Matrimonio nelle filippine

Volevo scrivere quadratini ho scritto spunte, chiedo scusa errore mio, vabbè cmq penso si era capito.

Ciao Diego

In teoria, se non vengono spuntati dovrebbe andare in automatica come un matrimonio 'in regime di comunione dei beni'.

La cosa migliore che tu possa fare è quella di scrivere una mail a l'ambasciata d'italia a manila (trovi i dettagli nel loro sito web) e senza andare troppo in dettaglio (senza mettere la pulce nell'orecchio) chiedere a che punto è la richiesta di trascrizione del vs. matrimonio.  In contemporanea andrei al comune di tua residenza e chiederei informazioni in merito spiegando a loro che ti sei sposato e stati attendendo la trascrizione del matrimonio...chiedi se hanno ricevuto qualche comunicazione.

Non mi preoccuperei più di tanto visto che vi siete sposati in comunione dei beni e non la divisione/separazione.

Fammi sapere come va.

Saluti
NICO

NIC0_88 ha scritto :

Ciao Diego

In teoria, se non vengono spuntati dovrebbe andare in automatica come un matrimonio 'in regime di comunione dei beni'.

La cosa migliore che tu possa fare è quella di scrivere una mail a l'ambasciata d'italia a manila (trovi i dettagli nel loro sito web) e senza andare troppo in dettaglio (senza mettere la pulce nell'orecchio) chiedere a che punto è la richiesta di trascrizione del vs. matrimonio.  In contemporanea andrei al comune di tua residenza e chiederei informazioni in merito spiegando a loro che ti sei sposato e stati attendendo la trascrizione del matrimonio...chiedi se hanno ricevuto qualche comunicazione.

Non mi preoccuperei più di tanto visto che vi siete sposati in comunione dei beni e non la divisione/separazione.

Fammi sapere come va.

Saluti
NICO


Ciao Nico e grazie per la risposta, appena posso ti faccio avere notizie, grazie ancora per il tuo aiuto e buona giornata.

In merito alla SEPARAZIONE DEI BENI per chi intende sposarsi con questo regime patrimoniale nelle Filippine proverò a dare delle indicazioni qui in basso:

1. Il regime patrimoniale della SEPARAZIONE DEI BENI, conosciuta nelle Filippine come MARRIAGE AGREEMENT oppure PRENUPT (Prenuptial Agreement) è conosciuto nelle Filippine ma poco utilizzato perché spesso visto come un qualcosa per chi è molto benestante oppure perché viene interpretata come un contro senso dato che quando 2 persone si sposano dovrebbero farlo anche per condividersi le cose.  Chiaramente il fattore tempo e come le cose possono cambiare non vengono considerate da maggior parte dei Filippini visto pure che nelle Filippine non esiste il divorzio.

2. Per farsi stilare un'accordo di separazione dei beni bisogna contattare un notaio (NOTARY PUBLIC) dove in base alle esigenze dei futuri sposi stilerà l'accordo scritto.  Il mio suggerimento personale è quello di rivolgersi ad un notaio oppure avvocato a Manila visto che quelli che si trovano in altre zone non sono preparati e magarì non hanno mai steso un accordo pre-matrimoniale.  Non è sempre il caso ma onde ad evitare brutte sorprese lo cercherei a Manila....(l'ambasciata d'italia a manila ha una lista di studi legali di riferimento sul loro sito..vai su passaporti e servizi e scorri fino alla fine della pagina dove si trova un link per una lista in pdf).

3. Dopo aver preso contatto con un notary public (nel stesso edificio dell'ambasciata ce ne sono diversi) oppure con un studio legale (dalla lista pdf) basta spiegare esattamente cosa è richiesto e seguire quanto da loro indicato.  Nel mio caso abbiamo pagato Piso 10.000 per l'accordo matrimoniale (circa Euro 170,00) ma anche in questo caso i prezzi possono variare dove certi parlano di Pisos 5000 ed altri sui 15000-20000.

