Buongiorno, dopo tanti anni vorrei comprendere, visto la problematica annosa, perchè la rappresentanta italiana non si è mai fatta promotore efficace, visto i legami/rapporti amichevoli, commerciali ed umanitari tra i due Stati, nel proporre e fare applicare una legge che permetta ai pensionati italiani di portare al seguito i loro veicoli, senza limite d'immatricolazione, ponendo dei paletti; il veicolo, obbligatoriamente dopo la revisione deve essere ritargato tunisino; essendo di provenienza estera non può essere venduto o permutato ma soltanto demolito o fatto rientrare in Italia. Ciò eviterebbe tutte le pastoie burocratiche delle targhe re, temporanee etc. etc..