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Trasporti in Polonia

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Aggiornato daFrancescail 24 Giugno 2019

Vuoi sapere quali sono i mezzi di trasporto disponibili in Polonia? Scoprilo leggendo questo articolo.

Dopo esserti trasferito in Polonia probabilmente vorrai sapere come funzionano i mezzi pubblici.
La rete dei trasporti non è ampia, se paragonata ad altre nazioni europee, ma è molto sviluppata e moderna, e comprende servizi di autobus, tram, treni, taxi, ecc. Anche il car pooling è una pratica diffusa.

Autobus e tram

Autobus e tram sono i mezzi di trasporto più popolari nelle grandi città polacche perché forniscono spostamenti veloci e le varie linee sono facilmente accessibili. Tuttavia, potresti avere qualche problema con i pannelli delle indicazioni stradali perché molti sono scritti in polacco. È quindi una buona idea acquistare una mappa della città per orientarsi senza difficoltà.

Nei centri più piccoli trovi solo autobus; quelli di medie dimensioni come Gdynia, Lublin e Tychy sono serviti dal filobus.

I biglietti per autobus e tram sono acquistabili a bordo o presso i chioschi dei giornali, le stazioni e i supermercati. Si possono comprare anche biglietti giornalieri e abbonamenti settimanali e mensile, ma i prezzi e l'accessibilità variano da città a città.

Le compagnie FlixBus ed Eurolines mettono a disposizione delle linee di autobus verso destinazioni europee a tariffe molto ragionevoli.

Treno

La rete ferroviaria è abbastanza sviluppata e moderna, e le tariffe delle tratte sono abbordabili. I treni collegano tra loro sia le varie città che le regioni più periferiche. A tua disposizione convogli come quelli dell'Inter-City e dell'Express Inter-City Premium, per raggiungere la tua destinazione in modo veloce e sicuro.

Sappi che sono disponibili anche collegamenti ferroviari con Germania, Francia, Italia, Ungheria e altri paesi europei.

Per le persone disabili

Per le persone disabili è disagevole viaggiare sui mezzi pubblici locali poiché non sono dotati delle infrastrutture adeguate. Va sottolineato però che le Autorità locali stanno incoraggiando le società di trasporti a fare i cambiamenti necessari per rinnovare le loro flotte di bus e tram.

Aereo

Se non hai tempo da perdere, ti conviene spostarti in aereo.
La compagnia di bandiera si chiama LOT Polish Airlines e collega tra loro le principali città del paese tra cui Cracovia, Breslavia e Varsavia L'aeroporto principale si chiama Chopin e si trova a Varsavia.

Carpooling e auto-stop

Fare l'autostop e il carpooling, ossia condividere l'auto tra un gruppo di persone, sono pratiche abbastanza comuni in Polonia.
Trovi dei contatti per il carpooling su vari siti internet ma devi parlare almeno un po' di polacco per instaurare una comunicazione.

Per quanto riguarda l'autostop di solito si tratta di passaggi offerti da camionisti che circolano in zone periferiche del paese. Ovviamente affidati con la dovuta cautela.

Taxi

I taxi sono probabilmente il modo più comodo per spostarsi in città. Le tariffe sono abbastanza ragionevoli ma sappi che vengono applicati dei supplementi per corse nei fine settimana e a tarda notte.

Se cerchi un taxi e sei per strada, assicurati di salire su vetture ufficiali munite di logo della società per cui operano.
I cosiddetti taxi "grigi" potrebbero maggiorare la tariffa a tuo discapito, soprattutto se non parli polacco o non hai familiarità con la zona.

Puoi anche prenotare il servizio tramite le app di Uber, Taxify e iTaxi.

Indirizzi utili:

E-podroznik ' Orario autobus
Polskibus
Rozklad PKP ' Informazioni sistema ferroviario polacco
Intercity ' Orario treni

Facciamo del nostro meglio per fornire informazioni aggiornate ed accurate. Nel caso in cui avessi notato delle imprecisioni in questo articolo per favore segnalacelo inserendo un commento nell'apposito spazio qui sotto.

A proposito di

Dal 2012 gestisco la community italiana di Expat.com, dove accompagno quotidianamente italiani già espatriati o in procinto di trasferirsi. Rispondo alle loro domande, attraverso i forum, su temi cruciali come lavoro, alloggio, sanità, scuola, fiscalità, burocrazia e vita quotidiana all’estero. Il mio ruolo è ascoltare, orientare, condividere risorse affidabili e facilitare il contatto tra espatriati per stimolare la condivisione di esperienze. Gestisco anche la comunicazione e la traduzione di contenuti per la piattaforma. Scrivo articoli per il magazine di Expat.com, affrontando tematiche fondamentali per gli italiani nel mondo come tramandare la lingua italiana ai figli nati all’estero, le relazioni interculturali e l'identità italiana nel mondo, le opportunità di studio e lavoro per i giovani italiani all’estero, l'assistenza sanitaria per gli espatriati italiani e la burocrazia italiana per chi vive all’estero (AIRE, documenti, rinnovi, ecc.). Gestisco inoltre la sezione delle guide, dove mi occupo della traduzione di contenuti dall'inglese all'italiano, e la sezione del magazine dedicata alle interviste degli italiani all'estero: una vera e propria fonte di informazioni sulla vita all’estero, dalla viva voce di chi l’ha vissuta e la racconta per aiutare altri italiani nel loro progetto di espatrio. Nel corso degli anni ho intervistato vari profili tra cui studenti, professionisti, imprenditori, pensionati, famiglie con figli, responsabili dei Centri di Cultura italiana all'estero, dirigenti delle Camere di Commercio Italiane nel mondo, e membri del Com.It.Es. Ho contribuito all'organizzazione di varie iniziative che hanno ricevuto ampia copertura da AISE (Agenzia Internazionale Stampa Estero), dall'agenzia giornalistica nazionale Nove Colonne, da ComunicazioneInform.it e da ItaloBlogger.com, come rappresentante degli expat italiani nel mondo. Un riconoscimento che valorizza il mio impegno nella promozione della cultura italiana e nella creazione di legami comunitari significativi.

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