
Stai cercando nuove opportunità nel Regno Unito? Grazie alla dinamica economia del paese, al sistema educativo di livello mondiale e al ricco patrimonio culturale, l'Inghilterra continua ad essere una delle destinazioni più ambite tra gli espatriati. Che tu voglia trasferirti qui per lavoro, studio o semplicemente per iniziare un nuovo capitolo della tua vita, la nostra guida dettagliata mira a fornirti tutto ciò che devi sapere sul trasferimento in Inghilterra come espatriato.
Il paese stesso offre una combinazione di tradizioni secolari, modernità e diversità multiculturale, rendendolo un'esperienza di vita unica che unisce opportunità professionali a un'eccellente qualità della vita. Dai luoghi iconici di Londra alla tranquilla campagna del North Yorkshire fino alla città industriale di Manchester, l'Inghilterra come nazione presenta ampie opportunità per chi è pronto a vivere una nuova avventura.
L'Inghilterra fa parte dello stato sovrano del Regno Unito
Sull'isola di Gran Bretagna si trovano tre paesi: Inghilterra, Scozia e Galles, con il primo che è la parte più grande, a Sud. L'Irlanda del Nord e la Repubblica d'Irlanda, invece, si trovano sull'isola d'Irlanda.
Il Regno Unito (ufficialmente Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, o UK in breve) è lo stato sovrano, che include: Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord.
Per gli espatriati che desiderano trasferirsi qui, può essere fonte di confusione. La differenza chiave da ricordare è che l'Irlanda del Nord fa parte del Regno Unito, ma non della Gran Bretagna, poiché si trova sull'isola d'Irlanda, non sull'isola di Gran Bretagna.
Il Regno Unito si trova nell'Europa occidentale, confinando con il Mare del Nord a est e l'Oceano Atlantico a ovest. La sua superficie terrestre copre circa 243.610 km², con una costa di 12.429 km, rendendolo uno dei paesi più grandi d'Europa e l'80° paese più grande al mondo.
La capitale del paese è Londra, che è senza dubbio una delle città più riconoscibili d'Inghilterra. La capitale è la città più grande del paese, ospita oltre nove milioni di persone, e funge da polo finanziario mondiale. Tuttavia, ci sono diverse altre città e regioni importanti che vale la pena considerare quando ci si trasferisce in Inghilterra come espatriati, tra cui:
- Manchester: un importante centro industriale e culturale nel nord-ovest dell'Inghilterra. Famosa per essere il luogo di nascita della Rivoluzione Industriale.
- Leeds: un fiorente polo commerciale nello Yorkshire, e la città più grande della contea del West Yorkshire.
- Birmingham, la seconda città più grande dell'Inghilterra dopo Londra, è nota per il suo patrimonio manifatturiero.
- Liverpool: una città portuale con una ricca eredità marittima. Luogo di nascita dei Beatles e famosa per il Liverpool Blitz durante la Seconda Guerra Mondiale.
- Bristol: una grande città nel sud-ovest del paese, nota per la sua industria aerospaziale.
- Newcastle: una città vivace nel nord-est, famosa per i suoi abitanti amichevoli, la ricca storia e la scena artistica.
- Sheffield: Ex capitale dell'acciaio dell'Inghilterra, è ora una moderna città universitaria.
A differenza di paesi come gli Stati Uniti d'America, il Canada e l'Australia, le dimensioni compatte dell'Inghilterra rendono molto facile esplorare le diverse regioni. Ci sono mezzi di trasporto che collegano tutte le principali città e aree rurali, e la posizione del paese offre anche un facile accesso all'Europa continentale, rendendolo una base perfetta per chi ama viaggiare.
L'Inghilterra ha una popolazione in crescita
Con una popolazione di oltre 68 milioni, il Regno Unito si colloca tra i paesi più densamente popolati d'Europa. L'Inghilterra da sola ospita 58 milioni di persone, con una crescita demografica guidata dall'immigrazione e dallo status di Londra come città globale.
