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Rientro definitivo in Italia

Alexa000

Salve,


per motivi inderogabili sono costretta a rientrare definitivamente in Italia e sono qui a chiedere cortesemente se qualcuno può darmi informazioni in merito a quanto segue:


perchè io possa completare l'anno 2025 di defiscalizzazione qui in Tunisia ed  ai fini di pagare ad essa le relative tasse ivi  percependo la pensione di dicembre, posso fare richiesta all'Inps di modifica delle coordinate bancarie per il versamento della pensione in Italia a far data da gennaio 2026,  solamente verso la fine del corrente mese?

Mi dicono che occorre circa un mese perchè l'Inps effettui la modifica e farlo prima potrebbe comportare il versamento della pensione di dicembre già in Italia, cosa che voglio evitare per i motivi suesposti..


Per quanto riguarda la richiesta di residenza da presentare al comune italiano e la contemporanea cancellazione  dall'Aire, essa deve essere presentata necessariamente ai primi di gennaio, oppure posso procedere anche a metà dicembre (mio rientro in Italia) senza che tale anticipo possa avere ripercussioni  negative per il fisco italiano (?) . La residenza mi servirebbe  anche per poter avere fin da subito la copertura sanitaria...

Ovviamente ho effettuato i  183 giorni richiesti qui in Tunisia (per l'esattezza 190) ed anche già ricevuto l'attestazione di esistenza in vita.


In ultimo, il permesso di soggiorno va restituito?


Ringrazio anticipatamente chiunque possa darmi delucidazioni in merito a quanto sopra ed eventualmente anche ad altre operazioni da effettuare relative al reimpatrio.


Alessandra

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subdive

Salve,

per quanto ne so:

1)Fai pure la modifica di accredito (sul conto italiano) subito;

2)A gennaio 2026 fai comunicazione all'AIRE e nuova residenza in Italia;

3)Appena puoi, entro il 6 dicembre 2006 (così non paghi sanzioni), dovrai tornare in Tunisia e pagare le tasse relative al 2025, utilizzerai il CU per far fare fare i calcoli relativi al dovuto. Non scordare, dopo aver pagato, di farti fare la dichiarazione di pagamento dell'IRPP, eventualmente anche quelle dei precedenti (portati le ricevute di pagamento), se non l'hai fatto.

(la sola ricevuta di pagamento per l'Agenzia delle Entrate non è sufficiente);

3)Se devi trasferire delle cose dalla Tunisia all'Italia, nel sito dell'ambasciata, trovi un modulo per il rientro delle "masserizie" da presentare alla dogana in uscita dalla Tunisia (ed eventualmente se richiesto all'entrata in Italia;

4)Se hai la tessera sanitaria Italiana (anche non scaduta), provvedi, dopo la reiscrizione all'anagrafe del tuo comune di residenza ad aggiornarla o richiederla nuova;

5)Secondo me, ma non credo sia obbligatorio, rendi il permesso di soggiorno o comunica la data del rientro definitivo in Italia alla sezione della Polizia degli stranieri Immigrazione).


Magari qualcuno può essere più informato di me.

Saluti e buona vita

Antonio

Live in tunisia

Salve,
per motivi inderogabili sono costretta a rientrare definitivamente in Italia e sono qui a chiedere cortesemente se qualcuno può darmi informazioni in merito a quanto segue:

perchè io possa completare l'anno 2025 di defiscalizzazione qui in Tunisia ed ai fini di pagare ad essa le relative tasse ivi percependo la pensione di dicembre, posso fare richiesta all'Inps di modifica delle coordinate bancarie per il versamento della pensione in Italia a far data da gennaio 2026, solamente verso la fine del corrente mese?
Mi dicono che occorre circa un mese perchè l'Inps effettui la modifica e farlo prima potrebbe comportare il versamento della pensione di dicembre già in Italia, cosa che voglio evitare per i motivi suesposti..

Per quanto riguarda la richiesta di residenza da presentare al comune italiano e la contemporanea cancellazione dall'Aire, essa deve essere presentata necessariamente ai primi di gennaio, oppure posso procedere anche a metà dicembre (mio rientro in Italia) senza che tale anticipo possa avere ripercussioni negative per il fisco italiano (?) . La residenza mi servirebbe anche per poter avere fin da subito la copertura sanitaria...
Ovviamente ho effettuato i 183 giorni richiesti qui in Tunisia (per l'esattezza 190) ed anche già ricevuto l'attestazione di esistenza in vita.

