Come gestire le emergenze nel Regno Unito

emergenze sanitarie nel Regno Unito
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Pubblicato 2022-05-26 17:01

Durante il vostro espatrio nel Regno Unito, potrebbe capitare di ritrovarvi nel bel mezzo di un'emergenza (medica, incidente, crimine, allagamento, incendio, malattia, etc.); dunque, sapere come comportarsi in caso di emergenza potrebbe salvare la vostra vita e quella di altri. Prima di tutto è importante cercare di contenere il panico, chiedere aiuto prima di offrire i primi soccorsi e, sempre dando priorità alla propria incolumità, fare il possibile per assistere altri che potrebbero avere bisogno.

Chiamate il 999 per ambulanza, vigili del fuoco, polizia e guardiacoste

Il 999 è noto per essere il numero di telefono per le emergenze più antico del mondo, infatti è stato messo in opera a Londra nel 1937. Chiamando il 999 verrete messi in contatto con i centri di controllo per le emergenze (polizia, ambulanza, vigili del fuoco, guardiacoste), per poi essere indirizzati verso il corpo più adatto per fare fronte alla vostra urgenza. Se vi trovate in una situazione di emergenza medica, se qualcuno è ferito gravemente e la sua vita è a rischio, dovete chiamare immediatamente il 999. Altre urgenze mediche che necessitano di assistenza possono essere perdita di conoscenza, emorragia, ustioni, sintomi importanti di allergia come l'anafilassi, dolori al petto e fiato corto (sintomi riconducibili a un principio di infarto). Inoltre, se vi ritrovate coinvolti o testimoni di un incidente automobilistico, un accoltellamento, una sparatoria, o una caduta da molto alto, reagite il prima possibile chiamando il 999.

L'operatore dall'altra parte del telefono vi farà delle domande come per esempio dove vi trovate, il vostro numero di telefono e una breve descrizione dell'incidente per poter essere in grado di intervenire il più velocemente possibile. Mentre siete in attesa di una risposta, cercate di rimanere calmi, e se notate peggioramenti delle condizioni del paziente richiamate l'ambulanza. Quando arriveranno i paramedici, pensate a come poter facilitare il loro lavoro dando quante più informazioni possibili sulla storia clinica del paziente o eventuali allergie delle quali siete a conoscenza.

Buono a sapersi:
Se avete difficoltà nel parlare o nell'udire, iscrivetevi al servizio di emergenza tramite SMS mandando un messaggio con scritto "register" al 999 e seguendo le istruzioni. Per chiamare il 999 non c'è bisogno né di credito né di campo. Se rimanete in silenzio una volta in contatto col 999, vi verranno comunque inviati dei soccorsi, basta che selezioniate "55" sulla tastiera in modo da far capire agli operatori che non potete parlare perché potrebbe peggiorare la vostra situazione.

Link in inglese per iscriversi al servizio di emergenza con SMS

Register your phone with the emergency SMS

Chiamare l'111
L'111 è disponibile 24h su 24, 7 giorni su 7. Se non parlate inglese potete richiedere l'aiuto di un traduttore.

Importante:
Se avete bisogno di un'ambulanza chiamate direttamente il 112.

Recatevi al pronto soccorso

La divisione del pronto soccorso opera 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, e tratta emergenze che mettono a rischio la vita umana come perdita di coscienza, dolori al petto, difficoltà respiratorie, emorragie, reazioni allergiche, gravi ustioni, infarti e altre gravi condizioni mediche. La procedura se si arriva al pronto soccorso da soli è differente da quella seguita in caso di arrivo su ambulanza. Prima di tutto dovete registrarvi all'accettazione e rispondere ad alcune domande. Dopo verrete indirizzati al triage dove i medici determineranno lo stato di urgenza e la natura del malessere. Tenete bene a mente che se le condizioni non sono critiche, potreste dover aspettare anche fino a quattro ore prima che un dottore vi visiti, nel caso in cui arrivassero pazienti con sintomi più gravi ai quali dare priorità nel soccorso.

Attenzione:
Tutti gli ospedali hanno un pronto soccorso. Potete usare lo strumento "cerca" per individuare quello più vicino a voi.

Buono a sapersi:
Alcuni ospedali hanno un pronto soccorso a parte dedicato alle cure dei più piccoli.

Importante:
Con un account dell'NSH (servizio sanitario nazionale), avrete accesso ai servizi online, incluso uno storico della vostra situazione sanitaria.

Centri per le cure urgenti

I centri per le cure urgenti, conosciuti anche come ambulatori o unità per infortuni minori, sono stati istituiti per emergenze mediche meno gravi o che non costituiscono un rischio per la sopravvivenza come distorsioni e stiramenti, morsi e punture, infezioni dell'orecchio e della gola, dolori di stomaco e contraccezione di emergenza. Gli ambulatori non sostituiscono i servizi di pronto soccorso e del medico di base, ma ne sono complementari. Per essere visitati in ambulatorio non è necessario prenotarsi o richiedere un appuntamento, potete semplicemente accedere e dichiarare i vostri sintomi a un operatore sanitario.

