Vivere in Austria: guida per gli espatriati

I cittadini italiani e, più in generale, i cittadini dell’Unione Europea possono entrare in Austria senza visto per un soggiorno turistico o professionale di meno di tre mesi, presentando semplicemente una carta d’identità o un passaporto valido.

Al contrario, per stabilirsi permanentemente nel paese, sono previste alcune formalità, anche se sono abbastanza semplici per i cittadini europei. All'arrivo, è necessario innanzitutto compilare il Meldezettel, la dichiarazione di domicilio da effettuare entro 3 giorni dal trasferimento. Nei quattro mesi successivi all'arrivo, è obbligatorio anche presentare una dichiarazione di residenza (Anmeldebescheinigung).

I cittadini non europei devono possedere un visto o un titolo di soggiorno adeguato al loro progetto (studio, lavoro, ricongiungimento familiare). Una volta ottenuti visto e permesso di soggiorno, anche i cittadini non UE devono compilare il Meldezettel entro 3 giorni dalla loro sistemazione.

💡 Consigli utili

1. Effettuate le vostre pratiche (Meldezettel e dichiarazione di residenza) entro i tempi previsti.
2. Raccogliete i vostri documenti ufficiali (certificato di nascita, diplomi, certificato di matrimonio...) e fateli tradurre in tedesco o in inglese se necessario.
3. Pensate a registrarvi presso il consolato d'Italia a Vienna per semplificare le vostre pratiche amministrative.
4. Alcuni documenti, come la patente di guida italiana, sono riconosciuti in Austria, ma potrebbe essere consigliabile convertirli per rendere più semplice la vita quotidiana.

📍 Per approfondire

L'economia austriaca è solida e diversificata, con un mercato del lavoro dinamico. I settori che assumono di più sono le tecnologie dell'informazione, l'ingegneria, la finanza, il turismo, la salute e i servizi alle imprese. Vienna ospita numerose organizzazioni internazionali e multinazionali, facilitando l'accesso a posti di lavoro per gli espatriati. Il tedesco rimane indispensabile nella maggior parte dei settori, anche se l'inglese è frequentemente utilizzato in alcune aziende internazionali.

Creare un'impresa in Austria è relativamente semplice grazie a procedure amministrative chiare e a un quadro normativo stabile. Il paese incoraggia l'imprenditorialità con una fiscalità vantaggiosa per le aziende.

I profili richiesti:

1. Ingegneri e specialisti IT, sviluppatori ed esperti in cyber sicurezza
2. Professionisti della finanza, della contabilità e della revisione
3. Personale medico e paramedico qualificato
4. Specialisti del turismo e dell'ospitalità
5. Manager nel commercio internazionale e nella logistica

💡 Da ricordare

1. Il livello di tedesco è un pregiato vantaggio per accedere alla maggior parte delle posizioni
2. Gli stipendi sono attrattivi, soprattutto nei settori tecnico e finanziario
3. Il mercato valorizza fortemente le qualifiche e l'esperienza professionale
4. L'imprenditoria beneficia di un quadro giuridico stabile e di una fiscalità competitiva
5. Non esiste un salariale minimo legale nazionale, ma delle convenzioni collettive stabiliscono redditi minimi per settore

📍 Per approfondire

L'Austria attrae numerosi studenti internazionali grazie alla qualità elevata del suo insegnamento superiore e al suo ambiente accademico stimolante. Il paese conta 22 università pubbliche, 16 università private e 21 Fachhochschulen (università di scienze applicate). Tra gli istituti più rinomati figurano l'Università di Vienna, il Mozarteum di Salisburgo per la musica, la Wirtschaftsuniversität Wien per l'economia e la Montanuniversität Leoben per l'ambiente.

Perché studiare in Austria?

Le università austriache offrono corsi di alta qualità in tutti i settori, con una rinomanza particolare per i programmi artistici, economici e tecnici. Il costo degli studi è molto accessibile per i cittadini europei: le università pubbliche sono gratuite per i primi sei semestri, poi circa 750 euro all'anno oltre a questo. L'ambiente multiculturale, la vita studentesca dinamica e la posizione centrale dell'Austria in Europa rappresentano anche vantaggi significativi. Tuttavia, è richiesto un buon livello di tedesco (di solito C1) per seguire la maggior parte dei programmi, anche se alcuni corsi in inglese sono disponibili.

💡 I nostri consigli

1. Pianificate le procedure di ammissione, con scadenze e criteri che variano a seconda delle istituzioni.
2. Controllate le esigenze linguistiche e preparate le certificazioni necessarie (TestDaF, Goethe-Zertifikat).
3. Informatevi sulle borse di studio disponibili tramite l'OeAD (Servizio di scambi universitari austriaco).
4. Preparate un budget per l'alloggio, poiché i posti nelle residenze universitarie sono limitati, soprattutto a Vienna.