L'Inghilterra vanta una diversità linguistica
La lingua ufficiale parlata in Inghilterra è l'inglese, ma la diversità linguistica del Regno Unito riflette il patrimonio culturale del paese nel suo complesso.
Anche il gallese è una lingua ufficiale, in particolare in Galles, dove l'istruzione bilingue è comune. Altre lingue come lo scoto-celtico e l'irlandese-celtico sono parlate dai residenti del Regno Unito.
Durante il soggiorno in Inghilterra, sentirete anche molti dialetti, slang e accenti, che certamente aggiungono carattere alle interazioni quotidiane. Questi includono:
- RP (Received Pronunciation): spesso chiamato inglese standard o inglese del Re, questo accento è tradizionalmente associato alle classi medie e alte.
- Cockney: tradizionale accento della classe lavoratrice londinese, famoso per lo slang in rima e associato all'East End di Londra.
- Scouse: l'accento distintivo di Liverpool, influenzato dall'immigrazione irlandese. Un abitante di Liverpool è anche chiamato Scouser.
- Geordie: l'accento caldo e amichevole di Newcastle. Probabilmente uno degli accenti più forti e distintivi d'Inghilterra.
- Yorkshire: dialetto schietto e diretto del nord dell'Inghilterra
- Brummie: un accento veramente distintivo che è monotono per natura, con lunghe sezioni che colpiscono la stessa nota.
- West Country: accento rurale del sud-ovest dell'Inghilterra, storicamente associato a contadini e pescatori.
- Estuary English: una via di mezzo tra cockney e RP, l'accento Estuary English è una variante moderna della lingua, principalmente associata all'area lungo il Tamigi e il suo estuario.
Sentirete sicuramente anche accenti gallesi, nordirlandesi e scozzesi durante il vostro soggiorno in Inghilterra. Il primo è facilmente riconoscibile, mentre gli scozzesi tendono a usare il suono 'oo' invece di 'ow'. L'accento nordirlandese è piuttosto forte, ma bello da ascoltare.
Non preoccupatevi di capire immediatamente ogni accento. I locali sono generalmente pazienti e disponibili in caso di difficoltà nella comunicazione
L'Inghilterra ha una delle economie più avanzate al mondo
Nel 2025, il Regno Unito continua a essere una delle economie leader a livello mondiale, con un PIL nominale di 3,73 trilioni di dollari. Infatti, il Regno Unito si classifica come la sesta economia più grande a livello globale e rimane un importante centro finanziario, nonostante i cambiamenti legati alla Brexit che probabilmente avrete visto negli ultimi anni.
Oggi, l'economia è prevalentemente basata sui servizi, che rappresentano circa l'80% del PIL. I principali motori economici sono i servizi finanziari e professionali, le tecnologie e le industrie digitali, la sanità (il NHS da solo impiega 1,3 milioni di persone), le industrie creative e l'istruzione. Sebbene la manifattura esista ancora e sia piuttosto sofisticata rispetto al passato - pensate a automotive, aerospaziale, farmaceutico - è una parte più piccola dell'economia rispetto a prima.
Il turismo e il commercio al dettaglio contribuiscono anch'essi in modo significativo, mentre l'agricoltura rientra a malapena nel PIL annuale; rimane, però, culturalmente importante nelle aree rurali e contribuisce alla sovranità alimentare del paese nel suo complesso.
Il Regno Unito fa parte dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO), del Gruppo dei Sette (G7), del Commonwealth, nonché dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Il paese è anche membro della NATO, membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e di varie organizzazioni finanziarie come il FMI e la Banca Mondiale. Dopo la Brexit, il Regno Unito non è più membro dell'Unione Europea (UE).
L'Inghilterra ha un mercato del lavoro in crescita
Per qualsiasi espatriato, trovare lavoro è una priorità assoluta - non solo per la stabilità economica, ma anche perché il visto può dipendere dall'impiego. Inoltre, l'esperienza lavorativa nel Paese viene spesso presa in considerazione per l'approvazione di un mutuo, di una carta di credito o persino di alcune richieste di affitto.