Poteri straordinari

I poteri straordinari sono riconducibili all'antica Roma e fanno riferimento a misure straordinarie, ma temporanee, che potrebbero incidere sui diritti fondamentali dell'uomo, come ad esempio la libertà di movimento, per far fronte a una crisi (nel nostro caso il COVID-19). I poteri straordinari sono l'ultima risorsa del governo, e vi si ricorre solo in circostanze eccezionali durante le quali bisogna agire in fretta per la salvaguardia della popolazione. Nel caso in cui si debba ricorrere ai poteri eccezionali, il governo può dettare delle regole senza un atto parlamentare e intraprendere delle azioni che normalmente non sarebbero permesse. Dunque, in alcuni casi la Legge sulla Sanità Pubblica del 1984 si è ritrovata in conflitto con il Trattato sui Diritti Umani, in quanto le misure precedentemente adottate potrebbero essere contrarie ai suddetti diritti umani (ad esempio il diritto di protesta). Ad ogni modo, è essenziale comprendere che tali misure dettate dalla Legge sulla Sanità Pubblica e dal Trattato sul Coronavirus, sono limitate nel tempo e usate con estrema cautela, quindi proporzionate alla minaccia per la salute umana.

Considerazioni relative al COVID-19

La maggior parte dei poteri straordinari usati dal governo (ad esempio i tre lockdown tra marzo 2020 e gennaio 2021, le quarantene, la chiusura delle scuole, etc.), sono scaturite dalla preesistente Legge sulla Sanità Pubblica del 1984 (Legge sul controllo delle malattie) e la nuova legge del 2020 sul Coronavirus, che permette al governo di mettere in atto misure straordinarie per rispondere all'emergenza dovuta al COVID-19 affinché si favorisca la diminuzione dei contagi. Per esempio, la Legge del 2020 sul Coronavirus permette alla polizia e agli ufficiali dell'immigrazione, di detenere un individuo che potrebbe essere contagioso. Inoltre, ha consentito delle modifiche temporanee nell'erogazione dei servizi pubblici.

La Croce Rossa britannica

La Croce Rossa offre supporto alle persone e alle comunità di tutto il Regno Unito colpite da un'emergenza regionale o nazionale (es. un incendio), aiutandoli a mantenere la loro dignità e a riprendersi il prima possibile. Il ruolo della Croce Rossa britannica è "ausiliario" per legge, il che significa che sostiene la funzione del governo del Regno Unito e aiuta le autorità a coordinare e soddisfare le esigenze umanitarie pubbliche durante le crisi. Quindi, la Croce Rossa britannica non si può definire né un'organizzazione governativa né un'organizzazione non governativa, è più che altro un'organizzazione privata con funzioni pubbliche.

Buono a sapersi:
La Croce Rossa britannica fa parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, costituito da milioni di individui, tra membri e volontari di 192 paesi.

Doveri professionali in caso di emergenza

Nel caso in cui voi o un vostro dipendente foste coinvolti in una situazione di emergenza medica (ad esempio una malattia mentale o fisica), potete chiedere un congedo dal lavoro. Questo vale anche se le condizioni preesistenti vostre o di una persona a vostro carico stanno peggiorando, o se dovete prendervi cura di qualcuno che ha subito un evento traumatico (es. una rapina). Infine, ma non meno importante, potete chiedere dei giorni di pausa dal lavoro se, per esempio, vostro figlio è stato ferito o sospeso da scuola.

Consigli in situazioni di emergenza

Ovviamente non è bene vivere ogni giorno come se qualcosa di terribile potesse succedere da un momento all'altro, ma avere un piano in caso di emergenza può salvare la vostra vita e quella di altre persone. Sia che viviate da soli o con la vostra famiglia, create un piano di emergenza casalingo che includa una valigia da afferrare in fretta, precedentemente riempita con oggetti essenziali (per esempio una torcia, soldi, acqua, carica batterie per cellulare, una copia dei documenti, etc.), nel caso vi trovaste nella situazione di dover correre fuori di casa in fretta e furia. Al contrario, supponiamo che ci sia un'emergenza per la quale non potete uscire di casa per alcuni giorni; in questo caso, fate una scorta di acqua, cibo in scatola, un kit di pronto soccorso e articoli per neonati e per animali domestici. In caso di emergenze gravi come alluvione, incendio o bombardamento, i consigli comunali del Regno Unito mettono a disposizione un rifugio temporaneo per gli sfollati nei centri di emergenza (es. scuole, centri sportivi, chiese, etc.).

Ultimo, ma non meno importante, individuate un amico da contattare in caso di emergenza, anche se in quanto stranieri potrebbe non essere semplice trovarne uno, soprattutto se vi siete appena trasferiti. L' "amico di emergenza" in questo caso potrebbe essere un vicino, un parente o qualcuno di cui vi fidate, a cui lasciare una copia della chiave di casa, in modo che possa prendersi cura del vostro animale domestico se non siete in casa o fare da babysitter ai vostri figli in caso di emergenza lavorativa o familiare.

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.