In ultimo, il permesso di soggiorno va restituito?

Ringrazio anticipatamente chiunque possa darmi delucidazioni in merito a quanto sopra ed eventualmente anche ad altre operazioni da effettuare relative al reimpatrio.

Alessandra - @Alexa000

Ciao.


Puoi modificare l'accredito della pensione immediatamente e iscriverti come residente al tuo comune appena rientri.


Nessuna delle due operazioni avrà incidenza alcuna sulla defiscalizzazione della pensione di dicembre e tredicesima.


Quest'anno pagherai le tasse tunisine del 2024. Quelle del 2025 andranno pagate l'anno prossimo e ti dovrai organizzare di conseguenza.


Per il permesso non fare nulla. È un permesso di soggiorno,non un attestato di residenza. Ti potrebbe sempre essere utile.

Alexa000

Gentilissimi Subdive e Live in Tunisia, ringrazio entrambi per le preziose informazioni!

Buona vita a tutti!

Alessandra

Live in tunisia

EDIT: riguardo l'accredito della pensione, la mia considerazione era riferita solo al discorso defiscalizzazione. Resta il fatto che dovresti far transitare anche il pagamento di dicembre sul conto tunisino per essere in regola. Quindi sì, attendi dopo il 20 di novembre. Purtroppo non puoi chiedere a INPS che il pagamento sul nuovo conto decorra da un mese specifico, ma facendo richiesta tra il 20 e la fine del mese ragionevolmente la rata di gennaio 26 dovresti riceverla sul conto italiano. Non chiudere il conto tunisino, prima che effettivamente la pensione non sia canalizzata nuovamente in Italia.

Alexa000

Allora attendo il 20 novembre, l'importante è che arrivi qui la pensione di dicembre, se poi in Italia dovesse arrivare solo a febbraio.. pazienza. Lascerò sicuramente aperto il cc tunisino. Per quanto riguarda invece la richiesta di residenza mi pare di capire che posso farla anche a dicembre senza conseguenze sulla disiscrizione Aire nell' anno corrente. Grazie ancora

AntoTunisia

@Alexa000

Allora, per quanto riguarda il cambio di banca (cambio ufficio pagatore) se fai domanda entro il 5 del mese questo verrà fatto il mese successivo sul nuovo conto, in caso contrario passeranno 2 mesi quindi il cambio dovrai farlo entro e non oltre il 5 dicembre, se consideriamo che il 1 dicembre arriva l'accredito puoi farlo direttamente quel giorno stesso.


Non sò perchè vuoi fare la cancellazione AIRE, nell'attimo che vai nel nuovo comune italiano di residenza saranno loro a fare tutte le comunicazioni di rito.


Tecnicamente la cancellazione del permesso di soggiorno è abbastanza laboriosa, dovresti portare al Bureau de Control des Impot tutti i CUD relativi ai tuoi anni di permanenza, tutte le attestazioni bancarie e tutti i pagamenti delle tasse, loro faranno i controlli di rito e ti rilasceranno un documento (Quittuse Fiscal) con la quale potrai andare in Polizia e procedere alla cancellazione del permesso di soggiorno. Se consideri però che quello scade naturalmente dopo qualche anno, il passaporto pure, personalmente non farei nulla perchè la burocrazia fiscale tunisina è molto ferrugginosa.


L'iscrizione alla ASL la potrai fare anche a dicembre quando rientri ma tieni presente che varrà dal nuovo anno.

Alexa000

Anto Tunisia


per il cambio Banca sempre piu' chiaro!


Per quanto riguarda la cancellazione all'Aire sono a conoscenza del fatto che provvederà il comune ove prenderò la residenza ed era in merito a questo che verteva la mia domanda (forse l'ho mal formulata): quando recarmi in Comune per prendere la residenza perchè da tale data decorre la cancellazione dall'Aire e contestualmente, facendo la domanda di assistenza sanitaria all'Ausl, verrebbe effettuata subito la scelta del medico di base con relativa copertura sanitaria immediata, (così mi è stato detto e non da gennaio 2026? spero..)

Per questo motivo chiedevo se la disiscrizione Aire effettuata a dicembre avesse ripercussioni fiscali sull'anno corrente o meno. In caso affermativo attenderei gennaio per recarmi in Comune per la residenza.