Fortunatamente, ci sono diversi settori in cui gli espatriati che si trasferiscono in Inghilterra possono inserirsi, tra cui:
Sanità
Il NHS (che sta per Servizio Sanitario Nazionale) è presente in tutto il Regno Unito, il che significa che ci sono opportunità ovunque. I principali ospedali universitari in città come Liverpool, Birmingham, Manchester e Leeds sono sempre in cerca di personale. Inoltre, ogni ambulatorio medico, clinica comunitaria e casa di cura nel paese ha bisogno di personale. L'industria farmaceutica non è limitata solo a Londra e Cambridge, ma anche a Macclesfield e nel Kent.
Finanza e banche
Londra è l'attore principale con la City e Canary Wharf, ma ciò non significa che dovreste trascurare altre città. Leeds ha un settore finanziario in crescita, e città come Birmingham e Manchester si occupano di grandi operazioni bancarie. E se gli stipendi possono essere più bassi fuori Londra, lo è anche il costo della vita.
Tecnologia
Questo settore è in forte espansione in tutto il Regno Unito, non solo a Londra. Manchester è chiamata 'Northern Powerhouse' poiché qui troverete molte agenzie digitali e startup tecnologiche. Bristol vanta un enorme cluster tecnologico, Leeds sta crescendo rapidamente e persino città più piccole come Bath e York hanno le loro comunità tecnologiche.
Servizi professionali
Ogni città ha bisogno di avvocati, commercialisti e consulenti. E mentre le grandi aziende internazionali si concentrano nella capitale, ci sono attività ben avviate in città come Birmingham, Leeds e Manchester.
Insegnamento
Se sei già un insegnante qualificato, la buona notizia è che non dovrai riqualificarti per insegnare in Inghilterra. Dovrai però ottenere lo status inglese di 'qualified teacher' (QTS) inglese tra alcuni requisiti aggiuntivi. In Inghilterra sono presenti numerose opportunità: scuole internazionali, istituti statali, accademie, scuole indipendenti e collegi con alloggio. Anche le università cercano costantemente docenti, e la domanda di insegnanti di lingua inglese rimane alta. In sintesi, se possiedi le qualifiche giuste, trovare lavoro non sarà difficile.
Industrie creative
Londra potrebbe ricevere gli onori, ma c'è un ampio lavoro creativo che avviene in tutta l'Inghilterra. Manchester ha una grande scena mediatica (la BBC concentra importanti operazioni qui), Brighton è piena di agenzie creative, e città come Liverpool e Newcastle vantano fiorenti scene artistiche.
Manifattura
Questo è un settore in Inghilterra dove vivere fuori Londra paga davvero. Il Regno Unito è attualmente la 12a nazione manifatturiera al mondo e il settore impiega oltre 2,6 milioni di persone. La manifattura automobilistica, in particolare, è forte nelle Midlands, l'aerospaziale fuziona molto bene nella zona intorno a Bristol e Preston, e il Nord Ovest dell'Inghilterra rimane la principale area manifatturiera del Regno Unito.
L'Inghilterra ha un sistema politico complesso
È facile pensare che il sistema politico inglese sia complesso, e in effetti lo è. Si tratta di una rete articolata di istituzioni e processi che regolano il Paese, e comprenderne il funzionamento può essere molto utile per chi si trasferisce qui. Conoscere come opera il sistema politico aiuta infatti a orientarsi nei servizi pubblici, a capire i cambiamenti di politica che possono avere un impatto sulla propria vita e, con il tempo, a partecipare più consapevolmente alla vita civica.
La monarchia e la monarchia costituzionale
L'Inghilterra è considerata una monarchia costituzionale, il che significa che i poteri del monarca sono definiti e limitati da una costituzione - un insieme di principi secondo cui il paese è governato. Di conseguenza, la monarchia svolge più un ruolo simbolico e cerimoniale nel sistema politico.
L'attuale monarca è il re Carlo III, che serve anche come capo di Stato, ma i suoi poteri sono in gran parte simbolici e, come detto, limitati dalla costituzione. La costituzione definisce anche i ruoli e le responsabilità del governo, del parlamento e della magistratura.