4. Eventualmente i due nubendi (prima di sposarsi) dovranno recarsi dal notaio/avvocato per controllare che il contenuto sia corretto e per firmare.  Bisogna stare molto attenti che non ci siano degli errori grammatici, confusione tra luogo di nascita e residenza.  Dopo aver controllato 10 volte se non ci sono degli errori bisogna farsi fare 5-6 copie originali: 1 per il notaio, 1 per il futuro sposo, 1 per la futura sposa, 1 per il comune dove ci si sposa (deve essere data in allegato agli altri documenti richiesti per il matrimonio), 1 per il REGIONAL TRIAL COURT (tribunale regionale) e 1 copia per l'ambasciata italiana.  La copia più importante è quella che verrà data all'ambasciata che deve essere registrata e timbrata dal tribunale regionale, legalizzata (RED-RIBBON) dal DFA (Dipartimento degli affari esteri filippino) e poi tradotta in Italiano prima di essere consegnato in ambasciata in contemporanea con il certificato di matrimonio che pure questo dev'essere legalizzato dal DFA e tradotto in lingua italiana.  Per la traduzione basta andare al 2° piano del edificio dove si trova l'ambasciata a Manila dove di traduttori riconosciuti ce ne sono diversi...ATTENZIONE che i servizi traduzioni chiudono alle 12:00.  Le traduzioni ti vengono a costare sui Piso 800 per una traduzione pronta in 2/3 gg oppure si paga sui Piso 1200-1500 a traduzione pronta in 1 o 2 ore.

5.  Il giorno del matrimonio assicurarsi che il giudice incaricato a sposarvi sia al corrente che intendete sposarvi in regime di separazione dei beni.  E NON SCORDARSI DI SPUNTARE IL QUADRETTINO CORRETTO NEL VS. CERTIFICATO DI MATRIMONIO che il marito e la moglie devono compilare.

Per chi ha delle domande ulteriori oppure specifiche mi può contattare direttamente mandandomi un messaggio personale.

NICO_88

La legal capacity te la rilascia l'Ambasciata Italiana con quei due documenti, più copia del passaporto della nubenda (o sua presenza) .... abuso: l'ambasciata non ha da rilasciarti il Nulla Osta per sposarti proprio quella persona, in più c'è l'induzione a un reato più grave in quanto chiedono a te documenti di un terzo vietato dalla legge sulla privacy.
Mi raccomando, quando ti sposi leggi bene i dati riportati sul certificato, il minimo errore ti allungherà l'attesa di 6 mesi per la correzione (il certificato di matrimonio viene rilasciato solo dopo 3 mesi.
Io spero di essere presto a Iligan con mia moglie.
Bene, ti ho dato solo un fumus del calvario, Auguri

buona sera a tutti .
vorrei un chiarimento- la ragazza filippina deve presentarsi all'ambasciata  per forza con il passaporto anche se non ha l'intenzione di venire in Italia?  Non basta un semplice documento?
   grazie.

Alberto,
non so per che cosa si debba presentare, comunque il passaporto è un documento riconosciuto internazionalmente. La nostra carta d'identità in effetti è valida (quasi) solo in Italia.

scusate ma continuo a non capire. Se la ragazza Filippina che devo sposare ha tutti
i documenti in regola per potersi sposare, Quando ci dobbiamo presentare all'ambasciata per presentare la richiesta di matrimonio e lei ha i suoi normali documenti di identità del suo stato , deve per forza avere il passaporto?

Mettiamola così:
per prima cosa il matrimonio per essere riconosciuto in Italia deve viaggiare tramite l'ambasciata, per cui lei deve chiedere all'ambasciata la trascrizione nel registro anagrafico del tuo comune italiano per cui deve recarsi all'ambasciata con una serie di documenti in italiano o tradotti (dal ufficio privato riconosciuto dall'ambasciata !!!!!!"?????).
Quando hai l'iscrizione nel tuo stato di famiglia in italia glielo invii in copia PDF e solo con quello può chiedere il visto per venire in Italia.
Attenzione che qua serve anche il nulla osta dall'ufficio emigrazione filippino.
Spero di essere stato chiaro

scusa Boris non so se stai rispondendo alla mia domanda o a quella di qualcun altro. se si .la mia compagna non ha il passaporto anche perché non ha intenzione di venire in Italia, quindi se si presenta all'ambasciata a Manila deve comunque averlo? Non penso che serva il passaporto per sposarsi ad una persona Filippina .