Per quanto riguarda invece la restituzione del permesso di soggiorno accetto assolutamente il consiglio di non fare nulla e di attenderne la scadenza. Troppa burocrazia ....no grazie...


Grazie mille

Alessandra

AntoTunisia

@Alexa000

Tieni presente che la mia non è conoscenza della casistica italiana ma supposizione e forse la tua informazione presa direttamente in Italia è più corretta. Essendo l'anno fiscale ancora valido, in quanto tu hai maturato per l'anno 2025 i 183 giorni canonici (anche qualcosa in più) non dovresti poterti iscrivere direttamente alla ASL prima della fine dell'anno ma molto probabilmente mi sbaglio, nel caso avvisa tu da fonte certa in modo da potermi resettare il neurone.


Per quanto riguarda invece il problema fiscale nulla cambia se non che il prossimo anno dovresti venire quaggiù per pagare le tasse.


Un abbraccio

Live in tunisia

Anto Tunisia
per il cambio Banca sempre piu' chiaro!

Per quanto riguarda la cancellazione all'Aire sono a conoscenza del fatto che provvederà il comune ove prenderò la residenza ed era in merito a questo che verteva la mia domanda (forse l'ho mal formulata): quando recarmi in Comune per prendere la residenza perchè da tale data decorre la cancellazione dall'Aire e contestualmente, facendo la domanda di assistenza sanitaria all'Ausl, verrebbe effettuata subito la scelta del medico di base con relativa copertura sanitaria immediata, (così mi è stato detto e non da gennaio 2026? spero..)
Per questo motivo chiedevo se la disiscrizione Aire effettuata a dicembre avesse ripercussioni fiscali sull'anno corrente o meno. In caso affermativo attenderei gennaio per recarmi in Comune per la residenza.
Per quanto riguarda invece la restituzione del permesso di soggiorno accetto assolutamente il consiglio di non fare nulla e di attenderne la scadenza. Troppa burocrazia ....no grazie...

Grazie mille
Alessandra - @Alexa000


Non so in che regione risiedi. In Lombardia alla ASL non devi fare nulla, se non la scelta del medico. Comunicata la residenza al comune ti arriva la tessera sanitaria in automatico. Ma poiché ogni regione che vai sistema che trovi.....chiedi in comune quando fai al residenza. In teoria i comuni tutti dovrebbero comunicare le info sui residenti a ASL, INPS (a proposito, nonostante questo, devi comunicare la nuova residenza a INPS) e AdE.


Ti hanno detto bene: vale da subito. Il discorso fiscale è già a posto e non deve preoccuparti, in quanto tu hai già fatto più che abbondantemente oltre sei mesi di residenza in Tunisia per il 2025. L'imposizione va per anno fiscale. La copertura sanitaria segue la residenza.

Alexa000

Tornerò a risiedere in Emilia-Romagna, e penso che funzioni esattamente come in Lombardia.

Mi recherò a questo punto in comune già da dicembre per fare domanda di residenza a cui seguirà il resto.

Si, per il pagamento delle tasse mi organizzerò in qualche modo...

Grazie ancora a tutti per la vostra competenza e disponibilità!

Un caro saluto

Alessandra

Massimo53

Non conosco la procedura ma , per il pagamento delle tasse anno successivo , devi passare dalla banca anche per la dichiarazione dei soldi arrivati , quindi forse conviene tenere il conto aperto ancora per qualche mese ( dopo cud italiano ) e pagato chiudere tutto  . In caso contrario come faresti a pagare tasse in dinari  ? ( ripeto non ho conoscenze ma solo a lume di ragionamento).

Alexa000

Si, lo terrò aperto per il tempo occorrente e farò le operazioni necessarie per il pagamento delle tasse, come ho fatto per gli anni precedenti.

Grazie anche a te Massimo 🙏

bacchiala2

sto rientrando in italia sulla mia pensione grava un pignoramento quindi sul conto tunisino ovviamente transita una cifra inferiore al cud ho sempre fatta la dichiarazione bancaria e su quella ho pagato le tasse non voglio credere che devo pagare le tasse anche sul pignoramento

AntoTunisia

@bacchiala2

teoricamente si perchè sono oneri da pensione percepiti e non transitati in Tunisia quindi tassati al 75%...

Praticamente che te posso di? Stai rientrando? Nun ce pensà!

