RNH tasse su casa in Italia che diventa seconda casa

Un caro saluto a tutti,

sono Andrea66 e ho un problema per il quale non riesco a trovare informazioni.
Forse l'argomento è già stato trattato in questa sede, ma non riesco a trovarlo: se è così chiedo scusa in anticipo.
Dunque: io e mia moglie siamo residenti abituali in Portogallo da tre anni e non siamo pensionati (lavoriamo qui).
Tre mesi fa mio padre è mancato improvvisamente (in Italia) ,da un mese ho portato qui mia mamma e ci stiamo interessando per farle avere la RNH.
Abbiamo già consultato un avvocato di Lisbona ed è tutto chiaro, tranne una cosa: mia madre verrebbe qui, ad abitare a casa mia, con un "contratto di comodato", ossia un contratto di affitto gratuito. Facendo così la sua casa di proprietà in Italia diventerebbe "seconda casa" oppure no?
Nel caso diventasse "seconda casa" di quanto aumenterebbero le tasse su di essa e quali tasse dovrebbe continuare a pagare? Da quali tasse sarebbe esentata (in parte o totalmente)?
Grazie a tutti e a presto.

Andrea66

Non c è bisogno di avvocato.... puoi fare tutto da solo
Dovrà IMU in ITa per la ex. 1ma casa....  I conteggi però sono in base al valore catastale...  al comune eccetera.

Poi bisogna vedere quali entrate ha.... In PT pagherà 10% di IRS ma solo per pensioni di natura INPS privata (no ex Inpdap). Sarà possibile avere deduzioni per spese varie che alla fine abbasserano il dovuto ma questo calo sarà inversamente proporzionale al rediito di pensione.  In ITA se ci sono altre entrate tipo affitti meglio applicare la cedolare secca..  non sarà dovuto altro e nemmeno si avrà obbligo di dich. IRPEF annuale. I conti sono da chiudere e tisdprire come CONTI DI NON RESIDENTI.... ecccetera... insomma le SOLITE 😆 cose
Un saluto

Sig. Bertan,

La ringrazio molto per i chiarimenti, la velocità e la cortesia della risposta.
Un cordiale saluto.

Amdrea66

Buongiorno,
Sono un neo pensionato (quota 100) dopo 2 anni di NASPI e altri due senza altri redditi tranne alcuni immobili  locati con tassazione normale (irpef). Ora con una pensione abbastanza buona, pensavo di trasferirmi all'estero (probabilmente madeira) per evitare l'accumulo di questi redditi alla pensione. Cosa mi conviene fare?
Trasferendomi e mantenendo la proprietà in italia di questi immobili dovrei fare il 730, in questo caso la pensione presa all'estero non rientrerebbe nel reddito in italia e con detrazioni fiscali per ristrutturazione che ho già non pagherei quasi niente, a parte lMU sulle seconde case, Corretto?
Altri suggerimenti?
Grazie
Mario

Credo che dovrai rivedere le tue convinzioni sulle detrazioni fiscali in Italia. Dal momento che non paghi più le tasse in Italia, tu penseresti di conservare le detrazioni fiscali per ristrutturazione? Secondo una tua personale considerazione, non pagando più tasse, l'Italia ti continua a poter usufruire delle detrazioni per ristrutturazioni? Utopia.... se hai scelto di emigrare, in Italia paghi IMU seconda casa.
Saluti

Brindisino ha scritto :

Credo che dovrai rivedere le tue convinzioni sulle detrazioni fiscali in Italia. Dal momento che non paghi più le tasse in Italia, tu penseresti di conservare le detrazioni fiscali per ristrutturazione? Secondo una tua personale considerazione, non pagando più tasse, l'Italia ti continua a poter usufruire delle detrazioni per ristrutturazioni? Utopia.... se hai scelto di emigrare, in Italia paghi IMU seconda casa.
Saluti


Grazie per la risposta,
Lo scopo della domanda era capire se il mio ragionamento è corretto,
forse non mi sono spiegato bene:

Attualmente risiedo in italia,
Reddito da pensione + reddito da immobili locati
Faccio il 730, la pensione viene erogata con trattenute irpef relative,
per gli affitti che percepisco, le detrazioni accumulate per ristrutturazione degli immobili compensano l'irpef che dovrei pagare per gli affitti.
Quindi attualmente pago solo l'irpef detratto dalla pensione(con inps sostituto di imposta).

prendendo la RNH in portogallo:
La pensione verrebbe pagata lorda in portogallo,
In italia però dovrei pagare l'irpef per gli affitti percepiti, corretto?
se si, presumo che le detrazioni relative a precedenti ristrutturazioni edilizie rimangano valide
e quindi facendo in italia il modello UNICO (in quanto l'inps non è più sostituto di imposta) non pagherei (o ridurrei) l'irpef sugli affitti .?