Alberto, come ti ho detto internazionalmente il documento riconosciuto è il passaporto, tanto, che per un periodo si pensava a sostituirlo alla carta d'identità, ma poi il bollo del passaporto prevalse ....
Devi vedere se all'ambasciata accettano qualche altro documento filippino, per quanto riguarda mia moglie era quello il documento da esibire, so che aveva anche una carta d'identità, ma non l'ha mai esibita.

Volevo chiedervi delle informazioni
Mi sono sposato il 14 dicembre nelle filippine nel fine di far venire qui in italia mia moglie
Dopo circa 2 settimane dal matrimonio abbiamo ottenuto il certificato dal DFA
Mia moglie in seguito si è recata a manila ottenendo il Red Ribbon e richiedendo la trascrizione nel comune in italia. Tra una settimana mi recherò al comune per ritirare il documento.. fin qui tutto ok.
Quello che mi interessa sapere è :
Per venire qui dovrà richiedere un visto turistico o un visto famigliare ? Purtroppo lei mi sta dicendo che non le faranno il visto famigliare ma ben si quello turistico.. c'è qualcosa che non mi quadra..
Seconda domanda : in ambasciata le hanno dato un modulo " dichiarazione garazia e,o alloggio" dove dovrò compilare il modulo e inivarlo nuovamente a lei..
I questo modulo mi richiedono una feidussione, assicurazione sanitaria , per quanto riguarda l assicurazione se non sbaglio è per lo shengen giusto?inveve per la feduissione non so cosa sia e cosa dovrei fare.. potreste delucidarmi? In piu ora io sono disoccupato ma prendo la pensione naspi per altri 6 mesi. Dato che nel modulo vi è scritto " lavoro: " io non ho lavoro adesso ma prendo una pensione mensilmente di circa 800 euro ( ho estratti conto) .. è un problema ? Per far venire qui mia moglie devo per forza avere un lavoro?
Ultima domanda :
Le hanno richiesto una garanzia bancaria " circa 1500 nel suo conto bancario" poi il passaporto ovviamente, ed anche il biglietto del volo..
Mi confermi tutto questo ? Purtroppo leggendo in diversi forum nessuno da risposte a queste domande.. spero vivamente qualcunino possa aiutarmi
Grazie
Christian

Mi sembra di averti già risposto, o trattato questo con altri.
Si rilasciano il multivisa shenghen valevole per 3 mesi nell'arco di 6 mesi.
Il visto comprende anche "per famigliari".
A questo punto devo dirti che la Costituzione prevede l'acquisizione di cittadinanza per matrimonio, in tal caso la tangente assicurativa non andrebbe pagata pertanto nel modulo compila la garanzia di alloggio e salta la tangente assicurativa.
Se ti richiedono l'assicurazione pptresti fare un bigietto andata e ritorno di 15 giorni nei quali devi fare per prima cosa il codice fiscale, la richiesta di residenza e la tessera sanitaria e poi spostare il biglietto di ritorno facendo anche il permesso di soggiorno che dovrebbe essere di 5 anni (la cedola della domanda del permesso di soggiorno allunga la permanenza alla scadenza del permesso)  Il problema è che richiedono il biglietto di sola andata, all'uscita dalle filippine l'ufficio migrazione ti chiederà comunque il biglietto di ritorno causa il visto "turismo".
Per la fidejussione, come per le traduzioni, ci sono le assicurazioni convenzionate ... il tutto puzza assai!
Il problema del reddito rimandalo all'Italia. Comunque metti pensione senza ulteriori specifiche.
Il visto è visto "famiglia", comunque se richiedono quello potresti anche assumerla a un part time di 25 ore settimanali che ti portano una contribuzione di circa 110 euro mensili. Qua si crea un altro problema, che per i parenti entro il 3 grado di parentela legalmente non può essere subordinazione e pertanto il contratto di lavoro non è valido e puoi invalidarlo in qualsiasi momento.
Quei 1500 euro sono il pocketmoney forfettario per 90 giorni, se fai 15 giorni di biglietto aereo diventano 45 euro giornalieri, ma ritengo riducibili per vitto e alloggio (questo problema non l'ho mai affrontato).
Spero di averti risposto a tutti gli interrogativi,
Boris