Massimo53

@bacchiala2

Scusa ma non hai dovuto presentare anche il Cud alla Recettes des finance? Non avrai utilizzato il commercialista "ci penso tutto io"?!?  Se rientri devi tornate anno prossimo per tasse 2025. Buon rientro.

Live in tunisia

sto rientrando in italia sulla mia pensione grava un pignoramento quindi sul conto tunisino ovviamente transita una cifra inferiore al cud ho sempre fatta la dichiarazione bancaria e su quella ho pagato le tasse non voglio credere che devo pagare le tasse anche sul pignoramento - @bacchiala2

Certo che sì. Avresti dovuto. Chi ti ha detto il contrario?

guestuser21112025

Dai ragazzi, di quelli che conosco io e ne conosco tanti "colleghi ex Inpdap"  8 su 10 hanno delle trattenute sulla pensione e nessuno gli paga le tasse. A voi le conclusioni.

Luna60

sto rientrando in italia sulla mia pensione grava un pignoramento quindi sul conto tunisino ovviamente transita una cifra inferiore al cud ho sempre fatta la dichiarazione bancaria e su quella ho pagato le tasse non voglio credere che devo pagare le tasse anche sul pignoramento - @bacchiala2
Certo che sì. Avresti dovuto. Chi ti ha detto il contrario? - @Live in tunisia

Concordo.

Poi, se uno si affida al”ci penso io” di turno…tutto si aggira ma, di fatto, sei fuori legge. I conti il commercilista, o chi per lui, li deve fare sulla base del cud e di quello che effettivamente è entrato in banca secondo certificazione (o estratti conto) che la banca ti rilascia: sulla cifra che, a causa di trattenute (per qualsiasi motivo) non è entrata nelle banche tunisine si paga un’aliquota di tassazione diversa. Si può ovviare, entro la fine di ogni anno, facendo transitare dall’Italia sul conto tunisino la cifra totale annuale della ritenuta…salvo poi rimandarla in Italia….diciamo che non vanno a controllare se le somme siano solo da contribuzione pensionistica. Così si è in regola…poi, come dicono alcuni, ognuno fa come vuole e 8 su 10 non lo fanno: libera scelta….

aniroksana10

@Luna60

"(...) Poi, se uno si affida al”ci penso io” di turno…tutto si aggira ma, di fatto, sei fuori legge. I conti il commercilista, o chi per lui, li deve fare sulla base del cud e di quello che effettivamente è entrato in banca secondo certificazione (o estratti conto) che la banca ti rilascia: (...)"


Solo una piccola osservazione:  estratto conto NO.  Ma in base al CUD l'attestazione sulle entrate del periodo in questione e che hanno ovviamente da corrispondere a quanto figura sul CUD.   (Nel saldo potrebbe figurare di più e quindi di già tassato in precedenza). Chiedere l'estratto conto può andare bene soltanto se nel Saldo non figura più del totale di quanto entrato durante l'anno fiscale...


SE si lascia una parte della pensione sul conto estero, di quella parte ne verrà tassato il 75%, anziché soltanto il 20% come invece per la parte transitata sul conto tunisino.


Scusate l'aggiunta, ma visto che si è in tema-pensione :


Da quest'anno la Tunisia applica i criteri come la OECD, facendo quindi parte dei paesi con CRS ...  Tuttavia, per il momento almeno, resta il fatto che i pensionati qui non hanno un codice fiscale (tunisino) e quindi, forse anche per questo motivo (?) ci sono ancora restrizioni quando si volesse avere REVOLUT o WISE se si è residenti in TN, nel qual caso proprio non è possibile - forse  proprio perché non funziona lo scambio di informazioni -?-   Neppure in Marocco, come residenti, si possono avere REVOLUT e WISE, pur disponendo tutti di un codice di identificazione fiscale.  Ad ogni modo, in fatto di controlli non vi è tanto da scherzare...

