Gestire la nostalgia in Tunisia

Io e mio marito siamo partiti da Torino e siamo arrivati in Tunisia tre anni fa. L'idea era quella di rimanere un mese invece non siamo più rientrati a casa, mio marito, pensionato, ha usufruito della Convenzione. Il primo mese è stato bello, tutto nuovo, c'era il sole, il mare, le belle case bianche ecc., passato questo periodo di "vacanza" mi sono resa conto che dovevamo fermarci in quanto stavamo già preparando i documenti x la defiscalizzazione della sua pensione e non nego che è sopraggiunto il panico, qualche volta ho anche pianto, mi mancava la mia casa, mio figlio i parenti gli amici, mi mancava la mia vita, ma devo ammettere che l'essere umano è fantastico, sono bastate poche parole di mio figlio, che vive a Torino, il quale mi ha detto "nessuno vi sta puntando la pistola alla tempia e non state scappando da qualcuno, la vostra casa è sempre qui, quando volete tornare indietro lo potete fare, con un'ora e mezza di volo siete di nuovo a Torino, vivetevi questa avventura giorno x giorno"
Queste  parole x me sono state il toccasana, in seguito abbiamo conosciuto altre coppie italiane con le quali ci troviamo molto bene e trascorriamo tanto tempo insieme.
Io do molto valore all'amicizia e se mi prende un po' di malinconia il mio rifugio sono le persone xchè quando si è distanti dai propri affetti tra di noi espatriati si crea  molta solidarietà.
Ora io mi trovo benissimo, Hammamet è diventata la mia seconda città, pensare di rientrare x sempre in Italia e lasciare tutti i miei nuovi amici mi fa stare male.

Noi abbiamo fatto una scelta ponderata durante l'ultimo anno di lavoro, ero arrivato al punto di essere schifato dalla situazione di vita in Patria e volevo evadere. Forse era tutto legato agli ultimi tre anni di lavoro che ho fatto in sordina non andando più a svolgere le attività all'estero come ero stato abituato durante tutta la mia vita lavorativa e non vedevo l'ora di partire, Simonetta mi ha sempre assecondato, i figli vivono la loro vita e, benché ho un legame molto forte con loro mi sono sempre imposto che non devo essere io a viverla al posto loro o a condizionarli in modo da fargliela vivere come vorrei. Certo l'attentato al Bardo prima e a Sousse dopo non sono stati di aiuto verso le tante persone che mi "dicevano di desistere dai miei propositi insani". La partenza, come l'ho scritta nel blog fu una specie di arca di noè con le due cagnone e la gatta con noi. Ora sono passati 8 mesi dalla nostra partenza, non sono più tornato in Italia e la cosa non mi pesa assolutamente, come in tutti i posti dove mi sono recato per lavoro ho conosciuto persone ed ho imparato ad interagire con questa cultura un pochettino diversa dalla nostra. Proprio oggi abbiamo avuto il permesso di soggiorno (dopo 7 mesi dalla domanda) e bene o male rispecchia le medie di aspettativa europee. A fine Agosto poi la nostra famiglia è aumentata avendo adottato due gattini che erano stati allontanati dalla mamma e stavano morendo di fame... e quanto prima faremo le pratiche di legalizzazione anche per loro... insomma la vita non cambia e noi neanche, tutto si adatta al nostro modo di vivere come noi ci adattiamo agli ambienti che mutano, basta non perdere mai la spontaneità nelle cose che facciamo. La malinconia e la nostalgia per fortuna ancora non sappiamo cosa siano.

Non ho nessuna nostalgia....X interessi e affetti ogni 30/40 giorni passo una settimana in Francia e una settimana in Italia. ..poi luglio e agosto mi godo I miei due Mesi di vacanza in Valtellina à curare il mio adorato Favoloso Giardino. ...

cara Francesca , lavoro molto durante il giorno e la sera e il week end il tempo passa così rapidamente che la malinconia (forse) mi sfiora per alcuni istanti, la ricetta è dotarsi di tutti confort per poter comunicare con casa e poi basta guardare un qualsiasi tg nazionale per farsela passare.
a parte le battute da alcuni anni vivo qui e non ho questo problema,
anzi, avendo più tempo a disposizione Tunisi e la sua costa offre distrazioni sia d'estate che d'inverno, basta solo volerlo.
piuttosto voglio darti uno spunto per i  tuoi prossimi forum , io vivo al Lac e in pochi anni intorno a me ho visto crescere una piccola Manhattan , con evidenti squilibri tra quello che si pensa sia la Tunisia e quello che in realtà è, vivendo in questo quartiere .
mi chiedo : qual'è la vera Tunisia ?e come vivono queste continue contraddizioni i residenti esteri quando sono chiamati a dare una testimonianza di come sia la Tunisia attuale ?

maxgoldon ha scritto :

voglio darti uno spunto per i  tuoi prossimi forum

Grazie! Lo tengo in considerazione 

Francesca

Concordo con vs.Figlio. ...con un ora e mezza di volo....quale e il problema. ...? Quando avete voglia Fate un saltô à Casa....Italia....e Tutto e risolto....
Come essere à. ...Bologna à lavorare e rientrare il fine Settimana. ...

Ciao, potresti essere più preciso, dato che devo valutare dove prendere residenza, mi piacerebbe sapere cosa intendi vivere a lac....

https://www.google.it/search?q=lac+tuni … ZyVhEYM%3A

grazie, ma non intendevo il luogo  bensì la qualità di vita in quella zona interloquendo direttamente con chi ha scritto  il messaggio. Ho senz'altro inviato il testo indirettamente.

@ Benny BM > Salve, per non portare fuori tema questa discussione ti chiedo cortesemente o di aprire un nuovo argomento di discussione o di contattare l'utente a cui ti rivolgi utilizzando la messaggistica privata di Expat.com.

Cordialmente,

Francesca

Ciao Benne
Lac e la zona piu chique e Rinomata dI Tunisi con Bellissimi negozi di moda caffe e RistorantI molto richiesti e frrquentati
Certamente un Angolo fuori dallo Standard in Tunisia...
Anche appartementi e tono di Vita sono sullo stesso livello
Personalmente un mondo che non amo...
Preferisco le realta Locali piu naturali e meno sfarzose tipo Monastir. ...Madhia. ....ecc.ra. ra
Ma sono punti di vista e abitudini .....poi ognuno ha le sue Esigenze. ...e Opinioni

Grazie, era quello che volevo sapere.