopo 15 mesi, ti venono erogati (subito) 37.240€.
Giusto per avere un idea, fai ricerca con google: anticipazione TFS.
Saluti Antonio


Antonio io con quei 2800 circa mi compro un radar 4G :D col cavolo che li regalo alla banca :P
Comunque bella pensata, non la conoscevo


Verissimo, sono d'accordo, ma può essere utile una cessione del credito, magari per togliersi subito uno sfizio!
a presto AA