AntoTunisia

@aniroksana10

non è vero che non si ha il numero di codice fiscale, per i tunisini è il numero della carta d'identità, per noi è il numero del permesso di soggiorno... s'intende che non ha la stessa valenza di quelli europei proprio perchè non hanno la stessa capacità informatica ma per il pagamento delle tasse è quello che viene usato.

ercolani

@Alexa000

Salve,

stia tranquilla, che il cambio di ufficio pagatore, fatto in data odierna, sarà  attivo INPS da Gennaio2026, ( se lo avesse voluto x il mese di Dicembre, lo avrebbe dovuto fare entro il 5 di novembre)

Per la cancellazione AIRE presso il proprio comune basta compilare un allegato con vari allegati, e nel consegnarlo, si accerti di scrivere:  Nuova RESIDENZA nel comune di (.........) dal 01.01.202


Per la ri-consegna del Permesso di soggiorno NON saprei DirLe, cmq. Penso sia l'ultimo dei problemi, e che non comporti alcuna penale per lo Stato Tunisino.

Buon rientro nel .......

"Paese più bello del mondo".🤝🤷

gi tranet

@subdive

Con riferimento al punto 3 del tuo messaggio tempo addietro parlando con un funzionario di AdE mi era stato riferito che normalmente all’atto del rientro definitivo viene richiesto un certificato di residenza fiscale. Quando tu menzioni la necessità di disporre della ricevuta di pagamento imposte credo che tu ti riferisca al quittus fiscal. Essendo rientrato definitivamente in Italia a metà ottobre vorrei conferma che il quittus è necessario anche se a parer mio lo stesso è più limitativo rispetto al certificato di residenza fiscale perché attraverso lo stesso la recette de finances certifica non solo l’avvenuto pagamento dell’imposta ma anche l’effettivo completamento del periodo di 183 giorni nel paese. Nel caso dovendo comunque rientrare in Tunisia in dicembre per vendere la mia autovettura provvederò a richiedere il quittus.


Per Alexa000 non so se sia il tuo caso ma in linea generale un altro particolare da non trascurare è che il c/c o, i c/c in Tunisia se se ne dispone più di uno , al primo Gennaio 2026 dovrebbero presentare un saldo complessivo inferiore a 15.000 € . In caso contrario occorre presentare il modello RW e pagare l’imposta INVAFE.  Non si tratta di una grande somma ma sicuramente di una grande seccatura. Quindi direi, se del caso, può essere utile un viaggio in Tunisia per alleggerire il saldo del c/c dopo il pagamento della pensione di dicembre + tredicesima lasciando sul conto solamente il corrispettivo per il pagamento dell’imposta 2025

mauro biazzi

@Alexa000

Se vuoi ricevere la pensione da gennaio 26 sul Tuo Conto Italiano ti conviene precedere al cambio gia' da Domani..vai sulla tua area personale Inps e cambi le tue coordinate bancarie

subdive

Salve

"In caso contrario occorre presentare il modello RW e pagare l’imposta INVAFE.  Non si tratta di una grande somma ma sicuramente di una grande seccatura. Quindi direi, se del caso, può essere utile un viaggio in Tunisia per alleggerire il saldo del c/c dopo il pagamento della pensione di dicembre + tredicesima lasciando sul conto solamente il corrispettivo per il pagamento dell’imposta 2025"

Sono completamente d'accordo, ciò non vale solo per conti correnti ma anche per eventuali auto, moto, barche con immatricolazione estera, anche UE.


Saluti

subdive

@gi tranet

Salve, si intendevo proprio la quietanza fiscale (quittus fiscal).

saluti

aniroksana10

@gi tranet


Lo dico per certo che NON si tratta in questo caso del Quitus fiscal (corrispondente a una sorta di ricevuta per avvenuto pagamento) bensí, della  ATTESTATION FISCALE  .  E per averla, oltre ai documenti da presentare all'Ufficio apposito, deve appunto ANCHE essere presentato il Quitus.

aniroksana10

@AntoTunisia

Appunto, come tu stesso hai detto:  "s'intende che non ha la stessa valenza di quelli europei proprio perchè non hanno la stessa capacità informatica"  ed era in questo senso che intendevo la questione (e come da info ricevuta dal commercialisa - contabile tunisino).

(In quanto alla "capacità informatica":  sta peró progredendo)

Alexa000

Ringrazio ancora tutti gli intervenuti al forum che col loro prezioso contributo hanno fatto in modo da rendermi edotta su diverse questioni altre rispetto a quelle da me poste...a cominciare dal Quitus fiscale, al Certificato di residenza fiscale, nonché dell' eventuale tassa da pagare all' AdE  in caso di residuo sul conto corrente Tunisino superiore ai 15.000 euro, ovvero l'Ivafe ... Quanta roba....

Mi attrezzerò..

Grazie a tutti

Alessandra