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Timore coronavirus per amici e parenti

Ultima attività 06 Marzo 2020 di Katia antonelli

Nuova discussione

Chumy

Buongiorno parliamo di relazioni interpersonali

come comportarsi in Portogallo con amici che arrivano da Italia ,
e se noi arriviamo dal'Italia ?
il coronavirus e da prendere in considerazione come comportarsi aspettare 14 gg prima di incontrarli ?
prendere in considerazione che anno incontrato molte persone aeroporto dentro aereo cui aria e riciclata dal 20 al 50% .e poi da quale zona arrivano .
magari arrivano da una zona cui il virus e arrivato

i famigliari e lecito fargli correre il rischio di infetarli andando a trovarli in Italia .

sugerimenti come comportarsi sapendo che molti di noi anno superato i 65 anni .

laviniavirginia

Buongiorno Chumy,

Che si tratti del Portogallo o di altro posto:
La situazione già è delicata se si tratta di un impegno o bisogno di un certo peso e, anche in tal caso, sempre sarebbe bene rifletterci sopra un po'...e vedere se magari si può aspettare e vedere quali saranno gli sviluppi....

Orbene, se addirittura trattasi di visite di piacere (amici, parenti) a me sembra sia preferibile rimandare !

Ciò detto, neppure li si dovrebbe andare a ev. infettare SE magari si è contratto il virus.... O facendosi da loro, contagiare... Perché oltretutto, il punto critico sta pure nel periodo di incubazione. Non lo si sa subito, di averlo contratto.

Le misure? 
Non frequentare luoghi molto affollati e forse....non mangiare al ristorante (dipende...).
Sempre lavarsi bene le mani e....al salutare gente, non farlo dandosi la mano.  Se con raffreddore e/o mal di gola e tosse, restare a casa. Al tossire o starnutire, farlo nella piega all'interno del gomito;  al buttar via i fazzoletti, badare di ben tenere chiusa la pattumiera (coperchio)...

Preciso di avere qui riportato le misure preventive consigliate dall'Ambasciata del mio paese (la Svizzera):    Abbiamo tutti noi all'estero ricevuto via mail le informazioni e indicazioni dalla nostra Ambasciata.

Katia antonelli

Concordo, purtroppo c’e’ molta superficialita’ e sento spesso ( troppo spesso) commenti come: tanto non é niente é poco piu di una semplice influenza!!!!!. E purtroppo non da persone esperte.....
E qui chiudo

laviniavirginia

Salve,

VI metto qui sotto uno scritto che illustra purtroppo in cosa si può incorrere... 
Riguarda quanto successo ad Italiani arrivati alle Mauritius...   Tanto per avere un'idea....
Peggio insomma del virus  medesimo (che mi pare faccia morti soltanto fra persone già affette da altre patologie ((cui probabilmente era giunta l'ora fatidica)) e....anziane  :D )

Ecco il testo:

Coronavirus, la testimonianza di un italiano tornato da Mauritius: "E' stato un incubo"
"Vacanza alle ortiche e un gran danno emotivo", racconta il milanese che ha scelto il rimpatrio rifiutando lʼopzione quarantena sullʼisola


"E' stato un incubo. E' stata una presa di posizione assolutamente non di buon senso. Vacanza di una settimana per i miei 60 anni buttata alle ortiche, festeggiati praticamente in aereo, con le mie figlie in lacrime. Un gran danno emotivo". E' la testimonianza di un milanese rientrato da Mauritius con 40 connazionali che hanno scelto di tornare in Italia dopo aver rifiutato l'opzione della quarantena disposta dalle autorità locali per l'allarme coronavirus.

"Sono emotivamente distrutto, arrabbiato; un gran dispiacere. Ho visto scene di pianto, di urla, di disperazione perché non sapevamo che fine avremmo fatto. Devo ringraziare il comandante dell'Alitalia, che ha saputo gestire la situazione, a fronte di una zero ospitalità locale", racconta.



"Non so neanche con chi devo prendermela per quello che è successo. Mi piacerebbe che ora, non so chi, qualcuno facesse un gesto nei nostri confronti. E mi auguro di non perdere i miei soldi, sarebbe una beffa tremenda - aggiunge -. Ci hanno fatto solo scendere in un corridoio di approccio all'aeroporto; siamo stati seduti per terra, non ci hanno neanche fatto accedere ai bagni, al bar; solo tempo dopo ci hanno dato dei tramezzini con dell'acqua".