Corretto?

Grazie

cari saluti
Mario

si fa la cedolare secca

X Mario. Se fai il 730 unico e non utilizzi la cedolare secca puoi scalare dall'IRPEF per gli affitti le detrazioni accordate per le ristrutturazioni edilizie. Luigi

luited ha scritto :

X Mario. Se fai il 730 unico e non utilizzi la cedolare secca puoi scalare dall'IRPEF per gli affitti le detrazioni accordate per le ristrutturazioni edilizie. Luigi


Lo faccio tutti gli anni anche io.

Buonasera Mario.it
.....  la pensione presa all'estero non rientrerebbe nel reddito
non perchè come dici (chiunque può accreditare la pensione su conto in altro Paese... ma non per questo sarà lorda)  ma in quanto tu RESIDENTE ESTERO  in virtù degli accordi fiscali con l'altro Paese sarà ivi tassata .... se  pensione di natura  contributiva  privata.

La tassazione ora in PT è del 10 % con qualche limitata deduzione.

.....  in italia e con detrazioni fiscali per ristrutturazione che ho già non pagherei quasi niente, a parte lMU sulle seconde case .....
pagherai anche IMU sulla ex.prima casa di residenza.

Visti le tue premesse e  dati i costi per expatrio // IMU ex 1a casa // new tax 10 %  // perdita assistenza sanitaria ITA (avrai quella PT) // spese aggiornamento anagrafico veicoli se ITA //  chiusura e riapertura conti bancari e  RCAuto da aggiornare ...a  mio personalissimo parere avrai convenienza solo se  con pensione lorda SOPRA i 55000eur .... eppoi  eppoi  ...

Un caro saluto

SBERTAN ha scritto :

Buonasera Mario.it
.....  la pensione presa all'estero non rientrerebbe nel reddito
non perchè come dici (chiunque può accreditare la pensione su conto in altro Paese... ma non per questo sarà lorda)  ma in quanto tu RESIDENTE ESTERO  in virtù degli accordi fiscali con l'altro Paese sarà ivi tassata .... se  pensione di natura  contributiva  privata.

La tassazione ora in PT è del 10 % con qualche limitata deduzione.

.....  in italia e con detrazioni fiscali per ristrutturazione che ho già non pagherei quasi niente, a parte lMU sulle seconde case .....
pagherai anche IMU sulla ex.prima casa di residenza.

Visti le tue premesse e  dati i costi per expatrio // IMU ex 1a casa // new tax 10 %  // perdita assistenza sanitaria ITA (avrai quella PT) // spese aggiornamento anagrafico veicoli se ITA //  chiusura e riapertura conti bancari e  RCAuto da aggiornare ...a  mio personalissimo parere avrai convenienza solo se  con pensione lorda SOPRA i 55000eur .... eppoi  eppoi  ...

Un caro saluto


Grazie per la chiarezza anche a luited,
la pensione lorda è circa 4000 quindi circa 17000 irpef, ma pagando irpef sugli affitti senza il montante della pensione si ha un altro vantaggio economico.
Mi rendo conto che ci sono un alto numero di fattori da prendere in considerazione, ho visto che ci sono altri forum specifici per tutte le procedure e incombenze.
Per ora volevo solo la conferma che il presupposto di base era corretto.

Grazie ancora,
un caro saluto
Mario

però al di la di tutto, credo che sederti con un buon commercialista e valutare su carta la tua eventuale distribuzione delle tue tasse sarebbe meglio. A mio parere

Brindisino ha scritto :

però al di la di tutto, credo che sederti con un buon commercialista e valutare su carta la tua eventuale distribuzione delle tue tasse sarebbe meglio. A mio parere


hai ragione, lo farò
grazie
Mario

scusa, non vorrei fare il menagramo ma...dal momento che sei residente all'estero no puoi fare il 730 ma solo l'unico e le detrazioni....non e' detto che ti rimangano! alcune erano ammesse solo per la prima casa e quindi le perderesti....
Almeno questo e' quanto mi ha detto il commercialista a cui mi sono rivolto per un problema simile....