📍 Per approfondire

L'Austria attira i pensionati stranieri per la sua elevata qualità della vita, l'eccellente sistema sanitario e una fiscalità vantaggiosa. Se hai un reddito stabile, l'Austria può essere una meta interessante per la pensione, grazie anche alla prossimità culturale e geografica con l'Italia.

3 principali vantaggi

1. Una fiscalità vantaggiosa: la convenzione fiscale italo-austriaca evita la doppia imposizione sulle pensioni private, le quali sono imponibili solo in Austria. I pensionati beneficiano anche di una deduzione fiscale di 400 euro.
2. Un sistema sanitario di qualità: l'Austria dispone di un sistema sanitario rinomato come uno dei migliori in Europa, con strutture moderne e un accesso facilitato alle cure. È comunque consigliata un'assicurazione sanitaria privata complementare.
3. Un ambiente di vita attraente: tra le montagne alpine, le città culturali e la sicurezza, l'Austria offre un contesto piacevole per i pensionati, con una realtà ricca di attività culturali e sportive.

💡 Da sapere

1. L'età legale per andare in pensione in Austria è attualmente fissata a 65 anni per gli uomini e 60 anni per le donne. Questo limite aumenterà progressivamente per le donne fino al 2033, per raggiungere anche loro i 65 anni.
2. Non esiste un visto specifico per i pensionati europei. Dovrai registrarti presso le autorità locali e ottenere il tuo certificato di residenza (Meldezettel) se risiedi più di tre mesi nel paese.
3. Le pensioni italiane vengono normalmente versate. Devi informare la tua cassa pensionistica del tuo cambio di indirizzo e fornire annualmente un certificato di vita alle autorità competenti.
4. Per un tenore di vita confortevole a Vienna, prevedi un reddito mensile netto di almeno 2000 a 3000 euro a persona, a seconda del tuo stile di vita.

Gestire bene il proprio budget è fondamentale per un espatrio di successo in Austria. Il sistema bancario austriaco è noto per la sua stabilità e sicurezza, caratteristiche che ispirano fiducia agli espatriati. Il costo della vita è abbastanza elevato, ma rimane inferiore a quello di molte capitali europee. La fiscalità austriaca offre diversi vantaggi per i lavoratori, grazie a un sistema fiscale progressivo e plafonato.

💰 I nostri consigli

1. Aprite un conto bancario locale al vostro arrivo per facilitare i vostri pagamenti quotidiani e la ricezione dello stipendio. I residenti europei hanno bisogno solo di un documento d'identità valido e di un giustificativo di domicilio (Meldezettel).
2. Informatevi sul sistema fiscale austriaco. Se risiedete più di sei mesi all'anno nel paese, sarete tassati sui vostri redditi mondiali. L'imposta sul reddito è progressiva, con un massimo del 55%.
3. Verificate la convenzione fiscale tra Francia e Austria che permette di evitare la doppia imposizione. Le pensioni private sono tassabili solo in Austria, mentre le pensioni pubbliche rimangono generalmente tassate in Francia.
4. Confrontate le offerte bancarie tra istituti tradizionali (Bank Austria, Erste Bank, Raiffeisen) e banche online (N26) che offrono spesso spese ridotte, particolarmente apprezzate dai giovani espatriati.
5. Il sistema di trattenuta alla fonte è applicato in Austria così come in Italia, il che semplifica la gestione fiscale per i lavoratori dipendenti.

🧭 Per approfondire

Il sistema sanitario austriaco è considerato uno dei migliori in Europa e si basa su una assicurazione sanitaria obbligatoria (Krankenversicherung) finanziata dai contributi di lavoratori e datori di lavoro. Circa il 18% dello stipendio lordo viene detratto mensilmente come contributo per la sicurezza sociale. I lavoratori autonomi pagano circa 300 euro al mese durante i primi tre anni di attività. Questo sistema pubblico offre una copertura completa che include consultazioni mediche, cure ospedaliere, medicinali prescritti e cure dentarie di base.

Il sistema si suddivide in due settori:

1. I medici convenzionati (che espongono la dicitura "Kassenarzt" o "Alle Kassen") offrono cure gratuite o a tariffa ridotta per gli assicurati sociali.
2. Un settore privato che offre servizi senza attesa, ma a costi nettamente superiori. Un assicurazione sanitaria privata complementare può risultare utile, in particolare per coprire le cure dentarie specialistiche, l'ottica o le camere singole in ospedale.