"C'erano bimbi piccoli, una di un anno e mezzo che, povera stella, non aveva neanche i pannolini di ricambio, e che è diventata la mascotte del gruppo; isolati per ore, le notizie rimbalzavano ed in pratica siamo stati sull'aereo per più di 24 ore, avremmo fatto il giro del mondo. Ad un certo punto, colpo di scena, le autorità locali hanno chiesto chi fosse della Lombardia e del Veneto e che dovevamo rimanere a bordo. Abbiamo capito che la vacanza sarebbe saltata. Nessuno di noi ha fatto il furbo, facendo finta di non essere di tale provenienza e provando quindi a scendere".



"Ciò che è successo, e ce ne siamo accorti solo dopo un paio di ore di attesa prima di poterci imbarcare, è alquanto strano e da un punto di vista microbiologico, assurdo - afferma invece uno dei passeggeri, diversi dei quali con indosso le mascherine, rientrati dalla vacanza a Mauritius e che hanno viaggiato con i 40 connazionali lombardi e veneti - perché se sono dei passeggeri che l'Italia ha lasciato uscire, vuol dire che non sono dei passeggeri contagiati e quindi avevano tutto il diritto di poter sbarcare. Ed invece li hanno sottoposti ad una specie di "ricatto": o scendete e state in quarantena o ve ne tornate, creando un clima di paura pure tra di noi. Molti passeggeri, infatti, che stavano a Mauritius e che dovevano tornare a casa, hanno preferito non prendere questo aereo".


Considerazione mia personale:

:/  Mi permetterei però di fare un appunto all'eccesso di lagna...per es. con : "emotivamente distrutto" ; che denota assenza di misura e sensibilità rispetto alle vere tragedie o disgrazie ....    Ok, è stato un incubo, ma non è morto nessuno e nessuno é tornato a casa malato o ha trovato morto il canarino.
L'umanità è  insomma indubbiamente malata di....(sommo:) egocentrismo !
Che si sia insomma un po' ragionevoli e ci si attenga a norme di cautela..., senza considerarsi l'ombelico del mondo.    :D

Katia antonelli

A me pare che in questo momento ognuno di noi debba fare sacrifici . Chi piu piccoli chi piu grandi. La situazione mi sembra molto grave.
Mio marito tornato dall’italia ( zona Lombarda) 10 gg fa ha deciso pur non  riscontrando  nessun sintomo , di stare in isolamento volontario ed io ora sono ospite a casa di una vicina.
É un “ piccolo/ grande ” sacrificio che facciamo volentieri anche per rispettare la SALUTE ALTRUI.

Katia antonelli

Ecco , non avevo letto il tuo commento che condivido pienamente.
Non mi sono permessa di aggiungerne  uno simile per non alimentare polemiche e rimostranze.
Come gia’ detto anche se “ ci stanno  lasciando le penne solo gli  anziani” di cui  anche io 65enne ne faccio  parte ( ma non é questo che mi preoccupa) mi preoccupa di piu la scarsa considerazione del fatto che piu malati ci saranno e meno disponibilita’ di sale di rianimazione saranno disponibili.
Mi faccio una domanda esiste una differenza tra il pianto di un bimbo che deve rinunciare ad una vacanza alle Mauritius e un bambino siriano rimasto solo e piange per il freddo e la fame?
Forse ognuno ha una propria scala di valori, senza forse.

laviniavirginia

Proprio cosí, Katia....

(N.B. che io ne ho 3 più di te, di anni  ;)  per questo avevo messo il sorriso -questo:  :D  -  che tale non è.    Non è stata insomma una Lavinia giovincella e arrogante, a dire delle persone anziane  :)  )
Non ci resta insomma che aver cura della gioventú  (e, piú che altro, presenza) di spirito, ma che non equivalga a scemenzite acuta ...
:cheers:

Katia antonelli

Non avevo colto nessuna arroganza nelle tue parole.
E' un altro genere di arroganza che mi preoccupa soprattutto mista a individualismo ed egoismo che stanno dimostrando molte persone in questo momento di pericolo per la salute e lla vita di tutto il genere umano, , non solo di noi "vecchietti" .

laviniavirginia

Ma no, Antonella, non mi ero riferita alle tue parole;  la precisazione era proprio per non avere io pensato prima (quando commentavo quell'evenienza) alla possibilità cui ben hai accennato tu (: per  "evitare polemiche e rimostranze" )... 
Infatti ... non si sa mai !   :cool:

Katia antonelli

Si si . Ok. Succede che scrivendo e cercando di non ferire la suscettibilita’di altri ci siano dei malintesi. Ma tutto ok.

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