Gestione dei pasti in Tunisia

@Francesca

Salve. Allora, bisogna considerare anche la città in cui si vive. A Tunisi, Hammamet o Sousse, si trova praticamente tutti cibi e marche europee. Nei piccoli centri è più difficile. A volte per un certo periodo non si trovano  per esempio il latte o lo zucchero o le banane. La cucina tunisina è buona e varia ma se non si ama il piccante meglio farlo presente. I ristoranti non sono cari e le portate sono molto abbondanti. Spesso portano prima un’insalata e una zuppa come antipasto, incluso nel prezzo. Personalmente porto dall’Italia il caffè e il riso per risotto ( che si trova raramente) .

@Francesca

Ci sono certamente cambiamenti necessari in relazione a quanto è disponibile sul mercato. Per questo prediligo frutta e verdura ovviamente di stagione che oltre ad essere buonissima è assai economica. Per le stesse ragioni pane, pasta, pollo e harissa. La carne di manzo è gustosa anche se relativamente cara . Mi ha stupito l' assenza di formaggi a parte quelli di importazione davvero carissimi. Ci permettiamo a casa un bicchiere di vino tunisino buono e non troppo costoso. Al ristorante (parlo di quelli locali) si gusta ottimo pesce e pollo. A noi non piace il Cuscus... Gli antipasti offerti sono abbondanti e gustosi ma spesso troppo piccanti per noi.

Mi sto attrezzando per imparare ricette tunisine per sfruttare al meglio gli ingredienti a disposizione.

@Francesca

Io mangio sempre allo stesso modo e lo stesso cibo ovunque mi trovo...solo colazione e Cena.. café americano allé 15,20...3 giorni al mese dieta mima

I tunisini mangiano quando hanno fame..spesso un piatto per più persone...i piatti son molto abbindanti..a volte esagerati

Ciao Francesca,

1. di fatto con la globalizzazione ormai si trova tutto nei supermercati ad eccezione delle salsicce di maiale che però sono vendute a Tunisi di fronte al Carrefour sulla strada per La Marsa, solo che non sanno di niente quindi... mancano le salsicce!
2. no (a parte le salsicce) non ci sono problemi, qui chiamano ristoranti i caffè restò dove alla fine mangi sempre le stesse cose per lo più piatti composti a base di petto di pollo in tutte le salse, però se vai nei veri ristoranti puoi avere piacevoli sorprese specie trovando tortellini e carpaccio (e non parlo di ristoranti italiani);
3. diciamo che la mattina pensiamo a cosa dovremo mangiare a pranzo e nel pomeriggio inoltrato a cosa mangiare per cena, tutto semplicemente per pigrizia di programmare;
4. le scuole (come gli uffici pubblici) hanno una pausa pranzo che definirei "indegna", va dalle 12 alle 14 quindi i ragazzi tornano a pranzo a casa a meno che non decidono con altri amici di classe di mangiare qualcosa insieme fuori;
5. una volta trovati i ristorantini allettanti fa piacere mangiare fuori, noi di norma andiamo una volta a settimana;
6. quello che non sopporto proprio è vedere persone che mangiano con le mani usando il pezzetto di pane come un coltello o un cucchiaio, altra cosa veramente negativa è lo spreco che viene fatto, questo lo si vede principalmente nei caffè restò dove i clienti (specie le ragazze) prendono l'impossibile e poi lo lasciano nel piatto, non perchè non sia buono ma per far vedere che non avevano fame e che non badano a spese (anche perchè per lo più non sono loro a pagare);
7. proprio ieri a casa ci siamo fatti i panzerotti baresi più abitudini di queste 😂🤣 3 li abbiamo offerti oggi a una collega di mia moglie che non la finiva più di ringraziarmi.

@Francesca

Ho visto in questi  giorni che al ristorante molti dicono di trovare spesso "il solito pollo".  Non mi è mai capitato, ma forse perché tiro dritto, neppure considerando il resto, a quello che sono solita prendere io, e siccome di fritti e di patate fritte non ne mangio mai in nessun caso, é facile che finisca sul solito menú con pesce e contorno di verdure, per cui c'è l'insalata prima, gli stuzzichini, la pasta (molto buona per il condimento, ma bisogna vedere in che ristorante) e quindi vado sempre nei soliti 2-3 ristoranti senza cambiare, almeno è come andare "a casa".

