Doppia tassazione in Portogallo

@Scrooge7

buongiorno, molto dipende dalla sede inps di riferimento. Alcune sono veloci altre meno. Però c’è un aspetto positivo : una volta approvata la richiesta del pensionato l’INPS rimborsa dalla data di presentazione della domanda. Meglio se effettuata tramite Comune. Quindi teoricamente nn perderà nessuna mensilità. Così era la norma fino a due anni fa e credo ancora oggi. Cordialmente

paolo

Grazie Paolo, la logica mi dice che dovrei essere rimborsata da quando non sono più residente in Italia e pago le tasse dove risiedo, ma ho abbandonato ogni speranza della logica. Il patronato mi ha detto che con Roma ci sono sempre difficoltà, nessuna sorpresa. Per il momento mi accontentarei di avere la mia pensione detassata, come previsto dal trattato, o almeno di avere una risposta per sapere se ci sono problemi. A quanto pare chiedo troppo.

Anzitutto per convenzione la tassazione delle pensioni non può essere frazionata. O la incassa ino Stato o l'altro per tutto l'anno.  Di norma se cambi la resdienza entro il 30 giugno la incassa lo Stat di destino. Viceversa quello di partenza.

Poi per INPS un sistema che funziona è quello di mandare sempre i solleciti in copia a più soggetti possibili. INPS sede centrale, ambasciata, ministero, presidente della Repubblica e chi altri vengono in mente che abbiano un minimo di attinenza.

Grazie Giovanni della tua risposta. Sono frastornata, addiritura presidente della Repubblica per far rispettare il trattato internazionale. Sono stata 52 anni a Roma ma ancora non riesco a capire perché sia necessario tutto ciò per far rispettare un nostro diritto. Mi sono cancellata dall'anagrafe maggio 2022 prima di lasciare l'Italia per sempre. Giustamente devo pagare le tasse qui in UK dove sono residente. Mi consigli di prendere un legale? Non ho più speranze, in tutto mi levano 45% fra Italia e UK. Sarà la mia ingenuità ma se loro hanno ricevuto i moduli ed i documenti perché far intervenire ambasciate ecc. Voi altri pensionati avete dovuto fare così? Vi prego qualche altro consiglio e le vostre esperienze. E grazie di nuovo, molto apprezzato.

Grazie Giovanni della tua risposta. Sono frastornata, addiritura presidente della Repubblica per far rispettare il trattato internazionale. Sono stata 52 anni a Roma ma ancora non riesco a capire perché sia necessario tutto ciò per far rispettare un nostro diritto. Mi sono cancellata dall'anagrafe maggio 2022 prima di lasciare l'Italia per sempre. Giustamente devo pagare le tasse qui in UK dove sono residente. Mi consigli di prendere un legale? Non ho più speranze, in tutto mi levano 45% fra Italia e UK. Sarà la mia ingenuità ma se loro hanno ricevuto i moduli ed i documenti perché far intervenire ambasciate ecc. Voi altri pensionati avete dovuto fare così? Vi prego qualche altro consiglio e le vostre esperienze. E grazie di nuovo, molto apprezzato.
-@Scrooge7

É possibile che l'INPS ha gia disposto il rimborso per le imposte pagate in Italia ma non puó effettuare direttamente il rimborso in quanto quell'attivitá é di competenza della Agenzia delle Entrate della sede di Pescara ché la sede in Italia autorizzata a fare i rimborsi.

Clicchi qui https://tinyurl.com/forumita e segua i passi la descritti. Lí é scritto che ha tempo 48 mesi (4 anni) per recuperare le imposte pagate impropriamente in Italia.

Provi ad entrare nel sito dell'Agenzia delle Entrate con il suo codice fiscale + password e da qualche parte ci dovrebbero essere gli importi puó chiedere come rimborso riempiendo come al solito il solito modulo.

Gli importi mi furono ridati in poco tempo.

Se ha bisogno di altre informazioni provi a scrivere all'agenzia delle entrate dell'area di sua competenza (la cerchi qui https://tinyurl.com/forumade ) e chieda loro chiarimenti se li necessita.

Io feci cosí nel 2006(??) per ricevere dei rimborsi del 2003 e 2005.

Saluti.

Nel mio precedente post, questa frase "Gli importi mi furono ridati in poco tempo." doveva essere aggiunta alla ultima frase, che sarebbe diventata

Io feci cosí nel 2006(??) per ricevere dei rimborsi del 2003 e 2005. Gli importi mi furono ridati in poco tempo

Sorry per l'errore.

Grazie tanto psbq per la risposta. Penso che con la mia agitazione non mi sono spiegata bene. Dunque il problema è che non sono ancora riuscita ad ottenere che la mia pensione venga pagata lorda, come previsto dall'articolo 18 del trattato. Finché venga ancora tassata da INPS Roma non posso chiedere il rimborso della doppia tassazione. Non pretendo miracoli e mi rendo conto che ci vuole tempo ma non riesco ad avere qualsiasi informazione rilevante. Ho ancora lo spid che scade a dicembre e tramite myinps ho scritto due volte ottenendo sempre la stessa risposta "la sua pratica è stata presa in carico dal funzionario competente" sospetto che sia solo una risposta automatica. Vorrei solo sapere da altre persone in questa situazione se i tempi sono normali. Credo che Roma sia fra i più lenti. Leggo spesso che tanti pensionati vanno a vivere all'estero per essere tassati di meno, invece se si viene tassati il doppio non mi sembra molto conveniente.

Purtroppo i dipendenti inps non brillano per celerità e voglia di fare. Anzi tutt'altro. Quando sono andato in pensione ho fatto domanda 3 mesi prima, cone prevede la norma, ma l'ho avuta 5 mesi dopo con gli arretrati. Qualcuno ha havuto l'ardire di dirmi che sono stato fortunato.

Grazie di tutte le vostre risposte. Ho mandato I moduli ecc a gennaio tramite patronato uil di Londra. Sì possono solo mandare via posta normale in versione cartacea, mi viene il dubbio se sono mai arrivati, inps non brilla nella comunicazione. Una mia ex collega a Dublino si è trovata senza pensione per 3 mesi, senza qualsiasi spiegazione. Abbiamo concluso che il suo certificato in vita era andato perso! Ma perché non dirlo alla povera gente. Pbsq non so se sarebbe il caso di far intervenire inca quando ho già usato un patronato? Cmq inps non risponde neanche a loro. A questo punto se qualcuno mi può dare un idea se questi tempi sono normale mi metto l'anima in pace. Mi riferisco alla richiesta mia di ricevere la mia pensione lorda. Grazie di nuovo, è bello poter comunicare con altri expat italiani, qui nessuno può capire questi problemi.

INPS chiude i conti a fine settebre per esenzione tasse , se inviati documenti dopo marzo si deve riinviare i documenti e esistenza in vita anno nuovo entro marzo  e chiedere a ufficio imposte tasse in Italia il rimborso anno tassato con doppia tassazione

INPS e un soggetto che fa da tramite per le tasse

@Scrooge7      io a suo tempo ho risolto scrivendo mail alla filiale inps ( all’ufficio reclami preposto) e alla direzione generale di Roma. Ho risolto tutto in 2 settimane ( mi ha chiamato il direttore della filiale inps che era anche il responsabile uff reclami ).         “Di seguito il modulo ufficiale dell’INPS per segnalazioni e reclami. Il modello é in formato pdf, quindi può essere scaricato, stampato, compilato e spedito (meglio tramite raccomandata A/R) all’ufficio Relazioni col Pubblico (U.R.P.) dell’INPS presso cui abbiamo avuto il disagio o disservizio. Il Referente della Procedura Reclami, una volta ricevuta la lettera, ci contatterà nel più breve tempo possibile in merito alla segnalazione.”

Grazie Chumy, molto utile da sapere. Io ho mandato tutto a gennaio, ma senza la conferma che inps abbia ricevuto, via posta normale, come chiedono loro,così potrebbe essere tutto andato perso. Grazie liuted proverò a fare così, bene che ci siano dei moduli, non sono brava a scrivere burocratese. Davvero confortante avere queste informazioni, ho avuto più informazioni da voi che sul sito inps, che trovo molto confuso.

@luited Ciao luited e grazie di nuovo. Ho scaricato il modulo e ti volevo chiedere se conviene mandarlo per raccomandata (si arrabbiano?) oppure per email? Potrei mandare gli stessi moduli alla direzione? oppure inventarmi  una lettera burocratica? Scusami tutte queste domande spero di non approfittare troppo della gentilezza di tutti voi.

Io utilizzerei anche " INPS RISPONDE" sul sito: lì hanno l'obbligo di rispondere entro 60 giorni. Manderei nuovamente tutti i moduli in .PDF e spiegherei nuovamente tutto.

Lo può fare in autonomia senza l'ausilio di nessun patronato.

Passati 30 giorni senza un minimo di risposta, rifarei nuovamente tutto l'invio.

Non demorda e non lasci passare i termini.

Le dico questo per esperienza personale: se non ha inviato qualche documento od ha sbagliato qualcosa, devono rispondere spiegando.

Inoltre faccia pure le raccomandate con ricevuta di ritorno: la ricevuta mi ritorna sempre.

Tenga sempre copia di quanto inviato perché é necessário probabilmente reinviare il tutto.

All'accoglimento della pratica, arriverà una lettera dell'INPS nella quale le specificheranno da che mese riceverà la pensione lorda e gli arretrati dall'inizio di quel periodo fiscale: fino a quel momento insista tranquillamente per fare valere i suoi diritti .

Grazie Elena, molto utile. Ho già usato inps risponde 2 volte ma senza allegare documenti, probabilmente mi conviene rifare tutto. Chiedevo solo di avere un'idea della tempistica e ho ricevuto sempre "la sua pratica è stata presa in consegna" come risposta, temo automatica. Speravo di sapere se mancava qualche documento ma mi sembra un muro di gomma. Sono davvero sbalordita dalla difficoltà di comunicare e la mancanza di info. Tempo fa ho trovato un numero verde inps e mi ha risposto una gentile signora dell'INPS. Ma la prima cosa che mi ha detto è che queste cose non sono di competenza inps. Lo stesso sito inps ci dice che inps ha la delega per gestire queste cose. Andiamo bene. Ps speravo di essermi liberata di tutto questa burocrazia ma ero troppo ottimista.

@ELENA KIZ Elena ho appena letto l'ultimo pezzettino della sua"all'accoglimento della pratica riceverà una risposta ecc". Siccome ne io ne il patronato abbiamo mai ricevuto una risposta dopo aver mandato i documenti a gennaio significa che non li hanno ricevuti? Intendo dire, inps mando di solito una risposta dopo aver ricevuto i moduli per la richiesta della pensione lorda? E  molto complicato per me capire il tutto. Grazie

Buonasera, sono un pensionato INPS settore privato e sono residente in Inghilterra, scusatemi se utilizzo il vostro forum ma ho due domande da porvi in merito alle addizionali regionali e comunali e su come fare la richiesta del recupero irpef ed addizionali.

Dal mese di Ottobre percepisco il lordo ma l'INPS continua ad applicarmi le addizionali dicendo che anche i pensionati residenti all'estero le devono pagare nonostante gli abbia fatto presente che sono pensionato del settore privato e non pubblico. Voi del settore privato continuate a pagare le addizionali regionali e comunali ? Per quanto riguarda la richiesta da inviare all'Agenzia delle Entrate avete fatto da soli o con l'aiuto di un patronato ?

Qui in Inghilterra i patronati mi dicono che devo arrangiarmi.

Vi ringrazio per il vostro aiuto.

