Dichiarazione redditi in Portogallo - IRS

Se qualche d'uno di voi ha avuto negli anni passati una simile situazione a quella sotto descritta, puó gentilmente rispondere:

(1) Ho lavorato come dipendente gennaio-marzo/2018 in Spagna.
(2) nel periodo aprile-dicembre/2018 sono diventato pensionato Spagnolo andando a vivere in Portogallo.

Ora, nella dichiarazione dei redditi IRS la pensione la dichiaro nel quadro "5 Rendimentos de Pensoes (categoria H)" pero non ho capito in quale quadro devo dichiarare il lavoro come dipendente (1) in Spagna.
Il documento IRS__Regime_Fiscal_Residente_Não_Habitual non é molto chiaro.
Qualcuno puó aiutarmi?
Se qualcuno di voi ha avuto la stessa situazione negli anni passati (oppure ha quella situazione anche ora) puó gentilmente mandarmi una fotocopia in privato per vedere in quale quadro il reddito (1) é stato dichiarato.   

Inoltre: oltre all'invio della dichiarazione dei redditi potete dirmi se dovete inviare alla "Autoridade tributaria" anche la copia della pensione ricevuta (in Italia é il CUD)?

Mille grazie

Salve,

non so se hai già le istruzioni ....  al caso qui ci sarebbero quelle ufficiali

contaspoupanca.pt/wp-content/uploads/2019/01/DR-IRS-2019.pdf

(copia/incolla nel browser)

Parrebbe essere il quadro 
ANEXO J  Destina-se a declarar os rendimentos obtidos fora do território português, por residentes,

Però sarebbe da valutare in base alla Convenzione per evitare le doppie imposizioni tra PT e SP se tali redditi  (od una parte di essi ... tipo il ns. TFR)  siano o meno esenti  da tassazione PT in quanto già assolta in SP   ....   ed allora da indicare a solo scopo monitoraggio in altro quadro ......

Ma qui mi fermo ....  sono solo un bidello ....  se non vuoi rivolgerti ad un professionista meglio rivolgersi ad AT , potresti  inviare  un msg dal tuo cassetto fiscale.

Il caso è difficilmente replicabile da altri utenti ... intendo  SP lavoro dipendente expat su PT.

Un saluto

AGGIUNTA ...

Forse dico cose scontate ......

E' da valutare   che la data di trasferimento di residenza fiscale   sia stata comunicata all'autorità finanziaria SP  .. entro  i primi 184 gg  dell'anno ... (ammesso che sia come per ITA)  per non  avere obbligo verso SP e  quindi solo verso PT.

In pratica, verificare :
- che l'obbligo Fiscale sia per la solarità 2018 solo per PT (o se diverso)
- che la natura di quanto ricevuto per lavoro dipendente  sia ricompreso (e come) nella Convenzione p.e.l.doppie imposizioni  PT-SP

Un ri-saluto

Ste

1) Stipendi e pensioni spagnoli son trattati in Portogallo alla stregua di quelli Italiani e penso anche a quelli degli altri paesi con i quali ci siano accordi per evitare la doppia tassazione.
La mia dichiarazione IRS é il mano ad una fiscalista suggeritomi dal patronato UIL di Lisbona.

Guardando il documento ufficiale IRS_RNH_PT si parla del "modelo 3 Anexo L - sezione " RENDIMENTOS OBTIDOS NO ESTRANGEIRO (ANEXO J)" dove si possono dichiarare tutti i redditi stranieri, quindi stipendi e pensioni, pero quel documento si riferisce ad una dichiarazione cartecea mentre ora, se ho ben capito, la dichiarazione va fatta solo online ed é qui che la sezione riguardante la dichiarazione degli stipendi manca.
Naturalmente la pensione l'abbiamo inserita con successo nella sezione "5 Rendimento de Pensoas (categoria H)" peró non c'é verso di capire in che sezione si deve dichiarare lo stipendio.

2) il mio 25% di reddito per la proprieta di una casa che ho in Italia mi é stato detto che non devo dichiararlo nel IRS peró mi é sembrato di leggere da qualche parte nel forum che in ogni caso devo dichiarare quella proprietá nel IRS: gentilmente potete darmi piú informazioni?
3) Un'altra domanda: quando nel passato avete inviato la vostra dichiarazione dei redditi alla AT, avete aggiunto copie delle pensioni/redditi/immobili/etc che avete dichiarato?
Mille grazie per il vostro aiuto.

Problema soluzionato dopo aver contatto Autoridade Tributaria attraverso la mia pagina web. Nel mio messaggio a AT ho annesso anche la dichiarazione IRS2018 che avevo preparato.

Quei signori alle mie domande mi hanno risposto (in portoghese,  qui metto la traduzione):

(1) Il reddito guadagnato in Spagna nel periodo gennaio-marzo 2018 deve essere dichiarato nell'allegato J, tabella 4, in relazione al reddito da lavoro dipendente (ufficiale).
Poiché l'attività svolta durante tale periodo (gennaio-marzo / 2018) non è considerata ad alto valore aggiunto, non deve completare l'allegato L.

2) Al reddito pensionistico spagnolo da dichiarare nella Tabella 5, Allegato J, si applica il Metodo di Esenzione, a condizione che sia soddisfatta una delle seguenti condizioni:
a) sono tassati nell'altro Stato contraente conformemente ad un accordo per eliminare la doppia imposizione conclusa dal Portogallo con quello Stato; o
b) Secondo i criteri di cui al paragrafo 1 dell'articolo 18 del Codice IRS, non si ritiene che siano stati ottenuti in territorio portoghese.

Per fare ciò, è necessario indicare nell'allegato L, tabella 6B, il metodo desiderato: metodo di esenzione o metodo di credito d'imposta.
[b]In conclusione, la dichiarazione modello 3 presentata è ben completata e dovrebbe essere presentata di conseguenza.

Il 6/giugno/2019 ho sottomesso la dichiarazione IRS2018 a Autoridade Tributaria ed oggi, 7/giugno/2019, i signori di AT mi dicono che quella dichiarazione é OK e “Nulla devo, nulla devo ricevere”.

Saluti a tutti.

Ciao a tutti, visto la delicatezza della materia chiedo se anche in Portogallo ci sono strutture come i nostri patronati CGL/UIL/PENSIONATI etc. che sono molto economici e competenti, e preparano per te la dichiarazione 730, ISE, CU....etc.
Franco

Buongiorno a Tutti e a Mezza 48,
UIM, UNIONE ITALIANI NEL MONDO, patrocinata da UIL.

Estrada de Benfica, 419 - LISBONA

tel:(351) 914145345-912448426

e-mail: [email protected]

sito: uim-portogallo.com

Molto cordialmente,
alfredo luigi caruso

Un qualsiasi solicitador in Viana do Castelo per 20/30 euro.

Grazie a tutti per le preziose risposte.
Franco :top:

Salve, sono un nuovo RNH (da Novembre 2019) e se ho ben capito devo comunque presentare la dichiarazione IRS per il periodo Nov-Dic 2019, indicando reddito e pensione ottenuti in Italia lo scorso anno.
Qualcuno mi può consigliare un fiscalista nei dintorni di Portimao? 
Grazie

Basta fermarsi in qualsiasi ufficio di fiscalità che trovi in città. In che zona di Portimao abiti?

Abito tra Portimao e Alvor

Bene. Da lì rientrando verso Portimao o andando ad Alvor nel paese, ci sono degli uffici di contabilidade per quello che ti serve. Intanto per quest'anno i tempi si sono allungati.

Biancor, visto che lei è nuovo in Portogallo le ricordo che deve iscriversi all'AIRE presso il consolato italiano della sua zona , prima dei 184 gg del 2020, altrimenti corre il rischio di pagare le imposte anche in Italia.
Saluti

psbq53 ha scritto :

Biancor, visto che lei è nuovo in Portogallo le ricordo che deve iscriversi all'AIRE presso il consolato italiano della sua zona , prima dei 184 gg del 2020, altrimenti corre il rischio di pagare le imposte anche in Italia.
Saluti


Giusto ... 
anzi  ...  per la  precisione SENZA correre il rischio  ...   cioè si rimane decisamente RESIDENTI  FISCALI ITA se manca  cancellazione ANPR (primaria e contestuale ad iscr. AIRE) entro i primi 184gg.

INOLTRE
serve  richiedere entro il 31/03/2020 status/esenzione RNH  in quanto residente già nel 2019.

psbq53 ha scritto :

Biancor, visto che lei è nuovo in Portogallo le ricordo che deve iscriversi all'AIRE presso il consolato italiano della sua zona , prima dei 184 gg del 2020, altrimenti corre il rischio di pagare le imposte anche in Italia.
Saluti


Già richiesta iscrizione AIRE con decorrenza Novembre 2019, ma ad oggi non ho ancora ricevuto risposta dall'Ambasciata.... credo che Covid abbia molto rallentato le pratiche.

Comunque ho trovato altrove la risposta alla mia domanda se devo fare dichiarazione IRS per i pochi giorni di residenza portoghese, e la risposta è SI.

Biancor,
visto che per la legge italiana la mancata iscrizione all'AIRE puó avere effetti fiscali, quindi   

1) spero che la sua richiesta di iscrizione AIRE al consolato lei l'abbia fato con lettera raccomandata, o comunque ha in mano una ricevuta di consegna al consolato dei documenti, perché

"DATA EFFETTIVA DI ISCRIZIONE AIRE. La prima novità è stata introdotta nel D.L. 22 del 25 marzo 2019 che introduce un cambio molto importante rispetto alla situazione precedente sulla data effettiva di iscrizione AIRE. Si legge infatti nell'art “3. All'articolo 6 della legge 27 ottobre 1988, n. 470, dopo il comma 9 e' aggiunto il seguente: «9-bis.[b] [b]Gli effetti della dichiarazione resa all'ufficio consolare, ai sensi dei commi 1 e 3, hanno decorrenza dalla data di presentazione della stessa,[/b][/b] qualora non sia stata gia' resa la dichiarazione di trasferimento di residenza all'estero presso il comune di ultima residenza, a norma della vigente legislazione anagrafica». L'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 6 settembre 1989, n. 323, e' abrogato. Le dichiarazioni di cui al presente comma presentate anteriormente alla  data di entrata in vigore del presente decreto e non ancora ricevute dall'ufficiale di anagrafe hanno decorrenza dalla medesima data. Quindi tutte le richieste di iscrizione AIRE presentate con data anteriore alla pubblicazione del D.L. avranno come data di inizio la data del 26 marzo 2019".

Quindi nel caso lei non avesse in mano dei validi documenti per dimostare di aver richiesto l'iscrizione AIRE, allora rimandi al consolato i moduli di iscrizione AIRE con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno perché visto quello che é scritto nell'articolo di legge su esposto, la raccomandata "dovrebbe" metterla al sicuro da eventuali sorprese future

2)inoltre, visto che molti consolati italiani nel mondo si rifiutano di accettare richieste di iscrizione AIRE tramite lettera/email (sul sito del consolato italiano di Francoforte é scritto chiaramente: "Si ricorda che dal 15 novembre 2019 non si accettano pratiche di iscrizione all'AIRE o modifica dell'indirizzo inviate via posta elettronica. I connazionali sono cortesemente invitati a introdurre queste domande tramite portale FAST IT", pero sul sito del consolato di Lisbona questa nota non l'ho trovato!!) allora io la invito a iscriversi all'AIRE utilizzando "FAST IT" del consolato di Lisbona (dove le verrá richiesto di dimostare la sua residenza in Portogallo, allegando alla richiesta un documento di identitá, contratto di affitto e/o iscrizione di residenza in quel comune e/o contratto gas/luce/acqua/internet e/o etc); creare una entrata nel "FAST IT" "dovrebbe" avere il valore legale di iscrizione all'AIRE per chi lo fa la prima volta e "dovrebbe" avere valore confermativo per chi é giá iscritto all'AIRE; Io lo faró quando (quando???) cambieró casa per comunicare al consolato/comune la variazione di indirizzo

3) scriva al al consolato "e" al suo comune chiedendo lo stato sulla sua situazione AIRE; al comune chieda un "certiticato di residenza AIRE" che devono obbligatoriamente rilasciare (a me chiesero 16€ per rilasciarlo) e se quel documento le viene consegnato allora lei "dovrebbe" essere sicuro di essere iscritto all'AIRE.

Continuo a scrivere "dovrebbe" perché con le leggi italiane non si mai!!
Saluti.
Lino

Lino, la ringrazio per la dettagliata dedcrizione.
Avevo già fatto richiesta digitale attraverso il portale Fast It, quindi non dovrei avere problemi a dimostrare l'effettiva decorrenza.
Proprio in questi giorni ho fatto richiesta per conoscere lo stato di avanzamento della mia pratica.
Grazie e saluti.
Roberto