A me il cous-cous piace molto (di verdure, o con pesce, ma specialmente quello di verdure),  ne ho voglia peró soltanto ogni tanto.  La harissa mi piace, i pasti piccanti mi piacciono dosando per restare sul moderato, per non voler disturbare i pompieri ...

Ciò detto, ormai dalla pLandemia in poi, mi sono abituata a preparare preferibilmente i pasti in casa, anche perché non ho orari e mi capita anche di pranzare ... alle 4 di pomeriggio  (se ho fatto una colazione sul tardi e prolungata), La cena la salto quasi di regola, o mi basta una mela e poco più (per es.... datteri ) .

(Per fortuna non ho tendenza al diabete) e neppure a ingrassare  😁

Per il resto mi basta trovare uova fresche, verdura, legumi, frutta e yoghurt, di carne non ne mangio proprio in assoluto (perché non mi è mai piaciuta e non mi risulta essere digeribile, non per altro motivo -beh, un po' anche sí-...).

In quanto ai formaggi, so dove trovare quelli di capra freschi che vengono preparati da una famiglia tunisina (telefono prima di andare in negozio per sapere in che giorni trovarne e cosí non mi muovo inutilmente), vengono fatti secondo ricetta francese e tunisina e pure italiana per il grana.   Acquisto anche Emmenthal tunisino (a volte lo chiamano Gruyère, ma faccio attenzione perché quello è troppe grasso)  e mi serve in cucina per alcune pietanze, quindi fuso.

Presso Anouar, quando è di stagione recente (cioè non stagionato), acquisto mezza forma di formaggio di Biserta che trovo essere buonissssimo.

Quest'anno la frutta direi che è eccezionalmente stupenda.  Ho trovato persino i cachi (non quelli che sono da buttare già in negozio), sono finalmente parte dell'offerta gli avocado (per chi non consuma carne sono particolarmente interessanti, e sani in ogni caso)   

Per ovviare alla mancanza di banane (alcuni non le vendono neppure più) non so quanti chili di datteri mi sono già pappata perché finalmente sono di nuovo esenti da "camora dei vermini dentro"  e quest'anno sono sani, morbiti e belli "grassi e grossi", una delizia...  A volte li mangio accompagnati dalle mandorle, altre, con il pane di orzo fresco ...

Il miele lo trovo in un negozietto che lo vende da produzione proprio, è autentico e ottimo .

Per il caffé: ne avevo fatto scorta quando c'era di nuovo durante un certo periodo.  Poi ne ho portato di scorta in valigia...

Non mangio i risi mantecati... Da sempre consumo solo riso integrale, oppure parboiled e quindi ne avevo fatto una scorta mettendo il riso in barattoli chiusi bene e collocati in frigorifero. Lo stesso per la scorta di lenticchie e ceci.  (A molte cose, serve il frigorifero grande!...)

@aniroksana10 le banane le spacciano! Cioè se le chiedi le tirano fuori da sotto il tavolo!!! Lo stesso mi è capitato con il basilico…I cachi buonissimi e qualche giorno fa ho trovato delle fragole  freschissime, ma a peso d’oro!
Che fortuna trovare il formaggio di capra!

@Caloadri

Ah ecco perché non ho mai visto del basilico! Mi chiedevo come mai...

Per le banane; si pure io due anni fa le trovavo da uno "spacciatore" ma nel senso che siccome non ne smerciava abbastanza, le lasciava imballate nel cartone per evitare che alla luce maturassero troppo in fretta e mi diceva quando lo avrebbe aperto.  Invece dove vado di solito vicino a casa, adesso proprio non ne tiene più e mi ha detto che siccome appunto le banane sono gestite da una specie di mafia, il prezzo è truccato anche per i commercianti, per cui lui non ne compera più perché a parte pochi come me, nessuno gliele comprerebbe (dato il prezzo).

Ogni tanto in giro ne vedo qualche pochino appeso ai soliti ganci, ma a me piacciono poco più di verdi, cioè di un giallino e belle sode, non già mezzo "andate in crema" e dal sapore ormai evaporato .

