Pacchetto di espatrio e aumento salariale: quali prospettive per gli espatriati?

Notizie di attualità
  • jeune homme tenant sa fiche de paye
    Shutterstock.com
Pubblicato 2021-11-05 alle 10:00 da Asaël Häzaq
Riapertura delle frontiere, ripresa economica... Secondo il Fondo monetario internazionale, la crescita mondiale nel 2021 si attesta al +5,9%, ed è stimata al +4,2% l'anno prossimo. Cifre che sembrano contrastare con la realtà, e con un mercato del lavoro che fatica a riprendere fiato.

Alcuni settori economici performano meglio di altri e continueranno a crescere nel 2022. Gli espatriati potranno trarre vantaggio da questo miglioramento e sperare in un aumento dei loro stipendi con l'anno nuovo?

Il pacchetto di espatrio non miete consensi

Prima di parlare del pacchetto di espatrio, vediamo quali sono le principali formule lavorative che interessano gli espatriati.

- Distacco: il dipendente viene inviato presso una sede estera distaccata per un periodo di tempo limitato (da 3 mesi a 6 anni circa). Gli accordi lavorativi pattuiti nel contratto non cambiano, e l'azienda madre continua a pagare lo stipendio. 

- Espatrio: il dipendente lavora all'estero a tempo indeterminato, inviato dalla sede centrale o con un rapporto di collaborazione con un'azienda locale (filiale dell'azienda madre, ad esempio). Il contratto con l'azienda madre viene sospeso durante la missione e riattivato quando il dipendente rientra nel Paese d'origine. Lo stipendio è pagato dalla società straniera che accoglie l'espatriato.

- Il contratto locale: è l'impresa estera che assume e paga lo stipendio del dipendente straniero.

I dipendenti con un contratto di espatrio hanno diritto al pacchetto di espatrio che prevede una serie di contributi finanziari atti a supportarli durante il periodo all'estero. Questa tipologia di bonus copre le spese di trasloco, la scolarità dei figli (nel caso di uno spostamento in famiglia) e include altri vantaggi in base alle esigenze del singolo professionista. Molto più di una semplice compensazione finanziaria, il pacchetto di espatrio facilita l'inserimento dell'espatriato nella sua nuova vita. Un vero vantaggio per i lavoratori in missione, quindi, ma un costo per le aziende.

Aumento dello stipendio, un'opportunità ancora possibile?

La crisi sanitaria non è l'unica responsabile dello stato di tensione finanziaria in cui versano le aziende. Le vecchie pratiche, in particolare il raddoppio degli stipendi e dei bonus - unite ad altre agevolazioni come l'auto aziendale - fanno emergere delle criticità. Anche il famigerato "pacchetto espatriati" suscita delle critiche. L'espatrio porta con sè una dose di rischio, ma non giustificherebbe, secondo i detrattori del pacchetto, un simile accumulo di vantaggi. Da preferirsi sarebbero altri tipi di vantaggi come una formazione sulla cultura del nuovo paese, corsi di lingue, aiuto nella ricerca di un lavoro per il coniuge, ecc... In quest'ottica è ancora possibile per gli espatriati negoziare un aumento di stipendio? La crisi sanitaria ha ulteriormente ridotto questa possibilità?

Per incentivare i dipendenti a prestare la loro opera in regioni del mondo meno appetibili, le aziende puntano sul pacchetto per l'espatrio. L'aspetto legato alla contrattazione dello stipendio è cruciale per questa tipologia di espatriati, soprattutto quando si trasferiscono con tutta la famiglia. È il caso dei paesi africani, anche se l'emergere di una nuova élite africana tende a mettere in discussione il ricorso sistematico alla manodopera straniera. La negoziazione risulta essere più difficile nei Paesi a forte richiamo internazionale, come Stati Uniti, Canada, Germania, Svizzera o i Paesi del Sud-Est asiatico.

Gli espatriati che lavorano nel settore dell'alta tecnologia hanno maggiori possibilità di ottenere un aumento di stipendio. Grazie alle loro competenze, occupano una posizione di forza perché sono particolarmente ricercati dalle multinazionali. Per attirare talenti che operano nel campo della robotica, della ricerca, dell'ingegneria, della logistica, della finanza ecc... le aziende alzano gli stipendi e garantiscono prospettive di promozione. Negli Stati Uniti la crisi del settore IT sta costringono le imprese a fare offerte tali da attirare personale dall'estero. Questa è la riprova che gli espatriati che lavorano nel settore dell'alta tecnologia potranno contare su un aumento di stipendio.