Ciao Boris
Quindi le farò un biglietto di 15 giorni andata e ritorno. Le verserò nel suo conto 675 euro il pocket money per appunto 15 giorni. Purtroppo ancora non mi è chiaro.. quando dici " devi fare codice fiscale , richiesta residenza e tessera sanitaria"
Intendi prima che lei venga qui devo preparare queste cose a suo nome? Oppure dovremmo fare questi documenti solo dopo che lei sarà in italia?
Anche quanto riguarda la fidejussione non ho ben capito di cosa si tratta e come posso ottenerla..
Scusami se continuo a farti domande.. purtroppo vorrei evitare di sbagliare qualcosa..
Grazie comunque per le tue risposte esaustive sei stato molto gentile e cordiale

Chiedimi amicizia su Facebook
Martini Luciano

Ciao Luciano vorrei farlo ma ci sono davvero troppe persone col tuo stesso nome e cognome.. non avendo foto non so chi sei 😅 se vuoi aggiungimi tu
Christian Casella immagine del profilo con mia moglie appena sposati. Sono di Roma potrebbe aiutarti nella ricerca ;)

Quei documenti vanno fatti all'arrivo in Italia:
Per precisione:
1) entro 48 ore (flessibili per la PS) la denuncia all'autorità di pubblica sicurezza, per la maggiore al sindaco
2) la richiesta di residenza in comune
3) codice fiscale all'ufficio imposte
4) Iscrizione all'ASL
5) richiesta di permesso di soggiorno o proroga del visto a 90 gg e 15 giorni prima della scadenza dei 90 gg richiesta del permesso di soggiorno (la normativa qua non è chiara
Boris

La fidejussione riguarda le prestazioni sanitarie. Per turismo è richiesta ma io l'ho dribblata semlicemente non facendola e lasciando lo spazio incompilato nella modulistica. E' ovvio che la fidejussione sarà minore se il tempo è minore. Comunque al consolare ti danno a richiesta l'elenco delle assicurazioni fidejussorie "di fiducia".

Al consolare intendi all all'ambasciata italiana a manila ? Scusa l ignoranza..
Comunque ti ringrazio davvero tanto per le tue risposte dettagliate mi sei stato davvero di aiuto e credo anche a tante altre persone :) grazie ancora Boris ti auguro una buona serata

All'ambasiata sono due porte diverse, una è ambasciata e altra consolare, nella prima comunichi il matrimonio all'Italia e nella seconda fai il visto.
Non ringraziarmi, ti dico come è la situazione oggi nel massimo caos senza rispetto della Costituzione. Comunque, come ti ho detto bisogna accondiscendere salvo qualche mossa furbetta se no, non ne vieni fuori.
Boris

Perfetto. Per quanto riguarda un seminario che va fatto dopo il matrimonio al CFO può farlo solo mia moglie? Purtroppo ci siamo accorti che ci manca questo importantissimo documento che a quanto pare è indispensable  per espatriare..  leggengo qua e la a quanto ho capito va fatto dopo aver ottenuto il visto ma nessuno specifica se è un seminario di coppia o può farlo semplicemente lei da sola..
Spero solo di non essere obbligato a tornare nelle filippine per questo..

Gentili utenti, e nello specifico Lucky70, un piccolo consiglio.
Per non ridurre questo thread ad una chat dove due persone si scambiano messaggi che non interessano per forza tutta la comunità, vedi rimando a FB, non esitate ad usare la funzionalità messa a vostra disposizione che è la messaggeria privata.
La messaggeria privata vi permette di scambiarvi in tranquillità tutti i messaggi che volete, che restano privati tra voi due.
Per accedere alla messaggeria basta cliccare la bustina in alto a questa pagina, lato destro.

Grazie,

Francesca
Team Expat.com

Più che seminario è una raccolta di PIL del ministero per l'emigrazione filippino, comunque indispensabile perché rilascia il permesso di espatrio a lei.

Non sono obbligato ad essere presente giusto? Può farlo lei da sola?
Grazie Boris

Deve farlo lei da sola, questo è un servizio a pagamento per i filippini.

Perfetto. Grazie mille

Ciao Christian,

Se ancora non hai risolto, rispondo alle tue domande riguardo il tipo di visto da richiedere per la tua sposa:

Informazioni raccolte dal sito ufficiale dell'ambasciata italiana in Manila :
https://ambmanila.esteri.it/ambasciata_ … ni-ue.html


Congiunti di cittadini UE


La normativa (Direttiva 2004/38/CE e D. Lgs. 30/2007) stabilisce per i congiunti di cittadini dell'UE/EEA facilitazioni documentali e di accesso all'ufficio visti. Si prega di utilizzare le seguenti check-list per turismo e/o per ricongiungimento familiare:

    Figli di cittadino/a U.E.
    Coniuge di cittadino/a U.E.
    Genitore di cittadino/a U.E.


Si attira l'attenzione sul fatto che dallo scorso 6 agosto 2013 l'Italia ha abolito il rilascio del visto d'ingresso nazionale (tipo D - lungo soggiorno) per motivi familiari, per dare applicazione alle modifiche introdotte con il Decreto Legge 89/2011, convertito con Legge n. 129/11, in materia di libera circolazione e soggiorno dei cittadini dell'Unione Europea e dei loro familiari.

A favore del coniuge/figlio (anche del coniuge)/genitore del cittadino italiano, verificato il vincolo di parentela/coniugio, potrà, invece, essere rilasciato un visto Schengen di breve durata (fino a 90 giorni, tipo C) per turismo, con ingressi multipli. Questo visto  ha, pertanto, lo scopo di consentire l'ingresso in Italia del cittadino straniero, nel caso in cui abbia necessità di un visto di ingresso, al solo fine di attraversare la frontiera esterna dello spazio Schengen.

Successivamente al suo ingresso in Italia, la competente Questura potrà rilasciare al congiunto la prevista Carta di soggiorno di familiare di cittadino italiano o UE, dietro presentazione dei documenti indicati nell'art. 10 del Decreto Legislativo n. 30/2007 (http://www.esteri.it/mae/normative/Norm … 0_2007.pdf ).


Inoltre, nella richiesta di applicazione Schengen , i campi segnati con un * , nel caso la richiedente sia coniuge di un cittadino EU, possono anche non essere compilati

* The fields marked with * shall not be filled in by family members of EU, EEA or CH citizens (spouse, child or dependent ascendant) while
exercising their right to free movement. Family members of EU, EEA or CH citizens shall present documents to prove this relationship and
fill in fields no 34 and 35.

Ciao.

Grazie per tutto.
I dubbi non finiscono mai.. stavo compilando il documento " Dichiarazione garanzia e/o alloggio" sarebbe la lettera di invito. Nelle varie spunte ce ne è una che non so cosa sia spero qualcuno possa delucidarmi
Dice:  Dichiaro di aver stipulato in suo nome l'assicurazione sanitaria
Dovrei mettere la spunta sul quadratino.. ma non so come si fa e dove posso farla..
Spero possiate aiutarmi
Grazie in anticipo

Ciao Christian,

Se é tua moglie, nel visto turistico che richiede non c'è bisogno di assicurazione sanitaria ne di fideiussione bancaria, in quanto moglie di cittadino EU.

Puoi lasciare quei quadratini non spuntati, e per esssre sicuro allegare fotocopia del certificato di matrimonio registrato presso il tuo comune di residenza italiano.

Spero di esserti stato di aiuto.
Ciao :)

Perfetto grazie mille :)

Ti consiglio anche di controllare se l'ambasciata italiana di Manila é aperta.
Puoi controllare sul loro sito ufficiale.

Qualche giorno fa lessi che a causa delle restrizioni , sia in Italia che nelle Filippine, il servizio consolare e il servizio visti sono sospesi.
Inoltre a Luzon, tutti i collegamenti sono ridotti al minimo indispensabile e non so quanto sia facile/difficile arrivarci.

Bisogna avere pazienza e aspettare che le situazioni di covid19 migliorino un po ovunque.

Purtroppo hai ragione bisogna aspettare qualche aggiornamento positivo riguardo al coronavirus.
Lei avrebbe appuntamento il 14 maggio in ambasciata per la richiesta del visto.. spero sia migliorata un pò la situazione

Il problema sarà in seguito, premesso che il servizio sanitario nazionale copra tutti i cittadini, e in questo caso la moglie è coperta, con il visto turistico in effetti non sarebbe coperta finanziariamente, in quanto non le faranno il permesso di soggiorno fino a 15 giorni prima della scadenza dei 90 giorni del visto (anche se è di 6 mesi), e pertanto non avrà la tessera sanitaria.

Quindi cosa dovrei fare ? Volevo anche chiederti  quanti soldi deve avere mia moglie sul conto ? 1500 euro di bank stantment bastano ?

Ciao Christian,

Come ti ho già detto. In quanto moglie di cittadino EU, non c'è bisogno di fornire né assicurazione sanitaria, ne finanziaria. Per il rilascio del visto, non occorre che tu versa nulla sul suo conto. Il visto turistico rilasciato serve solo per l'ingresso in area Schengen.

Dal giorno successivo dell ingresso in Italia, ti puoi recare con lei in questura, per ottenere la carta di soggiorno di congiunto di cittadino EU, che le consentirà di risiedere in Italia per 5 anni, prima di acquisire (se lo desidera), la cittadinanza Italiana.
In quanto moglie di cittadino EU, le è inoltre garantita l'iscrizione al Servizio sanitario nazionale, e quindi può richiedere tessera sanitaria come ogni cittadino italiano :

Ti Riporto di seguito :
Hanno diritto all'Iscrizione Sanitaria Nazionale tramite l'Anagrafe Sanitaria dell'ULSS di residenza:

Il CITTADINO ITALIANO RESIDENTE
Il CITTADINO COMUNITARIO RESIDENTE a cui la normativa vigente riconosce il diritto all'iscrizione obbligatoria:
LAVORATORE DIPENDENTE.
DISOCCUPATO CHE HA PERSO  IL LAVORO DA DIPENDENTE ED E' ISCRITTO NELLE LISTE DI COLLOCAMENTO IN ATTESA DI PRONTA DISPONIBILITA' AD ALTRO LAVORO.
LAVORATORE AUTONOMO.
CONIUGE, GENITORE, FIGLIO DI CITTADINO ITALIANO.
FAMIGLIARE DI UN LAVORATORE SUBORDINATO O AUTONOMO.


Boris, purtroppo quello che hai scritto non è giusto, ne corretto. Ritengo che sia utile, per chi è in cerca di notizie come i visitatori di questo forum, cercare di fare chiarezza con oe risposte, e renderle quanto più affidabili possibili. Sono su questo forum da anni, e devo ammettere che mon è la prima volta che mi imbatto in tuoi post super confusi. Potrei sapere la tua fonte riguardo la difficoltà di avere la tessera sanitaria e non essere coperta "sanitariamente"?

Ciao :)

Sullo specifico punto della tessera sanitaria ha ragione Tondeni, la tessera gli spetta come moglie di cittadino UE e quindi Christian non avrà problemi. Credo che Boris (che mi ha dato informazioni corrette e mi ha aiutato nei mesi scorsi) si riferisse ai casini ben noti sul tipo di visto da richiedere (non si sa mai quale sia quello giusto e quello che ha più probabilità di venire approvato), le interminabili pratiche e i problemi di conversione del visto una volta in Italia. Ma nel caso di Christian, la procedura è quella che dice Tondeni ed in pochi giorni la moglie avrà la tessera.

Tra le interminabili pratiche mi riferisco anche  all'ottenimento della tessera sanitaria per la fidanzata (non moglie) di cittadino UE, che non è inclusa nel preciso elenco di Tondeni. Parlo per esperienza personale.

Grazie a tutti ragazzi 😊

Salve di nuovo a tutti ho un problema e sono mesi ormai che ci penso.. spero possiate essermi di aiuto..
Mi sono sposato a dicembre nelle filippine con una ragazza filippina. Il punto è che a maggio avrebbe dovuto fare il visto per venire in italia. Dato la situazione covid i voli sono bloccati..
Mi chidevo se fosse possibile farla venire lo stesso dato che è mia molgie  quindi so tratta di congiungimento  famigliare.. ne sapete qualcosa ? Grazie

Ciao Christian, sono nella tua stessa situazione, ma mia moglie è riuscita ad imbarcarsi a Manila ed arrivare a Roma(dopo 1000 peripezie e 1000 difficoltà).
Tua moglie ha già ottenuto il visto presso l'ambasciata italiana di Manila?