I doveri del re includono l'apertura e la dissoluzione del parlamento, dare il consenso reale alla legislazione e rappresentare il paese in patria e all'estero, per esempio.
Il Primo Ministro e il Gabinetto
Il potere esecutivo è detenuto dal Primo Ministro, una figura eletta che guida il governo.
È responsabile della guida del Gabinetto, composto da ministri senior del governo, tra cui il Cancelliere dello Scacchiere, il Segretario degli Esteri e il Segretario degli Interni. Il Primo Ministro - o PM - e il Gabinetto lavorano insieme per prendere decisioni chiave sulla politica e la legislazione del governo.
Il PM (Primo Ministro) è nominato dal monarca ed è di solito il leader del partito politico con il maggior numero di seggi alla Camera dei Comuni. Al momento della stesura dell'articolo, la posizione è detenuta da Keir Starmer.
Camera dei Comuni e Camera dei Lord
Il Parlamento d'Inghilterra è composto da due camere: la Camera dei Comuni e la Camera dei Lord. La prima è composta da membri del Parlamento (MP) eletti dal pubblico nelle elezioni generali. Questi individui rappresentano diversi partiti politici e circoscrizioni in tutto il paese.
La Camera dei Lord, invece, è composta da membri nominati, tra cui persone insignite di un titolo nobiliare a vita per meriti particolari, vescovi della Chiesa d'Inghilterra e un numero limitato di nobili ereditari le cui famiglie appartengono alla storica aristocrazia britannica.
Entrambe le camere lavorano insieme per creare e approvare leggi, con la Camera dei Comuni che ha l'ultima parola sulla maggior parte delle questioni.
Governi devoluti e locali
La devolution in Inghilterra fondamentalmente significa concedere certi poteri dal governo centrale ai governi locali in diverse regioni, come Scozia, Irlanda del Nord e Galles. Nella prima, c'è il Parlamento scozzese e nella seconda, l'Assemblea gallese.
In Inghilterra, c'è anche la devoluzione dei poteri ai consigli locali in tutto il paese. Questo ha portato a un panorama politico più diversificato in tutta l'Inghilterra, con diverse regioni che hanno la capacità di prendere decisioni più adatte alle loro esigenze e priorità specifiche.
L'Inghilterra ha paesaggi diversificati
Ciò che attrae molti espatriati nel Regno Unito è la straordinaria varietà del paesaggio racchiusa in un territorio relativamente piccolo: dalle verdi campagne ondulate alle coste spettacolari, passando per antiche città e centri urbani moderni e dinamici. L'architettura riflette la storia del Paese, con castelli medievali, case Tudor, terrazze georgiane ed edifici industriali vittoriani che convivono accanto a eleganti costruzioni contemporanee.
L'Inghilterra ha un clima piuttosto umido
Il clima in tutto il Regno Unito è definito come un 'clima oceanico temperato umido' che, in parole povere, significa che è generalmente mite ma può essere imprevedibile.
Il luogo in cui scegli di vivere influisce molto sul clima che sperimenterai. Il sud dell'Inghilterra è generalmente più caldo e asciutto, con Londra che registra temperature di qualche grado superiori rispetto al resto del Paese. Spostandosi verso nord, in città come Manchester, Leeds o Newcastle, il clima diventa più fresco e piovoso.
Detto questo, non lasciarti ingannare dai cliché sulla pioggia incessante: sì, piove spesso, ma nella maggior parte dei casi si tratta di una leggera pioggerella più che di veri acquazzoni. Quello che sorprende molti nuovi arrivati è l'imprevedibilità del meteo - in Inghilterra è del tutto possibile vivere le quattro stagioni nell'arco di una sola giornata.
Parlando di stagioni, ecco una panoramica di cosa aspettarsi:
- Primavera (marzo a maggio): Temperature miti (8 a 15°C), fiori in fiore e giornate più lunghe.
- Estate (giugno ad agosto): Periodo più caldo (15 a 25°C), occasionali ondate di calore e lunghe ore di luce diurna.
