Dovendo partire con il cane già provvisto di microchip (tunisino) e test anticorpale ho provveduto ad avvisare la veterinaria per un appuntamento il giorno prima della partenza per il certificato di buona salute.
Mi ha risposto che prima devo recarmi alla C.R.D.A. che è un ente del Ministero dell'Agricoltura per il questionario... sono letteralmente caduto dalle nuvole (meno male che mi sono mosso per tempo).
In base alle norme europee quando si viaggia con un animale (cane, gatto o furetto) verso l'Europa bisogna che venga certificata la buona salute e il rispetto di tutte le norme da parte dell'ufficio veterinario centrale presso questo ente, subito dopo bisognerà andare dal proprio veterinario per l'apposizione del suo timbro oltre quello dell'ente.
Bene o male, se ci penso è quanto la ASL del Lazio mi fece fare per gli animali certificando sul passaporto la loro buona salute (alcune ASL lo demandano ai veterinari, non dimentichiamo che è comunque un ente regionale).
Devo informarmi nei prossimi giorni (e farò un aggiornamento) se questa procedura è relativa agli animali nati in Tunisia ma appartenenti a europei che li portano in Europa la prima volta (e poi li dotano di passaporto europeo) o è per tutti gli animali.
Al più presto gli aggiornamenti.