Informazioni ben precise per un eventuale trasferimento in Thailandia

Buongiorno Niky94,

Ben arrivata su Expat.com!

Ho iniziato una nuova discussione sul Forum Tailandia per dare maggiore visibilità al tuo messaggio.

Saluti,

Francesca
Team Expat.com

Niky94 ha scritto :

Buongiorno a tutti , volevo avere delle informazioni ben precise per un eventuale trasferimento in Thailandia.
-QUALI DOCUMENTI O QUANT'ALTRO SERVE PER IL TRASFERIMENTO?
-I COSTI EVENTUALI DI UNA CASA ?
-SCUOLE PER BAMBINI DA QUANTI ANNI'UN BAMBINO ITALIANO RIESCE AD INSERIRSI NELLE LORO SCUOLE ?
-COME SONO VISTE LE DONNE LI?
E L'Omosessualità?
spero di essermi ricordata tutto , e di avere quale notizia , grazie mille a chi mi risponderà ... buona giornata.

Buongiorno Niky94,
cerchero' di rispondere nel modo piu' preciso possibile secondo la mia esperienza attuale, anche se spero che altri utenti, magari piu' esperti di me, possano contribuire.
1) -QUALI DOCUMENTI O QUANT'ALTRO SERVE PER IL TRASFERIMENTO?
Allora, cominciamo col dire che il problema di un trasferimento in Thailandia non e' nei documenti ma nei requisiti che bisogna avere, infatti alla fine devi produrre solo il passaporto:
Il trasferimento nel vero senso della parola non esiste, ci sono i VISA (o Visti) che sono normalmente validi per un anno e devono essere annulmente rinnovati.
Per poter ottenere un VISA e' necessario:
avere un deposito in Thailandia di NON meno di 400.000 Bath gia' da 3 mesi (equivalenti a circa 10.000 Euro) se si e' sposati con un Thailandese o una Thailandese;
oppure (nel caso del pensionamento dai 50 anni in su) questi salgono a 800.000 e/o un'entrata mensile (la pensione) di circa 60.000 Bath (oppure qualsiasi combinazione di queste ultime due basta che il totale sia NON inferiore a 800.000)
Se non sei ne sposata ne in pensionamento l'unica soluzione e' ottenere un VISA da studente, ma questo vuol dire pagarti la scuola (e questa e' una bella trappolona per svutare il portafoglio). Questo VISA tuttavia non puo' essere, a quanto so, rinnovato per piu' di tre volte, dopodiche' devi cambiare tipologia di VISA (ad esempio un VISA di lavoro).
Ed eccoci alle dolenti note, trovare lavoro in Thailandia e' difficile se non si fonda un'impresa propria, questo perche' per assumere uno straniero le tasse che si debbono pagare allo stato sono alte!
Ecco perche' Internet e' pieno di "volenterosi" che offrono servizi a pagamento per trasferirsi, sanno che questo e' il sistema piu' efficace per aiutare un Expat a inserirsi nello stesso modo in cui il malcapitato potrebbe fare pero' tranquillamente da solo con un notevole risparmio, riempiendosi ovviamente le loro tasche di commissioni.
2) -I COSTI EVENTUALI DI UNA CASA ?
Le case non costano moltissimo se paragonate in Italia, ma tu, essendo straniera, puoi comprare solo una FREE HOLD (ovvero un appartamento in un condominio). Agli stranieri infatti non e' consentito possedere la "terra" sul quale sorge una casetta o una villetta. Un costo medio e' di circa 3/4 milioni di Bath per un appartamento di 65 mq. (4 milioni di Bath sono circa 100.000 Euro)
La buona notizia e' che non devi pagare tasse in Thailandia di nessun tipo. Non esistono cose come IRPEF, IMU etc..
Devi pagare ovviamente il condominio, l'acqua e la corrente elettrica (Di solito non e' consentito avere cucine a gas in un Condominio).
3) -SCUOLE PER BAMBINI DA QUANTI ANNI'UN BAMBINO ITALIANO RIESCE AD INSERIRSI NELLE LORO SCUOLE ?
Per cio' che e' la mia esperienza non ti so rispondere perche' non ho figli, ma conoscendo i Thai io sinceramente ne dubito. Qualcuno puo' invece illuminarci su questo??
4) -COME SONO VISTE LE DONNE LI?
E L'Omosessualità?
Saro' conciso: Non gliene frega niente a nessuno! Su questo stai proprio tranquilla, anche perche' tantissime persone qui sono omosessuali (vabbe' diciamo che sono dichiarati e senza problemi, non come accade invece da noi).
Per cio' che riguarda le donne, sono piu' loro a tirare avanti l'economia ed il lavoro che i maschi.

Spero di essere stato non dico esauriente, anche perche' le semplici domande che hai fatto sono la chiave per capire ed io sono dovuto essere il piu' conciso possibile, ma quantomeno di aver iniziato a fare luce sulla cosa.