💡 Nota

1. Nessun vaccino è obbligatorio per entrare o risiedere in Austria. È comunque raccomandato essere in regola con i vaccini universali.
2. Il numero di emergenza è il 112.
3. La carta elettronica e-Card ti viene automaticamente fornita dopo l'iscrizione presso la tua cassa d'assicurazione sanitaria. Essa permette l'accesso gratuito ai fornitori di cure pubbliche convenzionati.
4. Le farmacie (Apotheke) sono facilmente accessibili ovunque. Sono disponibili farmacie di guardia di notte e nei giorni festivi con un leggero supplemento.

📍 Per approfondire

L'istruzione scolastica in Austria è obbligatoria a partire dai 6 anni e si basa principalmente su un insegnamento in tedesco, con l'inglese come seconda lingua. Il livello di preparazione è riconosciuto, sebbene il sistema sia piuttosto competitivo. Gli espatriati tendono a scegliere scuole private e internazionali.

Scelte di istituti scolastici:

1. Scuole pubbliche: gratuite per i bambini residenti in Austria, garantiscono un insegnamento di qualità in tedesco. Gli unici costi riguardano i libri di testo, alcune forniture e le attività extrascolastiche. Queste scuole sono meno scelte dagli espatriati a causa della barriera linguistica.
2. Scuole private locali: offrono un insegnamento in tedesco o inglese, con costi annuali variabili a seconda della reputazione dell'istituto, generalmente tra 5.000 e 15.000 euro all'anno.
3. Scuola francese: il Liceo Francese di Vienna, gestito direttamente dall'AEFE, segue il programma francese dalla scuola materna fino al liceo. Le tasse scolastiche ammontano a circa 7.200€ per la materna e fino a 11.000€ per il liceo per la pensione completa. L'istituto offre anche una sezione internazionale.
4. Scuole internazionali: molto apprezzate dagli expat, offrono programmi britannici, americani o IB (International Baccalaureate). Tra le più rinomate a Vienna: Vienna International School, American International School Vienna e Danube International School. I costi annuali variano tra 15.000 e 33.000€ a seconda dell'istituto e del livello di studi.

💡 Consigli pratici

1. Iscrivete i vostri bambini il prima possibile, poiché le liste d’attesa sono frequenti nelle scuole internazionali e al Liceo Francese, in particolare per scuola materna, prima elementare, prima media).
2. Per le scuole pubbliche, l’iscrizione avviene attraverso le autorità locali. Per le scuole private e internazionali, contattate direttamente gli istituti, che organizzano spesso dei test d’ammissione.
3. Controllate il livello linguistico richiesto per le scuole internazionali: alcune richiedono un livello minimo di inglese o organizzano dei test di valutazione prima dell’ammissione.

Le spese per l'alloggio rappresentano un costo significativo in Austria, specialmente a Vienna dove il mercato degli affitti è dinamico ma compresso. L'affitto rimane l'opzione privilegiata all'inizio. I contratti di affitto possono essere a tempo determinato (generalmente tre anni rinnovabili con possibilità di rinegoziazione) o a tempo indeterminato (unbefristet). Questi sono generalmente indicizzati all'indice di costruzione, il che significa che l'affitto può aumentare automaticamente ogni anno, in base all'evoluzione dei costi di costruzione e all'inflazione. Considerate un deposito equivalente a tre mesi di affitto. Dal 2023, le spese d'agenzia non sono più a carico dell'inquilino, salvo casi particolari. Nei quartieri richiesti di Vienna, un appartamento con una camera da letto si affitta in media tra 975 € e 1.050 € al mese. Per un'abitazione con tre camere, prevedete 1.500 € a 2.400 € al mese a seconda della posizione e delle condizioni del bene.

L'acquisto immobiliare è aperto per gli stranieri e può rivelarsi interessante a lungo termine, soprattutto a Vienna dove il prezzo medio al metro quadro si aggira intorno ai 7.000 euro. Tuttavia, è opportuno prestare attenzione all'Ablöse, una somma talvolta richiesta dall'inquilino precedente corrispondente al valore dei mobili lasciati sul posto, che può nascondere delle truffe.

📍 Per approfondire

Preparare un trasferimento internazionale in Austria richiede pianificazione e organizzazione. Dal trasporto dei tuoi beni, alle formalità amministrative e all'adattamento culturale, ci sono diversi aspetti che vanno considerati in anticipo per rendere più facile la tua installazione.

