La maternità nel Regno Unito
La gravidanza, e la conseguente nascita di un figlio, è un evento che cambia la vita. Pertanto, è giusto che i futuri genitori abbiano il maggior controllo possibile della situazione, pianificando in anticipo l?evento e preparandosi a diversi scenari durante la gravidanza, il travaglio e il parto. Questo articolo ha lo scopo di aiutarvi a organizzare la gravidanza e la nascita del vostro bambino nel Regno Unito, e a prendervi cura di lui mentre vivete da espatriato in questo paese.
Dove partorire
Nel Regno Unito, oltre a partorire in ospedale possibile anche farlo in casa, o nei Centri Ostetrici gestiti dalle ostetriche (ad esempio le unità di ostetricia); tutto dipende dalla salute del vostro bambino, da eventuali condizioni mediche preesistenti e se avete avuto o meno complicazioni durante la gravidanza. Le donne solitamente scelgono di partorire in casa perché si sentono più rilassate essendo in un ambiente familiare, circondate dalle loro famiglie, e in più si evitano lo stress di dover correre in ospedale quando arriva il momento. Chi partorisce in casa riceve il supporto di due ostetriche del SSN (Servizio Sanitario Nazionale, nel Regno Unito NHS), che le assiste durante il travaglio, a meno che non si opti per una levatrice privata o per un parto non assistito.
Importante:
L'epidurale non può essere fatta in casa, ma esistono altre tecniche di rilassamento come il bagno caldo, lo yoga prenatale, etc.
Attenzione:
Ogni nascita nel Regno Unito deve essere registrata (notificata) entro 36 ore. Se scegliete il parto non assistito, informate il vostro medico di base il prima possibile.
Partorire in un'unità di ostetricia può risultare più accogliente rispetto a un ospedale, anche se stiamo comunque parlando di un'unità di maternità ospedaliera. Nel caso in cui l'unità di ostetricia dovesse essere separata dall'ospedale, non sarà possibile ricevere cure ostetriche, neonatali o anestetiche immediate (ad esempio l'epidurale). Nel Regno Unito, la maggior parte delle nascite avviene nelle unità di maternità ospedaliere gestite dall'NHS (National Health Service). In ospedale il vostro travaglio sarà assistito da un'ostetrica, tuttavia i medici saranno disponibili qualora risultasse necessario un intervento a causa di complicazioni. Inoltre, avrete accesso diretto ad anestesisti e neonatologi. Se nella zona in cui abitate ci sono più ospedali, potrete decidere in quale partorire.
Buono a sapersi:
Se avete deciso di partorire in casa, non significa che non potete cambiare idea e andare in ospedale durante le doglie.
Link in inglese per trovare il servizio di maternità più vicino a te:
Sistema privato e statale
Nel 2018, il governo si è impegnato in piani piuttosto ambiziosi che offriranno un supporto migliore alle madri e ai neonati e "renderanno i luoghi gestiti dal SSN uno dei posti migliori al mondo dove partorire". Nel Regno Unito, la maggior parte delle nascite avviene in unità ospedaliere di maternità gestite dall'NHS (National Health Service), dove l'assistenza alla maternità è offerta gratuitamente a determinate condizioni. A causa dell'elevato numero di pazienti e degli ospedali spesso a corto di personale, l'NHS non è in grado di mantenere costantemente ciò che promette o al quale aspira, e questo è da tenere a mente nel momento in cui si sceglie dove partorire.
A meno che non ci siano condizioni mediche particolari, il servizio sanitario britannico offre dieci appuntamenti prenatali con un'ostetrica (molto probabilmente non sarà la stessa presente al momento del travaglio), esami del sangue, due ecografie gratuite (non quelle con immagini 3D o 4D), e circa quattro appuntamenti postnatali. Durante il parto, l'NHS vi assicura una stanza privata; tuttavia, quando sarete spostate nel reparto postnatale, condividerete la stanza con altre neo mamme e i loro bambini. Se desiderate maggiore privacy dopo il parto, potete prenotare una stanza privata all'interno dell'unità di maternità dell'ospedale pubblico ad un costo di circa 450 GBP a notte.
Nel Regno Unito è disponibile anche un'assistenza privata alla maternità, solitamente selezionata da persone che preferiscono servizi più ampi e personalizzati. Se deciderete di partorire in un ospedale privato, sotto la cura di ostetriche e levatrici, mettete in conto di pagare non meno di 5.000 GBP per un pernotto in ospedale. Se si desidera o è necessario un cesareo, il conto aumenterà di almeno 1.000 GBP. Inoltre, tenete presente che una struttura privata prevede molti costi aggiuntivi (ad esempio: anestesista, controlli di routine, etc.) che verranno aggiunti al conto finale.
Buono a sapersi:
Potete partorire in un ospedale pubblico con l'aiuto di un'ostetrica privata che avrete ingaggiato personalmente e che vi assisterà durante il travaglio e il parto.
Importante:
A prescindere dalla vostra decisione di partorire in una struttura pubblica o privata, avete il diritto di rifiutare le procedure volte ad accelerare il travaglio. Potete anche rifiutare alcune medicine e insistere affinché il parto sia naturale, a meno che non ci siano complicazioni che richiedono un diverso intervento.
Servizio Sanitario Nazionale per gli espatriati
Tutti i residenti abituali del Regno Unito hanno diritto all'assistenza alla maternità gratuita offerta dal SSN. I cittadini dell'UE che non sono residenti abituali, ma sono assicurati da uno stato europeo e sono titolari di una tessera europea di assicurazione sanitaria (TEAM), non si vedranno addebitati i costi per le "cure mediche necessarie". Se avete pagato il supplemento sanitario per l'immigrazione (200 GBP l'anno) avendo un visto che vi consente di rimanere nel Regno Unito per più di sei mesi, avrete diritto all'assistenza sanitaria gratuita del SSN. Se invece non rientrate in nessuna delle opzioni sopra citate, vi verrà chiesto di pagare per le cure prenatali, postnatali e per il parto. Queste spese ammontano a una cifra compresa tra i 4.000 e i 9.000 GBP. Tuttavia, prima che il SSN li addebiti, i membri del personale chiederanno informazioni sul vostro stato di immigrazione e residenza e confermeranno con voi l'ammontare della spesa.
Attenzione:
Le cure mediche prenatali, postnatali e di assistenza al parto non possono essere negate a causa di una possibile insolvenza.
Nessuna persona al di fuori del paziente è tenuta a pagare per le cure ricevute dal SSN. Prima di firmare un accordo congiunto con il vostro partner, consultate un debt advisor. Inoltre, il SSN non può esercitare pressioni sul paziente affinché fornisca un garante. Se dovesse capitare, sarà il caso di rivolgersi a un legale.
Ricevere aiuto da una doula
Una doula è una persona che è stata preparata per supportare le coppie durante il periodo di gestazione, le donne in dolce attesa e i neo genitori. Non deve necessariamente avere conoscenze mediche o una particolare formazione professionale, infatti non può in alcun modo sostituire un'ostetrica o altre figure mediche. Di solito, chi sta per diventare genitore assume una doula per farsi aiutare nel periodo successivo alla nascita del bambino (i costi variano dagli 800 ai 2000 GBP).
Considerazioni in merito al COVID-19
A causa delle misure restrittive introdotte durante la pandemia, ai partner delle partorienti è stato interdetto l'accesso alle sale parto, e le neomamme si sono ritrovate da sole sia durante i vari appuntamenti di controllo sia nel momento del travaglio, cosa che ha inciso psicologicamente su queste donne. Difatti, durante la pandemia è cresciuto il numero di mamme che, nel Regno Unito, hanno deciso di partorire in casa o hanno pianificato un parto cesareo.
Doveri professionali e gravidanza
Nel Regno Unito, le dipendenti in stato interessante hanno diritto a un congedo retribuito per le cure prenatali (controlli medici, corsi per neo genitori, etc.), congedo di maternità (da un minimo di due settimane a un massimo di 52) e assegno di maternità. Inoltre, hanno il diritto di denunciare qualsiasi trattamento iniquo o discriminazione dovuto alla loro gravidanza. Una lavoratrice incinta deve informare il proprio datore di lavoro del suo stato almeno 15 settimane prima della nascita del bambino ? anche se in alcuni casi eccezionali ciò non può avvenire se la dipendente stessa non è a conoscenza della gravidanza.
L'assegno di maternità previsto dalla legge (Statutory Maternity Pay) viene erogato per un massimo di 39 settimane ed è equivalente al 90% della retribuzione settimanale del dipendente per le prime sei settimane, mentre per le successive 33 è equivalente a 151,97 GBP o al 90% della retribuzione settimanale del dipendente (se inferiore). L'assegno di maternità viene corrisposto con le stesse modalità della retribuzione del dipendente (settimanale o mensile), ed è soggetto a detrazioni fiscali e previdenziali. Se non siete idonee per l'SMP, fate un controllo per vedere se avete i requisiti del governo per il sussidio di maternità. Inoltre, alcune aziende prevedono un proprio schema di congedo per maternità che, in ogni caso, non dovrebbe offrire una retribuzione inferiore rispetto agli importi istituzionali sopra citati.
Anche se doveste concordare in anticipo col vostro datore di lavoro la data del primo assegno di maternità o del congedo, entrambi verranno avviati a prescindere se vi assenterete per problemi inerenti alla gravidanza nelle quattro settimane antecedenti al parto. Ultimo, ma non meno importante, in caso di nascita o adozione, insieme al vostro partner avete diritto a un massimo di 50 settimane di congedo parentale condiviso e fino a 37 settimane di indennizzo. Le rispettive 50 e 37 settimane sono condivise tra i due partner, e il congedo deve essere preso in maniera frammentata o in un unico periodo che copre il primo anno di vita del bambino o, in caso di adozione, il primo anno di collocamento presso la vostra famiglia. Voi e il vostro partner potrete prendere il congedo nello stesso momento o in due periodi diversi.
Buono a sapersi:
Il congedo standard è di 26 settimane a partire dal parto, ma potrete richiederne altre 26 (congedo per maternità supplementare).
Il partner di una dipendente incinta ha il diritto di prendere dei permessi non retribuiti per assistere ad almeno due visite di controllo.
Seguono siti utili in inglese con informazioni inerenti alla maternità:
Cittadinanza del nascituro
Se al momento del parto avete il permesso legale di risiedere in maniera permanente nel Regno Unito (status regolarizzato, permesso di soggiorno a tempo indeterminato, diritto di soggiorno per i cittadini del Commonwealth), il bambino avrà automaticamente diritto alla cittadinanza britannica. Nel caso in cui non fosse così, potete richiedere la cittadinanza britannica per vostro figlio sempre che entrambi ? o il padre ? soddisfiate determinate condizioni. Tenete presente che la tassa per richiedere la cittadinanza costa più di 1.300 GBP e non è rimborsabile.
Attenzione:
Il bambino non potrà avere un passaporto britannico fino a che non otterrà la cittadinanza.
Consultate il sito del governo britannico per maggiori informazioni, alla pagina Check if your child is a British citizen