- Autunno (settembre a novembre): Temperature in calo (5 a 15°C), bellissimo fogliame e aumento delle precipitazioni.
- Inverno (dicembre a febbraio): Temperature fresche (2 a 8°C), giornate più corte e occasionali nevicate.
Chiunque si trasferisca in Inghilterra dovrebbe investire in abiti impermeabili di buona qualità e in capi a strati, indispensabili per adattarsi a un clima che cambia di continuo. L'imprevedibilità del tempo ha finito per modellare anche la cultura britannica: porta sempre con te un ombrello e non lasciare che la pioggia rovini i tuoi piani. In fondo, come dicono da queste parti, non esiste il brutto tempo, solo l'abbigliamento sbagliato.
La vita sociale in Inghilterra
Una delle principali preoccupazioni di qualsiasi espatriato che si trasferisce in un nuovo paese è farsi dei nuovi amici, ma fortunatamente, l'Inghilterra offre molte opportunità per entrare in contatto con persone affini - basta sapere dove cercare.
La scena sociale inglese può risultare un po' diversa da quella a cui sei abituato. All'inizio le persone possono sembrare riservate o distanti, ma una volta superato quel velo di formalità si rivelano generalmente calorose e disponibili. Le amicizie, però, tendono a costruirsi nel tempo: nascono da attività condivise e frequentazioni costanti, più che da legami immediati.
La cultura del pub rimane centrale nella vita sociale britannica - e non si tratta solo di bere. Oggi, i pub fungono da centri comunitari dove le persone possono riunirsi per serate quiz, guardare sport come le partite di calcio, festeggiare compleanni o semplicemente incontrarsi con gli amici. Anche se non bevete alcolici, la maggior parte dei pub serve ottimo cibo e opzioni analcoliche, rendendoli spazi sociali inclusivi.
Entrare a far parte di un club o di un'associazione è probabilmente il modo più semplice ed efficace per conoscere persone con interessi simili. Gruppi di escursionismo, circoli di lettura, società di fotografia o compagnie di teatro amatoriale: le opzioni non mancano, anche se nelle città più grandi è sicuramente più facile trovarne. Vale anche la pena cercare gruppi Facebook dedicati agli espatriati: spesso sono una vera miniera di consigli pratici e occasioni per costruire nuove amicizie.
Un altro ottimo modo per socializzare è attraverso lo sport e le attività fitness. Il calcio è naturalmente popolarissimo, ma vale la pena esplorare anche cricket, rugby, tennis o corsa. Molte palestre e centri ricreativi organizzano corsi di gruppo che offrono l'occasione perfetta per fare nuove conoscenze. In tutta l'Inghilterra, durante l'anno, si tengono inoltre numerosi eventi culturali e festival: dai grandi appuntamenti musicali estivi ai mercatini di Natale invernali, momenti che riuniscono le comunità in un'atmosfera accogliente e informale.
Il volontariato è profondamente radicato nella cultura britannica e offre modi validi per dare un contributo mentre si costruiscono amicizie. Banche alimentari locali, progetti di conservazione della fauna selvatica, volontariato durante i festival - sono tutte opportunità per incontrare nuova gente.
Infine - e questo è vero per qualsiasi espatriato nel mondo - i colleghi di lavoro diventeranno un punto di riferimento importante. In Inghilterra, in particolare, i drink del venerdì dopo l'ufficio, le squadre di quiz aziendali e gli eventi di beneficenza sono occasioni per socializzare con i colleghi. Per chi ha famiglia, anche la comunità scolastica rappresenta una rete sociale: partecipare all'associazione genitori-insegnanti è un ottimo modo per iniziare a inserirsi.
Il costo della vita in Inghilterra è piuttosto alto
Quanto costa vivere in Inghilterra dipenderà da dove deciderete di stabilirvi. Non sorprende che Londra sia la città più costosa in cui vivere. È il 39% più costoso vivere a Londra rispetto a Manchester, il 52,6% più caro rispetto a vivere a York, e il 78,7% più costoso rispetto alla vita a Wakefield.
Ovviamente, lo stipendio dovrebbe riflettere queste differenze a seconda di dove vivete. Ad esempio, uno stipendio di 30.000 sterline a Manchester offre uno stile di vita simile a 45.000 sterline a Londra - quindi vale la pena tenerlo a mente.
Alloggio, tassa comunale e utenze
Ovunque vi stabilirete, l'alloggio sarà probabilmente la spesa più grande. Nella capitale, aspettatevi di pagare un affitto tra 1.500 e 3.000+ sterline al mese per un appartamento con una camera da letto, con due camere che partono da circa 2.500 sterline.
Le città fuori Londra offrono un valore molto migliore, soluzione ideale se lavorate da remoto. Un appartamento con due camere da letto a Manchester potrebbe costare tra 800 e 1.200 sterline, mentre in città più piccole come Leeds o Newcastle, potreste trovare qualcosa di abbastanza valido tra 600 e 900 sterline.
La tassa comunale è un costo aggiuntivo per l'alloggio che coglie molti espatriati di sorpresa. Questa imposta locale varia da circa 1.000 a 3.000 sterline all'anno, a seconda del valore e della posizione della proprietà. Ma c'è una buona notizia: se siete l'unico adulto nella proprietà, potete ottenere uno sconto del 25%.
Le utenze (quindi gas, elettricità, acqua) costano tra 100 e 200 sterline mensili per una casa di dimensioni medie, pacchetti internet e telefono cellulare sono generalmente ragionevoli, con il primo che costa circa 25 a 40 sterline al mese.
Trasporti
I costi di trasporto dipendono molto dallo stile di vita. Un abbonamento mensile per l'autobus nella maggior parte delle città può costare fino a 80 sterline, e se guidate, la benzina si aggira intorno a 1,40 a 1,50 sterline al litro. Inoltre, avrete bisogno di un'assicurazione auto, tassa di circolazione e dovete pagare i pedaggi in alcune città.
Sanità
Il sistema sanitario è gratuito per i residenti attraverso il NHS, il Servizio Sanitario Nazionale. Tuttavia, chi si trasferisce come espatriato deve versare l'Immigration Health Surcharge, un contributo sanitario obbligatorio incluso nella domanda di visto. In Inghilterra, le prescrizioni mediche costano attualmente 9,90 sterline, ma molte categorie hanno diritto alla gratuità. Chi assume farmaci in modo regolare può invece scegliere un abbonamento mensile di circa 11 sterline, pagabile con addebito diretto, che copre tutte le prescrizioni necessarie.
Spesa alimentare
È molto conveniente se sapete dove fare acquisti. Supermercati economici come Aldi e Lidl offrono un eccellente rapporto qualità-prezzo, con una spesa settimanale per due persone che costa tra 60 e 80 sterline. Opzioni di fascia media come Tesco o Sainsbury's costano tra 80 e 120 sterline settimanali, e dovreste aspettarvi di pagare fino a 150 sterline in supermercati come Waitrose o M&S.
Ristorazione, intrattenimento e tempo libero
I pasti al ristorante vanno da 8 a 15 sterline per una cena informale e da 25 a oltre 40 sterline per locali più raffinati. Un biglietto del cinema costa tra 8 e 15 sterline, gli abbonamenti in palestra vanno tra 20 e 50 sterline al mese, e una pinta al pub costa da 3,50 sterline nel nord a 6 sterline nel centro di Londra.
Assistenza all'infanzia
Per le famiglie, l'assistenza all'infanzia è spesso la spesa più consistente dopo l'alloggio. In Inghilterra i costi sono notoriamente elevati: un asilo a tempo pieno può costare tra 800 e 1.200 sterline al mese fuori Londra, e da 1.200 fino a oltre 2.000 nella capitale. Negli ultimi anni, però, il governo ha ampliato i programmi di sostegno: oggi le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano possono usufruire di fino a 30 ore settimanali di assistenza finanziata per bambini a partire dai nove mesi di età.
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