@Octopus54

Salve, anche io e mio marito stessa cosa... abbiamo fatto tutta la pratica e da Agosto  percepiamo il lordo. Anche noi paghiamo le addizionali  regionali e comunali e sia  Inps  che Agenzia delle entrate ci hanno dato la risposta  che hanno  dato a lei. Però  altri nostri amici non le pagano e un Patronato ci ha detto che si pagano solo il primo anno...speriamo sia realmente così.  Per gli arretrati dell'anno prima...noi dovevamo chiedere il rimborso  di tre mesi...abbiamo inviato la pratica sia con email Pec che  con raccomandata con ricevuta di ritorno all'agenzia  delle entrate di Pescara...c'è  un modulo da compilare  e bisogna allegare dei documenti e fare dei conteggi...non è facile. La pratica è  stata ricevuta ma finora non abbiamo ricevuto nessuna risposta...sono due mesi...saranno tempi lunghi. Speriamo  di ricevere qualcosa...io ci conto poco.

Lei è  in Inghilterra non in Portogallo giusto?

Cordiali saluti

Carla

Buongiorno, grazie per la sua risposta.

L'INPS del mio territorio ha risposto alla mia richiesta sulle addizionali con questa legge :

Risoluzione Agenzia delle Entrate del 21 Settembre 2007 n.261, ho letto

tale risoluzione ed essa fa riferimento a pensionati INPDAP (settore pubblico) residenti all'estero.

I pensionati del settore pubblico devono continuare a pagare sia l'IRPEF che le addizionali, mentre per i

pensionati del settore privato si fa riferimento all'interpello dell'Agenzia delle Entrate n.351 del 2019 che

la invito a leggere, essa spiega in maniera molto chiara che in base all'art.18 della convenzione le addizionali

non sono dovute ! Nelle convenzioni stipulate tra Italia ed i vari stati l'art.18 e' uguale per tutti !

Ho inviato tale interpello all'INPS e sono in attesa di risposta. Sono residente in Inghilterra.

Cordiali saluti

@brunocarla2

Le ho appena risposto ma erroneamente senza far riferimento al suo post.

Buona giornata

Buongiorno a tutti,

anche a me avevano detto che le addizionali si pagavano solo per il primo anno e infatti è stato così... dopo un anno "magicamente" sono sparite dal mio cedolino!

Per me si è verificata la stessa cosa: pagate il primo anno e poi basta.

Le addizionali si pagano in acconto nell'anno in corso e si paga il saldo l'anno seguente in base a quanto effettivamente percepito nell'anno precedente, questo vale sia per reddito da lavoro che per pensione,  l'addebito nel primo anno di pagamento della pensione lorda è il saldo.

Buongiorno grazie a tutti per la risposta, l'INPS territoriale mi aveva dato una risposta fuorviante facendomi credere che avrei dovuto pagare le addizionali per sempre !

Approfitto della vostra cortesia per chiedervi un'altra informazione :

devo inviare al fisco inglese il modulo per certificare la residenza fiscale (ho da recuperare l'IRPEF 2022) in seguito dovro'  inviarlo all'Agenzia delle Entrate a Pescara : e' necessario tradurlo o posso inviarlo in inglese ?

Voi residenti in Portogallo come vi siete comportati ? 

Ho chiesto ai tanti patronati presenti in Inghilterra ma nessuno mi aiuta.

Cordiali saluti. GRAZIE.

@Octopus54 provi a telefonare o scrivere all’agenzia delle entrate di Pescara e così chiarisce il dubbio della lingua sul certificato di residenza fiscale. Cerchi in Google con ‘ agenzia entrate pescara contatti’ e li trova i riferimenti necessari. Io a suo  tempo mandai una email e mi risposero.  Saluti

Buongiorno, io ho fatto richiesta di rimborso delle imposte all'agenzia delle entrate nel settembre 2022, mediante istanza, e ad oggi non ho ricevuto alcuna risposta.

@r_vero

Ho fatto la stessa cosa con il supporto di una agenzia di Roma che cura gli espatri e anche io sto aspettando.

Sono NRH in Portogallo dal 2019 e, mentre ENASARCO mi ha riconosciuto l'anno, INPS non ha ancora restituito quello che mi deve e nemmeno i versamenti fatti  loro nel 2019 .

Chi vivra' vedra'....

Franco