Ritorno a casa per Natale: le testimonianze degli espatriati

Vita quotidiana
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Pubblicato 2022-12-23 alle 09:25 da Estelle
Ci siamo quasi, Natale e Capodanno sono dietro l'angolo e molti espatriati fanno ritorno a casa per passare le Feste in famiglia. Ogni anno, gli aeroporti di tutto il mondo brulicano di persone che viaggiano con valigie piene di regali. Rivedere i propri cari e gustare le pietanze tipiche del periodo natalizio, è una tradizione che va onorata e in tanti non riescono a farne a meno. Diamo loro la parola in questo articolo. 

Celebrare le festività nel paese d'origine: una tradizione da rispettare

Il Natale è un periodo molto sentito in tanti paesi, mentre in altri dicembre è un mese come tutti gli altri, come nel caso dei paesi asiatici o orientali. Dal momento che non c'è nulla di particolare da festeggiare, tanti espatriati preferiscono tornare a casa. Per altri invece, anche se il posto dove vivono onora le tradizioni natalizie, festeggiare con la famiglia d'origine è una necessità.

Indipendentemente dalla nazione di origine o da quella che le ospita, molte persone preferiscono mettersi in viaggio, facendo anche tante ore di aereo, piuttosto che trascorrere le vacanze lontano da casa. Mangiare piatti tradizionali, scambiarsi regali, passare del tempo con i propri cari, aspettare insieme il nuovo anno, è sacro!

Non tutti però ce la fanno a tornare ogni anno (tralasciamo i 2 anni di Covid che hanno costretto gli espatriati a uno stop forzato), a causa più che altro di problemi logistici o di accordi con il coniuge originario di un altro paese.

Testimonianze di espatriati che rientrano per le feste

Camille vive in Francia, ma ha vissuto in Italia per alcuni anni perché il suo compagno è italiano. Dice: "Tornare a casa per Natale quando si vive all'estero è davvero fantastico, è un periodo ricco di emozioni, si incontrano famiglia e amici, è un momento gioioso in cui si mangia del buon cibo. E' diverso che tornare a casa in qualsiasi altro momento. Ritrovi le tradizioni e i prodotti che si mangiano soprattutto durante le feste (in Francia non può mancare il foie gras, del buon pane, le ostriche, le lumache). E' una scusa per godermi il posto dove sono cresciuta e farlo conoscere al mio compagno. Vale lo stesso quando andiamo in Italia sotto le feste, è sempre un piacere incontrare tutti i suoi parenti".

Magdalena è polacca e non potrebbe trascorrere le vacanze natalizie in un posto diverso da quello in cui è cresciuta: "Per me è fuori discussione festeggiare senza la mia famiglia, quindi torno sempre in Polonia. I miei genitori non possono venire in Francia perchè sono anziani. Cerco di passare tutto il periodo in Polonia, fino all'anno nuovo. Trascorro il Natale con i miei e il Capodanno con gli amici in montagna, dove affittiamo uno chalet e andiamo a sciare. Il mio ragazzo, che è francese, mi raggiunge di solito il 27 dicembre. L'aspetto organizzativo del viaggio è piuttosto semplice. Rientro in aereo, e prenoto con un certo anticipo (almeno 3 mesi prima) perchè sotto data i prezzi si alzano parecchio.

Devon è americana e vive all'estero da due anni. Ci parla del suo stato d'animo quando torna a casa per Natale (una cosa che non si perderebbe per nulla al mondo): "La parte che preferisco è incontrare la mia famiglia in aeroporto, arrivare a casa e vedere tutte le decorazioni. Qualche settimana prima della partenza inizio a fremere e mi stresso un po' per paura di perdere il volo. Mi piace portare sia regali che prodotti alimentari, a seconda di ciò che ritengo sia gradito ad ogni membro della famiglia".

Emma ha vissuto tra la Francia e l'Italia per alcuni anni e racconta: "Nella mia famiglia le feste sono sacre e vanno trascorse insieme. Il problema di rientrare o meno, non si pone, l'unica cosa che faccio è organizzare il viaggio per tempo per evitare costi esagerati. Non ho mai pensato di trascorrere questo periodo all'estero, perchè resterei sola e non ha senso. Trascorre del tempo a casa durante le feste mi permette di incontrare i vecchi amici, passare del tempo con i parenti e passeggiare per le vie della mia città".

Vanessa è argentina, ha vissuto in Italia e ora abita in Spagna: "Per quanto riguarda il ritorno a casa per le vacanze natalizie, la prima cosa da fare è comprare il biglietto aereo in anticipo, perché può essere molto costoso viaggiare in Argentina. Ma passare del tempo con i miei genitori in questo periodo non ha prezzo! Sono sempre tutti felici di vedermi... poi lì è estate, le persone sono in vacanza e l'atmosfera è molto rilassata e festosa. Adoro portare oggetti tradizionali e tanti piccoli regali ai parenti! La cosa più sorprendente e strana è passare dall'inverno all'estate nel giro di un giorno.

Organizzarsi per tornare a casa durante le feste

Tornare a casa durante le vacanze di Natale richiede un po' di organizzazione. Se è il vostro primo anno all'estero, questi consigli possono tornarvi utili. A seconda del posto dove vivere, rientrare è più, o meno, complesso. Tra biglietti da acquistare, scali vari, giorni da chiedere al lavoro, sbrogliare la matassa può sembrare difficile. Il primo consiglio è quello di pianificare tutto con largo anticipo e nei minimi dettagli. Fate un piano anche per quando sarete rientrati, per ottimizzare i tempi e riuscire a vedere tutti o fare le cose che vi interessano.

Portate con voi qualche prodotto tipico per far assaggiare alla famiglia i sapori del paese che vi ospita, ma fate attenzione a eventuali restrizioni doganali!

Il ritorno a casa per Natale e Capodanno è sempre un momento speciale che molti espatriati aspettano con ansia. Vi auguriamo buone feste!