@Caloadri

purtroppo il mio "spacciatore" è rimasto a secco... ho deciso di fare colazione con il cappuccino fatto in casa al posto del frullato di banana (sempre fatto in casa). Quaggiù ci si deve imparare ad arrangiarsi cercando di rendere felice quello che si trova

Il basilico lo trovo al Mall of Sousse

Ad Hammamet il basilico lo trovi un pò dappertutto, certo ormai la stagione è finita ma non è un bene da “contrabbando”….

Ad Hammamet il basilico lo trovi un pò dappertutto, certo ormai la stagione è finita ma non è un bene da “contrabbando”…. - @Luna60

Né ho io mai supposto che lo fosse (lo diceva Caloadri, dicendo: "a volte");  fatto sta che io non l'ho mai visto.... Non mi sono quindi molestata a farne richiesta.  L'espressione impiegata "contrabbando" credo sia da prendere come nota scherzosa...  (Non cosí invece per le banane e... pure altro, ormai è risaputo che "tutto si perde per strada").

Forse tanto varrebbe acquistare una piantina in vasetto con la terra e "coltivarlo" tenendolo sul davanzale della finestra...  Forse terrebbe persino lontane le zanzare (non lo so)...  😏

@aniroksana10

Ciao potresti indicarmi in pv dove compri il caprino ed il simil grana ed eventualmente il contatto? Grazie

@puggioni70

Ciao,

Sí, ma è ad Hammamet.  Non stai a Tabarka?  Lo dico solo perché avevo visto in un video che in Aïn Draham c'è uno che fa questi formaggi ! 

Ad ogni modo, via mp ti metto le indicazioni.

Aggiungo pure che anche al Mercato, nel piccolo negozio dei formaggi, se ne trovano.

@aniroksana10

Ma certo che era scherzosa, ironica ed assolutamente non riferita a te: per costume, nelle mie risposte non sono mai in nessuna genere di contrapposizione con nessuno: sono un mentore, se posso dare notizie o piccole info lo faccio…tutto qui.

Salve a tutti,

Il basilico si trova normalmente in commercio (Monastir) sia al mercato che nei negozi di frutta e verdura, durante la sua stagione.

Si tratta però, in gran parte, di basilico "Egiziano" molto differente come foglia, profumo e sapore da quello a cui normalmente siamo abituati in Italia.

Ecco perché, da fanatici del pesto, ci facciamo comprare le sementi in Italia e poi le coltiviamo qui.

Fuori stagione usiamo quello non  lavorato e che abbiamo surgelato.

Prendiamo normalmente la varietà " Italiano classico" e quella a "foglia di lattuga", normalmente facciamo il pesto Genovese e quello Trapanese.

Relativamente al formaggio si trova sia il caprino che il pecorino tipo "Sardo", poco Sardo e molto tipo.

Ciò perché ogni anno, per un accordo, arrivano dalla Sardegna alcuni pastori e casari, che stanno insegnando agli allevatori delle montagne intorno a Tabarka e Jendouba a preparare i formaggi di capra e pecora.

Esiste però un problema di base, soprattutto perché le pecore allevate qui sono da carne e non da latte e quindi il sapore é differente ed i risultati sono scarsi. Sia come quantità che per qualità.

Personalmente ne ho assaggiato diversi, sono passabili ma non si avvicinano all'originale pecorino e caprino Sardo od anche Corso (in particolare per il caprino). Molto dipende anche dal caglio che si utilizza che per le produzioni industriali é chimico mentre per quelle di alta qualità é di stomaco di capretto da latte.

Mi é venuta fame, ora mangio un pezzo di pecorino di Osilo (fatto dal pastore) con un pezzetto di pane.

Buon appetito a tutti.

Saluti Antonio

@Luna60

No, certo;  era per chiarire e semmai... (non si vorrebbe finire davanti ad un giudice per diffamazione 😂 ) 

È che eravamo ricorsi a quel termine sia  AntoTunisia  come di rimando pure io ... 😊

(Seriamente:  in UE ci sarebbe ormai da temere pure questo. Già è successo per molto meno).

@aniroksana10

mo non voglio alzare polveroni ma ieri passando con la macchina davanti il mio "spacciatore di banane" ho visto che le aveva solo che non mi sono potuto fermare... oggi ci riprovo... Chissà!!! 🤣

@AntoTunisia

stavolta te conviene presentarti "armato", semmai dicesse di avere già smerciato il carico e si rifiutasse di tirar fuori da sotto il bancone 😂🤣 ...