1. Confronta i preventivi delle aziende di trasloco internazionali e stipula un'assicurazione adeguata per proteggere i tuoi beni personali.
2. Pianifica le eventuali operazioni doganali. Per i cittadini della Union europea, gli oggetti personali di solito entrano senza tasse, ma potrebbe essere richiesto un inventario dettagliato.
3. Raccogli i tuoi documenti essenziali (passaporto, diplomi tradotti e certificati, atti di stato civile, contratti di lavoro, certificati medici). Alcuni documenti dovranno essere tradotti in tedesco da un traduttore giurato.
4. Controlla la compatibilità dei tuoi dispositivi elettrici. L'Austria utilizza la tensione di 230V/50Hz con prese di tipo F (Schuko), identiche a quelle usate in Italia, quindi non è necessario alcun adattatore.
5. Se viaggi con un animale domestico, assicurati che abbia un microchip elettronico (o un tatuaggio leggibile fatto prima di luglio 2011), una vaccinazione antirabbica aggiornata e un passaporto europeo. I cani devono essere registrati presso il comune non appena raggiungono i tre mesi di vita e si applica una tassa annuale. Alcune razze necessitano di un permesso specifico.

📍 Per approfondire

L'Austria offre una vasta gamma di attività . Tra patrimonio culturale straordinario, natura incontaminata e sport in montagna, il paese offre un equilibrio tra vita lavorativa e vita privata molto apprezzato dagli espatriati. La musica classica, l'opera e i festival animano la vita culturale, mentre le Alpi austriache rappresentano un campo giochi ideale per gli amanti dell'aria aperta, sia in estate che in inverno.

Da scoprire assolutamente:

1. Le località sciistiche di fama internazionale (St Anton, Kitzbühel, Zell am See) dove si può sciare e fare snowboard in condizioni eccezionali, con piste adatte a tutti i livelli e la possibilità di sciare su ghiacciaio tutto l'anno.
2. I sentieri di escursionismo che attraversano paesaggi alpini spettacolari, con quasi 24.000 km di percorsi segnalati nel Tirolo e percorsi ciclabili come il sentiero del Danubio che offre 380 chilometri di panorami bucolici.
3. La ricchezza culturale di Vienna, con i suoi palazzi imperiali (Schönbrunn, Hofburg), i musei di fama mondiale, i caffè storici e i concerti di musica classica che perpetuano l'eredità di Mozart, Strauss e Beethoven.

📍 Per approfondire

Vivere in Austria significa adottare uno stile di vita equilibrato dove la qualità dei servizi pubblici, la sicurezza e il rispetto delle tradizioni si coniugano armoniosamente. Il paese gode di infrastrutture moderne ed efficienti, di un ottimo sistema educativo e di una cultura dell'accoglienza che facilita l'integrazione degli espatriati.

Da notare

1. Il paese è molto sicuro, con un tasso di criminalità tra i più bassi d'Europa. I quartieri residenziali sono tranquilli e la vita notturna si svolge in un clima sereno.
2. Il ritmo di lavoro è esigente con una settimana standard di 40 ore, ma gli austriaci valorizzano l'equilibrio tra vita professionale e personale, con ferie annuali generose (minimo 25 giorni) e un rispetto dei tempi di riposo.
3. I trasporti pubblici sono eccellenti, puntuali e economici. A Vienna, l'abbonamento annuale costa circa 365 euro (cioè 1 euro al giorno) per un accesso illimitato a metro, autobus e tram. Il network ferroviario austriaco ÖBB è uno dei migliori d'Europa.
4. Internet e telefonia mobile sono affidabili e accessibili. I piani mobile partono da circa 10 euro al mese e il WiFi gratuito è ampiamete disponibile in luoghi pubblici, caffè e nei trasporti. Per l'Internet a casa, si spendono generalmente tra 25 e 40 euro al mese a seconda dell'operatore e della velocità scelta.
5. Gli orari dei negozi variano, ma la maggior parte chiude presto la sera (verso le 18:00-19:00) e rimane chiusa la domenica, eccetto nelle zone turistiche e nelle stazioni.
6. La puntualità è molto importante nella cultura austriaca, sia nel contesto professionale che personale. Arrivare in orario agli appuntamenti è considerato un segno di rispetto fondamentale.

📍 Per approfondire

Il costo della vita in Austria si colloca leggermente sopra la media europea. A seconda del tuo stile di vita e della città scelta, considera un budget di 1.600 a 2.200 euro al mese per una persona sola e 4.000 a 7.500 euro al mese per una famiglia di quattro persone a Vienna. Nelle città meno costose, come Graz o Linz, questi importi possono diminuire di 20 a 30 %.

Ecco alcuni riferimenti mensili stimati per darti un'idea più precisa del costo della vita in Austria: